Table of Contents
- 1. Albi Tascabili di Topolino
- 2. Carl Barks l'Uomo dei Paperi Terminata Ricostruibile
- 3. Cartonatoni Disney Terminata Mancante
- 4. Cartoline da Paperopoli Terminata Mancante
- 5. Cento Anni di Fumetto Italiano Terminata Completa
- 6. Disney d'autore Terminata Mancante
- 7. Disney Noir Terminata Mancante
- 8. DoubleDuck InCorso Terminata
- 9. Epic Mickey Anteprima e Promozionali Terminata Completa
- 10. Fantomius Ladro Gentiluomo InCorso Completa
- 11. I Classici del Fumetto di Repubblica Terminata Download
- 12. I Classici del Fumetto di Repubblica - Serie Oro Terminata Completa
- 13. I Classici di Walt Disney InCorso Ricostruibile
- 14. I Classici della Letteratura Terminata Completa
- 15. I Grandi Classici Disney Terminata Mancante
- 16. I Grandi Classici Disney - Seconda Serie Terminata Mancante
- 17. Il Manuale Delle Giovani Marmotte InCorso Download
- 18. Giovani Marmotte - Master Story Terminata Completa
- 19. Gli anni d'oro di Topolino Terminata Completa
- 20. La Grande Dinastia dei Paperi Terminata Download
- 21. Le Nostre Prime Leggendarie Imprese Terminata Completa
- 22. Libretto InCorso Download
- 23. TODO Nerbini editore
- 24. Noi due Paperina e Minni Terminata Ricostruibile
- 25. Memories… Disney [Community] Terminata Completa
- 26. Mickey Mouse Mystery Magazine Terminata Completa
- 27. X-Mickey Terminata Completa
- 28. Opera Omnia di Romano Scarpa Terminata Download
- 29. Paperbridge Terminata Completa
- 30. Paperinik 69-14 [Community] Terminata Completa
- 31. Paperino & C. Terminata Mancante
- 32. Paperino Mese Terminata Mancante
- 33. Paperino: Tv Sorrisi e Canzoni Terminata Mancante
- 34. Parodie Disney InCorso Ricostruibile
- 34.1. Storia
- 34.2. Le origini
- 34.3. Gli anni cinquanta e sessanta
- 34.4. Gli anni settanta e ottanta
- 34.5. Dagli anni novanta al duemila
- 34.6. Gli anni duemiladieci: le trasposizioni
- 34.7. Curiosità
- 34.8. Ristampe
- 34.9. Anni cinquanta
- 34.10. Anni sessanta
- 34.11. Anni settanta
- 34.12. Anni ottanta
- 34.13. Anni novanta
- 34.14. Anni duemila
- 34.15. Anni dieci
- 34.16. Anni venti
- 35. Pippo il Grande Terminata Mancante
- 36. Pk - Paperinik Incorso Terminata
- 37. Saga di Paperon de' Paperoni Terminata Download
- 38. Scienza Papera Terminata Download
- 39. Tesori Disney Terminata Mancante
- 40. Topolino Gold (Disney Italia) Terminata Download
- 41. Topolino Noir Terminata Ricostruibile
- 42. Topolino Story Terminata Mancante
- 43. Trilogia di Topolino - 3 Grandi Storie Terminata Completa
- 44. TODO Zio Paperone
- 45. Topolino negli anni di fuoco 1939-1944 Terminata Download
- 46. Topolino Speciale: Leonardo a Milano Terminata Mancante
- 47. Wizards Of Mickey InCorso Mancante
- 48. TODO LINK FUMETTI|
- 49. TODO COPIATI MLDONKEY
- 50. TODO COPIATI AMULE
- 51. TODO fopnu
- 52. TODO sistema hardlinks
- 53. TODO ddunlimited
https://inducks.org/country.php?c=it
1 Albi Tascabili di Topolino
Gli albi tascabili di Topolino è stata una testata a fumetti edita dalla Arnoldo Mondadori Editore che pubblicava in formato a strisce le storie di Topolino e di Paperino. È stato il primo albo a striscia edito in Italia.
1.1 Storia editoriale
La serie a strisce è composta da 195 albi che ristampano storie americane che, negli USA, venivano date in omaggio nei grandi magazzini, storie tratte dai comic book americani come Walt Disney's Comics and Stories, Four Color Comics e Wheaties e altri oppure sequenze di strisce giornaliere o tavole domenicali di Floyd Gottfredson e Bill Wright. Il primo numero venne pubblicato l'undici gennaio del 1948 e si intitolava Topolino al ballo mascherato, costava 15 Lire, aveva 32 pagine di formato tale da contenere una striscia di fumetti (17 cm di larghezza per 8,5 cm di altezza), rilegato con spillatura metallica. Il formato scelto deriva dal fatto che la serie avrebbe pubblicato storie apparse negli Stati Uniti su albi del medesimo formato. Successivamente si pubblicarono storie apparse originariamente in altri formato rimontandone la composizione. La collana pubblicò numerose storie da 10 tavole di Carl Barks con Paperino protagonista, oltre alle brevi storie a strisce di Topolino del duo Walsh-Gottfredson (12 strisce ciascuna) prodotte tra il 1946 e il 1947. Nel caso delle storie a strisce di Topolino molte di esse vennero fuse tra di loro creando legami tra loro che non esistevano nella versione originale. Per esempio "Topolino e il leone" è la fusione di due storie diverse: "Topolino e la vacanza all'aperto" e "Topolino e il leone" e in quest'ultima vennero modificati i dialoghi iniziali per farla sembrare il naturale seguito della prima mentre invece non vi era alcun legame tra di loro. Le storie subirono anche alcuni tagli.[senza fonte] L'ultimo numero pubblicato fu il 195 uscito il 26 Marzo 1952. Gli albi sono stati ristampati più volte negli anni:
- Gli Albi Tascabili di Topolino (56 numeri - prima ristampa, Mondadori, 1953).
- Gli Albi Tascabili di Topolino (12 numeri - omaggio persil, Mondadori, 1960).
- Gli Albi Tascabili di Topolino (114 numeri - omaggio prealpi, Mondadori, 1965).
- Il Tascabilone (9 numeri - Mondadori/The Walt Disney Company Italia, 1987).
2 Carl Barks l'Uomo dei Paperi Terminata Ricostruibile
[[https://inducks.org/issue.php?c=it%2FCBCE++] Edizione speciale del volume 18 di Tutto Disney: Carl Barks l'uomo dei Paperi, distribuita da "Carlo Erba", compagnia farmaceutica.
3 Cartonatoni Disney Terminata Mancante
Editore: Mondadori Conosciuto anche come: Io… (default language: Italiano)
1A | Io, Topolino |
1B | Io, Topolino |
2A | Io, Paperino |
2B | Io, Paperino |
3A | Io, Paperone |
3B | Io, Paperone |
4 | Magic Moments |
5 | Paperino 365 sketches 1936-1945 storie per un anno |
6 | Topolino 365 sketches 1932-1942 storie per un anno |
7 | Noi, Qui Quo Qua |
8 | Le grandi storie di Topolino |
9 | Io Pippo |
10 | Topolino (1935) |
11 | Io, Paperinik |
12 | Noi Due - Paperino e Paperina |
13 | Noi due - Topolino e Minni |
14 | Paperino il Grande |
15 | Io & Pippo |
16 | Io e Pluto |
17 | Silly Symphonies |
18 | Le grandi favole a fumetti |
19 | Topolino negli anni di fuoco 1939-1944 |
20 | Io Amelia la strega che ammalia |
21 | Io Eta Beta |
22 | Paperino mille e 92 strips |
23 | Io Fratel Coniglietto |
24 | Topolino - Giorno dopo giorno 1950-1953 |
25 | Paperino - 1072 paperinate in tempi di autarchia |
26 | Topolino - Carosello di avventure |
27 | Paperino - Un triennio di strips-DOC |
28 | Paperino - Le mie allegre domeniche |
29 | Paperino - Affari di famiglia |
4 Cartoline da Paperopoli Terminata Mancante
Allegato di tavole (o storia?) su Internazionale # 724
5 Cento Anni di Fumetto Italiano Terminata Completa
Il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport, già insieme per la collana I Mitici Disney, tornano all'attacco con una nuova lodevole iniziativa realizzata in collaborazione con Panini Comics ed If Edizioni. 100 anni di fumetto italiano, è questo il titolo della nuova collana in edicola dal 30 settembre 2009. La collana cerca di dare un nuovo approccio alle pubblicazioni prediligendo un accorpamento di storie e fumetti 'tematico'; non un personaggio fisso quindi né un autore fisso bensì volumi dedicati ad un tema ogni volta differente come la paura, l'erotismo, l'umorismo, la fantascienza e così via. I volumi si presentano decisamente corposi, saranno di ben 300 pagine, consentendo la pubblicazione di avventure lunghe, spesso storiche, di personaggi differenti. Il prezzo di ogni volume è di € 9,99. La scelta dei fumetti sembra ricadere prevalentemente su personaggi e fumetti molto conosciuti e di gran visibilità (come Dylan Dog, Rat Man, Diabolik o l'immancabile Corto Maltese) almeno per quanto riguarda i titoli degli albi, ma all'interno di ogni volume sarà possibile recuperare anche storie e fumetti di personaggi meno noti (come Isabella, Sadik, Genius). L'iniziativa dovrebbe comprendere 31 uscite ma non si esclude una prosecuzione se la risposta da parte del pubblico sarà positiva.
Sul sito della Gazzetta dello Sport è presente un elenco delle prime uscite con l'indicazione dei contenuti di ogni albo. In attesa di avere tra le mani gli albi per poter dare con maggior precisione qualche dettaglio sui contenuti e la qualità dell'opera, riportiamo le schede degli albi il cui contenuto è già stato reso noto in modo da dare informazioni in merito alle storie pubblicate. Cercheremo di recensire per quanto possibile le storie pubblicate sugli albi (ma anche gli autori ed i fumetti) per dare quante più possibili informazioni relativamente ad ogni albo.
Ecco di seguito l'elenco delle uscite con la relativa data di pubblicazione. Per i dettagli sui contenuti di ogni albo seguire il link dell'elenco o andare in fondo a questa pagina, dove troverete evidenziati gli albi già recensiti.
data | numero | titolo |
---|---|---|
30/09/09 | 01 | Dylan Dog. Il piacere della paura |
07/10/09 | 02 | Manara. Eros d'autore |
14/10/09 | 03 | Diabolik. Nero nerissimo |
21/10/09 | 04 | Lupo Alberto. Umorismo a strisce |
28/10/09 | 05 | Nathan Never. Cronache dal futuro |
04/11/09 | 06 | Paperino. Parodie nella storia |
11/11/09 | 07 | Wolverine. Supereroi made in Italy |
18/11/09 | 08 | Rat-man. Eroi per ridere |
25/11/09 | 09 | Zagor. Fantastica avventura |
02/12/09 | 10 | Corto Maltese. Avventure nel tempo |
09/12/09 | 11 | Frigidaire e dintorni. Quei cattivi ragazzi |
16/12/09 | 12 | Topolino. Piccoli grandi eroi |
23/12/09 | 13 | Julia - Detective Story |
30/12/09 | 14 | Sturmtruppen. Satira a strisce |
06/01/10 | 15 | Martin Mystère. Racconti misteriosi |
13/01/10 | 16 | Carnera. Romanzi a fumetti |
20/01/10 | 17 | Tex. Western all'italiana |
27/01/10 | 18 | Gli scorpioni del deserto. Uomini e guerra |
03/02/10 | 19 | Lo Sconosciuto. Noir d'autore |
10/02/10 | 20 | Blek. L'epopea dei trapper |
17/02/10 | 21 | Dampyr. Cacciatori di vampiri |
24/02/10 | 22 | Cocco Bill. Ridere nel west |
03/03/10 | 23 | Mister No. Avventure nella giungla |
10/03/10 | 24 | Bonaventura. La banda del Corrierino |
17/03/10 | 25 | Nick Carter. Quelli del Corriere dei Ragazzi |
24/03/10 | 26 | Magico Vento. Horror western |
31/03/10 | 27 | Valentina. Eroine sexy |
07/04/10 | 28 | Asso di picche. Supereroi all'italiana |
14/04/10 | 29 | Comandante Mark. La rivoluzione americana |
21/04/10 | 30 | Isabella. Eros tascabile |
28/04/10 | 31 | Storia del west. Western all'italiana |
5.1 Paperino. Parodie nella Storia
Sesto numero della collana 100 anni di fumetto italiano dal titolo Paperino. Parodie nella storia.
E' noto come gli autori italiani Disney sono sempre stati molto apprezzati sia in Italia che all'estero, rappresentando una valida alternativa ai maestri Disney statunitensi. Non deve stupire quindi trovare un volume dedicato ai paperi più famosi del mondo all'interno di una collana dedicata al fumetto italiano. E' quindi Paperino a fare la parte da leone in questo volume con la pubblicazione di una serie di avventure, caratterizzate da un'ambientazione storica, realizzate fra gli altri da maesti del calibro di Bottaro, Carpi, Martina, Scarpa, Scala e Ziche (l'elenco delle storie pubblicabile è visibile in cima all'articolo). Le storie di Paperino & C. sono suddivise in tre sezioni/epoche ovvero Altri tempi…, Un papero medio… nel Medioevo e C'era una volta nel West.
Trovano inoltre spazio sul volume un episodio de Il pirata Pepito di Luciano Bottaro, due episodi de La contea di Colbrino di Adriano Carnevale e tre episodi delle avventure di Bellocchio e Leccamuffo di Corrado Blasetti e Giovanni Sforza Boselli.
In questo caso tutte le storie sono complete, non sono presenti semplici stralci di poche pagine tratti da fumetti più lunghi. Come al solito curati i redazionali legati ai diversi autori, storie e personaggi presentati ed agli altri fumetti dello stesso genere pubblicati in Italia nel corso degli anni.
Il volume è apparso nelle edicole il mercoledì 4 novembre 2009.
Elenco delle storie presenti sul volume:
Titolo | Fumetto | Autori | pag. |
---|---|---|---|
Il governatore sulla Luna | Pepito | Bottaro | 10 |
L'eroica Brigitta e il papero nella torre | Paperino | Gagnor,Panaro | 20 |
Pablo Paperiño e l'intrigo della quadrenga | Paperino | Fasano,Ferraris | 30 |
Paolino Pocatesta e la bella Franceschina | Paperino | Martina,Carpi | 16 |
Paperino e il tesoro di Papero Magno | Paperino | Bottaro | 56 |
Paperino e la linea della fortuna | Paperino | Martina, Del Conte, Scarpa | 25 |
La regina delle amazzoni | Paperino | Ziche, Corteggiani, Galliani | 40 |
Zio Paperone e il pomo della discordia | Paperino | Martina, Scala | 32 |
Leonardo venduto al mercato | Contea di Colbrino | Carnevali | 8 |
Lorenzo l'equilibrista | Contea di Colbrino | Carnevali | 8 |
Percorso di guerra | Bellocchio e Leccamuffo | Blasetti, Boselli | 4 |
Le strane historie di Bellocchio e Leccamuffo | Bellocchio e Leccamuffo | Blasetti, Boselli | 8 |
Le strane historie di Bellocchio e Leccamuffo | Bellocchio e Leccamuffo | Blasetti, Boselli | 6 |
5.2 Topolino. Piccoli grandi eroi
Dopo Paperino (Paperino. Parodie nella storia) un altro classico Disney, Topolino, approda nei 100 anni di fumetto italiano con una selezione di storie, naturalmente realizzate da autori italiani, incentrate su temi polizieschi e misteriosi. Il volume, il 12mo dall'inizio della collana, si intitola Topolino. Piccoli grandi eroi, e contiene, tra le tante, storie di Cavazzano, Martina, Carpi, Scarpa, De Vita.
Ovviamente i fumetti pubblicati sul volume non si limitano a quelli di Topolino (che fa la parte da leone con sei storie raggruppate in tre categorie: Casi misteriosi, Ai confini della realtà e Casi polizieschi) ed in coda al consueto articolo di approfondimento, questa volta relativo al fumetto umoristico con protagonisti animali antropomorfi, trovano spazio avventure di due buffi personaggi nati nel nostro Paese, il diavolo buono Geppo (con la storia La fossa dei dannati di Alberico Motta e Pierluigi Sangalli) e Frugolino (con l'avventura Frugolino e la proprietà privata di Francesco 'Frank' Privitera).
Le storie presenti sul volume sono tutte a colori tranne Topolino e la rivolta delle ombre che alterna pagine in bianco e nero a pagine a colori. Le storie di Geppo e di Frugolino sono state colorate in occasione della pubblicazione di questo volume, la prima a cura di Litomilano e la seconda da parte dello stesso Privitera.
Il volume è stato pubblicato in edicola il 16 dicembre 2009
Elenco delle storie presenti sul volume:
Titolo | Fumetto | Autori | pag. |
---|---|---|---|
Topolino e gli allegri naufragatori | Topolino | Asteriti, Concina | 32 |
Topolino e il terribile Kala-Mit | Topolino | Cavazzano, Martina, Scarpa | 63 |
Topolino e la rivolta delle ombre | Topolino | Missaglia, Carpi | 40 |
Topolino e la zecca clandestina | Topolino | Dalmasso, De Vita | 29 |
Topolino e le lettere ipnotiche | Topolino | Cavazzano, Pavese | 33 |
Topolino e Pippo ghostbusters | Topolino | Chierchini | 37 |
La fossa dei dannati | Geppo | Motta, Sangalli | 18 |
Frugolino e la proprietà privata | Frugolino | Privitera | 12 |
6 Disney d'autore Terminata Mancante
6.1 Disney d'autore: Silvia Ziche Terminata Completa
Titolo | Silvia Ziche |
Editore | Disney Libri |
Testata | Disney d'Autore |
Numero | 1 |
Anno | 2011 - Ottobre |
Lingua | Italiano |
Pagine | 536 |
Numero Storie | 7 |
Stampa | Colore |
Formato del file | CBR |
Dimensione del file | 337 MB |
Scan | 300 dpi |
Resize | 1949*2893 px |
Silvia Ziche… chi sarà mai?? Beh, se proprio vi interessa andatevi a cercare chi è, vi basti sapere che è la mia autrice contemporanea DIsney preferita, le sue storie e/o i suoi disegni hanno un "taglio" caratteristico, facilmente riconoscibile…i suoi paperi, i suoi topi, qualunque suo disegno ha quel che di buffo e ironico….Ovviamente si occupa anche di materiale estraneo all'universo disneyano, ma questa è un'altra storia…
Il volume qui riportato, è uno dei miei preferiti, la prima saga è una di quelle "allucinanti che mi fanno davvero morire dal ridere, con quei suoi fumetti che bucano le vignette da tutte le parti….pure la seconda è "tremenda" e, ad essere sincero, mi sono piuttosto molto stupito di non trovare "Il grande Splash", altro suo capolavoro… però vedo che hanno rimediato (in parte) pubblicando uno speciale poche settimane fa (no, quello non si può rellare <_< ….)…
6.2 Disney d'autore: Corrado Mastantuono Terminata Mancante
Titolo | Corrado Mastantuono |
Editore | Disney Libri |
Testata | Disney d'Autore |
Numero | 1 |
Anno | 2013 - Gennaio |
Lingua | Italiano |
Pagine | 512 |
Numero Storie | 15 |
Stampa | Colore |
Le più belle avventure di Paperino, Archimede e Bum Bum Ghigno, il racconto della straordinaria rivalità (e amicizia) tra Topolino e Gambadilegno e il grande omaggio al mondo del west: le pagine di Corrado Mastantuono sono ricche di fantasia e umanità.
6.3 Disney d'autore: Giorgio Cavazzano Terminata Mancante
Titolo | Giorgio Cavazzano |
Editore | Disney Libri |
Testata | Disney d'Autore |
Numero | 1 |
Anno | 2012 - Ottobre |
Lingua | Italiano |
Pagine | 518 |
Numero Storie | 16 |
Stampa | Colore |
Dopo il volume dedicato a Silvia Ziche, torna la collana Disney D'Autore con protagonista Giorgio Cavazzano. Riconosciuto come uno dei maggiori artisti disney, il maestro veneziano inizia giovanissimo a lavorare alle chine Romano Scarpa, a cui si rifarà nel primo periodo della sua carriera da disegnatore.
Negli anni lo stile di Cavazzano muta, si evolve, fa scuola. Il sommario del volume, scelto dallo stesso autore, ci mostra il Cavazzano dell'ultimo periodo ed esprime appieno la sua evoluzione stilistica. Mancano i grandi classici dell'artista, essendo la selezione recente, ma le storie presentate (inedito incluso) sono fra le più interessanti dell'ultima produzione, basti citare "Topolino e il dominatore delle nuvole" o "Zio Paperone e il terzo Nilo".
Ad arricchire il tutto, ogni storia è preceduta da una prefazione in cui lo dello stesso autore svela retroscena o ci parla dello sceneggiatore di turno e del rapporto che lo lega a esso. Ai testi ritroviamo numerosi compagni di viaggio dell'autore veneziano: Rodolfo Cimino, Giorgio Pezzin, Tito Faraci e molti altri. Un volume che non mostra tanto la storia dell'autore, ma ci mostra il Cavazzano contemporaneo nel pieno della sua maturità. Consigliato.
6.4 Disney d'autore: Fabio Celoni Terminata Mancante
Titolo | Fabio Celoni |
Editore | Disney Libri |
Testata | Disney d'Autore |
Numero | 1 |
Anno | 2014 - Settembre |
Lingua | Italiano |
Pagine | 520 |
Numero Storie | 14 |
Stampa | Colore |
Le avventure di zio Paperone e Paperino, un insospettabile Gambadilegno e la potenza di Xadhoom vi accompagneranno in un percorso immaginifico e poetico che ha una meta tutta letteraria: Dracula di Bram Topker. Una carrellata di personaggi, avventure e misteri nati dalla matita di Fabio Celoni.
7 Disney Noir Terminata Mancante
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FDNO Il mondo Disney sposa il giallo nella nuova serie di volumi tematici che rendono omaggio ai grandi nomi del giallo, tanto quello internazionale di Agatha Christie ed Edgar Allan Poe, quanto quello italiano dell’impareggiabile Andrea Camilleri, ormai un classico anche lui. Il tutto, sempre, costellato dai topi, i paperi e gli altri personaggi dell’universo creato da Walt Disney. Se il termine “noir” tradizionalmente indica il crimine visto dalla parte del criminale, il “noir” delle storie che compongono la serie che vi viene proposta è riferito all’ambientazione criminosa,talvolta addirittura cupa, in cui si trovano ad agire Paperino, Topolino , Minni, Paperinik, Pluto e, perfino, Nonna Papera. E il protagonista non è quasi mai il “malfattore”, ma il personaggio disneyano al centro della storia. Ogni volume è ispirato a un filone ben preciso della letteratura gialla, cui vengono dedicate alcune pagine per introdurre i lettori alle atmosfere che hanno ispirato le storie che andranno poi a leggere.
Linko una doppia versione, quella digitale e quella che più mi piace, artigianale, fatta dall'amico Phil
Un ringraziamento speciale all'amico Prey68 che ha donato i volumi e a Philippettis che li ha editati :clap2: :clap2:
8 DoubleDuck InCorso Terminata
./DoubleDuck La saga di DoubleDuck è una saga ideata da Max Monteduro e sviluppata dallo sceneggiatore italiano Fausto Vitaliano con l'aiuto del collega Marco Bosco, incentrata sul personaggio di DoubleDuck, identità segreta di Paperino, che lavora per un importante servizio segreto con sede a Paperopoli.
Attorno al papero è stato creato un nuovo universo che si arricchisce ad ogni puntata e si integra abbastanza efficacemente con il classico mondo Disney. Nella serie, infatti, compaiono numerose volte i più stretti parenti di Paperino.
8.1 I personaggi
In ogni storia di DoubleDuck sono presenti molti nuovi personaggi. Capita spesso che siano presenti anche vecchie conoscenze del mondo dei paperi come Zio Paperone, Paperina, Paperoga, Gastone, Qui, Quo, Qua e il Sindaco di Paperopoli.
8.2 L'Agenzia
DoubleDuck e i suoi colleghi lavorano per l'Agenzia entità extra-governativa volta alla salvaguardia della sicurezza internazionale. I suoi membri principali sono:
- DoubleDuck - Protagonista della saga
- Kay K - Spia, abile trasformista e doppiogiochista
- Grande Capo - Capo dell'Agenzia
- Hecs X - Primo direttore dell'Agenzia, ora scomparso
- Felino Felynis - Secondo direttore dell'Agenzia, ora direttore d'orchestra
- Jay J - Terzo direttore dell'Agenzia, ora consulente
- Head H - Quarto direttore dell'Agenzia
- B Black - Spia dell'Agenzia
- B Berry - Spia dell'Agenzia
- Gizmo - Inventore e tecnico dell'Agenzia
- Liz Zago - Segretaria dell'Agenzia
8.3 I nemici
L'Agenzia ha numerosi nemici, membri di altre società di spionaggio, agenti corrotti, mercenari o semplici criminali. I principali sono:
- L'Organizzazione - Potente società criminale internazionale
- La Divisione - Società di spie mercenarie pronte a rivendere le informazioni al miglior offerente
- Gli Eletti - Setta di confratelli con l'obiettivo di distruggere l'umanità
- La Direzione - Organismo di burocrati che sostituisce l'Agenzia
- L'Actinia - Nuova organizzazione criminale di controspionaggio
- La Repubblica di Belgravia - Immaginario stato europeo situato nel Mar Baltico, corrispondente all'isola del Gotland, nella realtà appartenente alla Svezia.
- Axel Alpha o Agente Zero - Agente corrotto ex-fidanzato di Kay K
- Capo dei Capi - Capo supremo dell'Organizzazione, arrestato
- Carver - Mercenario
- Charlie - Tecnico al soldo dell'Organizzazione
- Daniel Sinclair - Agente corrotto appartenente ai Servizi Segreti Britannici
- Ferenc Rodna - Capo dell'Organizzazione
- Holly Lulamy - Migliore agente della Divisione
- Jana Smirnov - Agente corrotta
- John Konnery o Agente T32 - Tempoliziotto corrotto e discendente di Kay K
- Karl Kriegmann - Barone tedesco
- Ken Okosawa - Agente cinese dell'Organizzazione
- Lady L - Agente corrotta
- Markovskij - Giocatore d'azzardo professionista
- Professor Wessner - Guida suprema degli Eletti
- Wyle Y - Direttore della Direzione
8.4 Altri personaggi
- Abel Konnery - Ladro internazionale, padre di Kay K
- Irma Boots - Hacker professionista, amica di Kay K
- Paperon de' Paperoni - Lo zio di Paperino
- Paperina - La fidanzata di Paperino
- Gastone Paperone - Il cugino di Paperino
- Paperoga - Il cugino di Paperino
- Qui, Quo, Qua - I nipotini di Paperino
- Nonna Papera - La nonna di Paperino
- Ciccio - Il nipote di Nonna Papera
- Sindaco di Paperopoli - Il sindaco di tutta la città di Paperopoli
- John Davison Rockerduck - L'eterno rivale in affari di Paperon de' Paperoni
- Battista - Il maggiordomo di Paperon de' Paperoni
- Lusky - Il maggiordomo di Rockerduck
8.5 Gli episodi
Le storie aventi come protagonista Doubleduck vengono pubblicate in Italia su Topolino e solitamente la copertina dell'albo è dedicata proprio alla storia contenuta nel volume. La serie ha un discreto successo anche all'estero, in particolare in Francia, Grecia e Nord Europa.
Quasi tutte le storie della saga hanno una colorazione molto ben studiata e supervisionata da Max Monteduro. Le storie edite dalla Walt Disney Italia dalla prima apparizione di DoubleDuck sono attualmente venti di cui 8 a episodi e 12 autoconclusive. Da Ottobre 2013, la Saga è stata proseguita dal nuovo editore italiano di periodici Disney: Panini Comics.
N. | Capitolo | Pagine | 1° pubblicazione ITA (Topolino) | Puntate |
---|---|---|---|---|
1 | Double Duck | 142 | Topolino 2735-2738 | 4 |
2 | Prima della prima | 37 | Topolino 2767 | 1 |
3 | Souvenir de Paris | 34 | Topolino 2784 | 1 |
4 | Total Reset Button | 36 | Topolino 2790 | 1 |
5 | Missione Cuore termico | 120 | Topolino 2797-2800 | 4 |
6 | Cacciatori e prede | 100 | Topolino 2815-2818 | 4 |
7 | Hong Island | 30 | Topolino 2855 | 1 |
8 | Segreti in bella mostra | 30 | Topolino 2858 | 1 |
9 | Una missione lunga tre giorni | 103 | Topolino 2867-2870 | 4 |
10 | Chi ha incastrato DoubleDuck? | 30 | Topolino 2871 | 1 |
11 | L'uovo di Rio | 30 | Topolino 2878 | 1 |
12 | Delirio su tela | 30 | Topolino 2882 | 1 |
13 | Il trionfo dell'amore | 30 | Topolino 2886 | 1 |
14 | Agente Zero | 85 | Topolino 2919-2921 | 3 |
15 | Il convitato di gesso | 32 | Topolino 2924 | 1 |
16 | La macchina delle nuvole | 120 | Topolino 2936-2939 | 4 |
17 | Codice Olimpo | 110 | Topolino 2954-2957 | 4 |
18 | Pole Position | 60 | Topolino 2962-2963 | 2 |
19 | Calcio d'inizio | 35 | Topolino 2999 | 1 |
20 | Mnemon | 30 | Topolino 3012 | 1 |
21 | Unknown | 30 | Topolino 3019 | 1 |
22 | Alla fine del mondo | 29 | Topolino 3025 | 1 |
23 | Regali di Natale | 86 | Topolino 3029-3031 | 3 |
24 | Elemento 109 | 30 | Topolino 3035 | 1 |
25 | L'ultimo giorno | 72 | Topolino 3084 | 2 |
26 | Come un gioco | 24 | Topolino 3114 | 1 |
27 | Timecrime | 90 | Topolino 3153-3154 | 2 |
28 | Reboot | 99 | Topolino 3215-3217 | 3 |
29 | Nemici come prima | 96 | Topolino 3258-3260 | 3 |
30 | Corto circuito | 81 | Topolino 3345-3347 | 3 |
8.6 Miniserie
Oltre alla serie principale, sono state realizzate delle storie brevi dove DoubleDuck non appare mai ed i protagonisti sono i suoi colleghi dell’Agenzia di cui ci sono mostrati lati inediti dei loro caratteri.
N. | Capitolo | Pagine | 1° pubblicazione ITA (Topolino) | Puntate |
---|---|---|---|---|
1 | Time out per Kay K | 6 | Topolino 3166 | 1 |
2 | Chiamata per B-Black | 6 | Topolino 3167 | 1 |
3 | Trappola per Jay-J | 6 | Topolino 3168 | 1 |
4 | Fuga sulla neve per Gizmo | 6 | Topolino 3169 | 1 |
5 | Head H contro tutti | 6 | Topolino 3170 | 1 |
8.7 Altre apparizioni
Su Topolino 2984 sono uscite due gag comiche, sceneggiate da Marco Bosco e disegnate da Alessia Martusciello con protagonisti DoubleDuck, Kay K e Head H. DoubleDuck fa un cameo anche nella tavola conclusiva della storia 3000 metri sopra il cielo di Paperopoli di Silvia Ziche, pubblicata su Topolino 3000.
8.8 Pikappa
Nella saga vi sono numerosi riferimenti alla Saga di Pikappa a cui il mondo di DoubleDuck si ispira:
- In DoubleDuck - La macchina delle nuvole la password per penetrare all'interno di un computer è: Baldo l'allegro castoro, protagonista di una serie di cartoni animati apprezzata moltissimo da Angus Fangus.
- In DoubleDuck - Codice Olimpo la coppia composta da DoubleDuck e Kay K deve affrontare la minaccia rappresentata dalla Repubblica di Belgravia, bellicoso stato del Nord Europa con cui Pikappa si scontra più volte. Sempre in questo episodio, all'interno dei segretissimi laboratori dell'Agenzia, è contenuto uno Scudo Extransformer, l'arma caratteristica di Pikappa.
- In DoubleDuck - L'ultimo giorno l'Agenzia deve affrontare la minaccia rappresentata dalla setta degli Eletti, tra i cui vertici si trova anche Grrodon, l'evroniano mutante che si è si infiltrato all'interno dell'esercito degli Stati Uniti[5].
- In PK vs DD - Timecrime vede invece le due identità segrete di Paperino: Pikappa e DoubleDuck, in un'unica storia nella quale è accompagnato da Lyla Lay e Kay K, dove affronteranno nuovamente insieme la stessa Belgravia, sotto la guida dell'ex agente numero uno dell'Agenzia Axel Alpha, alias l'Agente Zero, e il tempoliziotto corrotto John Konnery, alias l'Agente T32.
8.9 Curiosità
Le avventure di Doubleduck hanno un'ambientazione particolare rispetto a numerose storie dell'universo Disney. Non sono ambientate mai in città immaginarie o stati fittizi, ma in luoghi geografici reali. A volte, inoltre, le vicende sono ambientate proprio durante lo svolgimento di particolari eventi che si stanno avendo luogo proprio in contemporanea con la prima pubblicazione della storia. Per esempio la 67° edizione della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, la XXX edizione dei Giochi Olimpici di Londra o il Gran Premio di Shanghai.
Nella saga compare più volte l'attore che impersona la versione Disney di James Bond, omaggio al celebre protagonista della saga di OO7, a cui chiaramente DoubleDuck si ispira.
9 Epic Mickey Anteprima e Promozionali Terminata Completa
./Epic.Mickey Il videogioco ha goduto di un omonimo adattamento a fumetti, sceneggiato da Peter David e disegnato da Fabio Celoni e Paolo Mottura, pubblicato in Italia nel dicembre 2010. Oltre al graphic novel, sono state realizzate altre sei storie di otto pagine ciascuna, scritte da Peter David e disegnate da Claudio Sciarrone, ambientate a Rifiutolandia, che ne fanno da prequel; sono state pubblicate prima in forma digitale, poi in parte in forma cartacea sul numero 2870 di Topolino e su uno Speciale Lucca Comics 2010.
10 Fantomius Ladro Gentiluomo InCorso Completa
Informazioni generali | |
Guido Martina (sceneggiatura) | |
Creato da: | Romano Scarpa (disegni) |
Marco Gervasio (sviluppo personaggio) | |
Fumetti | |
Paperinik il Diabolico Vendicatore (1969) | |
citato | |
Debutto in: | Paperinik alla riscossa (1970) (impersonato) |
Paperinik e il segreto di Fantomius (2011) (comparso) | |
Alter ego: | Lord John Lamont Quackett |
Parenti più stretti: | Dolly Paprika (fidanzata) |
"Perché Fantomius è sì un ladro, ma gentiluomo!" Fantomius
Fantomius è un ladro mascherato ideato da Guido Martina e disegnato per la prima volta da , che, con le sue gesta e i suoi Paperino a creare il suo alterego .
Fantomius è il protagonista della serie Le Strabilianti Imprese di Fantomius ladro gentiluomo, scritta e disegnata da Marco Gervasio e attualmente in pubblicazione su Topolino. Tale saga ha avuto il merito di aver approfondito enormemente il passato di questo personaggio.
10.1 Origini fumettistiche del personaggio
Nella prima storia di Paperinik il Diabolico Vendicatore viene spiegato che Fantomius era un ladro gentiluomo, che rubava ai ricchi paperopolesi e morto cent'anni prima degli eventi narrati; tuttavia Martina (il suo ideatore) non approfondisce ulteriormente il suo personaggio. Fantomius viene solo citato in numerose altre storie e alcune volte viene anche impersonato da altri personaggi disneyani, soprattutto Paperinik, che si servono della sua leggenda per ottenere diversi scopi. Egli compare in quanto tale solo nella recente Marco Gervasio.
10.2 Ispiratori
Fantomius alla sua prima comparsa nella storia Paperinik alla riscossa.
Il personaggio di Fantomius prende spunto da due icone criminali della letteratura francese che la televisione aveva portato al successo proprio negli anni '70. Sia per il nome che per la sinistra maschera blu che ne cela la vera identità, Martina si rifece all'ingegnoso criminale Fantomas^, creato nel 1911 dagli scrittori parigini Pierre Souvestre e Marcel Allain. Dopo una lunga serie di romanzi e film muti, realizzati dal 1911 al 1930, Fantomas viene riscoperto dal grande pubblico verso la metà degli anni '60, grazie ad una simpatica trilogia di film, magistralmente interpretati da Louis De Funès nei panni del poliziotto Juvè instancabile nemico di Fantomas.
Il lato più nobile della personalità del misterioso padrone di Villa Rosa, viene preso in prestito dal ladro gentiluomo per antonomasia Arsenio Lupin, creato dallo scrittore francese Maurice Leblanc nel 1905 e portato alla ribalta televisiva, durante gli anni '70, da una fortunata serie di telefilm elegantemente interpretati dall'attore francese Georges Descrières.
10.3 Identità
Lord Lamont John Quackett
La vera identità e il vero nome di Fantomius sono rimasti sconosciuti per molto tempo, finché Marco Gervasio non ha deciso di approfondire questo personaggio. Un primo indizio viene fornito dalla storia Paperinik e l'ombra di Fantomius pubblicata nel 2002, in cui si apprende il cognome del ladro: Lord Quackett. Il nome di battesimo di Lord Quackett, John, viene invece ufficializzato nella storia Paperinik e il segreto di Fantomius, sempre realizzata da Gervasio.
Il vero aspetto di Fantomius è stato celato per molto tempo dietro la maschera integrale di colore blu. Alcune supposizioni si potevano fare basandosi sui ritratti che in alcune storie comparivano a Villa Rosa, ma non era mai possibile stabilire con precisione la sua fisionomia poiché non sono mai stati disegnati dei primi piani. È stato sempre Marco Gervasio a tratteggiare il volto di questo papero nell'importantissima storia Paperinik e il passato senza futuro. Il giovane Lord è un ricco ereditiero, vestito in maniera elegante, con bastone e cappello da passeggio, indossa anche un parrucchino nero impomatato secondo il gusto dell'epoca.
10.4 Biografia
La biografia di Lord Quackett è stata ufficializzata da Marco Gervasio nell'editoriale introduttivo all'albo Definitive Collection #1, che raccoglie le prime quattro avventure della Saga di Fantomius.
- 1579: Francis Drake giunge a Nuova Albion (l'odierna Paperopoli) il Duca Richard Quackett, che compra varie terre nella zona e si fa costruire un castello medioevale. Il Duca passerà alla storia col soprannome Duca Pazzo di Paperopoli.
- 1885: dal Duca Andrew Quackett, discendente del Duca Pazzo, e Londra John Quackett, il secondogenito della famiglia. Egli eredita dal padre il titolo nobiliare di Lord e dalla madre il cognome francese Lamont.
- 1908: all'età di ventritré anni John si trasferisce a Paperopoli nelle terre di famiglia e, grazie all'aiuto del fratello architetto , costruisce Villa Rosa, dove si trasferisce. Il fratello invece ritorna a Londra.
- 1910: John conosce ad una festa Copernico Pitagorico e per aiutare lo scienziato dà inizio alla sua attività di ladro gentiluomo col nome di Fantomius. Tra i due si crea una forte amicizia e l'inventore si trasferisce a Villa Rosa^.
- 1912: Fantomius incontra l'affascinante ladra cinese Jen Yu, in arte Lady Senape e i due intraprendono una relazione amorosa e lavorativa che dura un paio d'anni.
- 1916: Henry Quackett, il fratello maggiore di John ritorna a Paperopoli per iniziare la costruzione della famosa Cattedrale di Notre Duck, ma alla fine dei lavori sparisce senza lasciare tracce.
- Tra il 1917-1918 Lord Quackett partecipa in Europa alla prima guerra mondiale come pilota da caccia delle potenze alleate^.
- 1920: durante un furto in una villa di Paperopoli, Lord Quackett incontra Dolly Duck di cui si innamora immediatamente. La papera decide di seguirlo e affiancarlo nelle sue imprese sotto la maschera di
- 1929: dopo un decennio di clamorose imprese, Fantomius scompare improvvisiamente dalla circolazione. Cuordipietra Famedoro si attribuisce il merito di averlo sconfitto e per questo è eletto sindaco di Paperopoli. In realtà, il ladro gentiluomo è andato disperso nel tempo durante un viaggio nel futuro.
- 1930: Fantomius riappare a Paperopoli e libera la città dalla dittatura instaurata da Famedoro. Poiché la Grande Depressione ha portato a un generale livellamento tra ricchi e poveri, Fantomius decide di abbandonare la sua attività di ladro gentiluomo, che ritiene ormai inutile. Prima, però, compie un ultimo viaggio nel futuro, per assicurarsi che la sua eredità vada nelle mani giuste: quelle di Paperino.
10.5 La compagna
Dolly Paprika.
Già dalla storia Paperinik alla riscossa Martina affianca a tale personaggio una sua controparte femminile: Dolly Paprika, che con lui condivide le più spericolate imprese. Gervasio narra nella storia Paperinik e il passato senza futuro il celebre incontro tra Fantomius e Dolly Papera e di come lei abbia scelto di seguirlo nelle sue avventure per sfuggire la noiosa vita mondana che il suo ceto le imponeva. Dolly abbandona la sua abitazione nel centro di Paperopoli per andare a vivere a Villa Rosa assieme al suo fidanzato, qua assume ella stessa un'identità segreta: Dolly Paprika. Dolly è colei che ha avuto il merito di suggerire a Fantomius di tenere un diario segreto a beneficio dei posteri cui confidare ogni loro impresa. Il prezioso ciondolo di Dolly Paprika funge da chiave segreta per aprire il Caveau situato nei sotterranei di Villa Rosa, dove Fantomius tiene il corposo tesoro frutto delle varie scorribande. L'entrata di questo deposito è celata da un grande ritratto di Dolly Paprika dipinto dallo stesso Fantomius^.
Nella storia La maschera di Fu Man Etchù si scopre che John Quackett prima di conoscere Dolly aveva avuto un'altra relazione sentimentale con una papera alta e avvenente che lo aveva aiutato nelle sue avventure criminali nei panni di Lady Senape. Dopo la rottura del fidanzamento la papera è diventata una ladra prezzolata che vende i suoi servigi al miglior offerente^.
10.6 Il periodo storico
Dolly Papera, il vero nome e il vero aspetto della compagna di Fantomius
Circa il periodo storico in cui operava Fantomius, nella prima avventura di Paperinik c'è un non senso temporale. Si legge infatti, nella lettera di notifica della vincita di Villa Rosa, che passati cento anni dalla morte di Fantomius, la villa è stata incamerata dal demanio che ne ha fatto dono al municipio. Ipotizzando che la storia si svolga nell'anno della sua pubblicazione, ovvero il 1969, la seconda metà del 1800 è un periodo da pieno Far West per una località della costa californiana, un'ambientazione decisamente poco credibile per un personaggio con lo stile ed i marchingegni di Fantomius.^ Fantomius è il tipico ladro gentiluomo vissuto nei primi decenni del ventesimo secolo, grossomodo periodo belle époque/proibizionismo, sicuramente anni che ben si adattano alla figura tenebrosa e fantomatica di un misterioso "fuorilegge". recente saga adotta questa seconda ipotesi facendo muovere il personaggio nei folli anni venti, scostandosi quindi dall'indicazione di Martina e assumendo i cento anni non come un reale intervallo temporale preciso quanto un'espressione figurata per indicare un periodo molto lungo.
10.7 Le memorie
Fantomius, come viene narrato nella storia Paperinik e il passato senza futuro, viene esortato dalla sua fidanzata Dolly Papera a scrivere le sue gesta di modo che rimanga testimonianza delle sue imprese. Sino ad oggi sono stati ritrovati tre diari da Paperinik.
10.7.1 Il primo diario
Nel suo diario, casualmente ritrovato da Paperino sotto una poltrona di, Fantomius descrive così sua doppia identità: "Riuscii sempre a eludere la polizia, grazie ai segreti di Villa Rosa, che mi consentivano di condurre una doppia vita…", "…di giorno dormivo e di notte rubavo, in questo modo mi vendicavo dei ricchi che mi disprezzavano giudicandomi un fannullone." Nel diario oltre ai segreti di Villa Rosa, Fantomius descrive anche la sua auto, il Carro mobile munito di congegni speciali.
Martina riporta anche l'introduzione all'autobiografia: "Io Fantomius, detto l'inafferrabile, scrivo queste righe affinché i posteri conoscano la verità sul mio conto. Tanto meglio poi se qualcuno di essi, trovandosi nelle mie condizioni, saprà imitare le mie gesta! A questo lontano e sconosciuto erede dedico il mio diario con l'augurio di buona fortuna!"^.
Nell'ultima pagina del diario John Quackett "Ringrazio il mio carissimo amico Copernico, senza di lui tutto quello raccontato in questo diario non sarebbe stato possibile!", si tratta di una dedica al suo amico inventore .
10.7.2 Il secondo diario
In un secondo diario venuto alla luce nella storia Paperinik e il ritorno a Villa Rosa, scritta da Fabio Michelini e disegnata da Giovan Battista Carpi, vengono descritti in maniera più dettagliata i vari marchingegni e trabocchetti presenti nei sotterranei della villa.
10.7.3 Il terzo diario
In un terzo diario, sempre trovato a Villa Rosa nella storia Paperinik e l'estate a Villa Lalla, Paperino scopre l'esistenza di un terzo rifugio di Fantomius quello estivo di Villa Lalla, situato nella Baia delle Dune in località Boscofitto, localizzabile sulla parte nord della Baia di Paperopoli.
10.7.4 Il quarto diario
Nella storia Paperinik e l'ombra di Fantomius, di Marco Gervasio, un altro non meglio identificato diario (molto probabilmente si tratta di una copia del secondo) viene trovato dal ladruncolo Bob Paperhide, che se ne serve per imparare i vari segreti di Fantomius e di Villa Rosa e compiere audaci furti ai danni di famosi miliardari paperopolesi. Probabilmente lo stesso diario viene utilizzato da Paperino nella storia Paperinik colpisce ancora per esplorare un altro dei rifugi segreti di Fantomius il Maniero di Valle Tetra, un sinistro castello finto-medievale situato fuori Paperopoli^
10.7.5 Libro della biblioteca
In un vecchio libro dedicato alle gesta di Fantomius, che Paperino nella storia Paperinik contro le Giovani Marmotte trova nella biblioteca comunale, vengono descritti alcune delle imprese del ladro mascherato e un altro rifugio segreto: la Casa dell'Ermellino situata nella zona delle Montagne Ombrose a varie miglia da Paperopoli. Nella storia "Paperinik e il segreto di Fantomius" (Topolino 2902) l'autore Stephen Quack (parodia di Stephen King) pubblica un libro intitolato "Le strabilianti imprese di Fantomius ladro gentiluomo" che racconta le svariate imprese del ladro gentiluomo.
10.8 Rifugi
Fantomius, Dolly Paprika e il loro amico inventore avevano diversi rifugi nelle vicinanze di Paperopoli, ove conducevano la loro vita normale e custodivano le loro identità segrete e il bottino delle loro avventure.
- Villa Rosa è la residenza dei tre personaggi. Localizzata nelle campagne precollinari fuori Paperopoli e più precisamente nel Poggio delle rose in Località Roseto.
- Villa Lalla è una residenza poco fuori Paperopoli, che si affaccia sull'Oceano Pacifico, situata nella Baia delle Dune in località Boscofitto e utilizzata da Fantomius e Dolly Paprika come residenza estiva.
- La Casa dell'Ermellino è un rifugio, che il duo criminale utilizzava in alternativa al loro covo principale di Villa Rosa è molto più piccolo di quest'ultima e meno accessoriato, ma egualmente funzionale. È situata su Picco Cupo nelle Montagne Ombrose, situate nell'entroterra a est di Paperopoli
- Maniero di Valle Tetra è il quarto rifugio segreto utilizzato da Fantomius scoperto da Paperinik. Si tratta di un castello in stile medioevale probabilmente di proprietà di Richard Quackett, il Duca Pazzo di Paperopoli^.
10.9 Universo Danese
Una versione moderna (stile Pikappa) di Fantomius viene mostrata nella storia di produzione danese The Legacy del 2005, giunta in Italia cinque anni dopo con numerose modifiche rispetto all'originale.
In questa avventura complessa di 48 tavole, dopo molti anni di eremitaggio e addestramento alle arti orientali, oramai attempato maestro, il ladro gentiluomo ritorna a Paperopoli per conoscere ed addestrare il misterioso papero mascherato (tutti gli indizi gli fanno erroneamente ritenere sia Gastone) che ha ereditato la villa e i suoi marchingegni dando seguito alle sue gesta.
È interessante notare come nella versione italiana di tale storia pubblicata su Paperinik e l'eredità siano stati stravolti i dialoghi originali e l'attempato maestro non venga presentato come Fantomius, ma semplicemente come un membro della congrega a cui egli affidò il compito di vigilare che la sua eredità non venisse sprecata.
Tale scelta editoriale si può forse spiegare con il fatto che in queste avventure danesi il personaggio viene rappresentato in maniera non coerente con le versioni italiane (nella storia d'esordio di Paperinik viene inoltre detto che il padrone originario di Villa Rosa, alias Fantomius, è morto), inoltre anche il suo aspetto macrocefalico si discosta nettamente con quello disegnato da Scarpa nel 1970. Questa versione di Fantomius viene proseguita dagli autori danesi in altre quattro storie.
In una di queste avventure viene introdotto il misterioso personaggio femminile di Ireyon, una variante alternativa di Dolly Paprika di invenzione danese, che nonostante il suo aspetto giovanile sembra essere stata una complice di Fantomius durante il periodo della sua attività. Ireyon, infatti è nata addirittura 5000 anni fa durante il periodo d'oro della civiltà Assiro-Babilonese. La sua immortalità si deve al potere magico di un lupetto di giada che Ireyon rubò ad un potente re stregone della sua antica città natale chiamata Urgh.
11 I Classici del Fumetto di Repubblica Terminata Download
http://www.slumberland.it/contenuto.php?id=11042 La collana de I classici del fumetto di Repubblica ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel mondo del fumetto da edicola e nel mondo degli allegati a riviste e quotidiani. Già da tempo era diffusa la tradizione di allegare di tutto a varie riviste e quotidiani nelle edicole, dalle videocassette ai giochi, dai dvd ai libri.
In questo filone nessuno aveva ancora colto le grandi potenzialità offerte dalla distribuzione in allegato ai quotidiani anche di importanti e validi fumetti. Fino a quel febbraio del 2003 nel quale il quotidiano La Repubblica, in collaborazione con PaniniComics, ha lanciato una spettacolare iniziativa. Spettacolare per la portata e per la qualità della produzione. Anziché proporre una serie di volumi dedicati ad un singolo personaggio od autore, magari le solite ed iper-ristampate opere, propone una vastissima scelta di fumetti ed autori, tutti di grande respiro e rilevanza e non esclusivamente i soliti noti. Inoltre realizza dei volumi completissimi con un ricco apparato critico e solitamente un gran numero di pagine e di storie (o eventualmente di tavole e strisce). Con la cura ed il prestigio del suo nome La Repubblica contribuisce anche a porre l'accento sul rilievo e l'importanza del media fumetto e sul valore artistico che esso ha e che spesso è sottovalutato.
I 30 volumi inizialmente previsti diventano successivamente 60 ed al termine di questa prima serie di 60 fumetti, dato il notevole successo riscontrato, la Repubblica mette in cantiere una nuova collana, I classici del fumetto di Repubblica - Serie Oro. L'unica pecca presente nella prima collana, superata nella seconda, è il formato eccessivamente ridotto dei volumi che non consente di apprezzare appieno la qualità di alcune opere ed in alcuni casi obbliga ad effettuare un nuovo montaggio delle tavole. In seguito a questa iniziativa la moda dei fumetti allegati a riviste e quotidiani si moltiplica con iniziative quanto mai varie per qualità tecnica ed artistica, sia ad opera della stessa Repubblica, sia ad opera di altri editori.
La selezione delle opere pubblicate è decisamente notevole, alternando fumetto d'autore e fumetto popolare ma sempre con una accurata selezione di storie ed autori. Si inizia con il capolavoro di Hugo Pratt, la prima storia di Corto Maltese ovvero Una ballata del mare salato (versione in bianco e nero e tavole rimontate) e si prosegue con Tex. l'Uomo Ragno e Paperino. Il primo numero è distribuito in omaggio col quotidiano e raggiunge così la straordinaria tiratura di 1 milione di copie vendute. Quindi un inizio all'insegna di grandi classici del fumetto. Ma scorrendo il piano dell'opera possiamo trovare scelte meno note al grande pubblico, dall'Alack Sinner di Munoz e Sampayo al Maus di Art Spiegelman a L'Eternauta di Hector G. Oesterheld e Solano Lopez. Alcuni volumi anziché essere dedicati ad un personaggio od un fumetto sono dedicati ad un grande artista proponendo una o più opere di un nome rinomato della letterattura disegnata. Troviamo così L'arte di Andrea Pazienza e L'arte di Magnus ma anche L'arte di Will Eisner, L'arte di Jiro Taniguchi e L'arte di Guido Buzzelli per citare anche alcuni nomi non molto diffusi fra chi di fumetto non si intende.
Insomma una collana che ha cercato di spaziare fra autori, generi e anni raccogliendo una mole impressionante di grandi opere e grandi artisti in curatissimi volumi da collezione. Ad un prezzo straordinariamente basso, solo 4,90 euro.
12 I Classici del Fumetto di Repubblica - Serie Oro Terminata Completa
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FCFRO ../CLASSICI\ REPUBBLICA\ ORO\ -\ Serie\ Completa/1\ a\ 10/
12.1 Zio Paperone & Co. - La dinastia dei paperi
Zio Paperone & Co. - La dinastia dei paperi è sicuramente uno dei migliori volumi, forse il migliore in assoluto, della notevolissima collana I Classici del Fumetto di Repubblica - Serie Oro. Considerato l'elevato livello artistico della collana è evidente il valore di questo albo.
La dinastia dei paperi è il terzo volume della serie ed è stato distribuito nelle edicole l'8 ottobre 2004.
L'autore delle storie contenute nel volume, Don Rosa, è da molti considerato l'erede di Carl Barks. E' diventato estremamente popolare ed amato tra i lettori Disney per l'intelligenza ed ironia delle sue storie, che vedono come protagonisti i paperi Disney. Ciò che ha dato imperitura fama a Don Rosa è La saga di Paperon de' Paperoni (The Life and Times of Scrooge McDuck), epica serie in cui si racconta l'avventurosa storia della fortuna del papero più ricco del mondo ripercorrendo la sua vita dall'infanzia in miseria alla successiva immensa ricchezza. Ed è proprio questa saga ad essere ospitata nel volume, per la prima volta (a livello mondiale, da quel che si dice in prefazione) in versione completa in un unico volume. Infatti nel volume sono ospitati, oltre ai 12 capitoli che costituiscono la prima versione della popolare saga, realizzati tra il 1992 ed il 1995, anche altri episodi realizzati tra il 1994 ed il 2002 e non inseriti nella prima versione della saga. Queste storie sono inserite nel presente volume nel rispetto della cronologia della vita di Paperon de' Paperoni e dei suoi antenati. La saga di Paperon de' Paperoni ha vinto l'Eisner Award nel 1995 come miglior storia seriale.
Tutte le storie sono irresistibili, fondono magicamente avventura ed umorismo (non a caso Don Rosa è considerato l'erede di Barks) ed inoltre sono realizzate con una cura filologica maniacale da Don Rosa, che ha cercato di sviluppare i vari episodi rispettando le premesse operate in altre storie dagli autori Disney che sono venuti prima di lui, innanzitutto da Carl Barks. Rosa riesce quindi a riprendere personaggi e situazioni da precedenti storie (ma anche a creare tanti nuovi eccezionali personaggi) e ad utilizzarli con una coerenza straordinaria ed un ritmo e vitalità incredibili.
L'aspetto della continuità tra Barks e Don Rosa può essere sottolineato dall'ultimo capitolo del volume, Il papero più ricco del mondo, che si allaccia (ma presentandola sotto nuove prospettive, ed alla luce di ciò che è stata la vita di Paperone sino a quel momento) alla prima apparizione di Paperone de' Paperoni ed al primo incontro coi suoi nipoti, avvenuti nella mitica storia Il Natale di Paperino sul Monte Orso realizzata da Carl Barks nel 1947. La storia è peraltro innestata su significativi omaggi al Quarto Potere di Orson Welles.
Don Rosa popola le dettagliatissime vignette di particolari, di avvenimenti sullo sfondo, scenette, gag, citazioni, strizzate d'occhio. I lettori possono inoltre divertirsi a cercare nelle vignette delle storie la famosa dedica a Carl Barks che Don Rosa inserisce in quasi tutte le sue storie, ovvero il testo D.U.C.K., abilmente nascosto, che rappresenta un acronimo di Dedicated to Uncle Carl by Keno (Dedicato a zio Carl da Keno, dove Carl è Carl Barks e Keno è il primo nome di Don Rosa).
Chiaramente il volume conteneva l'intera saga al momento della pubblicazione, nel 2004. Successivamente Don Rosa ha realizzato una nuova storia nel 2006, intitolata Zio Paperone - La prigioniera del fosso dell'Agonia Bianca, non presente nell'albo, che andrebbe cronologicamente inserita subito dopo il capitolo 8. Il volume La dinastia dei paperi resta comunque ad oggi la versione italiana più completa della splendida Saga di Paperon de' Paperoni.
L'albo ha una foliazione di ben 356 pagine a colori ed il consueto formato brossurato con alette di 18x26 cm.
Elenco delle storie presenti sul volume:
n. | Titolo | pag. |
---|---|---|
1 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo I - L'ultimo del clan de' Paperoni | 15 |
2 | Zio Paperone in Decini e destini | 15 |
3 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo II - Il signore del Mississippi | 28 |
4 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo III - Il cowboy delle terre maledette | 15 |
5 | Zio Paperone - Il capitano-cowboy del Cutty Sark | 15 |
6 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo IV - Il re di Copper Hill | 24 |
7 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo V - Il nuovo proprietario del castello de' Paperoni | 15 |
8 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo VI - Il terrore del Transvaal | 15 |
9 | Zio Paperone - Il vigilante di Pizen Bluff | 12 |
10 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo VII - Il leggendario papero del deserto d'Australia | 24 |
11 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo VIII - L'argonauta del fosso dell'agonia bianca | 15 |
12 | Zio Paperone in "Cuori dello Yukon" | 24 |
13 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo IX - Il miliardario di Colle Fosco | 15 |
14 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo X - L'invasore di Forte Paperopoli | 15 |
15 | Zio Paperone - L'astuto papero del varco di Culebra | 26 |
16 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo XI - Il cuore dell'impero | 24 |
17 | La saga di Paperon de' Paperoni - Capitolo XII - il papero più ricco del mondo | 19 |
12.2 Topolino: La Saga Della Spada Ghiaccio
Paese | Italia |
Testi | Massimo De Vita, Fabio Michelini 4º ep. |
Disegni | Massimo De Vita |
Editore | Mondadori, Disney Italia |
Collana 1ª ed. | Topolino |
1ª edizione | dicembre 1982 – gennaio 1993 |
Periodicità | non periodico |
Albi | 8 (completa) |
La Saga della Spada di ghiaccio è un arco narrativo a fumetti Disney d'ambientazione fantasy ideata da Massimo De Vita e pubblicata in Italia sulla rivista Topolino in quattro episodi, i primi tre tra il 1982 e il 1984, e un quarto nel 1993; i primi tre furono pubblicati in volume nel 1989 come Trilogia della Spada di ghiaccio. La serie è stata a sua volta oggetto di una parodia, Topolino e la Spada di Ghiacciolo, realizzata da Sio e Silvia Ziche nel 2016.
12.2.1 Trama
Boz, un essere proveniente da Ululand, nella terra dell'Argaar, un mondo in una dimensione parallela sotto la tirannia del Principe delle Nebbie, giunge sulla Terra alla ricerca di Alf, un leggendario eroe che in passato aveva già sconfitto il principe. Non trovandolo, chiede aiuto a Topolino e Pippo che vengono trasportati con lui fino al suo villaggio dove Pippo viene fatto passare per il cugino di Alf e, insieme, recupereranno la Spada di Ghiaccio, un'arma in grado di sconfiggere il Principe.
12.2.2 Storia editoriale
La serie è composta da quattro episodi pubblicati in Italia a puntate sulla rivista Topolino e scritti e disegnati da Massimo de Vita tranne il quarto episodio nella quale De Vita fu coadiuvato alla sceneggiatura da Fabio Michelini:
• Topolino e la Spada di Ghiaccio (tre puntate dal n. 1411 al n. 1413 del 12, 19 e 26 dicembre del 1982) • Topolino e il torneo dell'Argaar (due puntate dal n. 1464 al 1465 del 18 e 25 dicembre 1983) • Topolino e il ritorno del Principe delle Nebbie (n. 1517 del 23 dicembre 1984) • Topolino e la Bella addormentata nel cosmo (due puntate dal n. 1936 al n. 1937 del 3 e 10 gennaio 1993)
La serie è stata pubblicata più volte in volume a partire dal 1989 da diversi editori come Giunti e Panini.
12.2.3 Personaggi
I personaggi principali sono Pippo (il protagonista), l'inseparabile Topolino, stavolta in funzione di spalla, ed i loro alleati: il mago-scienziato Yor, Boz, Gunni Helm. Antagonista per eccellenza, in tutta la vicenda, è il Principe delle Nebbie con i suoi emissari; altri personaggi della serie sono il Drago Zibibbo, la Regina di Hel, il Duca degli Elfi, il Cavaliere Nero, il Vecchio della Montagna, Gundar, il re dei Giganti, il Re di Bedi; alleati nell'ultima delle quattro avventure saranno anche la Bella addormentata nel cosmo e Fulco Zob. Nei prologhi ed epiloghi delle storie, che si svolgono a Topolinia, compaiono anche Minni, Orazio e Clarabella, Tip e Tap. Il cane Pluto, infine, ha un ruolo molto importante nella terza storia della serie.
Yor
Yor è un venerabile sapiente dall'età avanzata e dalla barba bianca, dal fisico alto e magro, vestito con mantello e cappello da mago. Cammina con un bastone da pellegrino ed abita in un antico castello nella terra di Ululand, in cui studia e conserva libri e cimeli magici e tecnologici di epoche passate, quali il vettore dimensionale chiamato piatto degli Zoltan, il corno di Giallar ed il copricapo dei Mugh, del cui uso conosce i segreti ma anche i terribili pericoli, come risulta da una sua frase caratteristica: "Chi usasse questi strumenti senza conoscerli, correrebbe gravi rischi!".
Amico del popolo degli Uli, il cui villaggio si trova vicino al suo castello, Yor mette volentieri a loro disposizione le proprie conoscenze, per difenderli dalle soperchierie del Principe delle Nebbie o per salvare la loro terra da catastrofi naturali.
Nel corso della prima storia della trilogia, intitolata Topolino e la Spada di Ghiaccio, per rimediare ad una propria sbadatezza Yor sarà costretto ad inseguire Pippo e Topolino attraverso tutte le terre dell'Argaar sino alla Terra dei Giganti. Giungerà, ad ogni modo, in tempo per salvare i nostri eroi, ed il loro amico Gunni Helm, dal proditorio attacco di un pericoloso Yeti dei ghiacci.
Benché la sua figura, più che a quella di un mago, si avvicini ad uno scienziato, il suo ruolo nell'opera può essere paragonato a quello svolto da Gandalf nell'opera di Tolkien.
Boz
Boz potrebbe ricordare, per l'aspetto, il personaggio di Asterix (anche se Boz è un po' più grassoccio) e per il carattere quello di Bilbo Baggins.
Semplice abitante della terra di Ululand, appartenente agli Uli, uno dei popoli dell'Argaar, Boz è baffuto, di bassa statura, e coi capelli raccolti in due treccine. Nonostante il carattere pavido e insicuro ("ma io sono un sedentario!" è una delle sue battute) diventerà, proprio malgrado, il coraggioso accompagnatore di Pippo e Topolino nell'epica lotta contro il Principe delle Nebbie.
Nella prima avventura della trilogia, Boz incontra Pippo e Topolino nel giardino di quest'ultimo a Topolinia, dov'è giunto per un errore di "deconcentrazione" nella guida del piatto degli Zoltan, vettore dimensionale che si guida con la sola forza del pensiero, fornitogli dal venerabile Yor per rintracciare il mitico giustiziere Alf, abitante di un'altra dimensione. Comincia così l'avventura di Pippo e Topolino, che seguiranno Boz nel paese dell'Argaar e si faranno coinvolgere nella lotta contro il Principe delle Nebbie.
Boz, in particolare, guiderà Pippo e Topolino, tra molte avventure, sino alla Foresta dell'Incantesimo, ove il suo viaggio terminerà presso gli Elfi, perché colpito da un pesante raffreddore, il punto debole del popolo degli Uli.
Nelle seguenti parti della trilogia, Boz tornerà ad accompagnare Pippo e Topolino nelle loro avventure, svolgendo, in particolare, la funzione di scudiero di Pippo nel mitico Torneo dell'Argaar. La sua poderosa capacità starnutatoria si rivelerà nuovamente nell'ultimo episodio della serie, in due occasioni: nella prima metterà a repentaglio la sua vita, nella seconda, sorprendentemente, contribuirà alla realizzazione dell'impresa.
Gunni Helm
Gunni Helm è un "Troll dei boschi", ma il suo aspetto è quello di un uomo, che per l'abbigliamento e le capacità ricorda, piuttosto, l'iconografia classica di Guglielmo Tell. Una sua frase caratteristica è: "Verrò con voi! Mi stavo giusto annoiando e l'impresa che mi proponete servirà a mantenermi in esercizio!".
Coraggioso, abile arciere, baffuto, con l'abito sfrangiato, la faretra sempre sulle spalle ed il cappello piumato, Gunni Helm abita nella selvaggia e montuosa Terra dei Troll, ed è l'unico conoscitore delle frontiere tra l'Argaar e la Terra dei Giganti. Nel proprio paese Gunni possiede un orso domestico, di nome Brisk, che sostituisce il padrone nell'allevamento delle oche quando questi parte per le sue avventure. Goloso di miele come tutti i suoi cospecifici, tuttavia, Brisk è causa di qualche problema di vicinato per il suo padrone.
Nella prima avventura della trilogia, Gunni Helm accompagnerà Pippo e Topolino nel viaggio per la Terra dei Giganti alla ricerca della mitica Spada di ghiaccio; nella seconda sarà l'istruttore di Pippo nella sua partecipazione al Torneo dell'Argaar.
Principe delle Nebbie
È un essere incorporeo ed invisibile, dotato soltanto dell'ombra (avendo perduto il corpo, millenni addietro, durante la lotta contro il mitico giustiziere Alf). Il Principe delle Nebbie, quindi, è visibile soltanto quando indossa degli abiti e un'armatura e, soprattutto, una maschera ipertecnologica dagli strabilianti poteri psichici, in grado di autoalimentarsi e di assoggettare al proprio autonomo volere chiunque la indossi.
La sua figura di cattivo presenta tratti comuni in parte col Sauron di Tolkien, in parte con Dart Fener di Guerre stellari, ma soprattutto col Signore degli Inganni del ciclo di Shannara.
Il Principe delle Nebbie ha un gruppo di consiglieri (di uno, Wulf, è noto anche il nome) che gli si rivolgono con epiteti altamente significativi, quali vostra spietatezza, vostra nequizia, vostra scelleratezza e vostra malvagità.
Da un tetro castello sito nella tenebrosa Valle d'Ombra il Principe delle Nebbie governa le terre dell'Argaar, che ha assoggettato al proprio dominio approfittando dei tremendi poteri che gli derivano dalla propria maschera: lettura del pensiero, idromanzia, controllo del clima e, soprattutto, la grande persuasione, che gli permette di alterare la percezione della realtà e di emanare parvenze illusorie di estremo realismo. Tra queste apparizioni, in particolare, vanno annoverate diverse categorie di mostri volanti, che i servitori del Principe, in particolare i temuti Emissari, utilizzano per riscuotere l'ingiusto tributo di Natale, da lui imposto a tutti i popoli dell'Argaar (meno che agli Elfi, che non sono mai divenuti suoi vassalli).
Egli si crede al sicuro, avendo affidato a Gundar, re dei Giganti, suo alleato, la mitica Spada di ghiaccio, talismano in grado di annullare tutti i propri poteri. Ma proprio verso la Terra dei Giganti si muoveranno Pippo, Topolino, Boz, Yor e Gunni Helm, intenzionati a liberare l'Argaar dal suo dominio.
Emissari
Si tratta di un corpo di armigeri al soldo del Principe delle Nebbie, che costui sguinzaglia per le terre ed i cieli dell'Argaar, a cavallo di mostruosi uccellacci simili a dragoni (che si riveleranno, peraltro, parvenze illusorie frutto dei suoi poteri telepatici), per riscuotere ingiusti tributi e per perseguitare i propri nemici. La loro divisa è caratterizzata dall'elmo chiodato, dall'armatura e dalla sciabola; oltre a quest'arma, dispongono anche di una lunga lancia. Il loro aspetto fisico è caratteristico: essi condividono la bassa statura, le orecchie appuntite verso l'alto ed un grande nasone. Il loro capo, di nome Guld, è in contatto audio col Principe delle Nebbie grazie a una strana protuberanza, con forma e funzione di microfono, che si trova sulla testa della sua mostruosa cavalcatura.
Gli Emissari, prima dell'arrivo di Pippo, erano reputati invincibili: ma lo scetticismo del nostro eroe nei confronti della magia (suo tratto caratteriale ben noto) comporta, miracolosamente, il dissolvimento delle parvenze illusorie emanate dal Principe delle Nebbie grazie alla grande persuasione. Privi delle loro terribili cavalcature, gli Emissari si scoprono dei comuni armigeri, difficili, ma non impossibili da sconfiggere.
Regina di Hel
La Regina di Hel, avversaria benché vassalla del Principe delle Nebbie, regna sulla terribile Palude di Hel, percorsa solo da qualche sperduto pescatore. La sua reggia si trova sulla cima di un'aspra montagna troneggiante sulle paludi, al di sopra del mare di nubi ed oltre un ponte sospeso su cui veglia il terribile cane Garmr. Vestita sontuosamente con un mantello di pelle di leopardo, difesa da un corpo guardia composto di cavallette antropomorfe, la Regina di Hel dispone di un personale fenicottero da trasporto. Nonostante l'aspetto fascinoso e seduttivo, accentuato dalla sua capacità di produrre incantesimi d'amore, essa ha in realtà molti secoli d'età.
Duca degli Elfi
Saggio ed ospitale, esperto in amuleti e magie, il Duca degli Elfi vive col suo popolo in un villaggio di case a forma di fungo nella Foresta dell'incantesimo, e, dopo un iniziale fraintendimento, in cui li scambia per Emissari del Principe delle Nebbie, si dimostra un alleato di Topolino e Pippo nella lotta contro il tiranno. Il suo aspetto è simile a quello degli altri Elfi, ma i baffi e la barba bianca denotano un'età avanzata. Sarà lui a raccomandare Pippo e Topolino alla guida di Gunni Helm, unico conoscitore dei segreti della Frontiera dei Giganti, dando loro il proprio anello per farli riconoscere come propri amici.
Gundar, re dei Giganti
Vecchio e goloso, fortissimo ma credulone come tutti i membri del suo popolo, il re dei Giganti, Gundar, è dedito alla crapula ed ha perso la voglia di cacciare e duellare nei tornei. Ingolla quotidianamente enormi masse di cibi prelibati, portatigli in omaggio dai sudditi (in particolare la gigantessa Gerda non gli fa mai mancare un ottimo sformato di ricotta) nella sua reggia nella mitica città di Utgard, dalle mura più alte delle montagne. Al collo porta un medaglione con incastonata la mitica spada di ghiaccio, talismano donatogli dal Principe delle Nebbie quale pegno d'alleanza. Ed il vecchio, saggio, furbo Yor dovrà convincerlo a cederla ai nostri eroi.
Re di Bedi
Abitante a Zolde, il re del popolo Bedi è raffigurato come un uomo grassoccio, dai lunghissimi baffi, vestito con abiti di foggia orientale. Vanaglorioso e perennemente a corto di denaro, vede nel Torneo dell'Argaar, che si celebra ogni quattrocento anni, la possibilità di riempire le casse del Regno e, contemporaneamente, di acquistare la gloria che gli manca. Per questo, aiutato da un araldo pasticcione, organizza in grande il Torneo e si assicura la collaborazione di Pippo, ritenuto l'eroe mitologico più in gamba a disposizione, per farlo gareggiare quale proprio campione. In cambio, in caso di vittoria, cederà a Pippo il frammento di gherrotite indispensabile per salvare il villaggio degli Uli.
Drago Zibibbo
Il drago Zibibbo è un drago dalla pelle verde, di dimensioni gigantesche, col lungo collo crestato, la lingua biforcuta e due cornetti sulla testa; raffigurato, graficamente, con qualche somiglianza rispetto al modello cinematografico disneyano di Elliott il drago invisibile, ma con un'espressione più acuta e con un fisico più magro. La sua dimora è una grotta sulle rive del Lago dei misteri, sito non lungi da Zolde, la capitale del regno di Bedi.
L'uccisione del drago è una delle prove che il buon Pippo deve affrontare per vincere il torneo dell'Argaar. Prova dell'avvenuta uccisione saranno le orecchie del drago, da portare come trofeo di caccia al giudice di gara.
Giunto in riva al lago, Pippo scoprirà però che il drago Zibibbo è dotato d'intelletto e di un animo sensibile: sa parlare, fischiare, cantare, suonare la viola ed è perseguitato dai cacciatori. Lo stesso antro del drago, in realtà, ospita un focolare, chiaro segno di civilizzazione. Dopo una conversazione con Pippo, e prima di abbandonare la propria tana per prendersi qualche secolo di vacanza, il drago Zibibbo regalerà a Pippo un paio di orecchie finte, svelando così lo stratagemma da lui adottato per sopravvivere.
Nella quarta avventura della serie, i protagonisti incontreranno nuovamente Zibibbo nel lago sotterraneo dello Stige, che attraverseranno sulla sua pancia.
Fyr l'iperboreo
Elfo di alta statura, Fyr è il campione del suo popolo al Torneo dell'Argaar, infallibile arciere da "100 tiri, 100 centri", che darà filo da torcere a Pippo nella semifinale di quella terribile prova. La sua concentrazione è tale da non fargli proferire parola e da lasciargli immutata l'espressione persino quando il suo avversario, il giudice di gara e l'intero pubblico del Torneo sono colti da un irrefrenabile attacco di ridarella. Fyr incontrerà Pippo, in un breve cameo, anche nella terza avventura della serie; in un'atmosfera più rilassata, i due si saluteranno amichevolmente, in ricordo della vecchia competizione. Curiosamente, Fyr si distingue notevolmente nell'aspetto da tutti gli altri Elfi: oltre ad essere molto alto di statura, è apparentemente l'unico elfo maschio dotato di capelli, e l'unico sprovvisto di ali.
Cavaliere Nero
Campione della Regina di Hel al Torneo dell'Argaar, il Cavaliere Nero, che cavalca uno strano mammifero simile a un dromedario, non parla e non si toglie mai l'armatura, dimostra un'eccellente abilità in ogni genere di cimento. Dopo aver eliminato avversario su avversario, stravincendo in tutte le prove, si trova ad affrontare Pippo nella gara finale, che, per l'esaurimento delle prove disponibili, si disputerà con una specialità proposta da Pippo: il big-zip, giochino infantile consistente nel creare una specie di moto perpetuo di una pallina legata a un elastico. Con grande sorpresa degli astanti, a un certo punto della disfida il Cavaliere nero crolla a terra. Topolino gli solleva l'elmo ed avrà una incredibile sorpresa: si tratta di un bio-robot (quasi) imbattibile, i cui microprocessori, progettati per ogni disfida cavalleresca, erano però impotenti a sopportare i movimenti sussultorii dovuti al giochino del big-zip.
Vecchio della Montagna
Il Vecchio della Montagna è un vecchio dall'aspetto tetro, in tunica, con le unghie lunghissime e una lunga barba bianca, che vive seduto su un trono in un tenebroso antro, il cui accesso si situa all'interno della Foresta dell'incantesimo. Il vecchio, che vive in compagnia di un pipistrello gigante in grado di parlare, e di un feroce lupo, è il custode del talismano chiamato Stella di Aldebaran, che potrà consegnare solo a chi supererà le tre ardue prove della saggezza. Nessuno, prima di Pippo, è mai uscito vivo dall'antro, perché il destino di chi sbaglia le risposte è di essere divorato dal lupo. Il Vecchio ammette con Pippo tuttavia di non ricordare più le risposte giuste alle prove e si fa convincere a consegnare a Pippo la Stella in cambio di un paio di dadi consegnategli da Pippo.
Bella addormentata nel cosmo
La Bella addormentata nel cosmo è una giovane principessa aliena, figlia della cometa Miranda, evocata dalla maga Selenka per aiutare i popoli dell'Argaar a combattere l'epidemia del grande sonno. Il suo vero nome è ignoto. La principessa, che - essendo aliena - è di carnagione e di capigliatura verde, è stata allevata a turno dai vari popoli dell'Argaar. Come nelle fiabe, la Principessa correva però il rischio di cadere in un incantesimo se per caso si fosse ferita; e - mentre era affidata alle cure di Gunni Helm - una puntura con una freccia la fece cadere in un magico sonno. Per proteggerla dai malefici della maschera del Principe delle Nebbie, fu spedita nello spazio, in una culla circondata da meteore orbitante intorno al pianetino Gylfi, nella costellazione dell'Unicorno. Solo un eroe poteva svegliarla dal suo sonno e permetterle di salvarle l'Argaar; e questo eroe arriverà, nella persona di Pippo.
Fulco Zob
Fulco Zob è un tassista spaziale chiamato da Yor, mediante un cablo cinematico, per condurre Pippo, Topolino, Boz e Gunni Helm sino alla culla orbitante che ospita la Bella addormentata nel cosmo. Il suo arrivo in groppa ad una cosmo-locusta, cavalletta gigante capace di voli spaziali, sorprenderà i nostri eroi, che, saliti sino in cima alla torre del cosmodromo di Helmod, disperavano di poter concludere la propria missione, avendo trovato le installazioni spaziali e l'astronave stanziata sulla torre in completa rovina, dopo secoli di abbandono. Come pagamento della propria missione, Fulco pretenderà alcune figurine autoadesive di Pippo, raffiguranti animali (per lui, abituato alle cosmo-locuste) affascinanti e sconosciuti, come il coniglio ed il pappagallo.
- Popoli
Nell'Argaar e nelle terre vicine, Pippo e Topolino entrano in contatto con diverse popolazioni.
Uli
Abitanti di un villaggio sito a sud dei Monti della Luna nella regione di Ululand, dal clima freddo e nevoso, gli Uli sono un popolo pacifico che vive tradizionalmente in case di pietra e legno con i tetti molto ripidi ed indossa abiti di foggia medievale. Essi sono governati da un capovillaggio, riconoscibile dal copricapo con corna di cervo; generalmente (ma con qualche eccezione) sono di bassa statura. Non è dato di conoscere la loro religione, ma è certo che festeggiano il Natale intorno a un abete addobbato. Nel secondo episodio della serie gli Uli, originariamente assai poveri, vivono una fase di grande prosperità e di sviluppo tecnologico, con la trasformazione del loro villaggio in una modernissima città con mega-alberghi, cinema in 3D e piste sopraelevate per veicoli volanti. In questa fase anche i loro abiti e copricapi assumono un aspetto diverso e assai moderno. Ma dopo l'esplosione del vulcano Ghèrrod e la distruzione della città gli Uli, sazi dell'indigestione progressista, decidono di ricostruire il villaggio nelle forme tradizionali.
Bedi
Abitanti della piana a Nord dei Monti della Luna, confinante con la Palude di Hel, nei tempi precedenti alla venuta di Pippo e Topolino i Bedi avevano sviluppato un grande sapere, andato perduto, però, con la caduta dell'asteroide Bahr, il cui cratere sarebbe stato riempito dal Lago dei Misteri. Organizzati in una monarchia, guidata da un re in croniche difficoltà economiche, i Bedi, dai costumi medievali, si concentrano intorno alla capitale Zolde, divenuta un cumulo di rovine, ma ciononostante ricettacolo e rifugio di avventurieri e mercanti, crocevia di tutti i traffici dell'Argaar. Nonostante una certa rivalità con gli Uli, i Bedi non mancano di manifestare solidarietà con chi, come l'ulo Boz, lotta contro la tirannia del Principe delle Nebbie.
Elfi
Gli Elfi vivono nella Foresta dell'Incantesimo, in abitazioni a forma di fungo, e sono guidati da un Duca. Abili artigiani (furono loro a forgiare la Spada di Ghiaccio), per la natura impenetrabile della loro selva sono gli ultimi irriducibili resistenti al dominio del Principe delle Nebbie. Generalmente (ma con qualche eccezione) di bassa statura, essi sono riconoscibili dalle orecchie appuntite e dalle due alette trasparenti, simili a quelle degli insetti, che portano sulla schiena. La loro carnagione può essere verde o rosea.
Troll
Abitanti della selvaggia e montuosa terra che prende il loro nome, contrariamente ai Troll della mitologia norrena hanno aspetto antropomorfo. Da quanto si deduce nel primo episodio della serie, essi vivono in abitazioni isolate a stretto contatto con la natura. Uno di loro, Gunni Helm, sarà amico ed accompagnatore di Pippo e Topolino in tre delle loro quattro avventure.
Giganti
Abitanti dello Jotunheim, oltre la Frontiera che prende il loro nome (costituita dalla gola del ribollente fiume Nifl e dal mitico Ponte dell'Arcobaleno), i Giganti hanno aspetto umano ma una statura smisurata (Pippo, Topolino, Yor e Gunni Helm possono stare sulla mano di uno di loro). Di indole bonaria e credulona, molto superstiziosi, essi abitano le campagne intorno alla capitale Utgard, leggendaria città più alta delle montagne, dove vive il loro re, alleato del Principe delle Nebbie, che gli ha affidato la custodia della mitica Spada di ghiaccio.
Altri popoli
Altri popoli dell'Argaar sono gli Yarnoni ed i selvaggi Yeti di Verkuragon, entrambi tradizionali nemici degli Uli; i Crytofanti e i Nani di Munz. Nel corso delle loro avventure, inoltre, Pippo e Topolino incontreranno degli Zel, caratterizzati dall'alta statura e dai lunghi lobi auricolari, un Sylotofago dal naso a trombetta, ed un pericolosissimo Yeti dei ghiacci interessato ad ucciderli per rubare loro qualche cibaria.
- Fauna
Accanto ad animali comuni anche nella nostra dimensione - cani, orsi, lupi, cervi (le cui corna ornano il copricapo del capovillaggio di Ululand), fenicotteri ed altri - nelle terre dell'Argaar vivono specie animali fantasiose dall'aspetto bizzarro. Eccone alcune:
Ptero-munghi
Il loro nome sembrerebbe derivare dal greco e letteralmente significherebbe "manguste alate", tuttavia questi animali non hanno nulla né dei volatili, né delle manguste. Si tratta, infatti, di una sorta di cammelli o lama a due sole zampe munite di un largo piede foggiato a racchetta da neve, che consente loro di camminare agevolmente e correre su terreni innevati. Sono inoltre dotati di una folta peluria rosso-bruna, di due corni uniti a formare una sorta di manubrio e di una coda con estremità foggiata a punta di freccia; si nutrono esclusivamente di neve. A dispetto della loro apparenza bizzarra queste creature, che compaiono nel terzo e nel quarto episodio della serie, sono molto docili, ragion per cui vengono regolarmente utilizzati dagli Uli come cavalcatura. Il loro governo richiede tuttavia una particolare precauzione, in quanto sono terrorizzati dal fuoco.
Talpironi
Si tratta di una sorta di talpe di dimensioni gigantesche (apparentemente quelle di un rinoceronte) viventi nel sottosuolo dell'Argaar. Un esemplare di questa specie verrà utilizzato come mezzo di trasporto nel sottosuolo dai nostri eroi nel quarto episodio della serie.
Nasicanti
Questi mammiferi proboscidati compaiono in diversi episodi, ma vengono nominati esclusivamente nell'ultimo. Sono quadrupedi vagamente simili ad elefanti, ma decisamente più piccoli (all'incirca le dimensioni di un cavallo), coperti da una fitta peluria grigio-azzurra e con unghie a zoccolo inciso più simili a quelle di una mucca che a quelle di un elefante. Sono utilizzati soprattutto dai Bedi come animali da traino, tanto che i nostri eroi nel primo episodio si travestono da uno di questi animali e si pongono al traino del carro di un contadino per sfuggire a un controllo, ingannando così gli emissari che controllano esclusivamente il carico del carro.
Gurguroni
Queste creature sono una sorta di sfere spinose che vivono attaccate alle rocce, simili in tutto e per tutto ai ricci di mare, tranne che per la caratteristica di vivere fuori dall'acqua. Un tratto tipico di Boz è quello di presentare una forte allergia a questa specie, che si risolve in energici starnuti.
Cosmo-locuste
Sono insetti giganteschi, simili alle comuni locuste ma di dimensioni simili a quelle di un piccolo aeroplano, utilizzate nell'Argaar come "taxi spaziali" viventi. Compaiono esclusivamente nell'ultimo episodio.
Rinoceronti lanuti
Sono rinoceronti a due corna e rivestiti da folta peluria, molto simili nell'aspetto al rinoceronte lanoso pleistocenico. Sono utilizzati a volte come animali da traino, ma a fronte della potenza e della velocità presentano il notevole inconveniente di essere impossibili da frenare (caratteristica, questa, comune anche ai Talpironi).
Yeti dei ghiacci
Si tratta di creature di natura a metà tra umana e scimmiesca, violenti e pericolosi ma dotati di un abbozzo di cultura tecnologica (fanno uso di clave e hanno un rudimentale vestiario). Un esemplare di questa specie compare nel primo episodio della serie. Non sono da confondersi con gli Yeti di Verkuragon, che sebbene selvaggi, sono uomini a tutti gli effetti.
12.2.4 Episodi
Topolino e la Spada di Ghiaccio
Topolino e la Spada di Ghiaccio è il primo episodio della Trilogia della Spada di Ghiaccio. È formata da tre capitoli. Il protagonista, a dispetto del titolo, è Pippo.
La vicenda si svolge in un luogo fantastico, sicuramente ispirato ai molti romanzi del genere. La mitica regione dell'Argaar è sotto il dominio del malvagio tiranno Principe delle Nebbie, un personaggio invisibile che deve indossare una speciale maschera per farsi vedere, abitante di un tetro castello sito nella Valle d'Ombra. L'unico modo per sconfiggerlo è quello di inserire la Spada di Ghiaccio nell'apposita roccia, in modo che la luce, moltiplicata nell'indistruttibile cristallo di cui la spada è forgiata, inondi del proprio effetto benefico la tenebrosa Valle d'Ombra. Per questo il saggio Yor manda Boz in un'altra dimensione per chiedere l'aiuto di Alf, un eroe che già una volta era riuscito nell'impresa, molti millenni fa. Boz arriva per errore nella nostra dimensione, nel cortile di Topolino, durante i preparativi per la vigilia di Natale. Boz, rendendosi conto di non essere in grado di raggiungere Alf, supplica Pippo e Topolino di sostituirsi al mitico eroe.
Così Pippo si finge il cugino di Alf e, accompagnato da Topolino, con l'aiuto di Yor, Boz e Gunni Helm, si mette alla ricerca della fantomatica Spada di ghiaccio. Nel corso del loro cammino gli eroi si ritroveranno a dover attraversare aspre montagne, città in rovina, terribili paludi, dense foreste, lande desolate, terre abitate dai Giganti e boschi misteriosi popolati dagli Elfi, a piedi, in barca od a cavallo dei più incredibili animali da soma. Gli Emissari del Principe delle Nebbie continuano a perseguitare i nostri eroi, ma sarà Pippo, notoriamente riluttante a credere nella magia, a far svanire tutte le spaventose apparizioni emanate dai poteri occulti del nemico e, quindi, a sconfiggerlo.
Poiché il tempo nell'Argaar non scorre come nel mondo reale, ma molto più velocemente, tanto che molti giorni lì corrispondono a pochi istanti terrestri, Pippo e Topolino riusciranno a tornare a casa prima dei festeggiamenti natalizi.
Topolino e il torneo dell'Argaar
Topolino e il Torneo dell'Argaar, che ha per sottotitolo Il ritorno della grande avventura, è il secondo episodio della Trilogia della Spada di Ghiaccio, ed è composto da due puntate. Ancora una volta il protagonista, a dispetto del titolo, è Pippo.
È passato tanto tempo a Ululand, ma i nostri eroi - la sera della vigilia di Natale - decidono di tornarci con il vettore dimensionale degli Zoltan (piatto dorato capace di viaggiare nelle dimensioni, già usato da Boz nella prima avventura) perché Yor, attraverso un mirabolante sistema d'interferenza intradimensionale, ha fatto capir loro che gli abitanti di Ululand hanno bisogno del loro aiuto.
I tempi sono cambiati e Ululand è diventata una ricca città futuristica. Yor spiega loro che il vulcano Gherrod rischia di esplodere proprio il giorno di Natale sommergendo di lava tutta la città: bisogna trovare al più presto il minerale cristallino detto "gherrotìte", dalle proprietà catalitiche, e gettarlo nel cratere infuocato del vulcano, in modo da placarlo.
L'unico frammento di gherrotite esistente nell'Argaar, però, appartiene al Re di Bedi, che ne ha fatto il basamento del proprio trono. Egli ha promesso di donarlo solo se Pippo vincerà il famoso torneo dell'Argaar, cui ogni quattrocento anni partecipano tutti i popoli di quella terra tranne i pacifici Uli. Superando mille pericoli Pippo riuscirà a conquistare la preziosa pietra, ma i nostri eroi, con il loro veicolo volante, non faranno in tempo a gettarla nel vulcano, che sommergerà la città di lava.
Gli abitanti, che avevano evacuato la città, ritorneranno alla vita semplice dei tempi andati e decideranno di costruire un altro villaggio in un luogo più sicuro. Dopodiché Topolino e Pippo tornano a Topolinia facendo uso del "vettore dimensionale". Al loro ritorno a casa di Minni, poiché il tempo di Ululand scorre più velocemente di quello di Topolinia, è passato solo un paio di minuti. Per giustificare il ritardo, Topolino regala a Minni il vettore dimensionale, presentandolo come un sottovaso dorato per fiori.
- Topolino e il ritorno del Principe delle Nebbie
Topolino e il ritorno del Principe delle Nebbie è l'ultima avventura della -riginale Trilogia della spada di ghiaccio.
Pluto è arrivato nella terra dell'Argaar perché il vettore dimensionale è stato inavvertitamente attivato da Minni, che ignora la vera natura della "fioriera" dorata regalatale da Topolino. Yor, grazie al copricapo dei Mugh, che è in grado di collegare le varie dimensioni tra sogno e realtà, riesce a portare Topolino e Pippo, attraverso un varco -nirico nel mare dello spazio-tempo, nel paese dell'Argaar, dove scoprono che Pluto è scomparso ai margini della Foresta dell'Incantesimo e che la regione è ricaduta sotto il dominio del Principe delle Nebbie.
Due, quindi, sono le missioni di Pippo, Topolino e Boz: ritrovare Pluto e neutralizzare una volta per tutte il Principe delle nebbie, estraendo dalla sua maschera il fusibile che la mantiene in funzione.
Per compiere l'impresa i tre eroi dovranno attraversare la gelida terra di Argaar a cavallo degli ptero-munghi (animali da sella, bipedi e pelosi, che si nutrono di neve), visitare nuovamente gli Elfi, procurarsi il talismano detto Stella di Aldebaran (il che avverrà, grazie al paradossale superamento, da parte di Pippo, delle tre prove della saggezza nell'antro del Vecchio della Montagna), penetrare nella Valle d'Ombra sino al ricostruito castello del Principe e sconfiggere le sue emanazioni illusorie.
Estratto il fusibile, due sorprese attendono i nostri eroi: quello che essi credevano il Principe delle nebbie, in realtà, si rivela un semplice viandante, caduto sotto l'influenza della maschera, casualmente ritrovata in una landa desolata; e il terribile grifone che sedeva ai suoi piedi si rivela essere il buon Pluto, finalmente liberato dal suo potere persuasivo.
Distrutto il pericoloso manufatto, Pippo, Topolino e Pluto torneranno di gran carriera a Ululand, appena in tempo prima della chiusura del varco dimensionale. I nostri eroi torneranno a Topolinia, ma il vettore degli Zoltan, dimenticato nei concitati attimi del passaggio, resterà a Ululand, impedendo loro, per il futuro di tornare da Yor e Boz.
È tempo, dice Yor, che i popoli dell'Argaar imparino a cavarsela da soli; ma Pippo e Topolino, assunti nel pantheon degli eroi mitologici, saranno ricordati per sempre nelle serie di quella terra.
- Topolino e la bella addormentata nel cosmo
Topolino e la Bella addormentata nel cosmo fu aggiunta, come quarta avventura, alla originale Trilogia della spada di ghiaccio, inizialmente pensata per essere conclusa al terzo episodio. Originariamente la storia fu pubblicata in due puntate.
Pippo e Topolino vengono riportati nell'Argaar da Boz, inviato a Topolinia da Yor per convincere Pippo a salvare, ancora una volta, la terra dell'Argaar. La maschera del Principe delle Nebbie, che si credeva disattivata e che era stata gettata nel fondo della gola di Niflheim, ha preso ad emettere delle radiazioni che stanno costringendo tutti ad un sonno irresistibile.
Una principessa aliena sedicenne, figlia della cometa Miranda, è l'unica persona in grado di sconfiggere il potere della maschera del Principe delle Nebbie. Ma la principessa, a sua volta, è caduta in un sonno magico per essersi punta con una freccia di Gunni Helm, e solo un eroe potrà svegliarla con un bacio. Ancora una volta l'eroe predestinato è Pippo, che dovrà raggiungere la culla della principessa, che per sottrarla alle minacce è stata inviata nel cosmo in una sorta di culla, ed orbita intorno al pianetino Gylfi, nella costellazione dell'Unicorno.
In groppa ad un talpirone, sorta di talpa gigantesca, Pippo, Topolino, Boz e Gunni Helm intraprendono un avventuroso viaggio nel sottosuolo dell'Argaar, che è al riparo dalle tremende radiazioni, per riemergere presso la torre del cosmodromo di Helmod, fuori dei confini dell'Argaar e quindi al loro riparo. Con l'aiuto del tassista spaziale Fulco Zob, riusciranno nell'impresa, mentre Yor, in groppa ad uno ptero-mungo e sfidando il sonno che lo sta per colpire, cerca di individuare il punto esatto della gola del Nifl dove si trova la terribile maschera. Grazie al suo sforzo la Principessa potrà salvare, una volta per tutte, la terra dell'Argaar.
12.2.5 Fonti e citazioni letterarie
Tra le fonti della Trilogia, senza dubbio hanno ispirato l'autore i cicli del Signore degli Anelli e di Guerre stellari e, in misura minore, di Shannara.
Nella terra dei Giganti Pippo, Topolino, Yor e Gunni Helm entrano nel guanto di un gigante, scambiandolo per una capanna. Si tratta di una citazione della mitologia norrena, in particolare della storia di Skrýmir.
Anche molti nomi e toponimi, quali Niflheim e Jotunheim sono tratti dalla stessa mitologia. Gylfi è il nome di un mitico re scandinavo. Il lago sotterraneo dello Stige, invece, trae il proprio nome dal fiume sotterraneo della mitologia greco-romana.
Il motivo fondamentale del primo episodio (parodisticamente rappresentato dal cartello sul Picco inaccessibile con la scritta "⇒ Infilare qui la spada di ghiaccio") è ovviamente un riferimento alla leggenda della Spada nella roccia.
L'elenco delle capacità del drago Zibibbo (Pippo: «Ahhhh! Sapete anche p… parlare?» Zibibbo: «Se è per questo, noi draghi possiamo cantare, fischiare, suonare la viola, eccetera…») ricorda i vanti del poeta e musico tirolese Oswald von Wolkenstein nella propria composizione Es fuegt sich.
Riemerso dal sottosuolo nei pressi del Cosmodromo di Helmod, Pippo cita l'ultimo verso dell'Inferno di Dante: e quindi uscimmo a riveder le stelle. Salendo l'altissima torre del Cosmodromo, i personaggi si stupiscono di fare meno fatica quanto più in alto stanno salendo: citazione dal Purgatorio di Dante. La torre, inoltre, presenta forti somiglianze col minareto elicoidale di Samarra, in Iraq.
Un altro monumento del mondo reale che compare nella trilogia, all'inizio del secondo episodio, è la piramide di Teotihuacán, evocata in sogno da Topolino sotto la guida di Yor.
Nel primo racconto della trilogia vi è un chiaro riferimento al libro "La caverna degli antichi" (1963) di T. Lobsang Rampa. Nei sotterranei del castello sono conservati, infatti, strane macchine e aggeggi costruiti in epoche remote da civiltà scomparse e dimenticate (come il vettore dimensionale). Nel libro di Rampa, sono le caverne sotto il Potala a conservare i manufatti di tutte le civiltà scomparse (Mu, Lemuria, Atlantide).
Alcuni toponimi (Munz, Verkuragon) sono infine chiaramente parodie di luoghi geografici della Lombardia, regione natale di Massimo De Vita. ./Topolino e la spada di ghiaccio
13 I Classici di Walt Disney InCorso Ricostruibile
I serie https://inducks.org/publication.php?c=it%2FCWD II serie https://inducks.org/publication.php?c=it/CD ./I.Classici.di.Walt.Disney/
Ahem….. da oggi si inizia una cosa lunga e difficile….I classiciiiiiiiii!!! I Classici di Walt disney sono una collana di fine anni '50, conosciuta principalmente per la sua particolarità di avere prologhi che univano le varie storie contenute, caratteristica unica fra le testate dell'epoca. La prima serie, nata nel '57 e terminata nel '76, è costituita da 71 numeri e varie ristampe e versioni. In teoria, gli albi erano venduti in allegato ad altre famose pubblicazioni Disney del periodo: Topolino "libretto", Almanacco Topolino e Gli albi di Topolino. Particolarità, il numero 68 (Paperolimpiadi) fu allegato ad "Imparo a leggere con Topolino". Alcuni Classici di Walt Disney Prima Serie furono pubblicizzati anche attraverso rari manifesti. A partire dal gennaio del '77 la numerazione della serie è ricominciata da capo fino ad arrivare ai giorni nostri, con l'unica eccezione del cambio di nome nel maggio 1992, da "I Classici di Walt Disney" a "I Classici Disney".
CURIOSITA'…
Il primo numero dei Classici, 1a serie ovviamente, ha due ristampe. Il secondo, conosciuto anche come "Nerone", ne possiede solo una, ma con una particolarità: l'inserimento di un'ulteriore storia a pag. 245. Tale storia è conosciuta in Italia come “Paperino e la lotteria del pianoforte“, ed è disegnata da Jack Bradbury. Il primo numero presenta sulla copertina tre dei quattro personaggi a simbolo delle storie contenute nell'albo mentre il quarto non ha invece alcuna attinenza con le storie presenti nel volume.
Del terzo numero, ''Le grandi parodie di Walt Disney'', esiste una ristampa e una versione differente. La prima è una vera ristampa, la seconda invece è una copia promozionale (ma sempre al costo di 200 L.), distribuita attraverso la Standa. Quest'ultima, rarissima, è priva di data, anche se ai collezionisti piace supporre che sia dello stesso mese ed anno della ristampa: Febbraio 1962. Inoltre presenta la dicitura, oramai famosa : ''Edizione speciale per i magazzini Standa'' ma non presenta in copertina la scritta "prima ristampa", invece presente nella prima ristampa normale.
CURIOSITA' + CURIOSITA'= 2 CURIOSITA' (cosa credevate..)
Il numero 6, ''Il miliardo''', è un numero abbastanza difficile da trovare in condizioni eccellenti, in quanto aveva una copertina con una carta molto più leggera e fragile. Il numero 9, ''Topolineide'', è il primo ad avere i cosidetti ''bollini'', ossia i punti del Club di Topolino da ritagliare. I bollini sono presenti dal n. 9 al n. 42 in forma rotonda mentre nei restanti numeri sono rettangolari, dal valore di 100 punti. Sono presenti anche nella seconda serie dei Classici, sempre rettangolari, a partire dal n. 1 al n. 49.
CURIOSITA' X 3= 3 CURIOSITA' (dai era semplice…)
Nel n. 17 il disegno in quarta di copertina riporta un errore evidente: il fascio di luce, che filtra dalla finestra della prigione, non tiene conto delle ombre che dovrebbero produrre le stesse sbarre… Il n. 18 presenta la difficoltà di essere trovato con i colori perfetti e privo di macchie. Pezzi ottimi se ne trovano, perfettamente integri, ma la colorazione bianca della copertina fa si che basti sfiorarlo con le dita e il candore dell'albo scompare… Per il n. 40, ''Topolino estate'', si cambia logo nella costina, infatti esiste in due versioni: una più difficile da reperire, con il vecchio logo - frutto della prima tiratura - e una molto comune con il nuovo logo. Con il n. 59, ''Paperofollie'', inizia la serie numerata. Infatti possiamo fare le liste solo basandoci sulle date scritte nel retro. Con il n. 60, ''Forza Topolino'' si inizia ad avere la pubblicità nel retro.
CURIOSITA' + ERRORI DI STAMPA = la faccenda comincia ad allungarsi….
- I primi tre numeri originali e la prima ristampa del n. 1 e del n. 2, presentano la copertina che sborda di alcuni mm (millimetri) rispetto all'albo.
- Il n. 25, ''Paperino Bang'', non presenta affatto in costa il logo (W), ed è difficile da trovarlo… in buone condizioni.
- è difficile trovare, in condizioni perfette, senza scritte e con bollino, oltre ai numeri sportivi, alcuni numeri con la copertina gialla o bianca (''Arcitopolino'')
- Nel n.44 (''Topolino Ciak'') e nel n. 47 (''Paperone Natale'') si possono trovare, nel retro, due righette scure parallele. Ciò è frutto di traccia delle rotative in fase di stampa.
- La ristampa del n. 2, oltre a presentare la storia di Bradbury, di 10 pagine, presenta anche piccole diversità: in costa non vi è il logo e nella frontecopertina vi è scritto '' Mondadori'' al posto di '' Arnoldo Mondadori Editore''.
- Le prime stampe del n. 11 (''I classici di Paperino''), erroneamente, riportarono un errore di sovrapposizione dei vari passaggi di colore, rendendo la copertina sfocata. Furono messi in vendita, e sono molto difficili da trovare con tale errore.
- Secondo alcuni anche il n. 4 (''Paperino alle olimpiadi'') avrebbe avuto una ristampa (agosto 1960), successiva di un mese all'albo originale (luglio 1960). La Mondadori ha chiarito che si trattò solo di un proseguimento di tiratura per il successo delle vendite, e non quindi di una ristampa.
- Con un accurato controllo si scoprì che la prima ristampa del n. 3 e la sua ed. Standa sono della fine del '61 e non del febbraio del '62. Nonostante nel retrocopertina della prima ristampa vi fosse scritta la data ''Febbraio 1962''. Quindi ufficialmente sono di Febbraio ma…
- alcuni tra i numeri meno agevoli da trovare non scarabocchiati internamente sono quelli usciti in occasione di particolari eventi sportivi quali olimpiadi o mondiali di calcio, in quanto è facile trovare le ultime pagine, quelle contenenti le schede con i records dei vari sports e i tabelloni dei tornei, complilate o corrette con i nuovi record battuti negli eventi.
ULTIMA CURIOSITA'= Ma che p***e :lol: siete proprio curiosi…
Del n. 1 esiste anche una versione, realizzata negli anni '80, che presenta la dicitura ''Upim''. Naturalmente la ''Upim'' non ha fatto nessun accordo e infatti non c'entra nulla. Ma questa versione fu realizzata da un tizio grazie a varie tecniche di ''restauro''. Questa versione è, anche se non ''originale'', molto rara, e vale circa 500 Euro in condizioni ottime.
I Classici di Walt Disney 1a serie: 1-71 (Dicembre 1957 - Novembre 1976) I Classici di Walt Disney 2a serie: 1-185 (Gennaio 1977 - Aprile 1992) I Classici Disney: 186-510 (Maggio 1992 - Maggio 2019)
Editore: Mondadori, Disney, Panini Testata: I Classici di Walt Disney Numeri: 71+510
Lingua: Italiano Pagine: 240-250 ca Periodicità: Mensile Stampa: Colore + colore/bianco e nero
I numeri dovrebbero esserci tutti, forse ne mancherà qualcuno ma si vedrà… alla fine della fiera o durante i lavori. Vi prego cortesemente di lasciare tutti i file in condivisione. Per favore non mi mandate MP richiedendo questo o quel numero, non mi chiedete quando sarà il prossimo bla bla… quando sarà pronto verrà rellato.
- Fosforo per la donazione dei classici 2 serie
- Tatiele per la donazione dei classici 2 serie
- Mal32 per la donazione dei classici 1 serie
- Aquila della Notte per il "massive editing"
- Dinofelix per la donazione dei classici 1 serie + editing
- Bibbo64 per la donazione dei classici 1/2 serie + editing
- Gilgamesh1963 per la donazione dei classici 1 + 2 serie + editing
- Æeon per la donazione dei classici 2 serie + editing + impaginazione progetto e logo
- Gufoscsi per bannerini e linee guida progetto
- Jojo61jojo per i consigli sulla parte grafica
13.1 I Classici di Walt Disney (da Wikipedia)
https://it.wikipedia.org/wiki/I_Classici_di_Walt_Disney
I Classici di Walt Disney (prima serie)
Editore | Mondadori |
1ª edizione | 1957 – 1976 |
Albi | 71 (completa) |
I Classici di Walt Disney (seconda serie)
Editore | Mondadori, Walt Disney Company Italia, Panini Comics |
1ª edizione | 1977 – 2019 |
Periodicità | mensile |
Albi | 510 (completa) |
Genere | commedia |
I Classici Disney (terza serie)
Editore | Panini Comics |
1ª edizione | 2019 |
Periodicità | bimestrale |
Genere | commedia |
I Classici di Walt Disney, successivamente rititolata I Classici Disney, è una serie a fumetti antologica che ripropone storie Disney già pubblicate sul settimanale Topolino; ha esordito nel 1957 ed è stato pubblicato fino al 1989 dalla Arnoldo Mondadori Editore; poi dalla Walt Disney Company Italia fino al 2013 e infine dalla Panini Comics. Nel 2018 la seconda serie ha superato i 500 numeri pubblicati ininterrottamente dal 1977. Le copie della prima serie hanno raggiunto quotazioni ragguardevoli per un fumetto, arrivando a superare i 2000 € per una copia ben tenuta dei primi numeri.
13.1.1 Storia editoriale
La collana è composta da tre serie: la prima pubblicata dal 1957 al 1976 e composta da 71 albi; la seconda pubblicata dal 1977 al maggio 2019 e composta da 510 albi; la terza pubblicata da giugno
La prima serie ristampava storie già pubblicate sul settimanale Topolino aggiungendovi un prologo di poche pagine e delle tavole a fumetti di collegamento appositamente sceneggiate da Gian Giacomo Dalmasso e disegnate da vari autori come Giovan Battista Carpi, Giuseppe Perego, Romano Scarpa con Giorgio Cavazzano, Marco Rota con Romano Peirano e Giancarlo Gatti e con copertine di Perego, Carpi e Gatti. I primi 58 numeri sono privi di numerazione e presentano ognuno un titolo diverso; i primi tre vennero editi annualmente a dicembre 1957, 1958 e 1959 come supplementi a Topolino; dal n. 4 (luglio 1960) vennero editi privi di una periodicità fissa (da luglio e dicembre) mentre dal n. 8 (aprile 1962) vennero editi tre numeri all'anno fino al n. 22, luglio 1966, quando la serie diventò quadrimestrale; fino alla conclusione della prima serie con il n. 71, la testata venne edita come supplemento agli Albi di Topolino o a Topolino mantenendosi mensile o bimestrale.
La seconda serie esordì nel 1977 e nei numeri dispari fino al n. 67 ristampò alcuni volumi già apparsi nella prima serie, spesso con copertine diverse. Dal n. 128 la grafica della copertina venne aggiornata e venne inserito il sottotitolo "Le più Belle Storie Disney"; a partire dal n. 186 del maggio 1992 la testata venne modificata in I Classici Disney, cambiò di nuovo la grafica di copertina, il sottotitolo divenne "Le più Belle Storie" e non comparve più un titolo diverso per -gni numero. La seconda serie raggiunge, nel 2018, i 500 numeri e si conclude dopo 510 uscite mensili a maggio 2019, per ricominciare dal numero uno il mese successivo, passando a una periodicità bimestrale e reintroducendo l'espediente, abbandonato sin dal 1981, del prologo e delle tavole di raccordo.
14 I Classici della Letteratura Terminata Completa
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FCLA
A volte ritornano, è proprio il caso di dirlo. Il gruppo editoriale del Corriere della Sera non riesce a stare troppo tempo senza inaugurare una nuova collana dedicata agli eroi Disney e così, conclusa da un paio di mesi l'iniziativa Pk - Il mito, nel dicembre 2012 prende il via una nuova collana.
Nuova sino ad un certo punto in quanto il nome della collana suonerà ben familiare a qualcuno, ricalcando quello di una iniziativa simile pubblicata dal Corriere qualche anno addietro, stiamo parlando de I classici della letteratura Disney, una selezione delle migliori parodie di grandi opere letterarie vissute da paperi e topi Disney. Dal maggio al novembre 2006 il Corriere ha infatti proposto una serie di 30 ottimi volumi cartonati con storie selezionate ed interessanti articoli di approfondimento dedicati alle parodie Disney.
La nuova iniziativa non costituisce una sorta di prosecuzione della collana precedente con nuovi titoli, ma una vera e propria riproposizione dell'opera, riveduta ed ampliata. Per non trarre in inganno i lettori il design dell'opera, così come il nome, è rimasto invariato, consentendo ai possessori dei vecchi titoli di evitare l'inconsapevole acquisto di un volume duplicato. Il design delle copertine differisce infatti dai precedenti solo per picccoli dettagli. La differenza principale tra le due versioni è però data dal formato dell'albo; mentre i vecchi volumi erano albi cartonati, la nuova edizione propone i volumi nel formato brossura con alette.
Occorre sottolineare come la nuova collana sia più ampia della precedente, prevedendo ben 10 titoli in più, per un totale di 40 volumi (contro i 30 dell'iniziativa precedente). L'ordine di pubblicazione dei volumi non segue quello della precedente edizione, prendendo il via, con comprensibile tempismo, dal volume Paperino e il Canto di Natale (che ospita anche le storie Canto di Natale e Il ritratto di Zio Paperone), in edicola dal 27 dicembre 2012 al prezzo lancio di 1 euro, in abbinamento al Corriere della Sera. Le uscite successive sono in vendita ogni giovedì al prezzo di 6,90 euro, oltre il prezzo del quotidiano.
Ogni albo presenta quindi una o più parodie Disney tra le più riuscite con numerosi autentici imperdibili classici.
La collana è stata riproposta in varie edizioni. La lista presentata di seguito raccoglie tutti i volumi.
1 | Paperino e il canto di Natale |
2 | Paperodissea |
3 | Paperino e l'isola del tesoro |
4 | Zio Paperone e il viaggio al centro della terra |
5 | Paperino e il conte di Montecristo |
6 | Sandopaper e la perla di Labuan |
7 | L'inferno di Topolino |
8 | Paperin-Tarzan… e il richiamo della foresta |
9 | Il mistero dei candelabri |
10 | Paperino di Münchhausen |
11 | Guerra e Pace |
12 | Topolino e il piffero magico |
13 | I viaggi di Papergulliver |
14 | Paperopoli liberata |
15 | I promessi paperi |
16 | Topolino sull'Orient Express |
17 | Zio Paperone e "L'avaro" di Moliere |
18 | La trilogia di Paperin Sigfrido e l'oro del reno |
19 | Paperino Don Chisciotte |
20 | Topolino e l'Ultimo dei Mohigatti |
21 | Topolino e i cavalieri della Tavola Rotonda |
22 | Le avventure di Top Sawyer |
23 | Paperino e i tre moschettieri |
24 | Il principe e il povero |
25 | Paperino il Paladino |
26 | Zio Paperone e la locandiera |
27 | Paperin Babà |
28 | Paperino in "Il mondo perduto" |
29 | La storia di Marco Polo detta Il milione |
30 | Zio Paperone e… il vecchio e il mare |
31 | Paperino e il Vento del Sud |
32 | Buck alias Pluto… e il Richiamo della foresta |
33 | I racconti di Edgard Allan Top |
34 | Paperino e il giro del mondo in otto giorni |
35 | Paperino e il Signore del Padello |
36 | Dracula di Bram Topker |
37 | Topolino e la guerra dei mondi |
38 | Paperino Amleto - Principe di Dunimarca |
39 | L'importanza di chiamarsi Papernesto |
40 | Topolino nel favoloso regno di Shan-Grillà |
15 I Grandi Classici Disney Terminata Mancante
I Grandi Classici Disney è un periodico a fumetti per ragazzi edito dalla Arnoldo Mondadori Editore fino al 1988 e in seguito dalla The Walt Disney Company Italia. Il primo numero è uscito nel giugno 1980, con lo stesso formato di Topolino e dei Classici, ma con un numero di pagine e di storie notevolmente superiore (dalle 460 dei primi numeri si scese progressivamente a circa 324). Il successo del primo numero, concepito probabilmente come un'uscita unica estiva, fece sì che l'esperimento fosse ripetuto nel giugno dell'anno seguente. Il numero 3 uscì 6 mesi dopo e dopo un anno, nel 1982, la periodicità divenne trimestrale; dal novembre 1990 mensile. La testata chiude nel dicembre 2015 con il numero 350, per poi riapparire il mese successivo con un nuovo formato e col una nuova numerazione.
Testata: I Grandi Classici Disney Editore: Mondadori/Disney/Panini
Lingua: Italiano Pagine: Variabile, da 448 a 324 Periodicità: mensile Stampa: Colore + bianco & nero
Formato del file: CBR Dimensione del file: 150 MB ca Scan: 300 dpi Releaser:vari :girotondo:
I Grandi Classici Disney (Mondadori): 1-34 (Giugno 1980 - Luglio 1988) I Grandi Classici Disney (Disney): 35-324 (Agosto 1988 - Novembre 2013) I Grandi Classici Disney (Panini): 325-350 (Dicembre 2013 - Gennaio 2016)
I numeri ovviamente non ci sono tutti, ne mancano non so quanti e non so quali, se per caso hai un numero che vuoi donare… mandami un MP (se è ridotto in pessime condizioni, ti invito a non prenderlo in considerazione). Questa sarà una collana molto molto faticosa e difficile da fare. :conforto: I numeri della release già linkati, per ora li lascio sotto, in mancanza di meglio vanno benissimo cosi come sono stati editati.
- Bibbo64 & Æeon per essersi procurati molti numeri :preso:
- Aquila per l'opera di (anche) squartamento & scann
- Aquila & Æeon per editing
- Æeon per impaginazione e banner progetto
- Paper-wiki per le fonti e materiale
16 I Grandi Classici Disney - Seconda Serie Terminata Mancante
I Grandi Classici Disney 2a serie sono ad oggi, probabilmente, la testa mensile migliore, in termini di qualità, che la Panini possa offrire. E' il continuo della storica collana i Grandi Classici, chiusa nel dicembre 2015 con il numero 350 (misteri della vita….) e poi re-iniziata con il numero 1 il febbraio seguente. Presenta un nuovo formato, un numero di pagine inferiore (288) (sigh) ed un prezzo maggiorato, € 4,90. Ha ancora cadenza mensile e le cover sono curate sempre da Cavazzano.
Probabilmente questa restyling rientra nel piano di svecchiamento delle storiche collane Mondadori/Disney attuata dalla Panini anche se personalmente ero molto affezionato alla vecchia testata con le sue belle (orrende???) cover metallizzate, ma la cosa che mi secca davvero è che…. … mi tocca creare un topic ad hoc!!! :parolaccie: :parolaccie: Dannazione!!! :punch: :punch:
Testata: I Grandi Classici Disney (Seconda Serie) Editore: Panini Comics
Lingua: Italiano Pagine: 292 Periodicità: mensile Stampa: Colore + bianco & nero
Formato del file: CBR Dimensione del file: 200 MB ca Scan: 300 dpi Releaser: Bibbo64 :girotondo:
La testata segue le orme dei Grandi Classici aumentando leggermente il formato, passando al tuttocolore anche per le storie “Superstar”.
- Bibbo64 per essersi procurato il materiale e per l'edit :preso:
- Aquila per l'opera di squartamento & scann
- Æeon per impaginazione e banner progetto
- Paper-wiki per le fonti e materiale
17 Il Manuale Delle Giovani Marmotte InCorso Download
./Il.Manuale.Delle.Giovani.Marmotte Pagine: 144 Formato: 14.5X19.5 Rilegatura: Brossurato Interni: Colori
Ritornano le avventure delle Giovani Marmotte! Otto storie a fumetti, quattro ristampe di grandi autori (una per tutte Le Giovani Marmotte e la casa del tè del drago scodinzolante con testi di Carl Barks!) e quattro inedite. Completa il volume un ricco inserto redazionale con servizi e grandi foto sull’orientamento la natura e il trekking per immergervi insieme alle GM nel mondo della natura
18 Giovani Marmotte - Master Story Terminata Completa
La mini-serie del 1996 “GM Master Story” è un vero e proprio spin-off di Pkna in cui assistiamo alle avventure di Qui, Quo e Qua assenti in “Evroniani” per il raduno mondiale delle Giovani Marmotte.
19 Gli anni d'oro di Topolino Terminata Completa
./Gli.Anni.DOro.Di.Topolino.Corriere.Della.Sera/ https://paperpedia.fandom.com/it/wiki/Gli_anni_d%27oro_di_Topolino https://inducks.org/publication.php?c=it%2FCAT Gli anni d'oro di Topolino era una collana disneyana con cadenza settimanale edita dalla RCS MediaGroup e dalla Walt Disney Italia, è stata la prima grande raccolta italiana di tutte le storie e strisce auto-conclusive di Floyd Gottfredson.
19.1 Storia
La collana nasce come prima e, attualmente, unica raccolta dell'opera omnia del grande autore che ha fatto vivere fantastiche avventure al topo più famoso del mondo, ovvero di Floyd Gottfredson. Il primo numero è uscito il 22 marzo 2010 al costo di 2.99 € e i successivi numeri (38 in tutto, al prezzo di 9.99€) sono usciti con una cadenza settimanale sino al 6 novembre 2010.
Prima di questa collana in Italia (ma anche negli Stati Uniti o in altri paesi) non era mai stata creata una raccolta che contenesse tutta l'opera completa di Gottfredson che va dagli anni '30 sino agli anni '70 (strisce auto-conclusive).
La collana è a cura di Lidia Cannatella, Luca Boschi e Alberto Becattini.
19.2 Struttura
Nella testata sono presenti due o tre storie lunghe, strisce domenicali auto-conclusive, articoli introduttivi alle storie e i famosi acquerelli rappresentanti le migliori scene delle storie di Topolino, che compaiono in ogni albo.
Le storie sono state ri-colorate e ri-tradotte senza alcuna censura. La ricolorazione non è stata molto gradita dagli acquirenti che si sono lamentati del fatto che le storie erano state concepite per essere in bianco e nero, sopratutto quelle strisce a tema noir (vedi Topolino e il mistero di Macchia Nera).
Ogni albo ha un suo titolo che riprende il nome della "storia principale" contenuta nel volume. La copertina presenta una struttura ripetitiva: sul lato sinistro vi è un immagine ingrandita di Topolino presa da una storia dell'albo e nel lato destro l'immagine di una scena presente in una storia.
Non si comprende molto bene per quale motivo l'opera non sia del tutto in ordine cronologico, infatti dopo i primi 5 numeri vengono saltate le pubblicazioni rimanenti degli anni '30 e dei primi anni 40 per passare direttamente a quelle del dopo-guerra. Le storie di quel periodo sono state pubblicate negli ultimi numeri.
Come per la testata La Grande dinastia dei Paperi (sempre a cura degli stessi autori) l'ultimo numero è la cronologia dell'omnia opera che include anche tutti gli acquerelli a dimensioni normali dell'autore.
20 La Grande Dinastia dei Paperi Terminata Download
La grande dinastia dei paperi è una serie di fumetti che raccoglie tutte le storie realizzate da Carl Barks dal 1942 al 1968, alcune delle quali inedite in Italia; la serie è esordita nel 2008 e veniva distribuita in allegato al quotidiano Corriere della Sera.
20.1 Elenco dei volumi
La serie è formata da 48 volumi divisi in tre gruppi: 1942-1949, 1950-1968 e 1969-2008; ogni volume presenta un'introduzione realizzata da diversi esperti o autori del settore, come Luca Boschi, Giulio Giorello, Stefano Priarone, Silvia Ziche e Tito Faraci, l'analisi dei personaggi della Disney e schede informative sulle storie presentate. Il titolo di ogni volume deriva dal titolo della prima storia contenuta nel volume.
20.2 A GRANDE DINASTIA DEI PAPERI - FAQ (Luca Boschi, sole24ore)
A grande richiesta, ecco le possibili risposte alle domande più frequently asked che ho ricevuto in questi giorni rispetto all'iniziativa editoriale de La Grande Dinastia dei Paperi (di seguito citata come LGDDP), in edicola da questa settimana in volumi rilegati diffusi in allegato al Corriere della Sera.
L'iniziativa, realizzata dal Corriere con The Walt Disney Company - Italia, annunciata da una ca- pillare campagna di stampa (vedi la copertina qui a lato di City, uno dei più diffusi quotidiani gratuiti, che all'opera destinava tre intere pagine in coinci- denza con il primo volume) si protrarrà con uscite settimanali, ogni lunedì, fino al prossimo autunno. Cominciamo! Tutti i commenti, le obiezioni, le cor- rezioni e i suggerimenti sono graditi e anzi, stimolati in questo forum, nei commenti qua sotto. Voglio anche specificare che quanto segue è una sorta di "servizio personale" che mi sento di offrire ai potenziali lettori e acquirenti dell'opera, non una iniziativa ufficiale.
Buona lettura!
L'OPERA CONTIENE TUTTE LE STORIE DI CARL BARKS?
Questa è in assoluto la domanda che mi è stata rivolta più spesso in questi giorni. La risposta è: “Sì!” La dizione “Le più belle storie dei Paperi Disney” impiegata nella campagna pubblicitaria de LGDDP sottintende che fra queste vi siano TUTTE le storie di Carl Barks con i Paperi. Senza escludere quelle, ancora realizzate da Barks, in cui compaiono Topolino, Pluto e altri personaggi disneyani non muniti di penne e becchi.
LE STORIE DELLA COLLANA SONO RIPARTITE IN ORDINE CRONOLOGICO?
Sì, ma nel senso che nei singoli volumi non si troveranno miscellanee di storie realizzate (per esempio) nel 1943 e nel 1965, con stili grafici fra loro contrastanti. Dopo il primo volume, che contiene solo storie del 1950, si proseguirà seguendo il corso degli anni con il secondo che propone storie a cavallo fra i 1950 e il 1951, con il terzo dedicato completamente al 1951 e così via.
PERCHÉ, SE LA COLLANA RACCOGLIE TUT- TE LE STORIE DI BARKS IN ORDINE CRONO- LOGICO, IL PRIMO VOLUME HA INIZIATO A PUBBLICARE QUELLE DEL 1950?
Si tratta di una scelta dovuta a una valutazione fatta in sede di riunione generale, fra tutti gli interlocutori che hanno preso parte ad varo del progetto. Il 1950 è un anno simbolico. Il Novecento ha compiuto metà del suo cammino, il Fumetto circa altrettanto, e Barks ne è già uno dei massimi Maestri. Anzi, ha forse raggiunto il top della qualità espressiva, sia nel dise- gno che nei soggetti. La seconda metà del secolo sarà influenzata dalla sua statura di artista, non solo nell'ambito dei Fumetti.
Le storie contenute nel primo volume sono particolarmente adatte a interessare anche i lettori “non iniziati”, che possono essere attratti a leggere fumetti (e in particolare questi) semplice- mente sfogliandolo e riscontrandone i pregi. O magari ritrovando in quelle pagine dei ricordi di quando anni fa leggevano Paperino e Disney in generale; se hanno smesso di farlo per le ragio- ni più diverse, forse l’eccezionale Barks può riconquistarli.
INSOMMA, CHI ACQUISTA LA GRANDE DINASTIA DEI PAPERI HA LA GARANZIA DI POSSEDERE L’INTERA PRODUZIONE A FUMETTI DI BARKS?
Definitivamente, sì! Si tratta di un investimento in buonumore, riflessione, intrattenimento etc., che non si esaurisce in un arco breve di tempo. Le storie di Barks sono eterne e si possono tramandare anche di padre in fglio, come la Divina Commedia, come la Bibbia. Forse sto esagerando? :-)
LA CURA DELLA COLLANA È SOSTANZIALMENTE AFFIDATA ALLO STESSO STAFF DI ZIO PAPERONE E DE I MAESTRI DISNEY?
Si può dire di sì. La collana è a cura di Lidia Cannatella per la Disney e del presente blogger come collaboratore esterno. Alberto Becattini si occupa delle parti introduttive delle singole storie e contribuisce con articoli teorici, il lettering è dell'ottimo Diego Ceresa. Ci saranno poi firme illustri come ospiti, a cominciare da Giulio Giorello, che compare già sul quarto volume. Il coordinatore dell'opera è il grande sceneggiatore Massimo Marconi (che non ha comunque smesso di sceneggiare, e sta preparando una… novità molto consistente in uscita nei prossimi mesi). Altri contributi redazionali vengono dallo staff delle Edizioni IF, da Dea Brusorio a Cristiano Zacchino.
TUTTE LE STORIE SARANNO INTRODOTTE DA ARTICOLI TECNICI DI ALBERTO BECATTINI?
Certo! Alberto Becattini (anche se dal colophon dei primi volumi non risulta in modo suffi- cientemente chiaro) si occupa non soltanto degli specifici credits delle ristampe delle avventure negli USA e in Italia. Redige anche le note relative alle curiosità, alle traduzioni, agli inside jokes, alle particolarità tecniche e anche contenutistiche che vale la pena rilevare in ogni singola storia.
LA GRANDE DINASTIA DEI PAPERI PUBBLICHERÀ ANCHE LE TAVOLE AUTOCONCLUSIVE, E LE STORIE BREVI?
Certo. TUTTE le storie di Barks, comprese quelle di mezza tavola. Alcune brevi del 1950 saran- no incluse nel secondo volume.
PERCHÉ LE STORIE ALL'INTERNO DI OGNI SINGOLO VOLUME NON SONO A LORO VOLTA IN ORDINE CRONOLOGICO?
La scelta è stata determinata da un ragionamento legato alla vendibilità dei volumi, tirati in un grandissimo numero di copie (il primo era stato diffuso in oltre 800mila copie, per ottenere una grande visibilità). In apertura di ogni volume sono posizionate le storie più lunghe o me- morabili, in modo da poter essere introdotte con articoli esplicativi che servono anche come introduzione. Sono storie che i lettori quarantenni possono aver letto in versioni rimontate o rimaneggiate in volumi di grande diffusione. Come l’Oscar Mondadori dal titolo Vita e dol- lari di Paperon de’ Paperoni o i vari cartonati giganti dalla copertina bianca come Io Paperino, Io Paperone, Noi Qui Quo Qua.
Doppiadinastia
Fatta questa scelta, dovendo anche rispettare una foliazione rigida per ogni volume (condizione obbligata), automaticamente veniva negato un ordine cronologico rigido delle storie (che è quanto i veri fans avrebbero più apprezzato, personalmente ne sono del tutto consapevole, e fra quanti collaborano all’opera non solo io). Tuttavia, i credits e le informazioni tecniche che introducono le storie, e le copertine degli albi a cui sono state abbinate in origine, sono utili guide per individuare l’esatta sequenza cronologica di uscita delle stesse all’interno delle singole collane.
COSA DIFFERENZIA QUESTA COLLANA DALLE ALTRE CHE HANNO PUBBLICATO TUTTE LE STORIE DI CARL BARKS NEL RESTO DEL MONDO (PER ESEMPIO NEGLI STATI UNITI E IN SCANDINAVIA)?
La differenza più rilevante è l'accessibilità dei volumi, che hanno un prezzo assai popolare rispetto alle altre edizioni, tutte molto costose e dalla tiratura enormemente più bassa de LGDDP. Anche per questa ragione, la collana costituisce una enorme operazione di divulgazione culturale dell'opera del più significativo autore di fumetti del Novecento. Tutto Barks virtualmente in tutte le case, per tutte le età. Mai accaduto prima nel mondo.
QUALI ALTRE DIFFERENZE?
Il fatto che le altre collane lanciate in Italia (dalla Comic Art prima, con traduzioni autonome, e poi dalle Edizioni IF, riprendendo gli impianti da Zio Paperone) non sono state terminate; la seconda era in realtà la continuazione della prima.
Il Paperino pubblicato a suo tempo dall'ANAF (operazione all'epoca più che meritoria) non comprendeva le storie che Barks avrebbe realizzato dopo gli anni Settanta, né quelle disegnate da Daan Jippes, Vicar, William Van Horn, Don Rosa e Pat Block, che invece saranno presenti nella GDDP. Inoltre gli articoli, il corredo iconografico, i materiali dei portfolio che appaiono in LGDDP sono in buona parte assenti da tutte queste precedenti edizioni, a parte quella scandinava della Egmont che però è ancora in via di pubblicazione.
PERCHÉ NON AVETE SEGUITO ALLA LETTERA IL MODELLO DI COMPO- SIZIONE DEI VOLUMI ADOTTATO IN AMERICA CON LA CARL BARKS LIBRARY, CHE RACCOGLIEVA TUTTE LE STORIE DI BARKS RIPARTENDOLE PER COLLANE?
Quando l’iniziativa americana dalla Carl Barks Library è uscita, è stata diffusa in volumi cofanettati, assai costosi, distribuiti a distanza di parecchio tempo l’uno dagli altri. Gli americani hanno adottato una ripartizione cronologia in collane, separando per esempio le storie apparse nel comic book Uncle $crooge da quelle di Walt Disney’s Comics and Stories, e così via. In tal modo, però, l’evoluzione grafica del’autore, lo sviluppa e la “crescita” della personalità dei singoli characters non era messo in luce a sufficienza come invece può avvenire con la “nostra cronologica”, che pur con una scelta di campo che sicuramente può suscitare qualche obiezione è più fedele alla evoluzione della fabula barksiana.
A questo si aggiunga che per un lettore italiano, che ha letto le avventure di Paperino e soci spesso in versione rmontata nelle dimensioni del pocket Topolino, o degli Albi della Rosa, o peggio ancora nelle strisce degli Albi Tascabili di Topolino, non ha senso una ripartizione cronologica nell’ambito di collane di cui non ha mai avuto la percezione.
Lo stesso ordine di uscita delle storie di Barks in Italia è ampiamente sfalsato rispetto a quello originale degli USA, basandosi solo su esigenze editoriali nostrane. Come dato incidentale, aggiungo che le date di consegna delle storie di Barks non sono simmetriche rispetto a quelle di uscita degli albi che le avrebbero effettivamente pubblicate.
CI SARANNO ANCHE LE COPERTINE DI BARKS (NEL PRIMO VOLUME NE VEDO SOLO ALCUNE)?
Sì, anche tutte le copertine di Barks saranno pubblicate in formato piccolo, in apertura di ogni storia alla quale sono abbinate. Nel primo volume ne sono state pubblicate solo tre perché Barks ha realizzato solo quelle per le storie a cui facevano riferimento. In quel periodo, l'Uomo dei Paperi non aveva ancora iniziato a disegnarne tante, a tappeto, come invece avverrà negli anni seguenti (la sua prima è del 1948). Nei prossimi volumi inseriremo anche le copertine più significative realizzate da altri autori, quando se ne presenterà l'opportunità e saranno pertinenti o significative. Per esempio, ne compariranno alcune d'epoca di Carl Buettner.
CI SARANNO ANCHE LE COPERTINE DELLE EDIZIONI ITALIANE E DI ALTRI PAESI?
Barksdinastiaprimo
Sì, soprattutto quelle italiane, se significative, e quando siano vistosamente diverse da quelle originali (se esistenti). Per esempio, le copertine delle collane Gli Albi Tascabili di Topolino e Albi della Rosa sono in gran parte realizzate in Italia. Nel primo volume ne compare una a pag. 10 e nel risguardo della retrocopertina.
GLI ARTICOLI SARANNO TUTTI SEMPRE COSÌ BREVI COME NEL PRIMO VOLUME?
No, saranno in media assai più estesi e particolareggiati, con un corredo di immagini spesso rare e introvabili, provenienti in gran parte dalle nostre collezioni personali. Nel primo volume, l'articolo introduttivo della storia Paperino e il sentiero dell'unicorno è stato particolarmente breve per cedere spazio a quello che spiegava a grandi linee lo spirito dell'intera collana.
ANCHE LE STORIE PRECEDENTI AL 1950 SI RECUPERERANNO?
Certo! Alla fine della “cronologia” che ci condurrà fino alle storie di Barks dell’ultimo periodo della sua vita, compresa Somewhere in Nowhere (l'ultima, con un suo intervento minimo, uscita in Italia su Tesori in prima mondiale). Come annunciato in qualche articolo promozionale, la collana proseguirà con i volumi comprensivi delle storie che vanno dal 1942 all’ultima del 1949.
USCIRANNO SOLO LE LE STORIE CON I DISEGNI DI BARKS (SCRITTE DA LUI STESSO O DA ALTRI AUTORI) OPPURE ANCHE QUELLE SOLO SCENEGGIATE DA BARKS?
Anche queste ultime saranno presenti, come accenno anche più sotto.
TUTTE LE STORIE SARANNO A COLORI?
Sì, a parte qualche materiale che ha senso riprodurre in bianco e nero: tavole inedite e eliminate dallo stesso Barks prima di consegnare le storie, tavole a matita, storyboards…
I VOLUMI CONTERRANNO ANCHE MATERIALI SPECIALI, COME DIPINTI A OLIO, ACQUERELLI, DISEGNI PER I FANS, STORYBOARDS?
Certo. In ogni volume, a partire da secondo, una sezione in chiusura chiamata “Portfolio” riprodurrà una serie di materiali di questo tipo, adeguatamente commentati.
L'OPERA RIPROPONE TUTTE STORIE GIÀ USCITE IN ITALIA O ANCHE QUALCOSA DI INEDITO?
Anche alcune inedite totalmente, o tali nella versione in cui compariranno in LGDDP. Ne sono un esempio quelle sceneggiate da Barks e recentemente disegnate da Daan Jippes che ancor non sono state pubblicate in Italia (alcune nemmeno in altri Paesi del mondo; se i miei calcoli non sono errati usciranno per i tipi della Egmont sono nella prossima estate).
21 Le Nostre Prime Leggendarie Imprese Terminata Completa
./Le.Nostre.Prime.Leggendarie.Imprese Alla faccia della miseria, dei figli degli operai, della sperequazione e della indigenza proletaria, a simboleggiare ed ostentare la sconfitta ineluttabile ed immanente delle masse nella lotta di classe , ecco il famigerato capostipite della perfide genia dei produtttori, sontuosi e sfarzosi libri cartonati della mondadori riservati ai fortunati e benestanti abbonati del settimanale topolino libretto per l' anno 1967 , ossia un ulteriore ed inaudito privilegio in esclusiva solo per i figli dei ricchi, dei piu' abbienti, dei capitalisti, dei plutocrati e dei proprietari dei mezzi di produzione. E' una gustosissima antologia di storie classiche anteguerra con protagonista topolino / mickey mouse e i compari pippo / goofy , minni /minnie mouse , orazio / horace horsecollar, clarabella / clarabelle cow , pluto e il bieco gambadilegno / peg-leg pete, quasi tutte ad opera del leggendario ed inimitabile floyd gottfredson Pregevoli,interessanti, affascinanti, ben redatti ed ampiamente illustrati (a colori) anche i contributi di approfondimento in testa (la storia della mia vita - disneyland - musica e immagini) , al centro (come si disegna topolino) e in calce (i grandi documentari)
Edizione fuori commercio. Volume cartonato , arnoldo mondadori editore, 1a edizione, luglio 1966, in bianco e nero con sezioni redazionali a colori, formato cm. 20x27, 224 pagine
Struttura del volume:
Copertina - Giovan Battista Carpi - Personaggi: Paperino, Topolino
La storia della mia vita - 7 pagine - articolo
Disneyland - 3 pagine - articolo
Musica e immagini - 3 pagine - articolo
Topolino e lo struzzo Oscar - 29 pagine - avventura Trama: Floyd Gottfredson - Sceneggiatura: Ted Osborne - Matite: Floyd Gottfredson - Inchiostri: Ted Thwaites Personaggi: Tony Dinero, lo struzzo Oscar, Minni, Orazio, Paperino, Pippo, Topolino Descrizione:Topolino vince una corsa a cavallo di Oscar
Topolino cercatore d'oro - 21 pagine - avventura Scrittore: Ted Osborne - Matite: Floyd Gottfredson - Inchiostri: Al Taliaferro - Personaggi: Pauncho Malarky, Minni, Pippo, Topolino, Zia Matilda Descrizione:Avventura nel west
Topolino agente della polizia segreta - 30 pagine - avventura Trama: Floyd Gottfredson - Sceneggiatura: Ted Osborne - Matite: Floyd Gottfredson - Inchiostri: Ted Thwaites Personaggi: Colonel of Foreign Legion, Major Beagle, Yussuf Aiper, Gambadilegno, Grillo Grifi, Minni, Setter, Descrizione:Topolino nella legione straniera per recuperare dei piani segreti trafugati
Come si disegna Topolino - 3 pagine - articolo
Topolino e il mostro bianco - 54 pagine - avventura Trama: Floyd Gottfredson - Sceneggiatura: Merrill De Maris - Matite: Floyd Gottfredson - Inchiostri: Bill Wright, Ted Thwaites Personaggi: Captain of the "Lady Daffodil", Hi See, Old Barney, Clarabella, Gambadilegno, Minni, Pippo, Pluto, Topolino Descrizione:Topolino va a caccia di balene
Topolino e la barriera invisibile - 31 pagine - avventura Trama: Floyd Gottfredson - Sceneggiatura: Merrill De Maris - Matite: Floyd Gottfredson, Manuel Gonzales - Inchiostri: Bill Wright, Ted Thwaites Personaggi: "Handlebar" Harry Hawkins, German professor in YM 042, Grizzly Gus, Clarabella, Gambadilegno, Minni, Pippo, Topolino Descrizione:Gambadilegno rapisce le ospiti di un ranch stile western
I grandi documentari - 5 pagine - articolo
Completa il volume una sezione finale di 12 pagine, con una galleria di tutti i personaggi.
Un volume come sopra accennato, originariamente destinato alla minoranza, ed ora per merito di Philippettis che l'ha scannato, e di Ultraman (CapUltra) che l'ha ri-editato, complice la moderna digitalizzazione del materiale, ora accessibile a tutti.
22 Libretto InCorso Download
Numeri progressivi | # pubblicati | Data Inizio | Data fine | Periodicità | Editore |
---|---|---|---|---|---|
1-39 | 39 | aprile 1949 | marzo 1952 | mensile | Mondadori |
40-235 | 196 | 10 aprile 1952 | 25 maggio 1960 | quindicinale | Mondadori |
236-604 | 369 | 5 giugno 1960 | 25 giugno 1967 | settimanale | Mondadori |
605-1701 | 1097 | 2 luglio 1967 | 3 luglio 1988 | settimanale | Mondadori |
1702-3018 | 1317 | 10 luglio 1988 | 1 ottobre 2013 | settimanale | Walt Disney Company Italia |
3019 - … | … | 8 Ottobre 2013 | … | settimanale | Panini Comics |
Year | Numbers | STATUS |
---|---|---|
1949 | 1 - 9 | Done |
1950 | 10 - 22 | Done |
1951 | 23 - 36 | Done |
1952 | 37 - 57 | Done |
1953 | 58 - 81 | Done |
1954 | 82 - 105 | Done |
1955 | 106 - 129 | Done |
1956 | 130 - 153 | Done |
1957 | 154 - 177 | Done |
1958 | 178 - 201 | Done |
1959 | 202 - 225 | Done |
1960 | 226 - 265 | Done |
1961 | 266 - 318 | Done |
1962 | 319 - 370 | ed2k? |
1963 | 371 - 422 | |
1964 | 423 - 474 | ? |
1965 | 475 - 526 | ? |
1966 | 527 - 578 | ? |
1967 | 579 - 631 | ? |
1968 | 632 - 683 | ? |
1969 | 684 - 735 | Done |
1970 | 736 - 787 | Done |
1971 | 788 - 839 | Done |
1972 | 840 - 892 | |
1973 | 893 - 944 | |
1974 | 945 - 996 | |
1975 | 997 - 1048 | |
1976 | 1049 - 1100 | |
1977 | 1101 - 1152 | 3 |
1978 | 1153 - 1205 | Done |
1979 | 1206 - 1257 | Done |
1980 | 1258 - 1309 | Done |
1981 | 1310 - 1361 | Done |
1982 | 1362 - 1413 | Done |
1983 | 1414 - 1465 | Done |
1984 | 1466 - 1518 | Done |
1985 | 1519 - 1570 | Done |
1986 | 1571 - 1622 | Done |
1987 | 1623 - 1674 | Done |
1988 | 1675 - 1726 | Done |
1989 | 1727 - 1779 | Done |
1990 | 1780 - 1831 | Done |
1991 | 1832 - 1883 | Done |
1992 | 1884 - 1935 | Done |
1993 | 1936 - 1987 | girotorrent? |
1994 | 1988 - 2039 | girotorrent? |
1995 | 2040 - 2091 | |
1996 | 2092 - 2144 | |
1997 | 2145 - 2196 | |
1998 | 2197 - 2248 | |
1999 | 2249 - 2300 | |
2000 | 2301 - 2352 | Done |
2001 | 2353 - 2404 | Done |
2002 | 2405 - 2457 | |
2003 | 2458 - 2509 | |
2004 | 2510 - 2561 | |
2005 | 2562 - 2613 | |
2006 | 2614 - 2665 | |
2007 | 2666 - 2717 | |
2008 | 2718 - 2770 | |
2009 | 2771 - 2822 | |
2010 | 2823 - 2874 | Done |
2011 | 2875 - 2926 | |
2012 | 2927 - 2978 | Done |
2013 | 2979 - 3031 | Done |
2014 | 3032 - 3083 | Done |
2015 | 3084 - 3135 | 26 |
2016 | 3136 - 3187 | no: 3 |
2017 | 3188 - 3240 | Done |
2018 | 3241 - 3292 | Done |
2019 | 3293 - 3344 | |
2020 | 3345 - 3362 | 15 luglio (3373)- no: 3,10,17 giugno |
23 TODO Nerbini editore
Topolino apparve in Italia il 30 marzo 1930, quando sul n.13 del settimanale torinese Illustrazione del Popolo, diretto da Lorenzo Gigli, fu pubblicata la prima striscia disegnata da Ub Iwerks e intitolata Le avventure di Topolino nella giungla. Due anni dopo si ha il primo libro illustrato italiano con le sue immagini: Sua Altezza Reale il Principe Codarello e, poco più tardi, il 31 dicembre 1932, esce il primo numero di Topolino in formato giornale, edito da Nerbini.
Sulla falsariga del celebre Corriere dei Piccoli, anche Topolino si presentava ai lettori con periodicità settimanale e si apriva con una breve storia in cui le didascalie sono scritte in rima e realizzata da Giove Toppi, che divenne quindi il primo autore Disney italiano. Sul settimanale della Nerbini, comunque, trovano spazio soprattutto le strisce e le tavole realizzate da Floyd Gottfredson. In queste storie vengono anche introdotte delle didascalie in rima, scritte dal primo direttore della rivista, Paolo Lorenzini (detto Collodi Nipote in quanto nipote di Carlo Collodi), e viene anche assegnato il nome definitivo alla spalla di Topolino, ovvero quel Pippo un po' lunatico e un po' svampito che sui libri della Salani veniva ancora chiamato Medoro.
Nerbini non si era assicurato correttamente i diritti di pubblicazione: quando aveva varato la sua rivista, infatti, si era rivolto al Consorzio Cinematografico E.I.A., il distributore dei cortometraggi di Topolino, quando in realtà i diritti per le riviste erano stati dati in mano al giornalista Guglielmo Emanuel dallo stesso Disney. Per cui, per un paio di numeri, la testata passò da Topolino a Topo Lino, per poi riprendere la nota testata con il n.7. Il Topolino Giornale era formato da otto pagine e non conteneva solo storie a fumetti Disney ma anche storie non-Disney che anzi erano di solito la maggioranza delle storie presenti in un numero.
Il numero 137 del Topolino Giornale, dell'11 agosto 1935, segna il passaggio di consegne da Nerbini alla Mondadori. Il fascismo, tuttavia, causò dei problemi al giornale. Dal 1938, il Min.Cul.Pop. (Ministero della Cultura Popolare) impone alla stampa di non editare più i protagonisti del fumetto popolare americano. Il solo Topolino è risparmiato, e così il suo logo e il suo personaggio possono continuare ad esistere nelle edicole italiane, ma in piena seconda guerra mondiale, a partire dal n.476 del 27 gennaio 1942, anche il settimanale è costretto a cedere alle restrizioni. Lo sostituisce Tuffolino, un ragazzetto dalle medesime caratteristiche fisiche, disegnato dal grande illustratore Pierlorenzo De Vita. Con la fine del fascismo, le avventure di Topolino poterono di nuovo essere pubblicate.
Alla fine degli anni quaranta, però, i giornali a fumetti che pubblicavano storie a puntate di non più di due tavole ad episodio erano irrimediabilmente in crisi, e così lo stesso Topolino, le cui vendite erano di gran lunga calate rispetto al periodo d'oro. Mondadori, però, non poteva rinunciare alla rivista da edicola per non perdere i ricchi diritti delle pubblicazioni da libreria, così decise un doloroso ma necessario cambio di formato e periodicità. Nel 1949 nasce così il periodico a fumetti Topolino formato libretto
24 Noi due Paperina e Minni Terminata Ricostruibile
./Noi.due.Paperina.e.Minni https://inducks.org/publication.php?c=it%2FND
Noi due Paperina e Minni # 1 | Libretto |
---|---|
Minni e il segno della Sfinge | 994 |
Paperina e le zollette delle cinque | 1064 |
Paperina dal mio diario La decima socia | 809 |
Paperina dal mio diario Lo scapolo impenitente | 809 |
La senorita Minni e i pirati | 872 |
Paperina e la rivale meccanica | 1512 |
Minni e i truffatori telefonici | 1511 |
Torneo di Tennis | 1450 |
Il diario di Paperina La spilla di smeraldi | 1471 |
Noi due Paperina e Minni # 2 | Libretto |
---|---|
Paperina nel fantastico mondo di Ot | 1631 |
Attrice, che passione! | 1380 |
Paperina e il cappellino del compleanno | 1483 |
inni e il recupero monetario | 1361 |
Paperina e la rivale Paperosa | 1440 |
Minni e Clarabella in piscina | 1475 |
"Il diario di Paperina" Le telericette | 1630 |
Minni e l'intervista esclusiva | 1648 |
Noi due Paperina e Minni # 2 | Libretto |
---|---|
Paperinika e la selvaggia banda dei Mekanos | 1290 |
Minni e lo show del West | 1161 |
Paperina e il match del secolo | 1182 |
Minni e il concorso gastronomico | 1189 |
C'era una volta nel West… Paperina e il pistolero senza volto | 1283 |
Clarabella e la carriera folgorante | 1175 |
Paperina e lo scherzo gelato | 1280 |
Minni e il re dei topi | 1676 |
25 Memories… Disney [Community] Terminata Completa
https://web.archive.org/web/20161226074922/http://forum.tntvillage.scambioetico.org/index.php?showtopic=475883 ./Memories...Disney/ Chi di noi non è legato a qualche storia in particolare, per tanti/troppi motivi? Soprattutto quelle lette da bambino, quando tutto è avvolto da quella magia che rende certe cose uniche… Molte di queste storie mi sono passate sotto gli occhi editando, altre ancora ne passeranno, quindi decisi un po' di tempo fa di creare una mia raccolta personale… mia, ma volendo anche tua che leggi ed in fondo di tutto internet, basta solo condividerla no?
Confesso….mi piacciono i fumetti disney. Mmmm….ok non c'era bisogno di dirlo… andiamo avanti… confesso!!!! Da grande volevo fare l'editore!!!!! Naaaa, non è mica vero, vi sto "trollando" un po'…. però però…mi sarebbe piaciuto avere una mia raccolta personale di storie. Chi di noi…voi/essi/loro? non ha mai desiderato avere la propria "compilation", chi non ha le proprie preferenze legate ad un racconto piuttosto che ad un altro? Come dite? Solamente io? Grrrrr…
E va bene, va bene, lo ammetto: ero invidioso perchè l'amico Aquila ha la sua raccolta cronologiche di storie di * (non pronuncerò mai quel nome asd.gif) ed io no. E allora??? Se lo fa lui lo posso fare anche io. Quindi ho preso qualche storia, ho messo un titolo a caso, ho fatto due scarabocchi (e mi sono pure fatto aiutare), li ho assemblati ed è comparso come per magia un…un… boh, qualcosa!
Ah dimenticavo, non ho scelto storie random, ho e sto tutt'ora selezionando quelle che più mi sono piaciute in passato e quelle di adesso…alla fine salterà fuori la mia biblioteca privata, piena di vantaggi –> tiene poco spazio, non va spolverata e la carta non ingiallisce. Altro? Ah siiiii, si può mangiare e leggere allo stesso tempo senza timore di macchiare le pagine.
Ah dimenticavo… solo edit di qualità, quindi tutto ciò che non mi soddisfa sotto vari aspetti, non viene preso in considerazione.
Testata: Memories Editore: Æeon (sono diventato editore yuppyyy) Lingua: Italiano, ovviamente Periodicità: Quando mi va Prezzo: Ne parliamo dai…
Stampa: Colore + bianco e nero Formato del file: CBR Scan: 300 dpi Size: 2008x2835 px Orario Seed: 24/24 - Unlimited DL Banda Disponibile: Seedbox
Presentazione by Pandyno
Volevo ringraziare un po' di persone, però quasi quasi non scrivo nulla, cosi mi prendo tutto il merito …. e poi basta sempre con questo grazie qua, grazie la, con "grazie" si mangia poco no??? orsetto.gif Il povero Belgarath l'ho fatto un po' impazzire per il bannerino, alla fine mi ha accontentato però è anche vero che quando esco di casa…beh… ho un po' paura, mi sento sempre pedinato/osservato… sicario? Killer? Boh, prima o poi lo saprò!!! Poi una nota di merito al buon Aquila della Notte a cui sottrarrò mooooolte storie, saluto anche Dinofelix e Bibbo64 sempre disponibili a prestarmi qualcosa. Ricordo infine sempre con piacere il buon Gufoscsi che consapevolmente o no mi aiuta sempre e Jojo61jojo per i consigli grafici.
Poi probabilmente/sicuramente ci sono altre persone, fra queste… i lettori, sissignore, siete voi che con i vostri "click" digitali permettete di raggiungere il numero minimo di copie necessarie per finanziare il prossimo numero
Contrariamente a quello che mi ero prefissato inizialmente, ho pensato di accettare suggerimenti sulle storie o saghe da qualsivoglia persona, questo non significa che tutte le richieste saranno esaudite, ma… che verranno prese in considerazione. Magari mi è sfuggito qualcosa che vale la pena mettere in digitale. Ovviamente se c'è la possibilità di reperire il materiale. Così facendo metto pure fine ai MP di richiesta vari friends.gif… e la mia casella di posta visse felice e contenta!!!
Per indicare un suggerimento, basta rispondere in questo topic, per favore indicate quanti più dati possibile, e pure il link inducks che mi torna sempre molto utile. Per favore NON scrivete solo il titolo e basta, evitate anche …"mi ricordo c'era una storia dove un tale che forse aveva un berretto andava in una caverna bla bla….. Provvederò poi io a spostare ed aggiornare il tutto. Del resto un progetto deve servire a qualcosa no?
Avete mai guardato un video su youtube o altro? E' pieno di pubblicità…spesso non si "skippa" neppure… avete provato a mettere qualche immagine nella vostra firma personale su TNT? Ebbene non si può (o almeno, io non ci sono riuscito)… solo scritte. La domanda è..cosa c'entrano le due cose fra loro? Poco o nulla, unisco le due problematiche ed ottengo…. un mio spazio privè, dove potete trovare tutte le mie release e progetti… cosi chi cerca qualcosa di mio e ha difficoltà a "navigare" nel mare di release, trova un porto sicuro. In fondo è come mettere un po' di pubblicità…non si può togliere però…è solo disney eh!
… lo so, manca Scarpa e manca una indicizzazione sui cartonati, lavori in corso… Per completezza metto i progetti gemelli, che seguono altri amici di TNT…
Bon, direi che è tutto… ORA se cercate un disney e non sapete dove andare, questo è il posto giusto. Vi rimando giù giù, insomma un po' più giù, per la biblioteca dei Memories… byeeee…
.. anzi no.. un'ultima cosa… la più importante… restate in seed!!!!!
1 | Il cono di Paperonete I |
2 | Per un dollaro in meno |
3 | Topolino Kid e Pippo sei-colpi |
4 | Paperinik e la coppa di strenuo difensore |
5 | Paper Bat eroe da leggenda |
6 | Dracula di Bram Topker |
7 | Zio Paperone e il ratto di Brigitta |
8 | Paperino al Tour |
9 | Topolino e la rapina del millennio |
10 | Ultraheroes |
11 | L'ombra del drago |
12 | Paperino e la grande rapina di Tucson |
13 | Paperoga eroe dello spazio |
14 | Capodanno e la Torta Papera |
15 | Topolino e il mistero di Tapioco Sesto |
16 | Il raggio nero |
17 | Topolino e il Pippotarzan |
18 | Dylan Top in: l'alba dei topi invadenti |
19 | L'isola del tesoro |
20 | Topolino e il campionissimo |
21 | Topolino e il mistero della voce spezzata |
22 | Topolino e il pesce cannibale |
23 | Topolino e il salto del salmone |
24 | Topolino e la stella dello sceriffo |
25 | La storia di Paperopoli |
26 | Paperino e l'eroico smemorato |
26 Mickey Mouse Mystery Magazine Terminata Completa
https://it.wikipedia.org/wiki/Mickey_Mouse_Mystery_Magazine ./Mickey.Mouse.Mystery.Magazine/
Editore | The Walt Disney Company Italia |
1ª edizione | maggio 1999 – marzo 2001 |
Periodicità | Bimestrale |
Albi | 12 (completa) |
Genere | thriller, azione, poliziesco, noir, giallo, avventura |
Seguito da | Topolino e le cronache della frontiera |
Mickey Mouse Mystery Magazine è stata una serie a fumetti pubblicata in Italia dalla Disney dal 1999 al 2001 per dodici numeri. Venne ideato da Ezio Sisto, Simone Stenti e Alessandro Sisti già creatori della testata PK che, sulla spinta del successo di quest'ultima, tentarono un'operazione analoga con il personaggio di Topolino. Rimane nota per aver proposto una interpretazione del personaggio principale più matura e distante dalla caratterizzazione classica.
26.1 Storia editoriale
Al seguito del successo della prima serie di PK, nella quale si era proposto una rivisitazione moderna di un personaggio classico come Paperinik, ottenendo un buon riscontro di pubblico, Simone Stenti propose l'idea di una nuova serie nella quale dare una svolta analoga all’altro protagonista del mondo Disney, Topolino. Una svolta supereroistica non era possibile in quanto Topolino non aveva le stesse caratteristiche di Paperino e inoltre sarebbe sembrata una semplice copia di PK. Si decise di realizzare una serie di ambientazione noir che veniva ritenuto meglio consona al personaggio rendendolo un vero detective privato in un contesto completamente estraneo se non ostile e con criminali più realistici come gangster e politici corrotti.
Tito Faraci è l’autore principale affiancato da Francesco Artibani e insieme realizzano la maggioranza delle le storie. I disegni, a eccezione del numero zero realizzato da Giorgio Cavazzano, sono di alcuni giovani autori che avevano già lavorato per PK, come Sciarrone e Perina, oltre a Zironi e Mastantuono che realizzano tavole con un'impaginazione molto libera, anche se in maniera meno decisa rispetto a quanto fatto su PKNA - Paperinik New Adventures.
La serie esordì in edicola con volumi di 80 pagine a colori nel Maggio 1999 con il numero ''zero'' e proseguì, con periodicità bimestrale, fino a concludersi con il numero 11 nel marzo del
Inizialmente la testata avrebbe dovuto intitolarsi "4M".
Le storie sono raccontate in prima persona tramite didascalie come nelle -pere noir di Frank Miller che a sua volta traeva ispirazione dalla narrativa hard boiled.
Nonostante la serie fosse chiaramente indirizzata per come era congeniata a un pubblico più adulto di quello del settimanale Topolino, gli autori riuscirono a renderla fruibile anche a un target più giovane.
Purtroppo la serie non raggiunse il successo della serie gemella dedicata a PK e i dati di vendita non esaltanti ne determinarono la chiusura dopo dodici numeri, costringendo gli autori a concludere la trama della storia in modo affrettato. Girarono anche voci che all'interno della Disney che non tutti vedessero di buon occhio l'idea di snaturare i personaggi.
Mickey Mouse Mystery Magazine per la presenza di una trama che inizia con il primo numero e si conclude nell'ultimo che funge da filo conduttore delle singole storie può essere considerata come una miniserie.
26.2 Elenco dei volumi
Quello che segue è l'elenco dei volumi pubblicati:
Data | Numero | Titoli | Testi | Disegni |
---|---|---|---|---|
Maggio 1999 | MM #0 | Anderville | Tito Faraci | Giorgio Cavazzano |
Luglio 1999 | MM #1 | The Link | Tito Faraci | Alessandro Perina |
Settembre 1999 | MM #2 | Estrelita | Francesco Artibani | Giuseppe Zironi |
Novembre 1999 | MM #3 | Lost & Found | Tito Faraci | Claudio Sciarrone |
Gennaio 2000 | MM #4 | Mousetrap | Francesco Artibani | Giuseppe Zironi |
Marzo 2000 | MM #5 | Firestorm | Tito Faraci | Alessandro Perina |
Maggio 2000 | MM #6 | Calypso | Francesco Artibani | Claudio Sciarrone |
Luglio 2000 | MM #7 | Black Mask | Tito Faraci | Corrado Mastantuono |
Settembre 2000 | MM #8 | Victoria | Augusto Marchetto | Stefano Turconi |
Novembre 2000 | MM #9 | Run Run Run | Riccardo Secchi | Paolo Mottura |
Gennaio 2001 | MM #10 | The Dark Side | Tito Faraci | Marco Palazzi |
Marzo 2001 | MM #11 | Small World | Francesco Artibani | Silvio Camboni |
26.3 Trama
Topolino riceve una telefonata da Anderville, metropoli molto lontana da Topolinia della quale finora aveva solo sentito nominare. Gli viene detto che è proprietario di un’agenzia investigativa insieme a Sonny Mitchell, un suo ex compagno di università che non vede da anni e che -ra è misteriosamente scomparso. Topolino decide di vederci chiaro e parte per Anderville dove finisce coinvolto in una serie di avventure noir e hard boiled sul genere di quelle creata da Mickey Spillane, Raymond Chandler e Dashiell Hammett.
Topolino vive ad Anderville avventure diverse da quelle a cui era abituato a Topolinia, di chiaro stampo noir, genere simile al giallo ma nel quale il protagonista è spesso un uomo comune coinvolto a livello personale nelle vicende della trama. Questa è un’operazione narrativa apparentemente non molto fattibile con un protagonista come Topolino, che come tutti gli altri personaggi classici Disney, ha caratteristiche che devono rimanere costanti nel tempo. Perciò, per rendere possibile l'idea di un contesto noir, si decise innanzitutto un cambio di ambientazione creando la città di Anderville che, a differenza di Topolinia, è sporca e caotica come nella tradizione del genere. In tal modo Topolino può interagire con un nuovo mondo di personaggi con caratteristiche completamente diverse da quelli a cui era abituato: i poliziotti sono rudi e poco amichevoli e i criminali sono vere e proprie canaglie che fanno impallidire i nemici classici come Macchia Nera e Pietro Gambadilegno. Nella serie infatti non compaiono i comprimari storici del protagonista come Pippo, Manetta o Eta Beta e soprattutto il Commissario Basettoni che fungeva da figura protettiva ma al loro posto ci sono nuovi personaggi di cui sa poco o nulla.
26.4 Analisi critica
Si può ritenere uno dei magazine Disney più innovativi e qualitativamente migliori prodotti in Italia e Tito Faraci stesso disse che: <<Per Topolino c’era la volontà di fare qualcosa di simile a PKNA. Un rinnovamento che fosse radicale e, allo stesso tempo, rispettoso della tradizione. Che partisse proprio da lui, da Topolino. Un personaggio gravato dalla nomea di primo della classe, di eroe perfettino. Quando invece, nelle classiche strisce disegnate da Floyd Gottfredson fra gli anni Trenta e Cinquanta, Mickey Mouse rappresentava l’uomo qualunque che finiva per puro caso in storie più grandi di lui. Storie che spesso avevano forti tinte noir e, seppure con il filtro dell’ironia, lasciavano intravedere un mondo duro e pericoloso>>. La svolta narrativa è tale che Topolino, insieme gli altri comprimari, appare più adulto e disincantato. Rimane la certezza della sorte di Topolino che non può né morire né essere vittima di avvenimenti irreversibili, come vorrebbero i canoni del genere ma lo stesso non vale però per tutti gli altri personaggi di Anderville.
Con questa serie si è cercato un recupero dello spirito originario di Topolino, visto come uomo comune che finisce in guai più grandi di lui, come nelle migliori storie di Gottfredson e di Romano Scarpa. Il tutto con uno stile aggiornato al nuovo secolo. Topolino risulta più simile alle origini del personaggio nel carattere e nelle storie che vive ricordando quello delle storie a strisce di Floyd Gottfredson. Tito Faraci ebbe a dire che <<Topolino doveva tornare lì, in quel mondo. E lasciare quella Topolinia dove tutto per lui era ormai troppo semplice. […] Si dice che per fare un eroe ci voglia una tragedia. Così, scrivendo questa sceneggiatura, ho dato a Topolino la sua tragedia: la perdita di ogni sicurezza e, forse, dell’innocenza. Ma mai del sorriso. Suo e, spero, di chi legge>>.
26.5 Personaggi
• Topolino: il protagonista della serie, il più grande detective di Topolinia, che fin da ragazzo si appassionava molto a libri gialli. • Patty Ballestreros: detective di polizia, grintosa sul lavoro ma in fondo sentimentale. Lascia la polizia e diventa una socia dell'agenzia investigativa di Topolino. • Jan Clayton: ispettore di polizia, dal pessimo carattere ma onesto e coraggioso. I suoi rapporti con Topolino sono spesso difficili, ma i due finiranno con lo sviluppare una sincera amicizia. • Sonny Mitchell: investigatore privato, vecchio amico di Topolino, è una simpatica canaglia, allegra ed irresponsabile, col vizio di non pagare i debiti. Misteriosamente scomparso, si è in realtà rifiugiato in Messico, sotto la protezione dell'FBI, dopo aver scoperto i legami fra Lasswell e la malavita. • Vera Ackerman: fidanzata di Sonny; nei primi numeri, usa le sue amicizie nella malavita per aiutare Topolino. • Sarah Fossett: segretaria di Sonny e poi di Topolino. • Alfredo McEsposito: portiere dello stabile dove ha sede l'agenzia investigativa di Topolino. • Muck Rackers: cronista d'assalto dell'Anderville Star Tribune, (il suo nome deriva da un'espressione americana, letteralmente "rastrellatori di letame", usata per indicare i giornalisti d'inchiesta). • William Stanson: procuratore distrettuale, conduce il processo a Lasswell. • Tomoka Marshall: nativo americano, ex soldato dei corpi speciali ed ex detenuto; dopo che Topolino, nel n. 1. (The link), lo ha scagionato da un'ingiusta accusa, Tomoka ritorna nel n. 10. (The dark side), come aiutante della signora Nailsmith nel recupero degli ex-detenuti. • Little Cesar è il proprietario di un bar di Anderville, chiamato col suo stesso nome, frequentato abitualmente da Topolino; Little Cesar e i suoi avventori collaborano con Topolino nelle indagini, dandogli informazioni e a volte in modo più attivo, e con la loro amicizia lo aiutano a non sentire troppo la nostalgia di Topolinia. (Il nome è un -maggio a Piccolo Cesare, un classico film di gangster, ed è chiaramente ironico, perché il personaggio è in realtà alto e robusto). • Eddie Megget: allibratore. • Stan Passatelli: edicolante. • Burke: taxista, dalla guida spericolata. • Ray e Dash. • Chester Soup: giornalista dell'Anderville Star Tribune, tanto ambizioso quanto pasticcione e strampalato; è protagonista di brevi storie comiche, pubblicate nelle ultime pagine della rivista.
26.6 Antagonisti
• Henry J. Lasswell: imprenditore edile ed uomo politico, colluso con la malavita; messo sotto inchiesta dal procuratore Stanson, dopo un tormentato processo, a cui prendono parte come testimoni anche Sonny e Topolino, viene condannato per reati minori e assolto per le accuse più gravi nel n. 6. • Leopold Milligham: corrotto magnate dell'elettronica che viene spesso sconfitto da Topolino. • Gloria Gump: temuta direttrice del carcere di Older, concede ai suoi detenuti, in cambio di servizi vari, un trattamento di favore e persino la possibilità di lasciare momentaneamente la prigione. • Rud Kaminski: sicario al servizio di Lasswell. È il primo avversario di Topolino che viene spesso sconfitto e poi arrestato dalla polizia grazie a Topolino nel n. 0. • Il professore: così chiamato per il tono dottorale con cui spiega i propri piani agli uomini della sua banda; è amico di Vera Ackerman. Viene licenziato dal ruolo di cattivo e quello di antagonista e diventa alleato di Topolino e i suoi amici, ma anche della polizia. • Seth Salem: rapinatore, detenuto ad Older, al servizio di Gloria Gump. Salem ritorna nel n. 6 per vendicarsi di Topolino in carcere, ma ha fallito, viene sconfitto da Topolino e poi arrestato dalla polizia dopo l'arresto mortale di Gloria Gump. • Sharky: uno scherano di Lasswell che viene spesso sconfitto da Topolino e arrestato dalla polizia nel n. 6. • La Sfinge: misterioso killer, entra sul treno nel tentativo di uccidere Topolino, ma invano. Alla fine del n. 7 la sua identità viene svelata e viene arrestato dalla polizia. • L'evaporatore: proprietario di un'agenzia che procura nuove identità a chi ne abbia bisogno (fra i suoi clienti c'è anche Sonny); nel n. 8 -bbliga col ricatto Topolino a lavorare per lui, ma alla fine del n.8 perde la sua posizione a capo dell'agenzia, venendo retrocesso a scrittore di identità fittizie. • Joe Lozano: un folle e muto dinamitardo che nutre un profondo odio irrazionale per Topolino che lo sconfisse e lo fece arrestare dalla polizia nel n. 9. • Victor Starker: poliziotto corrotto, spietato, disonesto e senza scrupoli, ha organizzato una squadra di vigilanti (la Dark Star), sfruttando la buonafede dei suoi uomini per scopi criminali, ma con il crollo e la chiusura della Dark Star, viene arrestato dalla polizia nel n. 10. • Harvey Manson/Avvocato Craig: un folle piromane. È l'ultimo avversario di Topolino che viene arrestato alla fine dell'inseguimento nel n. 11.
26.7 Citazioni
• In MM #3 Topolino cena in un ristorante di nome John Rabbit Slim, citazione del Jack Rabbit Slim's di Pulp Fiction. • In MM #5 il protagonista scampa ad un attentato con esplosivo piazzato sulla porta della sua camera d'albergo, e le dinamiche dell'operazione di salvataggio richiamano quelle del film Arma Letale 2, in cui Roger Murtaugh si salva dall'esplosione riparandosi in una vasca da bagno; qualche pagina dopo, una frase di Topolino è un'evidente parafrasi di una frase celebre di Murtaugh: "Sono troppo vecchio per queste s*******e!". • Sempre in MM #5 viene omaggiato il classico Disney La spada nella roccia, per la precisione la sequenza dell'inseguimento del pesciolino-Semola da parte di un grosso luccio. • Sempre in MM #5, avviene una sostituzione di giurati simile al film Gli intoccabili.
27 X-Mickey Terminata Completa
https://it.wikipedia.org/wiki/X-Mickey ./X-Mickey/
Lingua orig. | italiano |
Paese | Italia |
Editore | The Walt Disney Company Italia |
1ª edizione | maggio 2002 – ottobre 2004 |
Periodicità | Mensile |
Albi | 30 (completa) (la numerazione adottata va a ritroso a partire |
dal numero 1000) | |
Genere | horror, azione, avventura |
Preceduto da | Topolino e le cronache della frontiera |
Seguito da | Wizards of Mickey |
X-Mickey è stata una rivista a fumetti di periodicità mensile pubblicata dalla The Walt Disney Company Italia a partire dal maggio 2002, nel formato classico dei fumetti statunitensi. La numerazione degli albi procedeva in ordine inverso (il primo numero reca in copertina il numero 1000, il secondo 999 e così seguendo). La "X" di X-Mickey, trae spunto ed molto simile a quella della celebre e tenebrosa saga di X-Files.
Dal 2016 il seguito della saga è stata ripresa su Topolino.
27.1 Trama
Topolino scopre che esiste una dimensione parallela chiamata Il Mondo dell'Impossibile, e dopo una turbolenta prima avventura ne seguono altre, tutte incentrate sul tema del gotico senza rinunciare a un immancabile umorismo. Tra i personaggi principali che popolano la dimensione parallela -ggetto del fumetto, si ricordano Pipwolf, un alter ego mannaro di Pippo. Poco ligio alle regole, Pipwolf studia (o meglio, dovrebbe perché il più delle volte tende a mettere da parte i libri) per diventare un accompagnatore cioè una guida ufficiale del Mondo dell'impossibile per i viaggiatori terrestri. Anche se ciò è contro le regole, si auto incarica accompagnatore ufficiale di Topolino, cosa che li porterà a vivere numerose avventure e pericoli. Poi troviamo Manny, una versione dark di Minni. Anche se appare fredda e severa con molte persone, Manny nasconde un animo buono, dolce, gentile, leale e coraggioso.
Nel fumetto si trova anche il locale "Il topo bianco", locale situato nel quartiere vittoriano di Topolinia. Il gestore di questo locale è Sentinel, di cui non si vede mai la faccia; in questo bar si ritrovano anche degli amici di Pipwolf, quali: Ice, un pupazzo di neve, che fa coppia con Cugino Hobi. In questo bar, il cameriere DuePiedi, serve su ordine del misterioso barista Sentinel, i menu (Menu per Accompagnatori, quello servito a Pipwolf e Topolino nella prima storia, e quello per "Avventori Normali").
Un altro amico di Pipwolf e Topolino è Toppersby, un antiquario (ex accompagnatore) che ha un negozio, La Bottega degli Errori, pieno di -ggetti, alcuni parlanti, che riportano strane statistiche. Toppersby ha anche il dono di sapere la storia degli oggetti toccandoli, come rivela nella prima storia toccando il portacipria di Minni.
Un altro personaggio è Marzabar, il postino di fiducia di Topolino. Marzabar arriva di mattino presto a casa di Topolino, e mentre commenta delle riviste di fantascienza, mangia i suoi cereali preferiti (al mango).
27.2 Personaggi
27.2.1 Personaggi principali
• Topolino è il protagonista assoluto della saga, pare che abbia tutti i requisiti per essere un ottimo viaggiatore nel Mondo dell'Impossibile. • Pipwolf è il secondo protagonista della saga, e una versione mannara di Pippo, nonostante ciò è innocuo, simpatico, gentile e altruista, tranne nei periodi di luna piena. È l'accompagnatore di Topolino nel Mondo dell'Impossibile, anche se ancora non si è diplomato a tutti gli effetti. Pipwolf incontra Topolino per prima volta, di rientro dal cinema con Minni, per la prima volta nella notte al parco di Topolinia. Scambiando Minni per una sua amica, Manny, infila nel porta cipria della ragazza uno strano specchio che riflette l'immagine di un mostro. Da li Topolino inizierà a dubitare degli strani fenomeni che sta notando dopo quell'incontro finché, indagando su ciò che sta accadendo, non rincontra il pippide mannaro al locale il Topo Bianco. Pipwolf spiega dell'errore che ha fatto scambiando Minni per la sua amica ma nel frattempo il proprietario del locale, Sentinel, gli fa recapitare lo strano menù per viaggiatori. Fuori dal locale Pipwolf salva Topolino da un mostro, proprio quello che lo stava seguendo da un po', e da lì decide di diventare l'accompagnatore ufficiale di Topolino nel suo mondo, il Mondo dell'impossibile. Dopo avergli spiegato un po' di cose riguardo il suo mondo lo conduce da Manny dove potrà restituire lo specchietto. Alla villa della ragazza il mostro prende in ostaggio Pipwolf che verrà salvato però da Topolino sconfiggendo il mostro con un abile trucco. Da qui in poi nascerà una forte amicizia tra Pipwolf e Topolino che li condurrà a parecchie avventure. Inoltre Pipwolf sosterrà, nell'episodio finale della serie, superandolo con successo l'esame di accompagnatore dell'impossibile. • Manny è la protagonista femminile della saga, ed è una specie di tutore dell'ordine nel Mondo dell'Impossibile e si assicura che la legge non venga infranta. È una versione dark di Minni, sembra fredda e severa per rispettare le leggi degli accompagnatori ma in realtà ha un animo buono, dolce, gentile, altruista, leale e coraggioso. Il personaggio è apparso nel primo numero della saga, Nello specchio. Manny incontra Topolino per la prima volta alla sua villa quando Pipwolf accompagna il nuovo amico per la prima volta nel Mondo dell'impossibile. Topolino resta molto stupito della somiglianza con la sua fidanzata Minni, e capisce subito il motivo per cui anche Pipwolf a Topolinia aveva scambiato Minni per Manny lasciando lo specchio, destinato a Manny, all'interno del porta cipria. Manny conduce Topolino nel suo ufficio per scambiare due parole sul suo rapporto con Pipwolf. La ragazza prova a spiegare che per i viaggiatori il loro mondo è un mondo di avventure ma per i residenti il loro mondo è governato dal caos e che lei è una tutrice dell’ordine soprattutto per gli accompagnatori. Rivela inoltre che Pipwolf è un accompagnatore senza permesso poiché non ha mai affrontato l’esame ufficiale poiché ha paura e di conoscere anche Toppersby che era anche lui un accompagnatore. In seguito organizza una contesa tra scrittori per eleggere il Re del Brivido, contesa che finirà per prendere strane pieghe a causa di un Libro predatore materializzante sfuggitogli accidentalmente da un baule. Da lì in poi Manny verrà coinvolta in numerose avventure a fianco di Pipwolf e Topolino per tenere al sicuro da spaventosi mostri i cittadini del mondo dell'impossibile o di Topolinia e garantire ordine e stabilità. L'amicizia tra Topolino e Manny verrà consolidata quando i due affronteranno il temibile Bosco dei 100 scomparsi, nell'episodio Il segreto di Manny, alla ricerca di Lenny, il fratello di Manny avventuratosi in questo spaventoso luogo anni or sono e mai più tornato. Qui Manny riuscirà a parlare con il fratello che la tranquillizzerà rassicurandola che appena avrà finito le sue avventure a caccia di nuove terre tornerà da lei.
27.2.2 Personaggi secondari
• Toppersby, in passato è stato uno dei migliori accompagnatori del mondo dell'Impossibile, è ora un gestore della Bottega degli Errori, nel quartiere vittoriano di Topolinia. È in grado di conoscere la storia di un oggetto solo toccandolo. Toppersby è apparso nel primo numero della saga, Nello specchio, quando Topolino alla ricerca di indizi sullo strano specchio trovato nel portacipria di Minni giunge fino alla sua bottega. Alla bottega Toppersby racconta a Topolino dei suoi poteri di percepire la storia di un determinato oggetto solo toccandolo, dopo aver intuito che lo specchietto che Topolino ha in mano deve averglielo dato il suo amico Pipwolf. Topolino nonostante tutto resta scettico da quanto appena preso ma all'improvviso Toppersby preoccupato della situazione che sta per presentarsi lo indirizza verso il Topo Bianco. In seguito Toppersby e Topolino stringeranno un'ottima amicizia continuando a collaborare sempre più spesso per mantenere la pace e l'ordine sia a Topolinia sia nel Mondo dell'impossibile. • Walfango Oldwolf è il vecchio e severo maestro delle elementari di Pipwolf ed è apparso in Trema, Mostropoli!. Oldwolf è introdotto come il vecchio maestro di Pipwolf; a partire dall'episodio Foto di gruppo con vampiro, tuttavia, si scopre come, accanto alla sua attività di insegnante, ne svolga una segreta di cacciatore di vampiri e investigatore dell'occulto. Sebbene si mostri a volte severo verso Pipwolf e le sue goffaggini, nutre in realtà per il vecchio allievo un affetto ricambiato e spesso si serve di lui come assistente nelle proprie indagini. In altre occasioni è lui, grazie alla sua enorme cultura in materia di scienze magiche e abitanti del Mondo dell'impossibile, a fornire preziose informazioni a Pipwolf. Oldwolf ha l'hobby di collezionare palle di vetro, all'interno di ognuna delle quali si trova un microcosmo (come quello da cui proviene Ice). Presumibilmente vedovo, è il padre di Luna-Lu, e lo zio di Rolff, che furono rispettivamente il primo amore e il migliore amico d'infanzia di Pipwolf; ha inoltre un lupacchiotto che lo chiama "nonno" (forse in realtà un pronipote, figlio di Rolff). • Sentinel è un enorme e misterioso barista che gestisce il "Topo Bianco", un bar situato nel quartiere vittoriano di Topolinia. Non ne viene mai mostrato il suo volto ai lettori. Il personaggio è apparso nella prima storia Nello specchio. Sentinel farà servire a Topolino, appena arrivato al Topo Bianco, lo strano menù per visitatori dal cameriere Duepiedi percependo in Topolino le qualità adatte per un viaggiatore dell'impossibile. Nella storia Una sera al Topo Bianco, il personaggio rivolgendosi al lettore da la colpa del fatto che non sia mai inquadrato per intero al disegnatore. Proprio sul finale della storia, dopo aver ricevuto il consenso da chi lo disegna, il personaggio sta finalmente per svelarsi per intero è l'inquadratura della vignetta è quasi pronta un urlo di Duepiedi copre nuovamente la faccia non permettendo nemmeno stavolta di svelare la figura intera di Sentinel. • Mr. Snowman, detto Ice è un gigantesco uomo di neve, pacioccone, bonario, gentile, altruista e simpatico, con una spiccata curiosità e voglia d'avventura. La neve di cui è fatto è particolare, infatti non si scioglie se non ad altissime temperature. Fa sempre coppia con cugino Hobi. Il pupazzo di nero è apparso nella prima storia Nello specchio, tra gli amici di Pipwolf che appaiono sempre nel locale Topo Bianco, situato nel Quartiere Vittoriano di Topolinia. Nella storia In una gelida notte Ice confesserà a Topolino il segreto dei suoi fratelli pupazzi di neve, dopo avergli scambiato il berretto con il suo e aver fatto trasformare Topolino in un suo simile, secondo cui chi costruisce un pupazzo di neve trasporta in questa dimensione l'essenza magica di uno dei suoi fratelli. Le persone però si spaventerebbero se scoprissero la verità cosi i pupazzi di neve si fingono immobili finché non si sciolgono e la loro essenza magica ritorna nella dimensione gelida da cui provengono e quando vanno via i pupazzi di neve costruiti diventano molto tristi. • Cugino Hobi è un vecchietto folletto sulla sessantina, che si ritrova spesso con Ice a chiacchierare al "Topo Bianco". Nonostante l'età e una evidente gracilità, si dimostra molte volte arzillo e scherzoso. Il personaggio è apparso nella prima storia, tra gli amici di Pipwolf che frequentano abitualmente il locale Topo Bianco, situato nel Quartiere Vittoriano di Topolinia. • Duepiedi è il "barman" del locale, basso e neanche particolarmente intelligente, si occupa di servire le bevande al "Topo Bianco". Il personaggio è apparso nella prima storia. Duepiedi servirà per la prima volta a Topolino, su richiesta di Sentinel, lo strano menù dei visitatore che si serve ai viaggiatori del Mondo dell'Impossibile • Diecidecimi è il "capocuoco" del locale del "Topo Bianco". • Nestor è il "cuoco" del locale del "Topo Bianco". • Flat è il maggiordomo che gestisce nella villa di Manny. Flat è apparso per la prima volta nella storia La contesa intento a ultimare i preparativi alla Villa di Manny per l'arrivo degli ospiti della sua padrona, un paio di scrittori invitati per una contesa di scrittura per eleggere il miglior scrittore di racconti del brivido. Successivamente, nella storia Il cuore di Krimold, verrà stregato da un forte potere mentale da Gideon Gandor, in cerca di vendetta per essere stato rinchiuso per secoli come guardiano dei dodici custodi malvagi della torre, che ha preso possesso dei poteri di Krimold e degli altri antichi guardiani cercando di ottenere dal maggiordomo lo scrigno con il cuore di Krimold, posseduto da Manny, con il quale Gideon avrebbe ottenuto poteri immensi. Nonostante il controllo mentale su Flat non riuscirà a ottenere il cuore, grazie anche all'aiuto di Pipwolf, venendo sconfitto. Flat si occuperà personalmente, dopo essersi ripreso, di distruggere lo scrigno con il cuore all'interno. • Frau Zucker è la governante che gestisce nella villa di Manny. Il suo nome prende spunto da Frau Blucher, il personaggio femminile del film comico Frankenstein Junior. Zucker è apparsa per la prima volta nella storia La contesa, dove ricorda a Manny, uscita in giardino per parlare con Topolino e Pipwolf che gli hanno recapito un prezioso lucchetto per sigillare un baule pericoloso, di rientrare in casa poiché non è corretto lasciare gli ospiti da soli. Il personaggio, inoltre in molti episodi, da ottimi consigli a Manny per risolvere i suoi problemi. • Gertie è una pianta carnivora che tratta come la guardia della villa e un animale domestico della sua padrona Manny. Compare nella prima storia Nello specchio per poi ricomparire saltuariamente in alcuni episodi, pur non essendo uno dei personaggi principali della saga. Quando Topolino arriva al maniero di Manny è spaventatissimo da questa pianta carnivora dall'aspetto minaccioso e spera che quell'essere non gli faccia alcun male. Ma Gertie si dimostra tutt'altro che cattiva, infatti prende molto in simpatia Topolino incominciandogli a fare le feste come se, anziché una pianta, fosse un tenero cucciolotto.
27.2.3 Personaggi minori
• Marzabar è il postino di Topolino. Appassionato da ogni cosa occulta, è tuttavia estremamente diffidente e prima di credere a qualcosa di paranormale deve esserne sicuro al 100%. Quasi ogni mattina "scrocca" la colazione a Topolino. Il personaggio è apparso nella prima storia della saga, Nello specchio. Puntuale come ogni mattina Marzabar arriva a Casa di Topolino, portando con se alcune riviste di fantascienza, per fare colazione a scrocco. Topolino scosso dagli strani avvenimenti della sera prima domanda a Marzabar cosa gli faccia credere nei fenomeni che non possono essere spiegati e il postino gli fa capire di andare oltre la ragione che usiamo per spiegare le cose normali usando qualcos'altro, come il brivido, per spiegare fenomeni para normali. • Igor è il postino invisibile di Pipwolf. Per muoversi usa una vecchia bicicletta (anch'essa invisibile), che cigola in continuazione. • Lenny è il fratello gemello di Manny che rappresenta anche lui la versione dark di Topolino, compreso il suo stile di avventure e dei misteri. • Pip-Pot è un rinomato musicista di Wolfy Village e migliore amico di Pipwolf. • Reginald Snobbs è un inetto accompagnatore dell'Mondo dell'impossibile, all'inizio sembra cattivo in apparenza, ma in realtà è buono e innocente. In Legame invisibile Snobbs si presenta a Topolino come suo nuovo accompagnatore raccontando di aver preso il posto di Pipwolf, dopo che a questo è stata revocata la licenza a causa dei suoi numerosi fallimenti nell'esame da accompagnatore. Topolino vuole approfondire la questione decidendo di andare a parlar econ Pipwolf cosi è costretto a chiedere al suo nuovo accompagnatore di portarlo da lui. Arrivare a Wolfy village non sarà però cosa semplice visto che Snobb sbaglia varco dimensionale costringendoli a viaggiare a lungo fino a trovare la meta corretta. Si scopre successivamente che Snobbs ha avuto una raccomandazione dal sostituto del rettore del Mistery College e che esso in sua assenza ha sostituito molti dei vecchi accompagnatori. Con il ritorno del Rettore in sede a Snobbs viene requisita la licenza di accompagnatore e punito a svolgere lavori socialmente utili in modo da apprendere i suoi errori. Ed è proprio mentre sconta la sua punizione che Snobbs incontra Pipwolf e decide di vendicarsi ritendendolo responsabile, assieme a Topolino, della perdita della sua licenza per accompagnatori, prelevando dallo studio di biologia un verme infestante e piazzandolo addosso a Pipwolf a sua insaputa. Tale essere si riversa poi nel centralino grondaie assorbendo ogni tipo di comunicazione facendo piombare tutto l'impossibile nel caos. Pipwolf risolverà ancora una volta la situazione e per Snobbs, che deciderà di confessare tutto, ci sarà una punizione ancora più grossa. Vedendo il suo potenziale maligno la Suprema Oscurità decide di reclutarlo. Pipwolf capisce però che il collega ha tradito soltanto per vigliaccheria, e, facendo leva sulla sua onestà di fondo, lo convince a cogliere l’occasione per riscattarsi. • Verdana è una mutante nera del Mondo dell'impossibile, che compare nei due volumi della saga, ed è amica di Pipwolf e di Topolino. Pipwolf e -ldwolf si recano in Ignozia per indagare sulla scomparsa di un giovane botanico. Oldwolf teme infatti che il ragazzo sia caduto vittima dei malvagi mutanti neri, esseri dall'apparenza innocua ma in grado di trasformarsi in mostri e dediti ai sacrifici umani. Al villaggio i due iniziano a sospettare di Verdana dopo averne visto il colore degli occhi, punto chiave per identificare i mutanti neri. Seguendo la ragazza i due arrivano al botanico tenuto prigioniero all'interno di un caverna. Il ragazzo spiega però che Verdana l'ha in realtà salvato dal misterioso rapitore. Oldwolf continua a non fidarsi finché dopo essere caduti in trappola non scoprono che i rapitori non sono altro che gli abitanti del villaggio. Assieme all'aiuto di Verdana, che si allea con Pipwolf e Oldwolf, i mutanti neri vengono sconfitti. Verdana viene adottata dalla famiglia del botanico e diventa un ottima amica del maestro Oldwolf. Successivamente Verdana verrà coinvolta assieme al maestro Oldwolf, e Pipwolf, nel salvataggio di Topolino risucchiato da un misterioso treno fantasma ritrovandosi ad affrontare al suo interno alcuni spaventosi mostri. • Rettore è uno degli insegnanti del Mondo dell'Impossibile che ha subito una severa punizione per ben due volte dall'inetto accompagnatore Snobbs per aver rischiato la vita con il viaggiatore Topolino e per aver messo in pericolo, senza volerlo, gli impossibilesi con un pericoloso verme parassita, il V.Rus. • Mr. Greensham è un mostro giardiniere che si occupa della Villa di Manny. Greensham debutta nella storia Il colore della paura. In questa storia il giardiniere di Villa Manny viene sospettato di aggressione ai danni di Frau Zucker, assalita nella serra dopo essersi recata sul luogo a causa di alcuni rumori sospetti. Frau Zucker ammette di non aver visto l'aggressore ma che è riuscita a strappargli un ciuffo di peli verdi dal corpo, il quale dal dolore ha emesso un fortissimo ululato. Le accuse sul giardiniere cadono però ben presto poiché si scopre che il colpevole è invece un enorme e mostruoso verme verdiccio (un tipo di verme che di notte diventa gigantesco e molto aggressivo) portato involantariamente dal giardiniere attraverso una nuova piantina che avrebbe voluto piantare nella serra. In Meteoimpossibile scopriamo invece che Greensham e Geartie sono i responsabili alle comunicazioni con la stazione meteorologica per quel che riguarda la zona del Mistery College. Previsioni che tarderanno ad arrivare in questo episodio, a causa di alcuni piccoli problemini con alcune creature alla serra della Villa di Manny. Il personaggio compare poi in altre storie ma spesso con ruoli minori o brevissime apparizioni.
27.2.4 Antagonisti
• L'Unione dei Cattiwoni sono un misterioso gruppo di demoni malvagi, temuti e senza scrupoli, sotto il comando della Suprema Oscurità che abitano e governano in maniera tirannica a Horror City, nonché i principali antagonisti della prima serie, e oltretutto sono gli acerrimi nemici degli accompagnatori del Mystery College. Il gruppo malvagio dei Cattiwoni, comandata dalla Suprema Oscurità, decide di tramare alle spalle di tutto il Mondo dell'impossibile pianificando di prenderne il pieno potere. Il loro primo obiettivo si sviluppa nel far sparire tutti i governanti e le cariche politiche di Mostropoli. Per compiere questa impresa viene inviato Kropus, un folle e geniale scienziato, che attraverso l'uso del Catturetex, un guanto incantato che con un solo tocco scaraventa chi vi è entrato in contatto in una dimensione prigione, inizia la sua missione facendo sparire tutte le cariche politiche di Mostropoli. Il piano viene portato a termine con successo ma la troppa vanità di Kropus consente a Topolino di ribaltare la situazione facendo fallire il piano malvagio dei Cattiwoni. Dopo altri piani falliti vedendo del potenziale maligno nell'inetto Reginald Snobbs, la Suprema Oscurità proverà a reclutarlo tra le sue file. Tuttavia Snobbs dimostrerà di non essere affatto cattivo dimostrando le sue doti di accompagnatore. Con l'aiuto di Elkas, l'Unione dei Cattiwoni otterrà la consapevolezza, grazie a un libro magico, che in un prossimo futuro (non troppo remoto) la loro conquista verrà portata a termine con successo. Tale futuro tenderà però a non avverarsi grazie all'intervento di Pipwolf, che dopo aver visto cosa accade nel futuro, rimedierà ad alcuni errori fatti. Grazie a ciò i malvagi esseri di Horror City verrà sconfitta definitivamente del tutto.
• La Suprema Oscurità è il potente e malvagio signore di Horror City, che comanda l'Unione dei Cattiwoni, nonché il principale antagonista della prima serie. La Suprema Oscurità fa la sua primissima comparsa nella storia Trema, Mostropoli! dove al comando della losca banda mostruosa dei Cattiwoni, che governa su Horror City, inizia a tessere i suoi primi piani per far cadere tutto il Mondo dell'impossibile nel caos. La sua prima mossa è prendere il comando di Mostropoli facendo scomparire i governanti e le cariche politiche della città. Dopo aver fallito la sua prima impresa la Suprema Oscurità, inventa una macchina, il Notte-tempo, in grado di rimandare indietro nel passato alcuni pezzi del Mondo dell'impossibile, finché nel presente non ne resterà solo la parte sotto il dominio della Suprema Oscurità. Infine proverà a corrompere Reginald Snobbs, un inetto accompagnatore dell'Impossibile, vedendo in lui un potenziale maligno in grado di emergere. In un futuro che poi non si avvererà l'ultimo piano della Suprema Oscurità verrà portato avanti con successo facendo ottenere a Horror City, e ai loro governanti, il dominio su tutto il Mondo dell'impossibile. Grazie a Pipwolf, però, e a un viaggio temporale il piano verrà sventato e il supremo dei Cattiwoni viene sconfitto definitivamente. Le vere sembianze della Suprema Oscurità viene rappresentata come un'identità non meglio definita dall'aspetto scheletrico e tutta nera di cui si vedono soprattutto i suoi spaventosi occhi gialli e rossi dalle pupille verdi e i suoi denti affilati. • Yrtnevok è il potente braccio destro della Suprema Oscurità. Yrtnevork agisce come braccio destro della Suprema Oscurità macchinando assieme a lui i diabolici piani che la banda dei Cattiwoni proverà a mettere in atto di volta in volta. Decide di scendere in campo di persona quando proverà a reclutare nella banda Reginald Snobbs, vedendo in lui del potenziale maligno. Durante uno degli spostamenti notturni giornalieri dell'edificio fino a Horror City, grazie a un salticomando (apparecchio magico che consente di trasportare attraverso varchi interi edifici), che il direttore corrotto del centro commerciale di Mostropoli, Krun, esegue in modo da poter vendere armi all'unione Topolino e Pipwolf vengono catturati da Reginald Snobbs e portati al cospetto di Yrtnevok. Il braccio destro della Suprema Oscurità incarica l’ex accompagnatore di torturarli. Snobbs tuttavia non eseguirà tale compito tradendo l'unione aiutando Topolino e Pipwolf a sconfiggere il demone malvagio e consegnarlo alle forze di giustizia di Mostropoli, insieme con Krun. • Kropus è uno scienziato pazzo al servizio della Suprema Oscurità. Kropus, membro dell'unione dei Cattiwoni, viene inviato dalla Suprema Oscurità in persona, per rapire i governanti e le cariche politiche di Mostropoli per poter poi loro stessi salire al potere. Kropus inizia la sua missione servendosi di uno speciale guanto, il Catturetex, in grado di far sparire chiunque tocchi in un istante scaraventando chi vi è entrato in contatto in una dimensione prigione, da dove è impossibile a uscire. Il piano viene portato a termine ma Kropus cedendo alle lusinghe di Topolino finisce per stringersi la mano da solo come in segno di potere sparendo (poiché si è toccato col guanto). Dopo la fuga dalla dimensione prigione Kropus, sempre al servizio dei Cattiwoni, torna in cerca di vendetta, e inventa il Nottempo, una macchina in grado di spedire nel passato pezzi del Mondo dell'impossibile finché nel presente non ne resterà solo la parte sotto il dominio della Suprema Oscurità. Kropus verrà sconfitto da Pipwolf e la macchina disattivata. In un futuro alternativo i malvagi Cattiwoni riusciranno nel loro intento di dominio dell'Impossibile. Tale futuro verrà tuttavia sistemato da Pipwolf annullando gli eventi in cui i Cattiwoni vincono. Kropus tenterà di vendicarsi per l'ultima volta venendo sconfitto definitivamente da uno degli antenati del pippide mannaro. • Elkas è un mostro dotato di una notevole forza bruta anche se appare come una ragazzina dalla fragile apparenza. Elkas, inseguita da alcuni sinistri figuri, viene salvata da Pipwolf e Pip-Pot di ritorno da un escursione. La ragazza decide di approfittare della situazione convincendo i due lupi mannari ad aiutarla a salvare il suo popolo dalla gente che la stava inseguendo. Al castello di Ulmerrr, Pipwolf ed Elkas si dirigono verso le prigioni dove però non vi è nessun prigioniero ma soltanto un libro dalle pagine vuote. Elkas si rivela essere un membro dei Cattiwoni e dopo aver stordito Pipwolf fugge via col libro. Una volta ripreso i sensi Pipwolf e Pip Pot iniziano a inseguire Elkas, che braccata si trasforma in un mostro. Riesce a fuggire perdendo però il libro. Nonostante ciò il compito di Elkas è comunque portato a termine con successo poiché è riuscita a scoprire grazie al libro che la conquista del Mondo dell'Impossibile avverrà a breve. Nel Gran finale, Elkas, assieme ad altri colleghi, si schiererà in prima linea nella conquista del mondo dell'impossibile. • I Gmori sono un esercito dei mostri orripilanti e terrificanti al servizio della Suprema Oscura e dell'Unione dei Cattiwoni, creati da Kropus, e sono apparsi nell'ultima storia.
• L'Ordine dei Dodici Antichi
• Il Supremo è il malvagio leader supremo dell'Ordine dei Dodici Antichi, nonché il principale antagonista della seconda serie. • L'Alchimista è il braccio destro del Supremo.
27.2.5 Antagonisti minori
• Celantus • Saladin Slade • Oneiros e Acantus, i due Dimentiratti • Mow • Omero Filsbury • La maschera • Drake • Mister Monster • Tenebrain • Madame Crotalo, nota come l'Avvelenatrice • Golothon detto lo Schiacciatore • Spirocanto • Gideon Gandor • Krimold • Kothantus • I Wroor • Il mostro di Frankenstein • Il tassista • Il vampiro • I mutanti neri • Krun • Raymond Wilks • Stella Fisher • La Bestiamummia • Van Vamp • Miss Spatz
27.3 Elenco dei volumi
Data | Numero | Titoli |
---|---|---|
Maggio 2002 | 1000/01 | Nello specchio |
Giugno 2002 | 999/02 | La contesa |
Luglio 2002 | 998/03 | Tredicesimo piano |
Agosto 2002 | 997/04 | Il giorno dei dimentiratti |
Settembre 2002 | 996/05 | Prima che sia giorno |
Ottobre 2002 | 995/06 | La giostra |
Novembre 2002 | 994/07 | Dietro la maschera |
Dicembre 2002 | 993/08 | Trema, Mostropoli! |
Gennaio 2003 | 992/09 | Regalo di Natale |
Febbraio 2003 | 991/10 | Buh! Da Horror City |
Marzo 2003 | 990/11 | Una sera al topo bianco |
Aprile 2003 | 989/12 | Senza fine |
Maggio 2003 | 988/13 | Il cuore di Krimold |
Giugno 2003 | 987/14 | La notte del lupo |
Luglio 2003 | 986/15 | Il giocattolaio |
Agosto 2003 | 985/16 | L'albergo delle ombre |
Settembre 2003 | 984/17 | L'illusionista |
Ottobre 2003 | 983/18 | Nel varco proibito |
Novembre 2003 | 982/19 | Maravillia Park |
Dicembre 2003 | 981/20 | Mai da solo |
Gennaio 2004 | 980/21 | La strada della paura |
Febbraio 2004 | 979/22 | La casa infinita |
Marzo 2004 | 978/23 | Foto di gruppo con vampiro |
Aprile 2004 | 977/24 | Il mondo scomparso |
Maggio 2004 | 976/25 | Arrivano di notte |
Giugno 2004 | 975/26 | Fuori servizio |
Luglio 2004 | 974/27 | Guardami negli occhi |
Agosto 2004 | 973/28 | Ultimo treno |
Settembre 2004 | 972/29 | Horror Mall |
Ottobre 2004 | 971/30 | Gran finale |
27.4 Seguito
Le storie di Pipwolf hanno trovato posto per un po' di tempo sulle pagine di Topolino, come nel numero 2762 con Pipwolf e il caso dell'incantesimo linguistico e nel numero 2763 con Pipwolf e la leggenda del nero.
• 2626 - A volte ritorna • 2628 - Il mistero di villa Templeton • 2630 - La sfida del pagliaccio che ride • 2632 - Il cacciatore della notte • 2762 - Il caso dell'incantesimo linguistico • 2763 - La leggenda del nero
27.5 Il rilancio
Le nuove storie di X-Mickey sono state rilanciate su Topolino, che -gni dieci numeri ne pubblica una storia. Essa esce in contemporanea con Legendary Collection, la rivista che ristampa i vecchi numeri della saga.
• 3154 - Scomparsi nel nulla • 3164 - Terrore sulla strada • 3172 - La bella e la mummia • 3182 - Sogni d'horror • 3186 - La verde signora • 3215 - Servizio pubblico
27.6 X-Mickey: Mestieri impossibili
Infine è stata pubblicata una miniserie di poche pagine su Topolino.
• 3171 - L'agente immobiliare • 3171 - Il taxista • 3198 - L'animatore • 3207 - Il venditore • 3224 - L'estetista • 3233 - L'ospite televisivo
28 Opera Omnia di Romano Scarpa Terminata Download
28.1 Introduzione
Romano Scarpa e stato un fumettista a tutto tondo. Vero continuatore delle daily strips di Floyd Gottfredson, vero cantore del Paperone di Carl Barks; l'ultimo dei maestri americani ha portato avanti la cifra stilistica dei predecessori fin dagli anni Cinquanta e per oltre mezzo secolo, innovando dove richiesto con verve e affabulazione tipicamente nostrane. La sua costanza nel lavoro e la sempre ottima qualit`a d'insieme lo hanno reso meritevole di numerose onorificenze. Uno Yellow Kid alla carriera (nel 1990), svariate mostre in tutta Italia a cavallo del nuovo millennio e, a quasi dieci anni dalla scomparsa, la ristampa filologica del proprio operato in 51 volumi di pregio. Stiamo parlando de Le Grandi Storie Disney.
28.2 La storia
La collana approda in edicola nel gennaio 2014 con cadenza settimanale. L'obiettivo era ridare continuit`a al progetto di estensione del "canone" disneyano nel Bel Paese, dopo il buon successo de [66]Gli Anni d'Oro di Topolino (raccolta completa delle strisce di Gottfredson) e della Grande Dinastia dei Paperi (ristampa integrale di tutte le storie di Barks). Con questa particolare tipologia di testate si era abbozzata una linea "evolutiva" delle avventure di Topi e Paperi, un loro percorso di crescita iniziato con le prime sperimentazioni dei due pilastri americani (chi a Paperopoli, chi a Topolinia) e sincretizzato giusto con Scarpa, l'autore che piu di ogni altro ne aveva rafforzato il cast.
La nuova testata dimostrava pero alcune discrepanze a partire dal coraggioso sottotitolo: l'opera omnia di Romano Scarpa. Rispettandolo in toto, i prodi filologi Alberto Becattini e Luca Boschi s'impegnavano a riprendere, oltre alla mole di capolavori scritti e illustrati dall'artista, anche le numerose storie da lui soltanto disegnate dietro testi altrui (oltre 450, a fronte delle "sole" 127 come autore completo) e perfino quelle in cui e intervenuto solo come rifinitore dei suoi allievi. Un'idea illuminata, ma decisamente rischiosa, che avrebbe finito col soffocare la fragile continuit`a della produzione puramente scarpiana, scoraggiando il lettore alle prime armi. Inoltre, cos`i facendo si sarebbe chiuso ogni spiraglio alla pubblicazione di altre opere integrali, come quelle per Guido Martina e Rodolfo Cimino, con i quali il maestro aveva instaurato proficui sodalizi. Dietro machiavelliche premesse del genere, il fandom risultava spaccato in due, fra echi alla disperazione e inni votati al ringraziamento, ma serpeggiava grande interesse nei riguardi di un'iniziativa stimolante a prescindere.
La copertina dedicata alla storia delle "Lenticchie di Babilonia".
Con l'uscita del primo numero, avvenuta il 20 gennaio, si delineavano poi altre importanti caratteristiche che facevano intendere come la raccolta centrasse la mission solo per met`a. Innanzitutto la cronologia delle storie: per Gottfredson e Barks si era deciso di partire da un picco lavorativo gi`a abbastanza avanzato (l'ottavo anno di attivit`a per il primo, il quinto per il secondo), forse allo scopo di migliorare l'impatto sui mercati e facilitare l'approccio con qualsiasi lettore. Nel caso di Scarpa tuttavia il problema non si era posto: i suoi esordi, stilisticamente molto alti, costituivano un punto perfetto dal quale prendere il via. Storie come "Paperino e i gamberi in salm`i" oppure "Zio Paperone e le lenticchie di Babilonia" parlano tutt'oggi da sole.
Eppure, nonostante l'ottima premessa, il risultato finale era evidente: indici dei volumi sottosopra, filologie interne stravolte, omissione degli anni di riferimento dalle costine… Emblematico in tal senso proprio il numero d'avvio, con il superclassico "Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera" (del 1955) posto in apertura a dispetto di quella che in realt`a era la prima storia raffigurata da Scarpa ("Biancaneve e verde fiamma"), piu anziana di due anni. Stesso discorso per il fronte censorio: si andava dalle poche storie interamente ripristinate alle molte lasciate com'erano, rimaneggiate, nelle edizioni di Zio Paperone o dei Grandi Classici, al contrario di quanto assicurassero Boschi e Becattini lungo tutta la fase di gestazione. Le Grandi Storie non a caso hanno in parte pagato dazio anche per questo.
28.3 Struttura e contenuti
Le Grandi Storie Disney si presentava in edicola come buon esempio di settimanale filologico: polifruibile e adatto a tutte le et`a. Un semplice ma efficace design e una font di copertina accattivante erano tra i punti di forza della serie, con tanto d'intestazione simmetrica e un disegno quasi sempre tratto dalla storia di punta dell'albo. In quarta di copertina un breve sunto dei contenuti facilitava la gestione dei volumi, -gnuno dei quali conta 364 pagine, compresi i credits e la legenda finale.
Tutt'oggi basta sfogliare un numero a caso per accorgersi di cosa veramente RCS MediaGroup volesse lanciare in edicola: in media, venticinque pagine di approfondimento su luoghi, persone, fatti e aneddoti significativi per la lunga vita del maestro accompagnavano dalle sei alle diciotto storie per numero che, nell'ordine semi-filologico cui accennavamo, erano facilmente classificabili in quattro segmenti "genetici":
- 127 storie interamente realizzate da Scarpa dagli albori al 2007, tutte contraddistinte da un'ottima coerenza globale e inerenti sia l'universo dei Paperi che quello dei Topi. Ne e un esempio "Paperino e lo scozzese volante".
- 262 lavori commissionati dalla redazione, dal 1953 fino a fine carriera su soggetto e sceneggiatura di altri autori italiani dei vari periodi. Da Guido Martina (sua la memorabile "Storia di Marco Polo che scrisse il Milione") a Rodolfo Cimino, passando per Catalano, Dalmasso, Pezzin, i fratelli Barosso e tanti altri.
- 67 storie realizzate per il mercato estero in diverse epoche, dal 1968 al 2008, con preferenza per le testate francesi, danesi e americane (le cosiddette S-Coded dello Studio Disney) come "Zio Paperone e la grande caccia al tesoro".
- altre 11 storie concepite per universi extra-Disney negli anni Sessanta come Angelino di Max Garnier e Yoghi, a sottolineare la versatilit`a di Scarpa.
Venivano pubblicati anche dei veri e propri inediti, come la prima versione di "Topolino e le dolcezze del Natale" ancora in bianco e nero e in francese, con l'impostazione originale pensata dal maestro, oppure la semibreve Egmont "Paperino e l'oggetto misterioso". Tutto questo faceva poi il paio con la mole notevole di bozzetti, schizzi e storyboard integrali (alcuni dei quali perfino a matita!) via via raccolti in ampi portfolio, posti a sostegno nelle pagine finali dei tomi.
Non mancavano schede apposite per descrivere i colleghi della redazione e i vari personaggi inventati da Scarpa, anch'esse corredate da materiale iconografico, omaggi di artisti stranieri e interessanti note in appendice. Ogni storia fra l'altro era preceduta da due elementi di pregio, oggi difficilmente rintracciabili: un pannello a tutta pagina costituito da una serie di vignette salienti ordinate sulla falsariga delle "pizze" cinematografiche e un agile scritto introduttivo, opera degli stessi Boschi e Becattini, quasi sempre efficace e ricco di spunti.
Dulcis in fundo, ciascun volume era introdotto da ulteriori articoli di critica (piu lunghi e descrittivi) inerenti le piu disparate tematiche: dal particolare rapporto con l'America agli… eredi di Romano Scarpa, -ffrendo una visione a pieno titolo dell'artista e del suo inusitato universo.
Molti sono i numeri di indicativa rilevanza, a riconferma di quanto questa testata abbia rivoluzionato il marketing disneyano. Impossibile dimenticare il 26esimo, dove appare per la prima volta "Pippo e i parastichi di Olympia" integralmente e tutta a colori. Oppure il 42esimo, in cui per la prima volta viene pubblicata in maniera completa "Paperolimpiadi". La 46esima uscita, invece, ha il decoro di ricondurre in auge la strip-story "Topolino in: ciao Minnotchka", sino ad allora mai riproposta perche incentrata su fatti e metafore politiche facilmente censurabili. Nota di merito a parte, infine, per il 51esimo e ultimo volume, del tutto dedicato al risvolto filologico in tre distinte cronologie: una riservata alle storie, una ai lavori perduti e un'altra alle illustrazioni generali, fra animazione, copertine, storyboard e quanto di "sperimentale" aveva prodotto nel tempo il fumettista veneziano.
28.4 Conclusioni
Le Grandi Storie Disney, al netto delle possibili critiche, ha rappresentato per molti l'esempio ideale di "opera omnia". In relazione alle precedenti iniziative, il gruppo RCS si era fatto carico di un artista ancor prima di un cosmo o di un personaggio, dando maggiore spazio all'apparato critico e semplificando la cronologia.
Da un punto di vista pratico, spiace solo notare la scarsa maneggevolezza dei numeri, cos`i voluminosi e ingombranti da risultare poco fruibili in fase di consultazione. Per il resto, solo punti di forza. Il discreto successo commerciale, se paragonato ai fasti delle raccolte precedenti, era figlio di un semplice "errore" di fan service: ristampare tutto cio che Scarpa aveva disegnato, intento che finiva con indebolire l'approccio di insieme e lo sforzo di worldbuidling che l'autore veneziano ha compiuto in tempi non sospetti. A conti fatti, comunque, l'opera presenta sicuramente piu pregi che difetti. La scelta operata in fondo accontentava chiunque, invogliando il lettore alla scoperta di un grandissimo artista, tramite propri percorsi e metodi d'approccio personali. Un risultato gi`a di suo notevole e tuttora meritorio di alta considerazione.
28.5 Curiosit`a
- Il primo volume e stato venduto in edicola al prezzo speciale di 1,90 EUR.
- La collana inizialmente si componeva di 48 volumi. A dicembre 2014 l'editore aveva annunciato che, visto il buon ricavo generale, sarebbero stati pubblicati altri tre numeri aggiuntivi volti a completare l'opera.
- Escludendo Scarpa, lo sceneggiatore piu presente e Rodolfo Cimino con 85 storie. Seguono Guido Martina con 69, e i fratelli Barosso con 35 titoli a testa.
- A dividersi l'onore della copertina, ben 18 personaggi della banda Disney, di cui quattro concepiti da Scarpa. Dei piu classici l'ordine di presenze: Topolino e in testa con 22 copertine, seguito da Zio Paperone (21) e da Paperino (a quota 15). Saldamente quarto Pippo, apparso in 11 occasioni.
- Una ritraduzione fedele della raccolta e cominciata in Francia nel 2018, stesso design, stessi articoli a corredo, con l'aggiunta dell'anno di riferimento sulla costa. [67]La ristampa e ancora in pieno atto sotto il marchio Glenat e dalle prime impressioni manterr`a una cadenza quadrimestrale.
28.6 Statistiche
28.6.1 STORYBOARD
Per questa omnia sono stati trovati e pubblicati due storyboard integrali di due capolavori scarpiani. Vedere le matite e l'approccio di Scarpa nella costruzione di una storia risulta essere una vera gioia per gli occhi.
Storyboard | Numero |
---|---|
Paperino e l'Uomo di Ula-Ula (37 tavole) | 3 |
Paperino e la "Fondazione De' Paperoni" (33 tavole) | 4 |
28.6.2 PORTFOLI
Ogni numero della testata ospitava articoli di vario genere. Qui di seguito la lista dei portfoli, ovvero articoli ricchi di immagini per approfondire vari aspetti dell'opera di Scarpa.
Portfoli (45 schede) | Numero |
---|---|
Album fotografico | 1 |
Scarpa sugli Albi della Rosa | 2 |
Ispirati dall'uomo di Ula-Ula | 3 |
Due copertine per Uncle Scrooge | 4 |
Atominologia quasi completa | 4 |
Sei quadri di Scarpa | 6 |
Ci sono matite e matite | 8 |
L'uomo di… Alzatrac? | 9 |
La (s)fortuna di Filo Sganga in USA | 10 |
Da Atene a Tokyo | 11 |
Colori e rodovetri | 12 |
Collezioni molto… originali! | 14 |
Dietro le quinte delle storie a strisce | 16 |
Avventure in guanti gialli | 17 |
Scarpa e Carpi a Canzonissima | 19 |
Romano Scarpa ieri, oggi e domani | 20 |
Paperetta De' Paperini | 21 |
Quante copertine per Storia e gloria! | 22 |
Scarpa a tutta pagina | 23 |
Oltre lo scarpa "cavazzanizzato" | 24 |
Gamba e Trudy sulla carta | 25 |
Tra parastinchi e cartoons | 26 |
Goofy Der Olimpioniker | 26 |
Gente di Ittiopoli | 28 |
Storie segrete (loro malgrado) | 29 |
Paperino e l'oggetto misterioso | 29 |
Lo Scarpa "modificato" | 30 |
Erinna De' Paperinni | 31 |
Il profumo di Brigitta | 32 |
Il topo sciocco | 33 |
Aspettando Marco Polo | 35 |
Le copertine dell'A.N.A.F. | 36 |
Uno scozzese alla corte del Gran Khan | 37 |
Il minilibro di Paolino Paperino | 38 |
Paperetta o Kokacin? | 38 |
Giochi in casa (prima parte) | 39 |
Lo splash panel del ferro d'oro | 39 |
Giochi in casa (seconda parte) | 42 |
Gli altri topi dell'88 | 43 |
Tanti premi per Romano Scarpa | 44 |
DuckTales di ambiente inca | 45 |
Giochi all'aperto | 48 |
Samuele smascherato | 49 |
Le feste dell'anno | 51 |
Omaggi al maestro | 51 |
28.7 AUTORI
Ogni numero della testata ospitava articoli di vario genere. Qui di seguito la lista degli articoli dedicati agli autori, ovvero schede biografiche sugli artisi che hanno lavorato con Scarpa, dagli inchiostratori agli sceneggiatori.
Autori (50 schede) | Numero |
Luciano Gatto | 1 |
Guido Martina | 2 |
Rodolfo Cimino | 4 |
Carlo Chendi | 8 |
Giorgio Bordini | 10 |
Giorgio Cavazzano | 11 |
Abramo e Giampaolo Barosso | 13 |
Gian Giacomo Dalmasso | 15 |
Pier Carpi | 8 |
Roberto Catalano | 17 |
George Davie | 18 |
Luciano Capitanio | 19 |
Ennio Missaglia | 20 |
Homer Brightman | 21 |
Giovan Battista Carpi | 23 |
Al Bertino | 24 |
Michele Gazzarri | 25 |
Osvaldo Pavese | 26 |
Jerry Siegel | 28 |
Andrea Fanton | 29 |
Maria Luisa Ciceri | 30 |
Bruno Mandelli | 31 |
Angelo Palmas | 33 |
Ed Nofziger | 35 |
Frank Gordon Payne | 37 |
Giorgio Pezzin | 38 |
Massimo Marconi | 39 |
Franco Valentini | 40 |
Lucio Michieli | 40 |
Maurizio Amendola | 41 |
Alessandro Del Conte | 41 |
Piero Degli Antoni | 42 |
Valerio Held | 43 |
Pete Hansen | 43 |
Alessandro Bencivenni | 44 |
Bruno Concina | 45 |
Giuseppe Dalla Santa | 45 |
Bobbi J.G. Weiss | 45 |
Giorgio Ferrari | 47 |
Claudia Salvatori | 47 |
Sandro Zemolin | 47 |
Carlo Panaro | 48 |
Paul Campani | 48 |
Carlo Gentina | 48 |
Gianfranco Cordara | 48 |
Silvano Mezzavilla | 49 |
Tito Faraci | 49 |
Fabio Michelini | 50 |
Bruno Sarda | 50 |
Scarpa e i suoi colleghi esteri | 51 |
28.7.1 PERSONAGGI
Infine, sono state realizzate anche schede dedicate a personaggi creati da Scarpa, o da lui sviluppati graficamente, oppure particolarmente amati. Qui di seguito la lista.
Personaggi (28 schede) | Numero |
Gedeone De' Paperoni | 1 |
Trudy | 2 |
Atomino Bip Bip | 3 |
Brigitta | 4 |
Oscar Paperone | 8 |
Filo Sganga | 9 |
Ben Bubbola | 10 |
Gancio (il Dritto) | 12 |
Rockerduck | 14 |
Cavillo Busillis | 15 |
Zia Topolinda | 16 |
Paperetta Ye Ye | 17 |
Codino | 18 |
Adamo Basettoni | 19 |
Eufemia | 20 |
Petulia Basettoni | 23 |
Bruto (Gancetto) | 24 |
Sgrizzo Papero | 25 |
Marlene Duck | 27 |
Flip II | 28 |
Re Arbor | 29 |
Zenobia | 30 |
Plottigat | 33 |
Zombi | 34 |
Eta Beta | 35 |
Paolino Paperino | 37 |
Topolino | 38 |
Pietro Gambadilegno | 41 |
29 Paperbridge Terminata Completa
./Paperbridge Paperbridge è una serie in 5 episodi scritta e disegnata da Marco Gervasio che narra delle avventure giovanili di John Quackett (il futuro Fantomius) al college di Paperbridge che dà il nome alla serie.
N. | Storia | Data pubblicazione | Topolino libretto |
---|---|---|---|
1 | La notte della confraternita | 26 agosto 2020 | 3379 |
2 | Il lato oscuro | 2 settembre 2020 | 3380 |
3 | La festa d'inverno | 9 settembre 2020 | 3381 |
4 | La regata | 16 settembre 2020 | 3382 |
5 | Il libro degli errori | 23 settembre 2020 | 3383 |
30 Paperinik 69-14 [Community] Terminata Completa
./pk_hack_raccolta_paperinik_69-14/ Da PkHack https://pkhack.altervista.org/scans-paperinik/ Raccolte in questa sezione le principali storie di Paperinik pubblicate tra il 1969 ed il 2014. Di seguito i link diretti ai .cbr delle scansioni.
30.1 Lista delle storie
Titolo | Data |
---|---|
Paperinik il Diabolico Vendicatore | 08/06/1969 |
Paperinik alla riscossa | 22/02/1970 |
Paperinik torna a colpire | 03/01/1971 |
Il doppio trionfo di Paperinik | 29/08/1971 |
Paperinik e la giustizia ultrasonica | 02/10/1971 |
Paperinik e la scuola del Krimen | 28/11/1971 |
Paperinik e il castello delle tre torri | 03/09/1972 |
Paperinik e la Bella Addormentata | 05/11/1972 |
Paperinik e il filo di Arianna | 08/04/1973 |
Paperinik allo sbaraglio | 22/04/1973 |
Paperinika contro Paperinik | 05/08/1973 |
Paperinika e le intercettazioni telefoniche | 19/08/1973 |
Paperinik e l'oltraggioso sospetto | 27/01/1974 |
Paperinik divo del cinema | 29/04/1974 |
Prologo a Paperinik il diabolico | 01/09/1974 |
Paperinik e il dramma ciclico | 01/10/1974 |
Zio Paperone e il demone del gioco | 06/10/1974 |
Paperinik e la banda dei bravi ragazzi | 27/10/1974 |
Paperinik e l'intrepido signore del fuoco | 24/11/1974 |
Paperinik e la bussola parapsicologica | 18/05/1975 |
Paperinik e il dollaro da un milione | 17/08/1975 |
Paperinik e la marcialonga furtiva | 12/12/1976 |
Paperinik e il marchingegno della lupara | 23/01/1977 |
Paperinik e l'aiuto dal futuro | 01/06/1977 |
Paperinik e la parapsicologia | 19/06/1977 |
Paperinik e il Tallero di Barbanera | 19/06/1977 |
Paperinik e il binocolo di scappamento | 19/06/1977 |
Paperinik e il paracadute ascensionale | 11/06/1978 |
Paperinik e la rivolta dei mariti | 11/06/1978 |
Paperinik e l'amnistia furfantesca | 01/07/1978 |
La vittoriosa sconfitta di Paperinik | 22/10/1978 |
Paperinik e i tiri birboni del TIR | 22/04/1979 |
Paperino contro Paperinik | 01/10/1979 |
Paperinik e il signore del raggio di luna | 06/01/1980 |
Paperinik contro i meteo robot | 01/02/1981 |
Paperinik contro i re del rock | 15/02/1981 |
Paperinik e la sfida di Fantomat | 08/03/1981 |
La grande prova di Paperinik | 27/12/1981 |
Paperinik e l'attacco di Archi-X | 28/06/1982 |
Paperinik e l'ultimo traguardo | 01/02/1983 |
Paperinik e le impronte rilevatrici | 03/06/1984 |
Paperinik e la sparizione di Papery Moon | 01/08/1984 |
Paperinik Vicesupereroe | 02/06/1985 |
Paperinik e l'ara dimenticata | 19/01/1986 |
Paperinik e la nottata tipo | 01/05/1986 |
Paperino e il rivale di Paperinik | 07/12/1986 |
Paperinik e il mistero di Tuba Mascherata | 08/03/1987 |
Paperinik a mani nude | 23/08/1987 |
Paperinik e la mania collezionistica | 10/01/1988 |
Paperinik e il Festival di Sanromolo | 21/02/1988 |
Paperinik e l'incredibile Little Gum | 14/08/1988 |
Paperinik e il tifoso criminoso | 12/02/1989 |
Paperinik e la lotta dietetica | 05/03/1989 |
Paperinik e la guerra dell'auto | 19/03/1989 |
Paperinik e i raggiri dei V.A.M.P.I.R.I. | 28/05/1989 |
Paperinik e la corsa alle alghe | 29/10/1989 |
Paperinik e il tempio indiano | 15/04/1990 |
Paperinik e il doppio colpaccio | 13/05/1990 |
Paperinik e la crisi eroico finanziaria | 01/04/1994 |
Paperinik e la concorrenza super-eroica | 01/05/1995 |
Paperinik e il palio di Paperopoli | 01/02/1996 |
Paperinik e il superpapero dell'anno | 01/02/1996 |
Paperinik torna a scuola | 01/02/1996 |
Paperinik e il biglietto vincente dei guai | 01/09/1996 |
Paperinik e il ritorno a Villa Rosa | 17/09/1996 |
Paperinik Star del Cinema | 01/11/1996 |
Paperinik e il salvataggio impossibile | 01/09/1997 |
Paperinik e l'animatore supernormale | 01/09/1997 |
Sbatti Paperinik in prima pagina | 01/09/1997 |
Paperinik e il cucciolo inseparabile | 01/12/1997 |
Paperinik e lo sponsor natalizio | 01/12/1997 |
Quando Paperinik mangia pesante – La sfida titanica | 01/12/1997 |
Paperinik e la vacanza di tutto riposo | 01/08/1999 |
Paperinik e il problema estivo | 01/09/1999 |
OK Paperinik – Una sporca faccenda | 18/07/2000 |
OK Paperinik – Fuori servizio | 25/07/2000 |
OK Paperinik – Divieto di sosta | 01/08/2000 |
Paperinik e l'inganno del successo | 01/05/2001 |
Paperinik un eroe dell'altro mondo | 17/07/2001 |
Paperinik e l'ombrello ultra ionico | 31/07/2001 |
Paperinik e la fattoria dei misteri | 11/12/2001 |
Paperinik e la minaccia al rifugio | 21/12/2001 |
Paperinik e la minaccia cuginiforme | 01/01/2002 |
Paperinik e l'estate a Villa Lalla | 13/08/2002 |
Paperinik e il Natale eroico | 01/12/2002 |
Paperinik in missione vacanze | 19/08/2003 |
Paperinik e la primissima impresa | 01/02/2004 |
Paperinik e la complicata meringata assoluta | 28/12/2004 |
Paperinik e l'ultima partita | 01/02/2006 |
Paperinik e l'amicizia boomerang | 21/02/2006 |
Paperinik e la crociera impegnativa | 01/07/2007 |
Paperinik e l'amore nell'oblio | 16/02/2010 |
Paperinik e l'amichevole minaccia | 07/06/2011 |
Paperinik e il ritorno di Mad Ducktor | 09/10/2012 |
Paperinik e il castello dei segreti | 30/04/2013 |
Paperinik e la grande caccia alla numero 3000 | 28/05/2013 |
Paperinik e la sorveglianza sospetta | 04/06/2013 |
Paperinik e la minaccia di Amelia | 02/07/2013 |
La nuova vita di Paperinik | 05/07/2013 |
Paperinik e la vendetta di Mad Ducktor | 14/01/2014 |
Paperinik e gli apprendisti di provincia | 24/06/2014 |
31 Paperino & C. Terminata Mancante
https://it.wikipedia.org/wiki/Paperino_%26_C. https://inducks.org/publication.php?c=it%2FPA
Editore | Arnoldo Mondadori Editore |
Prima edizione | 5 luglio 1981 - 15 ottobre 1983 |
Periodicità | settimanale/quindicinale |
Albi | 100 |
Paperino & C. (Paperino dal n. 57) è stata una serie a fumetti pubblicata in italia dalla Arnoldo Mondadori Editore dal 1981 al 1983 per 100 numeri.
Pubblicava soprattutto storie a fumetti con personaggi della Disney realizzate in Danimarca e pubblicate sulla testata Anders And & C., edita dalla Gutenberghus/Egmont; le storie a fumetti erano realizzate da autori come José Tello, Toni Bancells, Vicar, Daniel Branca, Mascaró, Oscar Fernandez, Antoni Gil-Bao, Santiago Scalabroni, Julio Ramos; erano anche presenti tavole domenicali realizzate negli USA delle serie americane incentrate su Paperino, Topolino e altri personaggi minori oltre ad alcune storie di noti autori come Carl Barks, Paul Murry, Al Hubbard e Jack Bradbury.[1]
Anche la serie Super Almanacco Paperino cambiò poi nome della testata in Paperino dal 1994.
32 Paperino Mese Terminata Mancante
Paperino, prima Paperino Mese, è un periodico edito dalla Walt Disney Company Italia e successivamente acquistato, come tutto il resto della divisione publishing Disney dalla Panini Comics.
Nel periodico sono pubblicate storie aventi per protagonisti i personaggi dell'Universo dei paperi. Si tratta di storie per lo più già pubblicate su Topolino con in aggiunta alcune inedite.
La testata parte nel gennaio del 1986 col titolo di Paperino Mese, e discende direttamente dalla precedente rivista Super Almanacco di Paperino. Paperino Mese infatti parte dal numero 67, mantenendo la numerazione dell'Almanacco. Dal numero 171 cambia titolo in semplicemente Paperino.
33 Paperino: Tv Sorrisi e Canzoni Terminata Mancante
Paperino Tv Sorrisi e Canzoni e Panorama, è una nuova (si fa per dire…) collana composta da otto volumi pieni di racconti a tema ed incentrata sul papero: si passa dalla sua cronica sfortuna al tormentato rapporto con il lavoro, senza dimenticare parenti, parodie, amori e …costumi da supereroe. Non è una brutta collana ad essere sincero, anche se la selezione delle storie non mi fa impazzire… però mica poteva mancare nella collezione digitale dico bene?
E poi ho fatto anche un'opera di bene, questi fumetti riposavano tranquilli su un tavolo di un mercatino da molto/troppo tempo (circa 20 minuti mi ha detto il venditore :giggle:) e nessuno li voleva comprare. Sono andato in banca, ho chiesto un mutuo con una pistola :mitrabandana: e li ho acquistati!!! E poi dicono che le banche non ti aiutano :blink: … tutte leggende!!!
34 Parodie Disney InCorso Ricostruibile
"Letteratura e fumetto, i due ingredienti base di questa ricetta disneyana che sarebbero stati considerati fino a qualche decennio fa, un'operazione quasi irriverente verso la Cultura"
―Introduzione di A. Sani alla collana I Grandi Classici della Letteratura Disney'
Le grandi parodie Disney sono delle storie a fumetti di [produzione italiana, la cui trama ricalca famose opere letterarie, ma anche romanzi moderni, serie televisive e film. Si tratta di vere e proprie riscritture della storia originale, in cui i personaggi disneyani vengono utilizzati come "attori" e calati nei panni dei protagonisti.
A seconda degli autori la storia rimane più o meno fedele all'originale, mentre un tratto caratteristico di questo genere è la storpiatura dei nomi dei personaggi, che vengono modificati per contenere al loro interno una parola che richiami l'universo Disney.
Anche autori stranieri (soprattutto statunitensi) si sono cimentati nel genere parodistico, ma la qualità di queste storie è decisamente inferiore a quelle realizzate in Italia: sono molto più corte, con una trama elementare e spesso l'opera da cui traggono spunto non viene riscritta, ma se ne usano solo alcuni particolari per far vivere buffe e stravaganti avventure ai personaggi.^[[
34.1 Storia
[L'inferno di Topolino[L'inferno di Topolino
Copertina del primo numero dei [Grandi Classici Disney
Preistoria del genere
Alle radici del genere parodistico Disney si possono annoverare alcuni -ccasionali esperimenti americani di [Floyd Gottfredson. Infatti, già nel 1932 [Topolino e i due ladri vede [Topolino, [Minni, [Clarabella, [Orazio e [Pluto impegnati in una rappresentazione teatrale per beneficenza della Capanna dello Zio Tom: la spassosa recita, che mette comicamente in contrasto la buona volontà degli attori-registi e la loro totale inadeguatezza nell'affrontare il palcoscenico, occupa solo una parte della lunga e complessa vicenda, ma può a buon diritto essere considerata la progenitrice delle cosiddette "parodie recitate", nonché una lontanissima ascendente della recente serie del Teatro Alambrah di Topolinia.
Invece la più tarda storia [Topolino sosia di Re Sorcio si può considerare nella sua interezza una parodia del romanzo Il prigioniero di Zenda, da cui fu tratto nel 1937 un film di grande successo all'epoca; in questo caso i personaggi noti vivono vicende simili a quelle dell'opera a cui ci si ispira, anche se l'intento parodistico non è direttamente esplicitato.
34.2 Le origini
Tuttavia la parodia Disney, concepita con chiarezza di intenti e dichiaratamente tale, si fa convenzionalmente nascere in [Italia nel 1949, quando [Guido Martina e Angelo Bioletto realizzarono quella che è considerata la prima parodia Disney di sempre: [L'Inferno di Topolino. Inizialmente non sembrava che tale genere potesse avere molta fortuna, infatti trascorsero ben sette anni prima della pubblicazione della seconda grande parodia: [Paperino Don Chisciotte, che convinse finalmente la redazione che tale filone narrativo potesse essere sfruttato e venire apprezzato dal pubblico. Da allora il genere è stato ampiamente utilizzato dagli autori, soprattutto quelli italiani, e non è mai stato abbandonato. Gli autori che hanno maggiormente contribuito allo sviluppo di questo genere fumettistico sono stati [Guido Martina, [Giovan Battista Carpi, [Luciano Bottaro, [Pier Lorenzo de Vita e [Guido Scala.
34.3 Gli anni cinquanta e sessanta
Per quasi tutti gli anni cinquanta fu Martina che si interessò di questo genere fumettistico, ispirandosi, lasciando da parte il caso particolarissimo dell' [Inferno di Topolino, a opere di letteratura avventurosa e popolare, generalmente fra le letture preferite dagli italiani di media cultura per buona parte del Novecento (Tartarin di Tarascona, Il conte di Montecristo, I tre moschettieri, Le avventure del barone di Munchhausen, Viaggi straordinarissimi di Saturnino Farandola, L'isola del tesoro; si può includere il Don Chisciotte, spesso letto all'epoca come romanzo avventuroso malgrado la sua reale complessità). La scelta della letteratura popolare non solo veniva incontro alle esigenze di molti lettori di riconoscere opere ben note, ma poteva contribuire a far apparire l'operazione parodistica meno dissacrante, in un'epoca in cui esistevano ancora molte riserve sul fumetto come forma di espressione artistica.
Solo nel 1958 [Luciano Bottaro scrisse e disegnò [Il dottor Paperus, "liberalizzando" il genere, che non rimase più un'esclusiva martiniana, e contemporaneamente aprendo definitivamente la strada a rivisitazioni di opere della letteratura "alta". Così, nei successivi anni sessanta, numerosi altri autori si avvicinarono alle parodie Disney. A conferma dell'enorme successo che le parodie riscuotevano tra il pubblico e tra gli autori stessi, dal 1957 al 1961 venne pubblicata una storia in costume disney su quasi ogni numero di [Topolino e il numero 310 fu il primo ad ospitarne addirittura due^[[. Inoltre la redazione decise di cominciare a pubblicare parodie anche su altre testate e così il numero 90 dell'[Almanacco Topolino fu arricchito da [Pippo e il maniero del prozio Veniero^[[.
In quegli anni furono realizzate vere e proprie pietre miliari del genere, come [Paperino e i tre moschettieri, [Paperiade, [Paperodissea e [Paperopoli liberata, tutte firmate da [Guido Martina che in quegli anni collaborò assiduamente con [Pier Lorenzo de Vita.
34.4 Gli anni settanta e ottanta
[Paperodissea[Paperodissea
Copertina dedicata alla storia [Paperodissea
Il genere parodistico conobbe un enorme successo per tutti gli anni settanta e ottanta, durante i quali vennero realizzate numerose storie di elevata qualità. Sono di quegli anni, tanto per citarne solo alcune, [I promessi paperi, Sandopaper e la perla di Labuan, [Paperino e il vento del Sud, [Guerra e pace, [Topolino e Minni in "Casablanca" e molte altre.
Nello stesso periodo si produssero anche numerose parodie minori, brevi (per lo più di lunghezza inferiore alle venti tavole), dalla trama semplice e generalmente incentrate su due soli personaggi principali ispirati a [Paperino e [Paperina, ma comunque godibili e curate nei disegni: esempi sono [Paperin Caramba y Carmen Olé, [L'amorosa istoria di Papero Meo e Gioietta Paperina, [Paolino Pocatesta e la bella Franceschina.
34.5 Dagli anni novanta al duemila
Negli anni novanta il genere parodistico, dopo la morte del suo [padre putativo^[[, iniziò a subire un certo declino qualitativo. Le storie, seppur sempre numerose, avevano una trama più breve ed elementare e caratterizzazioni molto prevedibili. Di quegli anni si devono comunque ricordare [Paperino e Paperotta (una delle ultime creazioni del maestro [Luciano Bottaro, che a distanza di anni dai suoi capolavori torna a proporre un grottesco Medioevo popolato da creature inquietanti), [Topolino presenta "La strada" di Marconi e [Cavazzano e il filone parodistico del Teatro Alambrah realizzato da [Francesco Artibani.
Il declino si accentuò notevolmente negli anni duemila, durante i quali si realizzarono poche storie: [La vera storia di Novecento è l'unica veramente degna di nota. In alcuni casi si può supporre da parte della redazione un'operazione di marketing, ossia la volontà di attrarre l'attenzione del lettore proponendo le parodie di film o serie televisive alla moda.
34.6 Gli anni duemiladieci: le trasposizioni
Questo processo involutivo si è invertito nel presente decennio. Per iniziativa della direttrice [Valentina De Poli, infatti sono state realizzate alcune tra le migliori parodie di sempre: [Dracula di Bram Topker, [Moby Dick, [Lo strano caso del Dottor Ratkyll e di Mister Hyde, [Topolino e Pippo - On the Road, [Dylan Top - L'alba dei topi invadenti, [Duckenstein di Mary Shelduck e [Metopolis. Queste storie a fumetti si distaccano notevolmente dal genere parodistico classico di Martina, riproponendosi come delle vere e proprie trasposizioni dell'opera originale^[[, di cui non solo viene mantenuto lo schema di base, ma anche numerose caratteristiche stilistiche^[[, come per esempio la divisione in capitoli o lo stile letterario usato nel romanzo^[[ L'elemento comico inoltre, per quanto presente, è decisamente più contenuto rispetto alle parodie precedenti e viene spesso utlizzato come espediente smorza-tensione per mantenere la storia entro i [Canoni Disney.
Gli autori che hanno rilanciato questo genere parodistico sono le coppie [Bruno Enna-[Fabio Celoni e [Francesco Artibani-[Paolo Mottura, questi ultimi dovrebbero pubblicare la loro ultima trasposizione: [Metopolis, di cui però non si conosce ancora la data esatta^[[.
-vviamente parallelamente alla nascita di questo nuovo filone di trasposizioni gli stessi già citati autori assieme ad altri loro colleghi hanno proseguito il genere parodistico classico, inventato da Guido Martina.
34.7 Curiosità
• [L'Inferno di Topolino (1949) fu la prima parodia Disney in assoluto. • Paperino e il principe di Dunimarca (1960) fu la prima parodia Disney ad ispirarsi a un testo teatrale, nello specifico ad Amleto di William Shakespeare. • [Paperin Babà (1961) fu la prima parodia ispirata alla letteratura non europea, nonché la prima costituita da un solo episodio. • Paperino cronista del giorno dopo (1962) fu la prima parodia ispirata a un film (Avvenne domani di René Clair). • Paperino "cugino Duck" (1987) fu la prima parodia Disney ad ispirarsi a una serie televisiva, nello specifico ad Hazzard. • Bum un ranger in azione (2012) fu la prima parodia Disney ad ispirarsi a un personaggio dei fumetti, nello specifico a Tex Willer. • L'opera più parodiata è la celebre raccolta di novelle orientali: Le mille e una notte, da cui sono state tratte quattro storie Disney. • Il romanzo più parodiato è Lo strano caso del dottor Jeckill e il signor Hyde di Robert Louis Stevenson, da cui sono state tratte tre storie Disney, pari grado a Il giro del Mondo in 80 giorni di Jules Verne. • L'autore più parodiato è Emilio Salgari, i cui romanzi hanno ispirato sei storie Disney. • I registi più parodiati sono Steven Spielberg e Federico Fellini, le cui pellicole hanno ispirato due storie Disney. • Giacomo Puccini è l'unico musicista di cui sia stata parodiata più di un'opera lirica (per l'esattezza due). • Sebbene la [prima parodia abbia come protagonista [Topolino è solo nel 1961, con la pubblicazione di [Topolino nel favoloso regno di Shan-Grillà, che venne realizzata una seconda parodia ambientata nell'[universo dei topi.
34.8 Ristampe
Le parodie Disney sono state quasi tutte pubblicate per la prima volta sulle pagine di [Topolino. Poi sono state ristampate su [I Grandi Classici e infine rilegate in prestigiose collane. Dal 1992 al 2001 è stata pubblicata la collana [Le grandi parodie (Disney). Nel 2006, la [RCS MediaGroup ha realizzato la collana I Classici della letteratura Disney, la cui seconda ristampa ha avuto luogo nel 2013. Nel 2016, la Giunti Editore lancia la collana Capolavori della Letteratura che ristampa parodie di opere scritte dai grandi autori classici. Nel 2017 viene realizzata, sotto etichetta [Panini Comics, la collana bimestrale [Parodie Disney Collection.
34.9 Anni cinquanta
Storia | Sceneggiatore | Disegnatore | Operaparodiata | Data 1°pubblicazione | Testata |
---|---|---|---|---|---|
L'Inferno di Topolino | Guido Martina | Angelo Bioletto | Inferno - Dante Alighieri | 10 ottobre 1949 10 marzo 1950 | Topolino 7-12 |
Paperino Don Chisciotte | Guido Martina | Pier Lorenzo de Vita | Don Chisciotte della Mancia - Miguel de Cervantes | 25 aprile - 25 maggio 1956 | Topolino 137-139 |
Paperin di Tarascona | Guido Martina | Luciano Bottaro | Tartarin di Tarascona - Alphonse Daudet | 10-25 febbraio 1957 | Topolino 156-157 |
Paperino e il conte di Montecristo | Guido Martina | Luciano Bottaro | Il conte di Montecristo - Alexandre Dumas (padre) | 25 marzo - 10 aprile 1957 | Topolino 159-160 |
Paperino e i tre moschettieri | Guido Martina | Pier Lorenzo de Vita | I tre moschettieri - Alexandre Dumas (padre) | 10-25 maggio 1957 | Topolino 162-163 |
Paperino di Münchhausen | Guido Martina | Pier Lorenzo de Vita | Il barone di Münchhausen - Rudolf Erich Raspe | 10-25 febbraio 1958 | Topolino 180-181 |
Il dottor Paperus | Luciano Bottaro | Luciano Bottaro | Faust - Goethe | 10-25 giugno 1958 | Topolino 188-189 |
Paperin Meschino | Guido Martina | Pier Lorenzo de Vita | Guerin Meschino - Andrea da Barberino | 25 settembre - 25 novembre 1958 | Topolino 197-199 |
Paperiade | Guido Martina | Luciano Bottaro | Iliade - Omero | 10 gennaio - 10 febbraio 1959 | Topolino 202-204 |
Paperino e l'oro di Reno ovvero l'anello dei nani lunghi | Guido Martina | Pier Lorenzo de Vita | L'oro del Reno - Richard Wagner | 10 maggio - 10 giugno 1959 | Topolino 210-212 |
Paperino e l'isola del tesoro | Luciano Bottaro | Luciano Bottaro | L'isola del tesoro - R.L. Stevenson | 10 agosto - 10 settembre 1959 | Topolino 216-218 |
El Kid Pampeador | Guido Martina | Pier Lorenzo de Vita | El cantar de mio Cid (poema spagnolo di autore anonimo) | 25 settembre - 10 ottobre 1959 | Topolino 219-220 |
Le straordinarie avventure di Paperino Girandola | Guido Martina | Pier Lorenzo de Vita | Saturnino Farandola - Albert Robida | 25 novembre - 25 dicembre 1959 | Topolino 223-225 |
34.10 Anni sessanta
Storia | Sceneggiatore | Disegnatore | Operaparodiata | Data 1°pubblicazione | Testata |
---|---|---|---|---|---|
Paperino e il principe di Dunimarca | Gian Giacomo Dalmasso | Giovan Battista Carpi | Amleto - William Shakespeare | 10 gennaio - 10 febbraio 1960 | Topolino 226-228 |
La leggenda di Paperin Hood | Romano Scarpa | Romano Scarpa | Robin Hood - Alexandre Dumas | 10-25 febbraio 1960 | Topolino 228-229 |
Paperino il paladino | Luciano Bottaro | Luciano Bottaro | Ciclo carolingio | 21-29 agosto 1960 | Topolino 247-248 |
Paperodissea | Guido Martina | Pier Lorenzo de Vita | Odissea - Omero | 15-22 gennaio 1961 | Topolino 268-269 |
Paperino e il re del fiume d'oro | Guido Martina | Giovan Battista Carpi | Il re del fiume d'oro - John Ruskin | 29 gennaio - 12 febbraio 1961 | Topolino 270-272 |
Paperin Babà | Carlo Chendi | Luciano Bottaro | Le mille e una notte | 19 febbraio 1961 | Topolino 273 |
Topolino nel favoloso regno di Shan-Grillà | Romano Scarpa | Romano Scarpa | Orizzonte Perduto - James Hilton | 4-11 giugno 1961 | Topolino 288-289 |
Le avventure di Paperin Cenerentolo | Ennio Missaglia | Luciano Capitanio | Cenerentola | 8-15 ottobre 1961 | Topolino 306-307 |
Paperino e il giro del mondo in 8 giorni | Carlo Chendi | Giovan Battista Carpi | Il giro del mondo in 80 giorni - Jules Verne | 29 ottobre - 5 novembre 1961 | Topolino 309-310 |
Paperino e la storia romana | Danilo Forina | Massimo De Vita | V libro Historia ab Urbe condita - Tito Livio | 5 novembre 1961 | Topolino 310 |
Paperino barbiere di Siviglia | Gian Giacomo Dalmasso | Pier Lorenzo de Vita | Il barbiere di Siviglia - Gioachino Rossini | 25 febbraio 1962 | Topolino 326 |
Paperino cronista del giorno dopo | Osvaldo Pavese | Giuseppe Perego | Avvenne domani - René Clair | 23 settembre 1962 | Topolino 356 |
Paperino fornaretto di Venezia | Osvaldo Pavese | Giovan Battista Carpi | Il fornaretto - Francesco Dall'Ongaro | 9 febbraio 1964 | Topolino 428 |
Pippo e il maniero del prozio Veniero | Gianpaolo Barosso | Giovan Battista Carpi | Sette allegri cadaveri - Pat Jackson | 1 giugno 1964 | Almanacco Topolino 90 |
Paperino missione Bob Fingher | Carlo Chendi | Giovan Battista Carpi | Agente 007 Missione Goldfinger - Ian Fleming | 17 Aprile 1966 | Topolino 542-543 |
Paperin furioso | Luciano Bottaro | Luciano Bottaro | Orlando furioso - Ludovico Ariosto | 1-8 maggio 1966 | Topolino 544-545 |
Topolino corriere dello Zar | Gian Giacomo Dalmasso | Giovan Battista Carpi | Michele Strogoff - Jules Verne | 3-10 luglio 1966 | Topolino 553-554 |
Paperin Fracassa | Guido Martina | Romano Scarpa | Capitan fracassa - Théophile Gautier | 5-12 febbraio 1967 | Topolino 584-585 |
Il romanzo di un papero povero | Guido Martina | Giovan Battista Carpi | Il romanzo di un giovane povero - Octave Feuillet | 19-26 febbraio 1967 | Topolino 586-587 |
Paperopoli liberata | Guido Martina | Giovan Battista Carpi | Gerusalemme liberata - Torquato Tasso | 14-21 maggio 1967 | Topolino 598-599 |
Paperin de Paperac | Gian Giacomo Dalmasso | Luciano Bottaro | Cyrano de Bergerac - Edmond Rostand | 28 maggio 1967 | Topolino 600 |
34.11 Anni settanta
Storia | Sceneggiatore | Disegnatore | Operaparodiata | Data 1°pubblicazione | Testata |
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Il Corsaro Paperinero e i borsari dei Caraibi | Guido Martina | Luciano Bottaro | Il corsaro nero - Emilio Salgari | 1 aprile 1970 | Almanacco Topolino 160 |
Il Corsaro Paperinero e il Leone di Castiglia | Guido Martina | Luciano Bottaro | Il corsaro nero - Emilio Salgari | 1 luglio 1970 | Almanacco Topolino 163 |
Paperino Otello | Gian Giacomo Dalmasso | Giorgio Bordini | Otello - William Shakespeare | 19 marzo 1972 | Topolino 851 |
Paperino e il tesoro di Papero Magno | Luciano Bottaro | Luciano Bottaro | Ciclo carolingio | 20-27 agosto 1972 | Topolino 873-874 |
Zio Paperone e i funghi dei Nibelunghi | Guido Martina | Romano Scarpa | I nibelunghi - Fritz Lang | 26 gennaio 1975 | Topolino 1000 |
Pippo e i cavalieri della Tavola Rotonda | Anne-Marie Dester | Pier Lorenzo de Vita | Ciclo di re Artù | 16 maggio 1976 | Topolino 1068 |
Tre paperi in barca (per tacer del gatto) | Guido Martina | Giancarlo Gatti | Tre uomini in barca (per tacer del cane) - Jerome K. Jerome | 1-8 agosto 1976 | Topolino 1079-1080 |
I promessi paperi | Edoardo Segantini | Giulio Chierchini | I promessi sposi - Alessandro Manzoni | 19-26 settembre 1976 | Topolino 1086-1087 |
Zio Paperone e la furia di Paper-Kong | Massimo De Vita | Michele Gazzarri | King Kong - Delos W. Lovelace | 31 ottobre 1976 | Topolino 1092 |
Sandopaper e la perla di Labuan | Michele Gazzarri | Giovan Battista Carpi | La tigre della Malesia - Emilio Salgari | 28 novembre - 5 dicembre 1976 | Topolino 1096-1097 |
Paperino e la nipote del Corsaro Nero | Luciano Bottaro | Luciano Bottaro | Jolanda - Emilio Salgari | 2-9 ottobre 1977 | Topolino 1140-1141 |
Paperino e l'intrepido Paper-Tarzan | Guido Martina | Giovan Battista Carpi | Tarzan - Edgar Rice Burroughs | 5 febbraio 1978 | Topolino 1158 |
Zio Paperone e le guerre planetarie | Guido Martina | Giovan Battista Carpi | Guerre stellari - George Lucas | 14-21 maggio 1978 | Topolino 1172-1173 |
Paperino e l'elisir miracoloso | Gian Giacomo Dalmasso | Giovan Battista Carpi | L'elisir d'amore - Gaetano Donizetti | 1 settembre 1978 | Almanacco Topolino 261 |
Paperina "fanciulla del West" | Gian Giacomo Dalmasso | Giuseppe Perego | La fanciulla del West - Giacomo Puccini | 11 febbraio 1979 | Topolino 1211 |
L'amorosa istoria di Papero Meo e Gioietta Paperina | Guido Martina | Romano Scarpa | Romeo e Giulietta - William Shakespeare | 9 settembre 1979 | TV Sorrisi e Canzoni |
Paperin Caramba y Carmen Olé | Guido Martina | Giovan Battista Carpi | Carmen - Georges Bizet | 2 dicembre 1979 | Topolino 1253 |
Paper-damès e Celest'Aida | Guido Martina | Pier Lorenzo de Vita | Aida - Giuseppe Verdi | 9 dicembre 1979 | Topolino 1254 |
34.12 Anni ottanta
Storia | Sceneggiatore | Disegnatore | Operaparodiata | Data 1°pubblicazione | Testata |
---|---|---|---|---|---|
Paolino Pocatesta e la bella Franceschina | Guido Martina | Giovan Battista Carpi | V canto dell'Inferno - Dante Alighieri | 27 gennaio 1980 | Topolino 1261 |
Paperino di Bergerac | Guido Martina | Giovan Battista Carpi | Cyrano de Bergerac - E. Rostand | 8 marzo 1981 | Topolino 1319 |
Paperino e la piccola Butterfly | Guido Martina | Giovan Battista Carpi | Madama Butterfly - Giacomo Puccini | 1 aprile 1981 | Paperino e la piccola Butterfly |
Paperino e il vento del Sud | Giovan Battista Carpi | Giovan Battista Carpi | Via col vento - Margaret Mitchell | 29 agosto - 26 settembre 1982 | Topolino 1396-1400 |
La storia di Marco Polo detta Il Milione | Romano Scarpa | Romano Scarpa | Il Milione - Marco Polo | 28 novembre - 19 dicembre 1982 | Topolino 1409-1412 |
Canto di Natale | Guido Martina | José Colomer Fonts | Canto di Natale - Charles Dickens | 19 dicembre 1982 | Topolino 1412 |
Topolino in E.B. l'extraterrestre | Frank Gordon Payne | Sergio Asteriti | E.T. l'extra-terrestre - Steven Spielberg | 31 luglio 1983 | Topolino 1444 |
Lo strano caso del dottor Paper e di mister Paperyde | Staff di If | Alberico Motta | Lo strano caso del Dottor Jekyll e del Signor Hide - R.L. Stevenson | 1 gennaio 1984 | Almanacco Topolino 325 |
Zio Paperone e il viaggio al centro della terra | Fabio Michelini | Guido Scala | Viaggio al centro della Terra - Jules Verne | 1-8 gennaio 1984 | Topolino 1466-1467 |
Paperino e la maschera di ferro | Frank Gordon Payne | Francesc Bargadà Studio | Il visconte di Bragelonne - Alexandre Dumas (padre) | 29 aprile 1984 | Topolino 1483 |
Topolino e il fantasma dell'opera | Alessandro Bencivenni | Luciano Gatto | Il fantasma dell'opera - Gaston Leroux | 20-27 maggio 1984 | Topolino 1486-1487 |
I viaggi di Papergulliver | Osvaldo Pavese | Guido Scala | I viaggi di Gulliver - Jonathan Swift | 21 giugno - 1 luglio 1984 | Topolino 1491-1492 |
Topolino e gli ammutinati del "Daunty" | Giorgio Ferrari | Sergio Asteriti | Gli ammutinati del Bounty - Lewis Milestone | 2 settembre 1984 | Topolino 1501 |
Buck alias Pluto e il richiamo della foresta | Guido Martina | Romano Scarpa | Il richiamo della foresta - Jack London | 30 dicembre 1984 - 6 gennaio 1985 | Topolino 1518-1519 |
Le avventure di Paperin-Simbad | Giorgio Ferrari | Miquel Pujol | Mille e una notte | 6 gennaio 1985 | Topolino 1519 |
Zio Paperone e la pentola d'oro | Alessandro Bencivenni | Cèsar Ferioli Pelaez | Aulularia - Plauto | 5 maggio 1985 | Topolino 1536 |
Paper-Alì e il tappeto volante | Osvaldo Pavese | Guido Scala | Mille e una notte | 21 luglio 1985 | Topolino 1547 |
Paper-Alì e la scalata al monte Omar | Osvaldo Pavese | Guido Scala | Mille e una notte | 11 agosto 1985 | Topolino 1550 |
Zio Paperone e "L'avaro" di Molière | Alessandro Bencivenni | Sandro del Conte | L'avaro - Molière | 1 ottobre 1985 | Super Almanacco Paperino 64 |
Paperinik e l'arca dimenticata | Bruno Concina | Massimo De Vita | Indiana Jones e i predatori dell'arca perduta - Steven Spielberg | 19 gennaio 1986 | Topolino 1573 |
Pippo e il giornale del giorno dopo | Andreina Repetto | Miquel Pujol | Avvenne domani - René Clair | 23 febbraio 1986 | Topolino 1578 |
Paperino e il flauto magico | Alessandro Bencivenni | Massimo De Vita | Il flauto magico - Emanuel Schikaneder | 23 marzo 1986 | Topolino 1582 |
Zio paperone in vacanza con 80 dollari | Staff di If | Francesc Bargadà Studio | Il giro del mondo in 80 giorni - Jules Verne | 27 luglio 1986 | Topolino 1600 |
Paperino e l'avventura in Transilvania | Claudia Salvatori | Massimo De Vita | Dracula - Bram Stoker | 17 agosto 1986 | Topolino 1603 |
Guerra e pace | Giovan Battista Carpi | Giovan Battista Carpi | Guerra e pace - Lev Tolstoj | 24 agosto 1986 | Topolino 1604 |
Topolino e la guerra dei mondi | Alessandro Sisti | Maria Luisa Uggetti | La guerra dei mondi - Herbert George Wells | 18-25 gennaio 1987 | Topolino 1625-1626 |
Paperina nel fantastico mondo di Ot | Sauro Pennacchioli | Alberico Motta | Il mago di Oz - Lyman Frank Baum | 1-8 marzo 1987 | Topolino 1631-1632 |
Paperino "cugino Duck" | Alessandro Sisti | Francesc Bargadà Studio | Hazzard - serie televisiva | 15 marzo 1987 | Topolino 1633 |
Zio Paperone e… il vecchio e il mare | Guido Scala | Guido Scala | Il vecchio e il mare - Ernest Hemingway | 17 maggio 1987 | Topolino 1642 |
L'inferno di Paperino | Giulio Chierchini | Giulio Chierchini | Inferno - Dante Alighieri | 9 agosto 1987 | Topolino 1654 |
Topolino e Minni in "Casablanca" | Giorgio Cavazzano | Giorgio Cavazzano | Casablanca - Michael Curtiz | 30 agosto 1987 | Topolino 1657 |
Le due tigri | Giovan Battista Carpi | Giovan Battista Carpi | Le due tigri - Emilio Salgari | 31 gennaio 1988 | Topolino 1679 |
Topolino e i cavalieri della Tavola Rotonda | Sisto Nigro | Giampiero Ubezio | Ciclo di re Artù | 28 febbraio 1988 | Topolino 1683 |
La leggenda di Papertù | Sauro Pennacchioli | Sandro Dossi | Ciclo di re Artù | 20 marzo 1988 | Topolino 1686 |
Qui, Quo, Qua e il tempo delle mele | Massimo Marconi | Massimo De Vita | Il tempo delle mele - Claude Pinoteau | 3 aprile 1988 | Topolino 1688 |
Topolino in “Il nome della Mimosa” | Bruno Sarda | Giampiero Ubezio | Il nome della rosa - Umberto Eco | 8 maggio 1988 | Topolino 1693 |
La tragica avventura di Paperon De' Paperozzi | Massimo Marconi | Giorgio Cavazzano | Fantozzi - Luciano Salce | 15 maggio 1988 | Topolino 1694 |
La leggenda di Paper Tell | Guido Scala | Guido Scala | Guglielmo Tell (personaggio leggendario svizzero) | 28 agosto 1988 | Topolino 1709 |
Zio Paperone e la locandiera | Massimo MarconiAlessandro Bencivenni | Maurizio Amendola | La locandiera - Carlo Goldoni | 12 marzo 1989 | Topolino 1737 |
Il mistero dei candelabri | Giovan Battista Carpi | Giovan Battista Carpi | I miserabili - Victor Hugo | 23 aprile - 7 maggio 1989 | Topolino 1743-1745 |
I promessi topi | Bruno Sarda | Franco Valussi | I promessi sposi - Alessandro Manzoni | 22 ottobre - 5 novembre 1989 | Topolino 1769-1771 |
34.13 Anni novanta
Storia | Sceneggiatore | Disegnatore | Operaparodiata | Data 1°pubblicazione | Testata |
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Le avventure di Top Sawyer | Fabio Michelini | Maria Luisa Uggetti | Le avventure di Tom Sawyer - Mark Twain | 4 febbraio 1990 | Topolino 1784 |
Zio Paperone e il pianeta proibito | Fabio Michelini | Marçal Abella Bresco | Il pianeta proibito - Fred M. Wilcox | 18 febbraio 1990 | Topolino 1786 |
Il fantasma di Canterville | Alessandro Sisti | Roberto Marini | Il fantasma di Canterville - Oscar Wilde | 11 marzo 1990 | Topolino 1789 |
Paperinik e il tempio indiano | Carlo Panaro | Roberto Santillo | Indiana Jones e il tempio maledetto - Steven Spielberg | 15 aprile 1990 | Topolino 1794 |
La guarnigione segreta | Giorgio Pezzin | Massimo De Vita | Guerre stellari Episodi 4 e 5 - George Lucas | 14 aprile 5 maggio 1991 | Topolino 1846 -1849 |
Minni "cercasi Lucy Ann disperatamente" | Carlo Panaro | Comicup Studio | Cercasi Susan disperatamente - Susan Seidelman | 30 giugno 1991 | Topolino 1857 |
Topolino presenta "La Strada" | Massimo Marconi | Giorgio Cavazzano | La strada - Federico Fellini | 1 settembre 1991 | Topolino 1873 |
I misteri della giungla nera | Bruno Sarda | Giampiero Ubezio | I misteri della giungla nera - Emilio Salgari | 20 ottobre 1991 | Topolino 1873 |
Paperino in: "La storia (in)finita" | Caterina Mognato | Giuseppe Dalla Santa | La storia infinita - Michel Ende<sup id="citeref-8" class="reference">[</sup> | 29 dicembre 1991 | Topolino 1883 |
Sior Papero Brontolon | Sandra Verda | Sandro Del Conte | Sior Todero Brontolon - Carlo Goldoni | 5 luglio 1992 | Topolino 1910 |
Zio Paperone e il Grande Papero | Nino Russo | Corrado Mastantuono | 1984 - George Orwell | 26 luglio 1992 | Topolino 1913 |
Topolino e i dolci segreti di Twin Pipps | Mario Volta | Roberto Marini | Twin Peaks - David Lynch | 23 agosto 1992 | Topolino 1917 |
Paperino e i dolori di un giovane papero | Osvaldo Pavese | Guido Scala | I dolori del giovane Werther - Wolfgang Goethe | 22 novembre 1992 | Topolino 1930 |
La Banda Bassotti e la notte dai Paperaddams | Nino Russo | Corrado Mastantuono | La famiglia Addams - Charles Addams | 10 gennaio 1993 | Topolino 1937 |
Il teatro Alambrah presenta: Miseria e nobiltà | Francesco Artibani | Giorgio Cavazzano | Miseria e nobiltà - Eduardo Scarpetta | 16 maggio 1993 | Topolino 1955 |
Topolino in Relitto e Castigo | Guido Scala | Guido Scala | Delitto e Castigo - Fëdor Dostoevskij | 18 luglio 1993 | Topolino 1964 |
Il teatro Alambrah presenta: Il visconte dimezzato | Francesco Artibani | Silvia Ziche | Il visconte dimezzato - Italo Calvino | 1 agosto 1993 | Topolino 1966 |
Paperino e… i Masnadieri | Osvaldo Pavese | Guido Scala | I masnadieri - Friedrich Schiller | 17 ottobre 1993 | Topolino 1977 |
L'importanza di chiamarsi Papernesto | Nino Russo | Andrea Freccero | L'importanza di chiamarsi Ernesto - Oscar Wilde | 2-9 agosto 1994 | Topolino 2018-2019 |
Topolino e il piffero magico | Sergio Asteriti | Sergio Asteriti | Il pifferaio di Hamelin | 23 agosto 1994 | Topolino 2021 |
Il teatro di Alambrah presenta: Le furberie di Scapino | Francesco Artibani | Silvia Ziche | Le furberie di Scapino - Molière | 25 ottobre 1994 | Topolino 2030 |
La freccia pera | Bruno Sarda | Francesc Bargadà Studio | La freccia nera - R.L. Stevenson | 6 dicembre 1994 | Topolino 2036 |
Paperleon dai Scorcia | Nino Russo | Andrea Freccero | L'Armata Brancaleone - Mario Monicelli | 14-28 febbraio 1995 | Topolino 2046-2048 |
Il penultimo dei Mohicani | Giorgio Pezzin | Massimo De Vita | L'ultimo dei Mohicani - James Fenimore Cooper | 18 aprile 1995 | Topolino 2055 |
Paperino e il signore del Padello | Giorgio Pezzin | Franco Valussi | Il Signore degli Anelli - J. R. R. Tolkien | 17-24 ottobre 1995 | Topolino 2081-2082 |
Soul Papers | Nino Russo | Fabio Celoni | The Blues Brothers - J. Landis | 26 dicembre 1995 | Topolino 2091 |
La Banda Bassotti e il ritorno dei Paperaddams | Nino Russo | Enrico Faccini | La famiglia Addams - Charles Addams | 21 maggio 1996 | Topolino 2112 |
Il ritratto di Zio Paperone | Caterina Mognato | Valerio Held | Il ritratto di Dorian Gray - Oscar Wilde | 18 giugno 1996 | Topolino 2116 |
Donald Parpeton e il giro del mondo in 70 giorni | Carlo Gentina | Luciano Gatto | Il giro del mondo in 80 giorni | 23 luglio 1996 | Topolino 2121 |
Paperino e Paperotta | Luciano Bottaro | Luciano Bottaro | Tristano e Isotta | 8-15 ottobre 1996 | Topolino 2132-2133 |
Zio Paperone in… Capitani coraggiosi | Guido Scala | Guido Scala | Capitani coraggiosi - Rudyard Kipling | 3 dicembre 1996 | Topolino 2140 |
Paper Celsius 154 | Giorgio Figus | Claudio Panarese | Fahrenheit 451 - R. Bradbury e F. Truffaut | 25 marzo 1997 | Topolino 2156 |
34.14 Anni duemila
Storia | Sceneggiatore | Disegnatore | Operaparodiata | Data 1°pubblicazione | Testata |
Topolino e l'ultimo dei Mohigatti | Sisto Nigro | Graziano Barbaro | L'ultimo dei Mohicani - James Fenimore Cooper | 22 febbraio 2000 | Topolino 2308 |
Il Pippo Furioso | Fabio Michelini | Roberto Vian | Orlando furioso - Ludovico Ariosto | 9 gennaio 2001 | Topolino 2354 |
Pippodissea | Fabio Michelini | Roberto Vian | Odissea - Omero | 20 novembre 2001 | Topolino 2399 |
Topo-San e i guerrieri d'oriente | Gianfranco Goria | Claudio Sciarrone | I sette samurai - A. Kurosawa | 28 maggio 2002 | Topolino 2427 |
Zio Paperone e il codice Metsys | Alberto Savini | Lara Molinari | Il Codice Da Vinci - Dan Brown | marzo 2005 | Super Miti Mondadori 50 - Il Papero Da Vinci |
Paperina di Rivondosa | Silvia Ziche | Silvia Ziche | Elisa di Rivombrosa - serie televisiva | 31 maggio - 23 agosto 2005 | Topolino 2583-2595 |
Qui, Quo, Qua e il giorno prima degli esami | Riccardo Secchi | Andrea Ferraris | Notte prima degli esami - Oggi - Fausto Brizzi | 20 febbraio 2007 | Topolino 2673 |
Topinhood, Pipponshire e di come nacque il sonetto molto svelto | Fausto Vitaliano | Lorenzo Pastrovicchio | Robin Hood - Alexandre Dumas | 11 settembre 2007 | Topolino 2702 |
La vera storia di Novecento | Tito Faraci | Giorgio Cavazzano | Novecento - Alessandro Baricco | 13 maggio 2008 | Topolino 2737 |
Dr. Mouse | Fausto Vitaliano | Alessandro Perina | Dr. House - Medical Division | 3-24 febbraio 2009 | Topolino 2775-2778 |
34.15 Anni dieci
Storia | Sceneggiatore | Disegnatore | Operaparodiata | Data 1°pubblicazione | Testata |
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Un ombrello, un cappello, un monello | Teresa Radice | Stefano Turconi | Il monello - Charlie Chaplin | 6 aprile 2010 | Topolino 2836 |
Quacklight - Vampiri fascinosi a Paperopoli | Roberto Gagnor | Giorgio Cavazzano | Twilight - Stephenie Meyer | 6 luglio 2010 | Topolino 2849 |
Pippo e il mitico BasetTron | Stefano Ambrosio | Vitale Mangiatordi | Tron: Legacy - Joseph Kosinski | 18 gennaio 2011 | Topolino 2877 |
Dieci piccoli caimani | Teresa Radice | Stefano Turconi | Dieci piccoli indiani - Agatha Christie | 15 marzo 2011 | Topolino 2885 |
Zio Paperone, Paperino e il salvataggio all'arrembaggio | Carol McGreal | Pat McGreal | Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare - Rob Marshall | 24 maggio 2011 | Topolino 2895 |
Topolino e il ritorno alla Dolce Vita | Roberto Gagnor | Paolo Mottura | La dolce vita - Federico Fellini | 28 febbraio 2012 | Topolino 2935 |
Dracula di Bram Topker | Bruno Enna | Fabio Celoni | Dracula di Bram Stoker - Bram Stoker | 8-15 maggio 2012 | Topolino 2945-2946 |
Bum un ranger in azione | Corrado Mastantuono | Corrado Mastantuono | Tex Willer - Gian Luigi Bonelli | 18 settembre 2012 | Topolino 2964 |
Il circolo Picquack | Marco Bosco | Marco Mazzarello | Il circolo Pickwick - Charles Dickens | 25 settembre 2012 | Topolino 2965 |
Brutfagor | Marco Gervasio | Marco Gervasio | Belfagor - Luigi Russo | 4 dicembre 2012 | Topolino 2975 |
Le dodici fatiche (e 1/2) di Pippercole | Fabio Michelini | Andrea Ferraris | Le dodici fatiche di Eracle | 8 gennaio - 29 maggio 2013 | Topolino 2980-3001 |
Topolino e Gambadilegno in: la lunga fuga | Tito Faraci | Marco Gervasio | Odissea - Omero | 2 aprile 2013 | Topolino 2992 |
Moby Dick | Francesco Artibani | Paolo Mottura | Moby Dick - Herman Melville | 18-25 giugno 2013 | Topolino 3003-3004 |
The Top Ranger | Marco Gervasio | Marco Gervasio | The Lone Ranger | 2 luglio 2013 | Topolino 3005 |
L’ottava meraviglia del mondo | Marco Gervasio | Marco Gervasio | King Kong - Delos W. Lovelace | 12 febbraio 2014 | Topolino 3037 |
Storie di Zia Nena | Blasco Pisapia | Blasco Pisapia | Zia Mame - Patrick Dennis | 6-20 maggio 2014 | Topolino 3049-3051 |
Topolino e lo zio d'America | Francesco Artibani | Giampaolo Soldati | Lo zio d'America - Edouard Rod | 3 settembre 2014 | Topolino 3067 |
Il boss dei boss | Alessandro Sisti | Francesco D'Ippolito | Il padrino - Francis Ford Coppola | 5 settembre 2014 | Paperinik Appgrade 24 |
Lo strano caso del Dottor Ratkyll e di Mister Hyde | Bruno Enna | Fabio Celoni | Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde - R.L. Stevenson | 24-30 settembre 2014 | Topolino 3070-3071 |
La maschera di Fu Man Etchù | Marco Gervasio | Marco Gervasio | La maschera di Fu Manchu - Charles Brabin | 8 ottobre 2014 | Topolino 3072 |
Il bottino dei Baskerville | Marco Gervasio | Marco Gervasio | Il mastino dei Baskerville - A.C. Doyle | 15 ottobre 2014 | Topolino 3073 |
Star Top - Terza Generazione | Bruno Enna | Andrea Freccero | Star Trek - Gene Roddenberry | 26 novembre - 10 dicembre 201429 giugno - 20 luglio 2016 | Topolino 3079-30813162-3165 |
L'isola del tesoro | Teresa Radice | Stefano Turconi | L'isola del tesoro - R.L. Stevenson | 11-25 marzo 2015 | Topolino 3094-3096 |
Dylan Top - L'alba dei topi invadenti | Tito Faraci | Paolo Mottura | Dylan Dog - Tiziano Sclavi | 11 marzo 2015 | Topolino 3094 |
Topolino e Pippo - On the Road | Fausto Vitaliano | Paolo Mottura | On the road - Jack Kerouac | 24 giugno 2015 | Topolino 3109 |
Via dalla papera folla | Matteo Venerus | Marco Mazzarello | Via dalla pazza folla - T. Hardy | 15 dicembre 2015 | Topolino 3133 |
Topolinix e lo scambio di Galli | Tito Faraci | Silvia Ziche | Asterix - René Goscinny, Albert Uderzo | 9 marzo 2016 | Topolino 3146 |
Le fantastiche avventure di Don Pipotte e del suo fedele scudiero Miguel Topancho | Fausto Vitaliano | Claudio Sciarrone | Don Chisciotte - Miguel de Cervantes | 11-25 maggio 2016 | Topolino 3155-3157 |
I racconti di Edgar Allan Paperoe | Riccardo Secchi | Libero Ermetti | Edgar Allan Poe - Jeremiah N. Reynolds | 11 maggio 2016 | Topolino 31553208 |
Il Paperopardo | Marco Bosco | Giada Perissinotto | Il Gattopardo - Giuseppe Tomasi di Lampedusa | 1 giugno 2016 | Topolino 3158 |
Slam Duck | Francesco Artibani | Claudio Sciarrone | Slam Dunk - Takehiko Inoue | 1-22 giugno 2016 | Topolino 3158-3161 |
Duckenstein di Mary Shelduck | Bruno Enna | Fabio Celoni | Frankenstein di Mary Shelley - Mary Shelley | 26 ottobre - 2 novembre 2016 | Topolino 3179-3180 |
Il principe Duckleto | Giorgio Salati | Paolo De Lorenzi | Amleto - William Shakespeare | 30 novembre 2016 | Topolino 3184 |
Metopolis | Francesco Artibani | Paolo Mottura | Metropolis - Fritz Lang | 4 gennaio 2017 | Topolino 3189 |
Topo Maltese - Una ballata del topo salato | Bruno Enna | Giorgio Cavazzano | Corto Maltese: Una ballata del mare salato - Hugo Pratt | 1-8 marzo 2017 | Topolino 3197-3198 |
Gambadilegno in: Intrigo a Parigi | Lorenzo Camerini | Emanuele Virzì | Fino all'ultimo respiro - Jean Luc Godard | 3 maggio 2017 | Topolino 3206 |
Le indagini di Auguste Duckpin | Riccardo Secchi | Libero Ermetti | I racconti di Auguste Dupin - Edgar Allan Poe | 17 maggio 2017 | Topolino 3208 |
Topolino e la biblioteca infinita | Pietro Zemelo | Luca Usai | La biblioteca di Babele - Jorge Luis Borges | 17 maggio 2017 | Topolino 3208 |
Ducks on the Road | Teresa Radice | Stefano Turconi | On the road - Jack Kerouac | 7 giugno - 5 luglio 2017 | Topolino 3211-3215 |
Zio Paperone e il nuovo canto di Natale | Marco Bosco | Silvia Ziche | Canto di Natale - Charles Dickens | 20 dicembre 2017 | Topolino 3239 |
Topin Mystère e Orobomis, la città che cammina | Casty | Alfredo Castelli | Martin Mystère - Alfredo Castelli | 7-14 marzo 2018 | Topolino 3250-3251 |
Il giro dei mondi in 80 giorni siderali | Fausto Vitaliano | Lorenzo Pastrovicchio | Il giro del mondo in 80 giorni - Jules Verne | 11-18 aprile 2018 | Topolino 3255-3256 |
Paperino e la banconota da un milione di sterline | Marco Meloni | Marco Meloni | La banconota da un milione di sterline - Mark Twain | 9 maggio 2018 | Topolino 3259 |
Topodissea, il ritorno del topolinide | Roberto Gagnor | Donald Soffritti | Odissea - Omero | 8-15 agosto 2018 | Topolino 3272-3273 |
Droidi | Alessandro Sisti | Claudio Sciarrone | Blade Runner - Philip K. Dick | 21 novembre - 5 dicembre 2018 | Topolino 3287-3289 |
Orgoglio e pregiudizio | Teresa Radice | Stefano Turconi | Orgoglio e pregiudizio - Jane Austen | 26 dicembre 2018 - 9 gennaio 2019 | Topolino 3292-3294 |
Foglie rosse | Alessandro Sisti | Claudio Sciarrone | Stranger Things - Matt e Ross Duffer | 30 ottobre - 20 novembre 2019 | Topolino 3336-3339 |
34.16 Anni venti
Storia | Sceneggiatore | Disegnatore | Operaparodiata | Data 1°pubblicazione | Testata | |
---|---|---|---|---|---|---|
19.999 leghe sotto i mari | Francesco Artibani | Lorenzo Pastrovicchio | 20.000 leghe sotto i mari - Jules Verne | 11-18 marzo 2020 | Topolino 3355-3356 | </table> |
35 Pippo il Grande Terminata Mancante
Numero | Titolo | pubblicata anche |
---|---|---|
1 | Frankenstein | Zio Paperone e il viaggio al centro della terra |
2 | Gustavo Eiffel | |
3 | Tutankhamon | |
4 | 20.000 leghe sotto i mari | |
5 | Il giro del mondo in 80 giorni |
36 Pk - Paperinik Incorso Terminata
PK è una serie a fumetti prodotta dalla Disney pubblicata in Italia dal 1996 al 2005 e dedicata a una versione rivisitata del personaggio di Paperinik. Dal 2014 sono stati pubblicati cicli di storie inedite a puntate sul settimanale Topolino.
In esse Paperinik veste i panni di un vero e proprio supereroe per affrontare minacce fantascientifiche provenienti dallo spazio, dal futuro e da mondi paralleli. All'estero è stato tradotto e pubblicato in Brasile, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Norvegia, Svezia e dal 2016 anche negli Stati Uniti con il titolo di Duck Avenger.
36.1 Storia editoriale
Da marzo 1996 a marzo 2005 sono state pubblicate tre serie su testate autonome con periodicità regolare mensile. Le prime due erano legate da una stretta continuità, mentre la terza fu un reboot in cui le origini del supereroe vennero completamente riscritte e snaturate del tutto dal personaggio originale di Paperinik. Dal 2014 sono stati pubblicati cicli di storie inedite a puntate sul settimanale Topolino, che recuperano le caratteristiche dell'originale saga pikappica.
36.2 PKNA - Paperinik New Adventures Completa
PKNA - Paperinik New Adventures è una serie a fumetti edita dalla Disney Italia dal 1996 al 2001 e incentrata sulle avventure del personaggio immaginario Paperinik che qui viene chiamato PK, alter ego supereroistico di Paperino. Diversamente dalla caratterizzazione delle origini qui il personaggio agisce in un nuovo campo d'azione ritrovandosi a fronteggiare invasioni aliene, cyborg e viaggi nel tempo e interagendo con nuovi comprimari creati per questa serie. La serie dopo la chiusura è continuata sotto altre incarnazioni e ha avuto numerose ristampe ed è stata tradotta e pubblicata in numerosi paesi esteri come Brasile, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Norvegia, Svezia e dal 2016 anche negli Stati Uniti con il titolo di Duck Avenger, distribuito da IDW Publishing e dalla Disney Comics.
36.2.1 Storia Editoriale
La serie venne ideata dal direttore di Topolino Paolo Cavaglione e dal responsabile artistico Ezio Sisto. Esordì il marzo 1996 e venne pubblicata fino al gennaio 2001 quando chiuse dopo aver pubblicato tre numeri zero, quarantanove numeri regolari (l'ultimo indicato come 49/50) e quattro albi speciali estivi. Il progetto editoriale fu realizzato da Ezio Sisto e Max Monteduro e coordinato da Simone Stenti.
I primi tre volumi della serie sono numerati come Numero Zero, Numero Zero/2 e il Numero Zero/3 in quanto erano da intendersi come numeri di prova ai quali la Disney Italia avrebbe dato seguito solo se i dati di vendita fossero stati soddisfacenti. La numerazione tradizionale ebbe inizio con il quarto numero, PKNA #1 con il quale la testata assunse periodicità bimestrale. A partire dal quinto numero, PKNA #3, la testata divenne mensile. A parte i numeri zero, l'unico numero con numerazione straordinaria è stato l'ultimo, PKNA #49/50. Vi sono poi quattro numeri speciali pubblicati nelle estati degli anni 1997, 1998, 1999 e 2000. Questi quattro numeri sono posti fuori della normale numerazione e sono collocabili, in modo differente per ogni speciale, nella continuity della serie.
Nell'agosto 1997 sul numero 8 venne annunciato che le lettere inviate dai lettori sarebbero state pubblicate su un numero speciale in cui ci sarà anche «una storia di PK che permetterà a chi di voi non è in possesso del mitico PKNA #0/1 di vedere da vicino la leggendaria e introvabile copertina». Nel numero speciale del 1997 venne pubblicato la cronologia degli episodi nel quale la redazione inserì anche il "Numero Zero/1" che in realtà non era mai esistito facendo però erroneamente credere il contrario. A seguito delle numerose lettere ricevute, la redazione dichiarò nelle pagine del n°10 che si trattava di uno scherzo. Ciononostante il fenomeno non accennò a diminuire tanto che si decise di intitolare il numero speciale del 1998 proprio "Zero barra uno". Le vicende narrate nello speciale si collocano fra la fine del Numero Zero e l'inizio del Numero Zero/2.
La serie si differenzia dagli altri fumetti di scuola europea o americana anche per la composizione delle tavole disegnate che, a differenza della norma dei fumetti di autori occidentali non sono disposte secondo una rigida sequenza ordinata, ma assumono forme, dimensioni e posizioni secondo le esigenze del disegnatore.
36.2.2 Trama
Dopo la misteriosa scomparsa di Everett Ducklair, Paperon de' Paperoni acquista parte dei suoi beni obbligando Paperino a diventare il custode della "Ducklair Tower", un grattacielo di 150 piani. Paperino scopre l'esistenza di un 151º piano e nelle vesti del suo alter ego Paperinik riesce a introdursi nel piano segreto entrando in contatto con Uno, un'avanzata intelligenza artificiale creata da Ducklair che diverrà suo alleato. Il pericolo maggiore che Paperinik si troverà ad affrontare è quello degli Evroniani, un popolo alieno che intende invadere il pianeta schiavizzandone gli abitanti attraverso la coolflamizzazione. Nella lotta contro la minaccia aliena Paperinik verrà aiutato da altri alieni come Xadhoom alla quale hanno distrutto il pianeta, dalla P.B.I., il Paperopoli Bureau of Investigation e dall'esercito.
Oltre agli Evroniani altra minaccia è costituita dal Razziatore, pirata del XXIII secolo in grado di viaggiare nel tempo per impossessarsi di beni preziosi dalle varie epoche. Sulle sue tracce si trovano anche gli agenti della Tempolizia, corpo speciale di agenti del futuro con il compito di vigilare sul rispetto del Continuum spazio-temporale e del quale fa parte sotto mentite spoglie la giornalista Lyla Lay. Altro temibile nemico è Due, malvagia intelligenza artificiale creata da Everett Ducklair, gemello e backup di Uno incaricato di entrare in funzione nel caso quest'ultimo si guasti; proprio per prendere il suo posto il malvagio elaboratore cercherà in ogni modo di eliminare il suo gemello. Abbiamo poi Fenimore Cook, multimilionario neozelandese arricchitosi in maniera poco chiara e dedito a traffici non sempre leciti, scontrandosi contro il quale Paperinik trova come alleato inaspettato Angus Fangus; quest'ultimo è un cinico e ambizioso kiwi giornalista che cerca in ogni modo di dimostrare che il papero mascherato non è un eroe. Infine metterà i bastoni tra le ruote a Pikappa anche Morgan Fairfaix, perfido scienziato pazzo che vorrebbe affondare la costa ovest degli Stati Uniti per provocare l'emersione di un'immensa distesa di terra nel Pacifico, uccidendo in tal modo milioni di persone.
36.2.3 Sequel
Dopo la chiusura della testata, le avventure del personaggio continuarono su altre due serie:
- PK², pubblicata fra il febbraio del 2001 e il luglio del 2002, che ha chiuso dopo 18 numeri e un albo speciale;
- PK - Pikappa, pubblicata fra agosto del 2002 e marzo del 2005, serie che ha cercato di imitare le serie Ultimate della Marvel Comics, con il risultato di un reboot, e che ha chiuso dopo 32 numeri;
- Dopo nove anni dalla chiusura dell'ultima testata, nel 2014, sul settimanale Topolino sono state pubblicate nuove avventure del personaggio all'interno di vari cicli di storie che vanno sotto il titolo di "PKNE - Paperinik New Era".
36.2.4 Citazioni
- Per tutta la serie, sono presenti numerose citazioni o parodie di film di fantascienza: Pk guarda in televisione [Alien (PKNA \#5), Uno guarda [L'invasione degli Ultracorpi (PKNA \#6), Uno riesce a recuperare e a mostrare a Pk la copia di lavorazione di Battaglie Stellari del regista George Ducklas, ossia una parodia di [Guerre stellari di [George Lucas (PKNA \#27), la scena finale di [Virus (PKNA \#29) è ricalcata su quella de [I predatori dell'arca perduta. - Uno accenna spesso ai sistemi [ICE, tipici della letteratura [gibsoniana. - La [velocità warp citata in [Ombre su venere (PKNA \#1) è un riferimento all'analoga tecnologia immaginaria usata dalle [astronavi di [Star Trek. Nello stesso numero su di un edificio è visibile la scritta «Clax & Max», riferimento a [Claudio Sciarrone e [Max Monteduro, autori della copertina dell'albo^[; nella copertina dell'albo, alle spalle di Fangus, è visibile un display con due date, cioè le date di nascita di Sciarrone e Monteduro^[. - In [Due (PKNA \#2) [Angus sorvola la città, filmando la barksiana cattedrale di Notre Paper, che ricomparirà in Trauma, ove [PK e l'[evroniano [Trauma si scontreranno ben due volte. - In [Terremoto (PKNA \#4), la sequenza che introduce il personaggio del professor Fairfax è una citazione della prima tavola del fumetto Steve Canyon di [Milton Caniff^[[senza fonte]. - Il titolo di [Ritratto dell'eroe da giovane (PKNA \#5) è una citazione del romanzo [Ritratto dell'artista da giovane di [James Joyce. - I nomi dei soldati Miller e Janson in [Spore (PKNA \#6) ricordano quelli dei fumettisti americani [Frank Miller e [Klaus Janson. Le vignette finali del numero presentano lo stile tipico del [telefilm [X-Files Link: [mw-deduplicated-inline-style ^[[senza fonte]. - In [Trauma (PKNA \#10), la veduta notturna di [Paperopoli nella tavola 25 richiama la tavola 1 di Parabola, fumetto illustrato da [Moebius nel 1988. All'inizio della storia il capobranca Gorthan cita l'[Amleto (atto I, scena V), citazione che tuttavia risulta incomprensibile ai suoi sottoposti. - Gli autori di [Urk (PKNA \#11) hanno ammesso che la copertina dell'albo è stata ispirata da quella del numero 24 di [Nathan Never^[; alcuni fan hanno in seguito riscontrato che un'immagine dell'albo, nella quale Urk si getta in un tombino, risulta simile ad un'analoga vignetta raffigurante la [Cosa, in un'avventura [crossover tra [Fantastici Quattro e [X-Men^[. - In [La notte più buia (PKNA \#13), quando gli abitanti di Bravestone vengono radunati dagli Evroniani, due vecchietti rivangano il ricordo di un giovane papero con le basette incontrato a [Dawson; successivamente citano la "stella del Polo". Entrambi sono riferimenti ad episodi della [gioventù di Paperon de' Paperoni. Sulla copertina dell'albo, nell'immagine vicino alla numerazione, Paperinik indossa un cappello natalizio anziché il tipico berretto da marinaio. - Il titolo [Carpe diem (PKNA \#14) è preso dai [celebri versi del poeta latino [Quinto Orazio Flacco. - A pag. 57 di [Stella cadente (PKNA \#17) compare sullo sfondo un uomo che fa la doccia in una cabina del telefono. Si tratta di una citazione del concorso PKActionHero. - All'interno di [Antico futuro (PKNA \#18), due dei rapinatori sono gemelli e si chiamano Castor e Pollux, riferimento ai [Dioscuri, mentre molti nomi di luoghi o personaggi sono ripresi (o modificati) dal ciclo della [Terra di Mezzo di [Tolkien. - In [Mekkano (PKNA \#20) vengono citati diversi brani de [Il piccolo principe. - In [Crepuscolo (PKNA \#24) si accenna a [Della Duck, quando [Paperinik risponde affermativamente alla domanda, postagli da [Urk, se abbia una sorella. - Ne [I Mastini dell'Universo (PKNA \#27) [PK si reca a Wolf Canyon (che è già comparso in [Mekkano, il numero 20) ricordandosi di esserci già stato in cerca di punte di frecce indiane, riferimento a [Zio Paperone e le sette città di Cibola e ad altre storie con Paperino. - Sawshank, carcere presente in [Underground (PKNA \#32) è una storpiatura di Shawshank, penitenziario immaginario presente nel racconto di [Stephen King [Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank, da cui è tratto il film [Le ali della libertà. Nello stesso episodio Reo cita il videogioco Tomb Finder, parodia di [Tomb Raider, e Paperinik, inseguito da un'orda di topi, esclama "Poco formaggio da queste parti, eh?", storpiatura di una frase spesso usata dal Pk team. - Nello Speciale del 1999 il capobranca scientifica [Gorthan si serve di un Evroniano mutante, geneticamente creato per cacciare, chiamato [Kravenn; nome che richiama quello di [Kraven il cacciatore, uno dei nemici storici dell'[Uomo Ragno. - In [Cronaufragio (PKNA \#39), Paperinik si spaccia per un professore di Avunculogratulazione meccanica, [disciplina immaginaria che «insegna a costruire macchine per salutare la zia» ideata e citata in [Diario Minimo di [Umberto Eco. Nello stesso numero, il nome del maggiore [Ray Pantha è un riferimento al concetto πάντα ῥεῖ (tutto scorre) del filosofo greco [Eraclito; - In [Un solo respiro (PKNA \#40), il dispositivo usato da Uno per trasferire a Paperinik i poteri di Jana assomiglia molto come aspetto al fantascientifico macchinario usato nell'[anime [Neon Genesis Evangelion per creare i [Dummy plug; il condizionamento mentale che impedisce a Jana di attaccare i propri padroni ricorda invece l'analogo vincolo (direttiva 4) a cui è soggetto [Alex Murphy, il personaggio protagonista del film [RoboCop. - La lotta contro tre squali geneticamente modificati di [La sindrome di Ulisse (PKNA \#42) ricorda il film [Blu profondo. - In [Sul Lato Oscuro (PKNA \#44), il Generale Zentius pronuncia la frase Temo i terrestri, anche se portano dei doni, una parodia della frase pronunciata nell'[Eneide da [Laocoonte a proposito del [Cavallo di Troia ([Timeo Danaos et dona ferentes) - In La dura legge del West ([Speciale 00 - Super), Uno mostra a Paperinik una scena del film "Mezzogiorno di cuoco", parodia di "Mezzogiorno di fuoco"; poco dopo appare su uno schermo un notiziario della GNN (anziché CNN). Nella stessa storia paperinik cita anche Wild Bill Hickduck (nella realtà [Wild Bill Hickok fu un pistolero statunitense), e i [Trentasei stratagemmi cinesi. - Raznor in [Prima dell'alba (PKNA \#47) è molto simile alla razza aliena [Yautja, presente nella saga di [Predator, in cui la scena dello scontro tra Pikappa e Raznor ricorda molto nella serie a fumetti [Batman contro Predator. Lo sceneggiatore Tito Faraci avrebbe commentato qualche mese dopo nella posta di [PK² (\#1) che il nome Raznor era in onore di [Trent Reznor, il frontman dei [Nine Inch Nails. - Nella penultima storia della serie [Angus Tales, Il grande scoop, è presente Michael Malone, il fumettista del Time of New Zealand che, come dichiarato dal [PK Team è una caricatura di [Tito Faraci.
36.3 PK² Completa
PK² è un serie a fumetti di fantascienza incentrata sul personaggio immaginario di Paperinik edito dalla Disney Italia dal 2001 al 2002 e fece seguito alla serie PKNA - Paperinik New Adventures.
36.3.1 Storia Editoriale
PK² è la seconda serie a fumetti con la versione aggiornata di Paperinik nota come PK seguita alla chiusura della precedente testata PKNA - Paperinik New Adventures, riprendendo la storia qualche tempo dopo il termine di quest'ultima. È composta da 18 numeri più uno speciale estivo, pubblicati tra il febbraio 2001 e il luglio 2002. Ogni albo di circa ottanta pagine contiene una storia a fumetti che dà il titolo all'albo e alcune rubriche. In apertura c'era un editoriale con considerazioni semiserie sugli eventi raccontati nella storia a fumetti. Dopo l'editoriale c'era la rubrica della posta (PK² Mail) nella quale la redazione rispondeva in modo ironico e spiritoso ai lettori secondo una consuetudine iniziata su PKNA - Paperinik New Adventures. Per consentire ai lettori di non perdere il filo delle vicende, prima del fumetto c'era la rubrica Updating, contenente un aggiornamento su ciascuno dei personaggi protagonisti della storia o più in generale sugli ultimi accadimenti. La storia a fumetti occupava quasi tutte le pagine dell'albo e come nella precedente saga il numero di vignette variava a seconda delle esigenze del disegnatore. Alcune di queste vignette sono colorate con un'unica tinta, declinata in più sfumature, per sottolineare le espressioni dei personaggi. Dopo il fumetto c'era la rubrica "Tekno Room" in cui la redazione rispondeva ai quesiti dei lettori su argomenti più "tecnici" relativi alle storie, come per esempio dettagli e chiarimenti sui marchingegni utilizzati o sugli antefatti degli eventi raccontati. A seguire c'era "Riportage", rubrica semiseria su vari argomenti come le invenzioni inutili o gli avvistamenti di alieni. In alcuni numeri, tale rubrica viene sostituita da uno spazio di giochi enigmistici tratti dalla testata "Il RomPK". La rubrica che conclude l'albo è "Digital PK²", contenente un approfondimento su una tematica trattata nella storia a fumetti.
36.3.2 Trama
Il magnate della finanza Everett Ducklair lascia il monastero di Dhasam-Bul per tornare a Paperopoli dove riprende il controllo del suo impero finanziario. Sebbene nella prima serie Everett venga descritto come un personaggio umile e altruista e sia talvolta venuto in aiuto di Paperinik, in PK² pare essere diventato un freddo uomo d'affari senza scrupoli. Ducklair disattiva l'intelligenza artificiale Uno e allontana Paperino/PK dalla Ducklair Tower. Viceversa entrano in scena le due figlie di Everett, Korinna e Juniper, entrambe dotate di poteri telepatici come il padre. Paperinik è quindi costretto a cercarsi un nuovo rifugio, un nuovo aiutante e soprattutto un nuovo impiego come Paperino presso alle prese con un nuovo lavoro cercando di scoprire i misteriosi piani di Everett Ducklair che si scoprirà essere un alieno.
36.3.3 Sequel
Nel 2014 sul settimanale Topolino venne pubblicato un nuovo ciclo di storie che costituiscono il seguito di PKNA e PK². Il ciclo è chiamato informalmente PKNE, acronimo di PKNE - Paperinik New Era.
36.4 PK - Pikappa Completa
PK - Pikappa (soprannominato PK Frittole) è una serie a fumetti edita dal 2002 al 2005 dalla Walt Disney Company Italia e nata dopo la chiusura della collana precedente PK² che pubblicava avventure di genere fantascientifico incentrate sul personaggio di Paperinik. Nata sul modello dell'iniziativa editoriale Ultimate della Marvel Comics, la serie riscrisse la genesi del personaggio rendendola indipendente dalla continuity.
36.4.1 Storia Editoriale
La serie, terza incarnazione delle nuove avventure del personaggio avviata nel 1996 con le serie PKNA - Paperinik New Adventures e PK², venne ideata da Max Monteduro ed Ezio Sisto, venne edita per 32 albi dall'agosto 2002 al marzo 2005. Gli sceneggiatori principali furono Stefano Ambrosio e Gianfranco Cordara, insieme a Tito Faraci, Bruno Enna e Riccardo Secchi; fra i disegnatori principali ci furono Lorenzo e Alessandro Pastrovicchio, Stefano Turconi e Giovanni Rigano, che avevano tutti già collaborato anche nelle precedenti due serie dedicate al personaggio. Diversamente dalle prime due serie, questa è un reboot che riscrive una nuova genesi del supereroe, ponendo maggior enfasi sugli elementi supereroistici, affiancandovi temi propri della fantascienza.
36.4.2 Struttura dell'albo
Ogni albo contiene generalmente due storie, la principale di 48 pagine e la secondaria di 12 eccetto l'ultimo numero della collana composto da una sola storia di 62 tavole.
Lo schema di un albo della serie è:
- Pkmail – La posta pikappica, la posta dei fan a cui risponde lo sceneggiatore Disney Fausto Vitaliano, come nelle precedenti serie. Un piccolo spazio è dedicato anche alla posta evroniana, in cui le lettere ricevono risposte sarcastiche e pungenti.
- Note Book – Diario di un supereroe, una sorta di diario di Paperino che, numero per numero, riassume brevemente i fatti degli scorsi numeri o introduce ulteriori avvenimenti;
- Storia principale di 48 tavole, che dà anche il titolo all'albo;
- Pkonfidential – Notizie segretissime, costituita da due pagine in cui compaiono curiosità ed approfondimenti legati ai personaggi e agli avvenimenti apparsi nella storia principale;
- Ministoria di 12 tavole;
- Teknoforum – Stanza da eroi, in cui sono presenti alcune informazioni sull'equipaggiamento tecnologico di Paperinik;
- Intervallo – L'eco della macchinetta, una pagina di situazioni umoristiche che vede protagonista il PK Team e che chiude l'albo.
In alcuni numeri sono apparse delle rubriche aggiuntive: "Omnimanuale – Guardiani della galassia" , un manuale per diventare "Guardiani della Galassia", e il concorso "Master in Pikappologia", un test per ottenere un riconoscimento ufficiale della propria natura di "pker").
36.4.3 Trama
Con questo numero si azzera la continuità storica delle precedenti serie, ricominciando daccapo. Paperino non è mai andato a Villa Rosa, quindi non è mai diventato Paperinik. Lo stesso Paperinik non esiste più, sostituito dal "Guardiano della Galassia" PK. Dopo una serie di sventure e equivoci Paperino viene selezionato da U.N.O. (acronimo per "Unità Neuroimitativa Olografica") come membro dei Guardiani della Galassia del Pianeta Terra, un ordine antichissimo il cui scopo è quello di mantenere l'ordine nella galassia. Dopo un iniziale scetticismo Paperino accetta, divenendo così PK. il nuovo supereroe si ritrova così ad affrontare nuovi e vecchi nemici come l'evroniano Gorthan che però qui inizialmente non è più un ammiratore della cultura terrestre ma insieme allo spietato generale Zondag comandano l'offensiva evroniana contro la terra, o come il nuovo nemico Vulnus Vendor, scienziato pazzo che cerca di far del bene ma nel modo sbagliato. Altra nemica è Birgit Q, presente anche in PK², che qui cerca di soddisfare i suoi interessi nascondendoli come interessi per la città.
Nell'ultimo numero Zondag modifica il passato evitando la creazione dei Guardiani ma cambiando così l'essenza stessa del carattere evroniano, divenuto ora un popolo pacifico. Nelle tavole conclusive si ha la comparsa dell'ologramma del Paperinik della prima serie che aiuta il Paperino della nuova linea temporale a sconfiggere il generale evroniano.
36.5 PKNE - Paperinik New Era Mancante
PKNE - Paperinik New Era è un serie di storie a fumetti di fantascienza incentrata sul personaggio immaginario di Paperinik e pubblicata sul settimanale Topolino dal 2014 e fece seguito alla serie PK².
Nel 2014 e fino al 2018, la Disney Italia iniziò la pubblicazione di nuove storie dell'universo PK sul settimanale Topolino che costituiscono il seguito delle trame raccontate nelle prime due serie. Nelle storie di questa quarta serie si fondono la versione supereroistica del personaggio - come caratterizzata nelle prime tre serie a fumetti - con l'universo classico dei personaggi di Paperopoli con la presenza sporadica di personaggi classici come Zio Paperone, Paperoga, Gastone e Rockerduck e, mentre nella altre serie dovevano restare mondi separati per una scelta editoriale, in questa la separazione è assente e - oltre al supereroe - compare maggiormente anche il suo alter ego Paperino nella sua caratterizzazione classica, con riferimenti alla sua infanzia alla fattoria di Nonna Papera e alla vita domestica con i cari nipotini Qui, Quo e Qua. La serie si compone di sette storie ed una miniserie PK Tube del 2016 per festeggiare i 20 anni di PK. Nuove storie A novembre 2019 viene pubblicata una nuova storia inedita sceneggiata da Roberto Gagnor e disegnata da Alberto Lavoradori intitolata PK - Un nuovo eroe su un cartonato intitolato Topolino Fuoriserie numero 1. La scelta è quella di discostarsi dagli eventi narrati in PKNE per aprire nuovi filoni. La seconda inedita è uscita a maggio 2020 con il titolo PK - Danger Dome. La terza inedita uscirà a luglio 2020 e sarà intitolata PK - Ur-Evron.
36.5.1 Storia Editoriale
Nel 2014, la Disney Italia iniziò la pubblicazione di nuove storie dell'universo PK sul settimanale Topolino che costituiscono il seguito delle trame raccontate nelle prime due serie. Nelle storie di questa quarta serie si fondano la versione supereroistica del personaggio - come caratterizzata nelle prime tre serie a fumetti - con l’universo classico dei personaggi di Paperopoli con la presenza sporadica di personaggi classici come Zio Paperone, Paperoga, Gastone e Rockerduck e, mentre nella altre serie dovevano restare mondi separati per una scelta editoriale, in questa la separazione è assente e - oltre al supereroe - compare maggiormente anche il suo alter ego Paperino nella sua caratterizzazione classica, con riferimenti alla sua infanzia alla fattoria di Nonna Papera e alla vita domestica con i cari nipotini Qui, Quo e Qua. Il ciclo è noto come PKNE, acronimo di Paperinik New Era (letteralmente "PK - La nuova era di Paperinik") e comprende vari cicli di storie successivamente raccolti in volumi monografici dal 2015 nella collana Topolino Limited De Luxe Edition.
36.5.2 Trama
Molti anni dopo i fatti narrati in PK², dopo che Everett Ducklair aveva spento Uno e aveva lasciato la Terra per far ritorno sul pianeta Corona, Paperino non è più l'alter-ego di Pikappa da molto tempo, ma è obbligato a ritornare a esserlo quando gli Evroniani tornano a minacciare la Terra. Viene affiancato da una nuova intelligenza artificiale, il Custode della Camera Omega, che non nutre grande fiducia in lui. Durante la battaglia finale Pikappa è costretto a sacrificare la Ducklair Tower, perdendo tutto il supporto della tecnologia Ducklair, ma riuscendo a sconfiggere gli alieni con l'aiuto di Odin Eidolon e del Razziatore.
Per questo motivo nell'avventura successiva deve affrontare una calamità temporale facendo affidamento solo sulle sue forze e sull'abilità di Lyla Lay. Tuttavia la Torre non è stata distrutta, ma è stata teletrasportata nell'universo pentadimensionale di Everett Ducklair, creato per essere la prigione del temibile Moldrock, colui che domina il Raggio Nero, in precedenza sovrano del pianeta Corona esiliato in questa dimensione a seguito di un colpo di stato guidato da Ducklair stesso. Pikappa entra in questa dimensione grazie a un varco aperto dai guardiani artificiali della torre, i gargoyle Raksaka e Thala, ma nel riportare la Ducklair Tower a Paperopoli, il Custode Omega e Pikappa inavvertitamente portano con sé anche Moldrock, che ha assunto le sembianze di Raksaka.
Qualche tempo dopo, si scatena una bufera di neve, per via del fatto che il Sole sta venendo prosciugato dai misteriosi En'tomek, dei robot/alieni che usano come fonte energetica le stelle: prima di arrivare al Sole insieme al planetoide imperiale di Evron, erano arrivati a Nuova Xerba, avevano prosciugato Xadhoom, invertendo la sua trasformazione in una stella e restituendole le sue sembianze originali, e l'avevano presa con sé. Guidati dai ricordi estratti dalla memoria della xerbiana priva di coscienza, avevano raggiunto il nostro sistema solare. Pikappa, raggiunto il planetoide conteso fra i superstiti evroniani e gli En'tomek, si spaccia per un Arcimaresciallo Evroniano e fa risvegliare Xadhoom perché possa tornare a casa. Nel corso dell'avventura Xadhoom e Pikappa vengono assistiti da Porphioloon, il primo evroniano buono, nato per errore, e riescono a salvarlo dalla distruzione del planetoide, riportando la sua spora alla Ducklair Tower.
Successivamente, il Razziatore appare nella Paperopoli del XXI secolo per avvertire Paperino di un'anomalia temporale. Mentre i due si dirigono alla Ducklair Tower, sono attaccati da una creatura in grado di sopraffarli, che si rivela essere un drakariano. Uno avverte Everett Ducklair, che torna da Dhasam-Bul e spiega la situazione a Pikappa e al Razziatore: nel corso dei suoi studi, Everett aveva scoperto un modo per consumare la materia oscura che divide il nostro universo dal resto del multiverso ricreando artificialmente il Raggio Nero di Moldrock. Temendo le implicazioni, aveva abbandonato la ricerca, che ora è stata ripresa da sua figlia Korinna, diventata Prima Consigliera Scientifica di Corona, con il sostegno della sorella Juniper, diventata Regina del pianeta. Korinna ha costruito un'immensa stazione spaziale, Ultima, per applicare il processo su larga scala e squarciare il varco per il multiverso per poter conquistare i mondi che si trovano oltre il varco, ma questo rischia di mettere in pericolo la stabilità dell'universo stesso. Così, Pikappa, il Razziatore ed Everett partono per Corona, decisi a distruggere Ultima. Juniper e Korinna scoprono il loro piano e, nello scontro che segue, il Custode della Camera Omega rivela di essere sempre stato al servizio delle due ragazze, che lo avevano riprogrammato prima di lasciare la Terra. Everett scopre che la chiave per alimentare Ultima è l'energia vitale di Moldrock, così decide di salvarlo dalla camera dov'è imprigionato, ma Moldrock decide di servirsi di Ultima per portare avanti il progetto di Korinna, prendendo in ostaggio lei e Juniper. Uno affronta il Custode, riuscendo a ripristinare il suo programma originale. Pikappa sconfigge Moldrock e Korinna ne approfitta per attivare la stazione spaziale, che però collassa: mentre tutti fuggono, Korinna e il Custode cercano di impedire il disastro, ma la stazione viene inghiottita dal varco portando con sé la ragazza. Everett sceglie di restare su Corona per ricominciare una nuova vita insieme a Juniper.
Tempo dopo, Moldrock e i suoi guerrieri, che si erano messi sulle tracce di Everett Ducklair devastando l'eremo di Dhasam-Bul, tornano in scena minacciando di distruggere Paperopoli, e Pikappa forma una squadra con l'ex nemico Trauma e i predoni Grozsnaz, prigionieri del pianeta-prigione evroniano detto Il Pozzo. La spedizione di Pikappa sul pianeta artificiale gli consente inoltre di essere rintracciato da Uno e da Everett Ducklair, il cui contributo si rivela decisivo nello scontro contro Moldrock: Everett infatti gli rivela di averlo salvato, confinandolo nell'universo pentadimensionale, a prezzo del proprio esilio da Corona, la cui popolazione aveva deliberato l'esecuzione dell'ex-tiranno. In seguito alla vittoria Everett Ducklair torna a Dhasam-Bul con i monaci mentre Uno ritorna a essere un valido alleato di Pikappa, come ai vecchi tempi.
36.5.3 Elenco delle storie
Numero | Titolo | Data Pubblicazione | Topolino | Puntate |
---|---|---|---|---|
PKNE \#1 | Potere e potenza | 2 - 23 luglio 2014 | Topolino 3058,3059,3060,3061 | 4 |
PKNE \#2 | Gli argini del tempo | 6 - 27 maggio 2015 | Topolino 3102,3103,3104,3105 | 4 |
PKNE \#3 | Il Raggio Nero | 28 ottobre - 25 novembre 2015 | Topolino 3127,3128,3129,3130,3131 | 5 |
PKNE \#4 | Cronaca di un ritorno | 9 novembre - 7 dicembre 2016 | Topolino 3181,3183,3184,3185 | 4 |
PKNE \#5 | Il marchio di Moldrock | 26 aprile - 17 maggio 2017 | Topolino 3205,3206,3207,3208 | 4 |
PKNE \#6 | L'orizzonte degli eventi | 7 marzo - 4 aprile 2018 | Topolino 3250,3251,3252,3253,3254 | 5 |
PKNE \#7 | Droidi | 21 novembre - 5 dicembre 2018 | Topolino 3287,3288,3289 | 3 |
PKNE \#8 | Un nuovo eroe | 23 ottobre - novembre 2019 | Topolino 3335,Topolino Fuoriserie 1 | 3 |
PKNE \#9 | Danger Dome | Maggio 2020 | Topolino Fuoriserie 2 | 2 |
PKNE \#10 | Ur-Evron | Luglio 2020 | Topolino Fuoriserie 3 | 2 |
36.5.4 Miniserie
Numero | Titolo | Data Pubblicazione | Topolino | Puntate |
---|---|---|---|---|
1 | PK Tube | 9 marzo - 6 aprile 2016 | Topolino 3146,3147,3148,3149,3150,3152 | 6 |
36.5.5 Citazioni
- Potere e potenza (PKNE #1) è ispirato da una serie a fumetti e dal film X-Men - Giorni di un futuro passato, in quanto la trama ruota attorno a un futuro post-apocalittico che viene scongiurato dal viaggio indietro nel tempo di un personaggio (il Razziatore) per salvarne un altro (Pikappa) e quindi cambiare il corso della storia scongiurando la catastrofe.
- Ne Il Raggio Nero (PKNE #3) il Custode della Camera Omega indossa un'armatura per poter uscire dalla Ducklair Tower e combattere, e a un certo punto si trasforma in una specie di aeromobile molto simile alla Mach Patrol di Haran Banjo, il giovane pilota di Daitarn 3.
- Droidi (PKNE #7) è fortemente ispirato al film Blade Runner. Già nella precedente apparizione di Tyrrel Duckard (La fine della storia) era evidente la citazione a Blade Runner; qui, però, le citazioni dal film di Ridley Scott sono molto più numerose ed esplicite. Identiche sono la trama di base (la caccia a un gruppo di droidi fuggiti per incontrarsi col loro progettista) e l'ambientazione in una città del futuro, cupa, piovosa e con una popolazione in gran parte orientale. Sia Tyrrel che Pikappa, in modi diversi, ricordano Rick Deckard, l'eroe del film. Il primo gli assomiglia per il nome, per l’abbigliamento e la determinazione sul lavoro, ed è come lui un poliziotto divenuto investigatore privato; il secondo ha in comune con lui i lati più introspettivi e ribelli del carattere. Nel finale, si scopre che PK era un droide senza saperlo. Molti fan, e lo stesso regista del film, hanno avanzato l’ipotesi che, a sua insaputa, anche Rick Deckard fosse un droide come le sue prede. Altre analogie di carattere si possono trovare fra Leonard Vertighel e il giovane scienziato J.F. Sebastian del film. Si intuisce che proprio l’incontro con Zyba sarà all'origine della morbosa passione di Vertighel per i droidi di sesso femminile. Le barchette di carta che PK piega ripetutamente nel corso della storia rimandano agli origami di cui si diletta Gaff, il partner di Deckard nel film. Anche il famoso monologo finale del defunto Roy Ba
36.6 Miniserie Completa
https://it.wikipedia.org/wiki/Storie_di_Miniserie_di_PK Sulla testata Paperinik Appgrade dal numero 16 del gennaio 2014 al numero 32 del maggio 2015 (tranne che sul 27) sono state pubblicate tre miniserie per un totale di sedici storie in cui il Paperinik classico deve affrontare minacce come l'invasione evroniana o i cronopirati senza l'aiuto della tecnologia messa a disposizione del personaggio nella serie PK ma solo con i gadget di Archimede Pitagorico e il supporto finanziario dello Zio Paperone. Inoltre sono presenti sia personaggi della serie classica che quelli della serie PK come Paperoga, Angus Fangus, il Razziatore e Xadhoom. La serie non si inserisce in continuità con PKNA - Paperinik New Adventures.
Il ciclo è composto da:
- Universo PK (6 storie)
- Paperinik e la macchina del Fangus (5 storie)
- Paperinik e la trasferta astrale (5 storie)
36.6.1 Universo PK Terminata Completa
1 | Arrivano i mostri! | 5 gennaio 2014 | Faraci | Mangiatordi | |
2 | Dura è la notte | 5 febbraio 2014 | Faraci | De Lorenzi | |
3 | Tempo da perdere | 5 marzo 2014 | Faraci | Mangiatordi | |
4 | Non è mai troppo tardi | 5 aprile 2014 | Faraci | De Lorenzi | |
4 | Tornando indietro | 5 maggio 2014 | Faraci | De Lorenzi e Mangiatordi | |
6 | I conti con le realtà | 5 giugno 2014 | Sisti | D'Ippolito | |
36.6.2 Paperinik e la macchina del Fangus
7 Scuola di media | 5 luglio 2014 | Sisti | Dalena |
8 Tutto a rovescio | 5 agosto 2014 | Sisti | Zanchi |
9 Il boss dei boss | 5 settembre 2014 | Sisti | D'Ippolito |
10 Problemi d'immagine | 5 ottobre 2014 | Sisti | De Lorenzi |
11 Concorrenza sleale | 5 novembre 2014 | Sisti | Soldati |
36.6.3 Paperinik e la trasferta astrale
12 | Consideratevi invasi! | 5 gennaio 2015 | Sisti | Soldati |
13 | Datemi il codice | 5 febbraio 2015 | Sisti | Soldati |
14 | Predatori e prede | 5 marzo 2015 | Sisti | Leoni |
15 | La perla del Cosmo | 5 aprile 2015 | Sisti | De Lorenzi |
16 | Sistemo la galassia e torno | 5 maggio 2015 | Sisti | Soldati |
36.7 Crossover InCorso Completa
- DoubleDuck - Agente Zero: storia ideata da Francesco Artibani pubblicata sui numeri di Topolino dal 2919 al 2921 nella saga di DoubleDuck.
- DoubleDuck - Codice Olimpo: storia ideata da Francesco Artibani pubblicata sui numeri di Topolino dal 2954 al 2957 nella saga di DoubleDuck.
- PK vs DD - Timecrime: storia ideata da Francesco Artibani pubblicata sui numeri di Topolino dal 3153 al 3154 nella saga di DoubleDuck.
36.8 Altro
36.8.1 Incubo Sul Fondo
./PK Paperinik/EXTRA/2018/ Incubo sul fondo è una storia completa, pensata per essere pubblicata tra i primi numeri, sceneggiata da Giorgio Pezzin e disegnata da Corrado Mastantuono, mai uscita nella serie regolare. È stata pubblicata soltanto su PK – Il mito #36, insieme ai materiali di lavorazione di un altro inedito, una versione manga di PK di Gianfranco Cordara e Claudio Sciarrone.
36.8.2 Paperbat
./PK Paperinik/EXTRA/2009/ Sul periodico Ridi Topolino numero 2 (1997) fu pubblicata la storia Paper Bat Niù Adventures: Nervoniani, scritta da Tito Faraci e disegnata da Giuseppe Ferrario, che costituisce una parodia di PK con protagonista PaperBat. Brevissime gag di una singola tavola con i personaggi di PK furono pubblicate sulla testata Disney MEGAzine (distribuita col quotidiano La Repubblica) sui numeri 15, 17, 29, 36, 37, 53 e 58 (da giugno 1997 a marzo 1998).
36.8.3 25 Anni
./PK Paperinik/EXTRA/25.anni/ Pubblicata su Topolino 3407 per il festeggiamento dei 25 anni dalla prima pubblicazione:
36.9 Personaggi
36.9.1 Personaggi principali
• Paperinik (chiamato anche Pikappa o PK) è un personaggio Disney, ed il protagonista assoluto e l'eroe della serie, composta dalle serie a fumetti: PKNA - Paperinik New Adventures, PK², PK - Pikappa e PKNE - Paperinik New Era. Si tratta dell'alterego supereroistico di Paperino, al pari di Paperinik (infatti il nome deriva dalla sua lettera iniziale e quella finale), ma a differenza di quest'ultimo, di cui è la naturale evoluzione, le sue avventure sono ambientate in uno scenario completante nuovo, con personaggi e vicende estremamente diversi. • Uno è un'intelligenza artificiale della saga di PK creata da Everett Ducklair per controllare la Ducklair Tower in ogni sua componente. È in grado anche di svolgere calcoli molto complessi e di introdursi in tutte le reti informatiche del pianeta. Uno diviene il più valido alleato, e aiutante di Paperinik di cui conosce anche l'identità segreta. Compare nella prima, in cameo nella seconda, nella terza e nella quarta serie. • Lyla Lay è la protagonista femminile della saga di PK. È un droide altamente sofisticato di classe 5Y, creato dalle industrie Eidolon, che lavora per la Tempolizia come agente dislocato nel XX secolo, sotto la copertura di giornalista per l'emittente televisiva Canale 00, è un'amica del cuore di Pikappa. • Everett Ducklair è uno dei personaggi principali della saga di PK. È uno dei pochi personaggi che compare in tutte e tre le serie, con un ruolo di notevole importanza soprattutto nella seconda serie. Everett, come il resto della sua famiglia, è un alieno proveniente dal pianeta Corona, marito di Serifa Ducklair e padre di Korinna e Juniper Ducklair. Inoltre è il creatore delle intelligenze artificiali Uno, Due e il Custode della Camera Omega. Ducklair è un miliardario inventore che, abbandonata la sua vita a Paperopoli, dove non riusciva a controllare la sua furia inventiva che lo portava a realizzare armi distruttive, si ritira nel monastero tibetano di Dhasam Bul, dove si impratichisce nelle tecniche meditative, utili per controllare i suoi impulsi. Dopo essere apparso in una serie in appendice alla rivista (Lo Zen e la fisica dei Quanti, disegnato da Stefano Turconi) e negli speciali estivi, è il protagonista dell'ultimo numero di questa prima serie, in cui entra in possesso di una sorta di Libro del Destino (un po' come il Destino degli eterni gaimaniani) ed inizia a manipolare il tempo e lo spazio per poter portare a Paperopoli gli alleati che servono per la sua missione. Infatti, durante PK², si scopre che, in realtà, Everett è un alieno proveniente dal pianeta Corona. Il suo obiettivo è quello di ritrovare le figlie Juniper e Korinna, e recuperare il tempo che per colpa sua hanno perso, essendo state costrette a crescere all'interno di due celle criogeniche malfunzionanti. Nell'eremo di Dhasam Bul Everett, dove assunse il nome di Drago Dormiente, sembra ritrovare parte della sua pace interiore, sviluppando al contempo i propri poteri telepatici e apprendendo nuove abilità quali la levitazione e il teletrasporto. Tuttavia il suo percorso di redenzione è difficile e pieno di ostacoli: in alcune occasioni l'inventore è costretto infatti a interrompere la propria meditazione per tornare a Paperopoli e fronteggiare alcune minacce. Una prima volta Everett deve far fronte all'offensiva del malvagio Due che, non sopportando di rimanere nella propria condizione di stand by, intende eliminare il proprio gemello per poter prendere il controllo della Ducklair Tower e conquistare il mondo. È in questa occasione che l'inventore fa la conoscenza di Paperinik, aiutandolo a sconfiggere Due dopo avergli comunicato telepaticamente la sequenza di cancellazione della crudele intelligenza artificiale. Pochi mesi dopo è invece lo stesso Paperinik a far visita a Everett nel monastero di Dhasam Bul; l'ex inventore invita infatti l'eroe all'eremo per sottoporlo a un addestramento contro i condizionamenti telepatici, probabilmente temendo già di doversi scontrare in un prossimo futuro con le proprie figlie. Un paio di anni dopo, inoltre, Ducklair torna nuovamente a Paperopoli per impedire al folle mago Ahrimadz di aprire il varco che separa il nostro mondo dall'universo pentadimensionale. Infine Everett abbandona definitivamente Dhasam Bul quando scopre che la cella criogenica in cui è rinchiusa Korinna ha smesso di funzionare. Prima di lasciare il monastero, non sentendosi ancora pronto allo scontro con le sue figlie, tenta di modificare gli eventi per mezzo del Libro del Destino, ma l'intervento non sortisce l'effetto sperato. • Angus Fangus è uno dei personaggi principali della saga di PK, che appare in tutte e quattro le serie, ricoprendo però un ruolo centrale ai fini della trama soprattutto nella prima serie. È un cronista dell'emittente televisiva Canale 00 che si serve dei mezzi d'informazione a sua disposizione per ridicolizzare cinicamente Pikappa e attaccare pubblicamente il magnate Everett Ducklair. Nonostante tra il giornalista e il papero mascherato, si dimostrano, quindi, la loro amicizia/rivalità. • Xadhoom, il cui vero nome è Xado, è uno dei personaggi principali della saga di Pikappa (PKNA - Paperinik New Adventures, Universo PK e PKNE - Paperinik New Era). Nata da un esperimento finalizzato a controllare l'energia del Sole (grazie al quale essa stessa contiene energia solare al suo interno), inquietante e invulnerabile alleata di Pikappa, ha come unico scopo l'annientamento dell'Impero Evroniano. Il suo stile ed il suo aspetto sono molto simili a quelli di Carol Danvers, alias [Capitan Marvel. È una [mutante estremamente potente in grado di volare, controllare la propria conformazione molecolare, utilizzare a proprio piacimento qualsiasi forma di energia, nutrirsi avidamente di processi termonucleari, provare sensazioni inimmaginabili e sfiorare addirittura l'immortalità. La mutazione ha luogo grazie ad un esperimento che Xado, una delle più grandi menti scientifiche xerbiane, compie utilizzando il suo stesso corpo come cavia. L'esperimento consisteva in un delicato processo per ottenere una fonte di energia illimitata sfruttando un Sole, quindi Xado parte con una navicella verso la [cefeide azzurra attorno alla quale orbita Xerba; l'esperimento non va come previsto e Xado si trova coinvolta in un collasso energetico che la trasforma in un essere dalle capacità eccezionali. Torna quindi sul suo pianeta, solo per scoprire che questo è stato invaso e conquistato dagli evroniani, che si erano presentati come delegazione diplomatica e a cui lei stessa, in quanto membro del consiglio di governo, aveva dato il permesso di atterrare. Xado cambia quindi il suo nome (Xadhoom nella sua lingua significa "creditore") e con gli enormi poteri appena acquisiti giura di dedicare la sua vita alla vendetta contro tutti i malvagi Evroniani. Prima della mutazione, il suo aspetto era quello tipico dei membri della sua razza: un'aliena antropomorfa di bassa-media statura dalla carnagione verde acceso. Dopo la mutazione il suo corpo viene alterato, fondendosi sia con le apparecchiature utilizzate nell'esperimento sia con l'energia del nucleo di un Sole. Adesso il suo corpo è rivestito da un'armatura metallica rossa e nera, i suoi -cchi sono diventati completamente verdi (tanto che Paperinik la soprannomina Occhi Belli per questo) ed il colore della sua pelle è diventato rosa, a causa dei sensi di colpa provati per aver causato la distruzione della sua gente e del suo pianeta, caratteristica tipica della sua razza. L'unica cosa rimasta totalmente immutata è la sua lunga cresta di capelli biondi. Il suo stile sono molto simili a quelli di [Carol Danvers, alias [Capitan Marvel. • Il Razziatore è un pirata temporale proveniente dal [XXIII secolo. Nell'universo immaginario di PKNA, questa è l'era in cui i viaggi nel tempo sono una realtà consolidata grazie all'avanzatissima tecnologia e il criminale in questione è un [cronauta non autorizzato, che si avvale di questa possibilità per compiere atti criminosi, da cui il suo appellativo (non è noto il suo vero nome). L'apparecchio futuristico non solo gli permette di viaggiare attraverso il tempo ma anche attraverso lo spazio, rendendolo capace così, eventualmente, di spostarsi da una parte all'altra della stessa realtà temporale, in una sorta di [teletrasporto. Tuttavia l'utilizzo del congegno è limitato, in quanto il Razziatore deve sempre stare attento ad avere energia sufficiente a tornare nel suo tempo, altrimenti rimarrebbe bloccato nel passato per sempre. Si tratta di un [cyborg (al 30%) dalla corporatura possente e dall'aspetto di un [rapace color marrone (secondo i canoni paperomorfi utilizzati dai disegnatori di questa serie). Grazie ai suoi impianti artificiali molto spesso si trova in vantaggio quando è il momento di scontrarsi con i suoi avversari. È ritenuto il pirata temporale più pericoloso e fa parte del cartello criminale dell'[Organizzazione, nel XXIII secolo. Molte volte viene catturato grazie all'aiuto di [Paperinik, ma in talune occasioni i due collaborano per uno scopo comune: sconfiggere un avversario particolarmente pericoloso o, a volte, salvare il corso stesso del tempo. Alla luce di tali considerazioni è possibile definire dunque il Razziatore non tanto come un nemico, quanto come un antieroe che si ritrova talora a scontrarsi con il Papero Mascherato, talora a collaborare con lui. Oltre all'occhio destro bionico e ad altri impianti tecnologici, ha posizionato al centro del petto, nascosto sotto la corazza, un acceleratore [tachionico che alimenta le sue parti robotiche e regola tutte le sue funzioni interne. Se viene privato di tale nucleo vitale, perde quasi tutte le forze e può anche morire, se non lo recupera in breve tempo. Per il combattimento si affida a dei particolari dispositivi incorporati nei suoi bracciali, con cui è in grado di sferrare devastanti pugni energizzati o sparare raggi d'energia; è inoltre in grado di volare e, secondo quanto affermato da Uno, non utilizza nessun particolare sistema di propulsione, anche se è probabile che si serva di una tecnologia sconosciuta nel ventesimo secolo. Stando alla scheda del personaggio presente su PKNA 0/2 il Razziatore non ha fissa dimora, mentre in alcune storie successive (in particolare nella miniserie [Arriva Trip!,), verrà rappresentata la casa in cui convive con il figlio [Trip. • Odin Eidolon è uno dei personaggi principali della [saga di PK, che compare nella [prima e [quarta serie. È un androide altamente sofisticato del XXIII secolo guidato dalla più efficiente intelligenza artificiale mai esistita, ovvero [Uno. La vera identità di Odin è ignota a tutti ad eccezione di [Everett Ducklair e persino [Paperinik crede che il suo amico sia un essere biologico; al contrario Uno è consapevole di diventare Odin in futuro e questo ha permesso agli autori di creare alcuni paradossi temporali. [Paperinik incontra per la prima volta Odin durante il suo primo [viaggio nel tempo nella [Paperopoli del [XXIII secolo: gli viene presentato come un potente miliardario, presidente delle Industrie Eidolon, una delle più grandi fabbriche di [droidi (i principali personaggi-[robot della serie, come [Lyla Lay e [Geena, sono prodotti da tale impresa)^[. Fisicamente Odin è particolarmente alto e magro, ha capelli molto lunghi e lisci (di colore nero con insoliti riflessi verdi) alla moda del secolo futuro; indossa solitamente un vestito elegante, a sottili strisce nere verticali su sfondo verde, con collo a "V". Da ciò che traspare nel fumetto e nelle rubriche a lui dedicate (prima fra tutti la scheda personaggio presente in [PKNA #12), gli autori hanno voluto donare al personaggio stile, classe e volontà di mettere a proprio agio gli interlocutori sia come presenza che come timbro vocale. Alla fine di [Ritratto dell'eroe da giovane viene svelata la vera identità di -din: in realtà egli stesso è un [droide, progettato e realizzato nel [XXIII secolo da [Uno per avere un corpo e poter così più facilmente interagire con il mondo esterno. Nei vari albi in cui appare, il personaggio è un valido aiuto per [PK nelle sue avventure nel futuro, e sebbene svolga un ruolo molto simile a quello di Uno nelle avventure ambientate nel [XX secolo, PK ignora la sua vera identità, mentre Uno è cosciente del fatto che nel futuro "diventerà" Odin. Poiché "odin" (один) in russo significa "uno" (come anche rivelato nel finale di "Ritratto dell'eroe da giovane" dallo stesso Uno) ed "eidolon" (είδωλον) significa "idolo" o "simulacro" in greco, il suo nome completo ha il significato de "l'immagine di Uno". • Lyonard D'Aq è un misterioso e anziano papero che si presenta come guardiano della Century, vecchia fabbrica abbandonata, e come ex aiutante di un vecchio supereroe scomparso, Astrongman, detto "L'Invitto" o "Astrongman il Custode". Nella [seconda serie, aiuta Pikappa dandogli un rifugio dove portare la sua roba e aiutandolo in alcune imprese dotandolo di alcuni vecchi congegni da supereroe, dopo che [Uno è stato disattivato. Continua a collaborare con il papero mascherato anche nella [terza serie, nonostante la reintroduzione dell'intelligenza artificiale. Fin dal passato, una volta, era stato un giovane partner del supereroe Destroyer Duck, col nome di Destroyer Kid, e il loro nemico più terribile è il folle scienziato [Vulnus Vendor. • Il Custode della Camera Omega, noto semplicemente come il Custode e successivamente come Solomon Hicks, è una intelligenza artificiale creata da [Everett Ducklair a protezione della Camera Omega, il luogo più inaccessibile della [Ducklair Tower, dove lo scienziato coroniano ha nascosto la miglior strumentazione bellica e tecnologica che è riuscito a creare. Se qualcuno penetra all'interno della Camera senza autorizzazione il Custode attiva la sua modalità da combattimento, guidando un esoscheletro potenziato. Nel caso in cui la sicurezza del livello possa essere compromessa il Custode ha l'obbligo di attivare il Protocollo Omega che provocherebbe la distruzione del grattacielo. Il Custode viene attivato da [Pikappa, quando l'eroe, grazie alla chiave fornitagli da [Odin Eidolon penetra all'interno della Camera. L'intelligenza artificiale, dopo aver sventato un attacco evroniano si proclama guida di Pikappa: gli fornisce una nuova tuta e un nuovo costume di locomozione e poi lo assiste durante gli scontri in Islanda e Nuova Zelanda. Quando la Ducklair Tower si trova assediata da orde di evroniani, il Custode impone a Pikappa di distruggere il grattacielo, ma egli non viene danneggiato perché si teletrasporta nella memoria accessoria della tuta dell'eroe e continua a fornirgli aiuto ed assistenza, fino a che [Grrodon e i suoi guerrieri non sono sconfitti. Successivamente Omega non può più fornire assistenza al superpapero perché non può ricaricarsi, egli infatti come tutte le altre intelligenze artificiali, non utilizza le normali fonti di energia terrestre, ma correnti geodinamiche catalizzate dalla Ducklair Tower. Non potendo ricaricare né l'intelligenza artificiale né la nuova tuta, Pikappa torna a servirsi del vecchio armamentario e sfrutta l'aiuto del Custode solo quando la situazione è disperata come appunto accade in PKNE #2 [Gli argini del tempo. In PKNE #3 [Il Raggio Nero si scopre che la Ducklair Tower non è stata distrutta ma solo teletrasportata in una differente dimensione, e con essa il Custode. La versione del Custode presente nella tuta era infatti solo un'unità ausiliaria. Qui il Custode, complice un diverso scorrere del tempo, trascorre tre secoli. Rientrato sulla Terra con l'aiuto di PK, dà corso alla decisione maturata nel lungo tempo trascorso imprigionato nell'altra dimensione, -vvero dotarsi di un corpo artificiale e rivelarsi al mondo con il nome di [Solomon Hicks, responsabile della [Fondazione Ducklair (abbreviato [FD), ad apparire anche altre storie, PKNE #4 [Cronaca di un ritorno, PKNE #5 [Il marchio di Moldrock e PKNE #6 [L'orizzonte degli eventi.
• Solomon Hicks è il [Custode della Camera Omega che si è dotato di un corpo per rivelarsi al mondo e ha assunto l'incarico di responsabile della [Fondazione Ducklair.
36.9.2 Personaggi secondari
• Camera 9, alias Stefan Vladuck, esordì nel [numero Zero. Non si sa per quale motivo, ma solitamente non vuole che gli altri vedano il suo volto (non lo mostra nemmeno a [Mary Ann Flagstarr che lo interroga in [PKNA Speciale 97), quindi porta quasi sempre il "casco da ripresa", che gli lascia scoperto solo il [becco. Quando non è al lavoro, o quando il casco è in riparazione, indossa un lungo impermeabile con un cappello a larga tesa che rende visibile solo metà viso. Schivo e taciturno, è spesso oggetto di scherno da parte dei colleghi (in particolare [Angus Fangus) che lo considerano alla stregua di una macchina. Paradossalmente, l'unica che lo tratta in modo umano è [Lyla Lay, che è un [robot. In passato è stato un reporter di successo (come testimoniano le numerose fotografie scattate e appese nella sua abitazione, visibili in alcuni intermezzi in [PKNA #3), specializzato in particolare in punti caldi, ovvero Paesi in [guerra. In seguito, la gente ha perso interesse per questo tipo di [reportage, così Vladuck si è ridotto a fare il cameraman. In [PKNA #3 sfiora il grande [scoop riprendendo uno scontro tra il [Razziatore e la [Tempolizia, ma, arrivato in redazione, scopre che la cassetta è vuota, cosa che suscita l'ira del direttore Dan Woodstein. Vladuck scopre che a cancellare il filmato è stata [Lyla Lay, così inizia a pedinarla: non scopre il suo segreto, ma riesce a fotografare due Tempoliziotti nell'istante in cui svaniscono. Tuttavia, influenzato dal fatto che la giornalista è l'unica a essere gentile con lui, decide di non indagare oltre e si limita a spedirle foto e negativi in una busta anonima. In seguito, coopera in modo molto attivo con Paperinik in [PKNA #16, imparando addirittura a maneggiare lo [Scudo Extransformer per effettuare una riparazione nella [Ducklair Tower. Crede che [Uno sia un alieno, ma quest'ultimo lo convince che è solo un'immagine sintetica. Nella [terza serie è ancora presente, ma il suo personaggio è molto meno sviluppato che in [PKNA. Nel quarto episodio della miniserie [PK Tube, per la prima volta il personaggio si mostra con il suo vero volto. Lyla mostra di riconoscerlo, mentre Angus Fangus resta all'oscuro della sua identità. • Mary Ann Flagstarr è un'agente della PBI. Suo fratello, [Zigfried Flagstarr detto Ziggy, lavora come fattorino per l'emittente televisiva 00 Channel. Alla sua prima apparizione, in [PKNA #4, Mary Ann sembra appartenere agli antagonisti di [Paperinik. Collabora infatti con il perfido scienziato [Morgan Fairfax al dipartimento per l'ambiente, come capo della sicurezza, ma presto si accorge dell'errore e passa tra gli alleati di Pikappa. I suoi superiori sono il Capitano Nimrod (che appare per la prima volta in [PKNA #21) e il direttore della PBI, Alma L. Courier ([PKNA #31), con i quali ha un ottimo rapporto professionale. Cocorita di colore dall'aspetto elegante, sobrio e accattivante, nasconde sotto un aspetto da top manager la sua durezza di agente federale. È inflessibile, determinata, ma molto femminile, dalla professionalità irreprensibile: non discute mai gli ordini dei superiori. È cintura nera di [kendō e due volte campione nazionale di [kickboxing; è infine in grado di pilotare qualsiasi velivolo, compreso lo [Shuttle (queste informazioni sono tratte dalla sua "scheda personale", in [PKNA #4). • Xari è uno scienziato xerbiano che prima dell'invasione del crudele popolo [evroniano era fidanzato con [Xado, nonché capo in seconda della comunità scientifica di [Xerba, il suo pianeta natale. Dopo l'invasione, Xari, insieme con altri eminenti scienziati, venne risparmiato dagli evroniani per la sua conoscenza scientifica. Xari viene rivisto nella serie in concomitanza degli episodi-trilogia di [Xadhoom. • Zigfried Flagstarr, detto Ziggy lavora come fattorino per l'emittente televisiva 00 Channel, ed è il fratello dell'agente PBI [Mary Ann Flagstarr. Ziggy è un papero di pelle scura e capelli disegnati simili a [dreadlocks [rasta. Di indole ribelle, è solitamente vestito in modo sportivo e con colori accesi. • La [Tempolizia è un'immaginaria forza di [polizia che si -ccupa di controllare il [continuum spazio-temporale nella [serie a [fumetti di [Pikappa ([PKNA - Paperinik New Adventures, [PK², [PK - Pikappa, [DoubleDuck e [PKNE - Paperinik New Era, editi da [Disney Italia. Gli agenti di questa forza vengono chiamati tempoliziotti (Un'immaginaria forza dei poliziotti). I nemici giurati della Tempolizia è l'[Organizzazione, corpo che sorveglia il regolare corso della [storia. • Urk è un personaggio che compare nella [saga di PK, è un [indiano [irochese dei [Grandi Laghi, proveniente però da una [dimensione parallela. In questo mondo alternativo, una misteriosa popolazione [extraterrestre ha reso gli indiani un popolo altamente tecnologico, oltre che esperto in pratiche [magiche. Nella terra di origine di Urk, gli indiani combattono una guerra secolare contro i [vichinghi, anch'essi tecnologicamente più avanzati di quelli della "nostra" dimensione. Urk si presenta come un papero alto, muscoloso e rozzo, ha un lungo codino nero e possiede una lancia in grado di emettere scariche di energia. Nonostante la sua corporatura possente, Urk è straordinariamente agile, scaltro e di capacità deduttive fuori del comune. Urk fa anche una brevissima comparsa nella [terza serie, in PK 031 [Sotto zero, dove cercherà di proteggere la base segreta della Robolab dal suo maestro impazzito, purtroppo fallendo e dovendo scappare. In questa saga la sua storia viene riscritta: è un [Guardiano della Galassia, che non proviene da un'altra dimensione, ma appartiene a una razza aliena sterminata mille anni prima dagli [evroniani, guidati dal comandante supremo [Gorthan. Il suo popolo è quello dei thoriani, esseri immuni alla coolflamizzazione, che hanno l'abilità di trasformarsi nei loro animali totemici fatti di pura energia. L'animale totemico di Urk è un orso. • Abraham Lincoln Wisecube è un [personaggio immaginario della serie a [fumetti [Disney Italia [PKNA - Paperinik New Adventures e [PK - Pikappa. Wisecube è il primo e più giovane [afroamericano uscito dall'Accademia di North Point che sia riuscito a raggiungere il grado di [generale" dell'[esercito degli [Stati Uniti d'America. Negli albi [PKNA #6 e [PKNA #9 guida la divisione armamenti speciali, detta anche [Dipartimento 51 e si scoprirà che ha addirittura partecipato ad alcuni incontri di pace con gli [evroniani, che sono comunque sempre stati nascosti all'opinione pubblica. Tra [Uno e Wisecube ci sono stati degli sporadici contatti via [Internet. Wisecube sembra fidarsi dell'[intelligenza artificiale, palesatasi solo come un [hacker, al punto da disattivare i sistemi di sicurezza del server del Dipartimento 51 per consentire a Uno l'accesso. • Clint E. Westcock è un [personaggio immaginario della serie a [fumetti [Disney Italia [PPKNA - Paperinik New Adventures, [PK - Pikappa e [PKNA - Paperinik New Era. Il colonnello Westcock è un ufficiale dell'[esercito degli [Stati Uniti d'America, fa parte del Dipartimento. 51 (parodia della famosa [Area 51) con il grado di Colonnello. Westcock è uno dei personaggi più importanti dell'intera serie [PKNA, e anche uno dei comprimari che subisce una trasformazione caratteriale molto radicata, passando da "quasi rivale" di Pk all'essere un suo alleato. Nelle sue prime apparizioni ci appare come un soldato ligio al dovere e agli -rdini dei suoi superiori, spietatamente severo con i suoi sottoposti. Inoltre è arrogante, spaccone e facile all'ira. • Mortimer Bloom è il burbero e severo capo della Starcorp, che lavora al [Duckmall Center ed è uno dei protagonisti della [seconda serie. • Rupert Potomac lavora al [Duckmall Center nei panni di Starcorp, -vvero come agente di sorveglianza. Dal fisico possente e muscoloso, è caratterialmente molto gentile, simpatico e altruista. Ha una cotta per la dolce Stella Nice ma essendo molto timido e impacciato con lei si farà aiutare in più occasioni dal generoso collega Paperino nel maldestro tentativo di farle la corte. In [Affari di famiglia riuscirà a confessare finalmente il suo amore a Stella e i due decideranno di sposarsi. • Stella Nice al [Duckmall Center come commessa dei grandi magazzini Barney & Benson. È una ragazza dolce, gentile, graziosa e intelligente ma anche di tanto in tanto ingenua che non si accorge delle attenzioni di [Rupert Potomac, considerandolo per quasi tutta la serie solo un amico. Ha una buona relazione anche con Paperino, e alcuni indizi hanno fatto pensare a Rupert che andasse ben oltre alla semplice amicizia. Il suo oscuro e misterioso passato viene svelato in [PK² 8 - Soltanto un amico dove si scopre la triste esperienza riguardante Lucas, il suo ex fidanzato. In [Affari di famiglia, Rupert riuscirà a confessare finalmente il suo amore a Stella e i due decideranno di sposarsi. • Tempest Gale è una dei protagonisti della [seconda serie. Tempest lavora al [Duckmall Center nei panni di Starcorp, ovvero come agente di sorveglianza. Si dimostra una ragazza molto decisa e mascolina, ed è a volte l'unica a controbattere apertamente l'arrogante collega [Fitzroy. Ama la musica come il [metal e va in giro in moto. Il personaggio viene approfondito in [PK² 14 - L'ultima caccia, dove si scopre qualcosa sul passato tormentato e nascosto della ragazza. • Azinuth è il generale supremo e capo dei capi dei Guardiani della Galassia. Appare solo nella [terza serie. • I Guardiani della Galassia sono un gruppo immaginario che appare nella serie a [fumetti [Disney Italia [PK - Pikappa. Nella [terza serie, secondo quanto affermato dal personaggio di [U.N.O., i Guardiani sono un ordine millenario formato da quelli che definiremmo [supereroi. In [Pikappa 032, vengono narrate le origini dei Guardiani: Sefran e Olotharion, due alieni le cui razze erano in guerra, cooperando si salvarono da una minaccia letale, decidendo, scampato il pericolo, di fondare il gruppo di controllori galattici. Il loro compito è proteggere il proprio pianeta da eventuali nemici, ma, soprattutto sconfiggere i perfidi [Evroniani, i loro più acerrimi nemici: nel [primo numero del fumetto, [Paperino viene arruolato come Guardiano e assume l'identità segreta di [PK. Oltre ai vari Guardiani disseminati sui pianeti, questa organizzazione dispone anche di basi orbitanti e navi spaziali e sembra l'unica forza militare capace di opporsi ad [Evron. Sembra essere un'organizzazione prettamente difensiva, tranne rare occasioni in cui ha attaccato Evron nei suoi territori. Nel corso della serie è stato sempre più evidente lo scarso senso di responsabilità dei Guardiani, disposti a tutto pur di raggiungere il loro fine: esempio lampante e la creazione dei Guardian Drone, l'arma definitiva contro gli evroniani. Droidi talmente spietati che il consiglio dei Guardiani decise di eliminarli. L'attuale comandante in capo dei capi dei Guardiani è il generale [Azinuth. È ispirato al supergruppo delle [Lanterne Verdi ([DC Comics), ai cavalieri [Jedi ([Star Wars) e il nome del supergruppo è copiato dai [Guardiani della Galassia ([Marvel Comics).
36.9.3 Personaggi minori
• Adam Mood è un abile programmatore, definito da [Rangi "astro nascente dell'[informatica ed orgoglio del [clan Fangus". Vuole a tutti i costi fermare i progetti di pirateria informatica del multimiliardario neozelandese [Fenimore Cook e dello [scienziato pazzo [Ewan Loke, suo stretto collaboratore. A tal fine realizza un [antivirus al potente [Virus Omega creato da Loke, e lo nasconde in un Cd del "Musical di [Baldo l'allegro castoro". • Arxon è uno scienziato [xerbiano: tra i pochi sopravvissuti all'invasione [evroniana, fa parte dell'equipaggio dell'[astronave xerbiana che [Paperinik, [Lyla e [Urk scoprono in [PKNA #19 nei pressi degli anelli di [Saturno. Fa in tempo a registrare un messaggio prima che gli [Evroniani invadano l'astronave e si sacrifica per permettere a [Xarion di arrivare sulla Terra. • Angela Bats in [PKNA #44 fa parte della spedizione terrestre sul lato oscuro della luna per la contrattazione con gli [evroniani. • Anymore Boring è un papero di bassa statura, sempre ricurvo su sé stesso e coi capelli ormai grigi. Compare nella seconda serie a fumetti [PK². È alle dipendenze di [Everett Ducklair con il compito di collaboratore, svolgendo gli incarichi più burocratici e formali, e per questo non si scontrerà mai con Paperinik. Ha continui scontri verbali con la collega di lavoro [Birgit Q, la quale lo reputa sempre troppo prudente e poco virile. Fa la sua ultima comparsa nel penultimo numero della serie, [PK² 17 - Nel fuoco, dove viene incaricato da Everett di licenziare Birgit. • Baldo l'allegro castoro è un [castoro protagonista di immaginari [cartoni animati trasmessi dall'emittente fittizia 00 Channel. Appare per la prima volta nella miniserie [Angus Tales, scritta e disegnata da [Silvia Ziche. In seguito, comparirà come macchietta comica in alcuni episodi della serie [PKNA - Paperinik New Adventures e [DoubleDuck: in [PKNA #15 gli [Evroniani dotano il loro prigioniero Brad Van Beck di un televisore per seguire i cartoni di Baldo; in [PKNA #23 si scopre che Baldo è addirittura protagonista di un [musical. • Brup è un alieno di colore blu scuro; di piccola statura, spesso indossa un'armatura che lo fa apparire più imponente. Cercatore di asteroidi minerari, a quest’attività lecita ne affianca altre molto più spregiudicate, fino alle truffe vere e proprie. Ha, però, un forte senso dell'amicizia, e si dimostra un fidato compagno per Zwel e Paperinik. Noto anche come commodoro Strytula. Il personaggio è apparso nella saga [Paperinik e la trasferta astrale. • Il Cronocomandante è un comandante della [Tempolizia ed è il superiore di [Lyla. Non risparmia rimproveri alla sua sottoposta. Nonostante collabori con [Paperinik, non si fida completamente del papero mascherato tanto che in [PKNA #33 non esita a incarcerarlo e a sottoporlo a processo. • Dan Woodstein: è il direttore del 00 Channel; • DoubleDuck (nome in codice DD o anche DiDi) è il protagonista dell'[omonima saga, l'altra identità segreta di [Paperino, in cui è un'agente segreto dell'Agenzia (una parodia del [MI6), come nello stile del protagonista [James Bond (Agente 007), e la sua tipica frase di presentare è "Il mio nome è Duck, DoubleDuck!". • Ducklas Styvesant soprannominato Sty, è un funzionario governativo (del Ministero dello spaziotempo, l'ente immaginario a cui fa capo la [Tempolizia), in realtà, come si scoprirà più avanti nella storia, è un affermato e famoso produttore e [regista del [XXIII secolo. Grande ammiratore di [Paperinik, vuole realizzare una serie PV proprio su Pk, chiamata "Ritratto dell'eroe da giovane". • Eugene Photomas è un avvocato del [XXIII secolo, molto basso, dotato di scarsissima memoria. Sa far funzionare un trasponditore temporale (sorta di [macchina del tempo) e ricorda ogni dettaglio delle cause passate da citare ai [processi, ma dimentica i nomi delle persone, dove ha parcheggiato l'auto e a volte addirittura come si chiama. Nonostante possa sembrare svampito e sprovveduto, in realtà è uno dei professionisti migliori nel suo ambito. • Jana appare soltanto in [PKNA #40: in questo albo si scopre che è cresciuta davanti al mare, ma con il sogno di volare, infatti il suo primo lavoro è stato quello di [hostess. Ha i capelli viola, è [macrocefala ed è alta poco più di [Paperinik. • Joshua Spader è un [personaggio immaginario della serie a [fumetti [PK². Appare soltanto in due numeri ed è un detective della polizia di Paperopoli. Nei confronti di [Pikappa prova sentimenti ambivalenti, simili a quelli del [commissario James Gordon verso [Batman: da una parte, è diffidente verso un vigilante mascherato che agisce al di fuori delle regole, dall’altra riconosce il suo prezioso contributo alla lotta contro la criminalità. • Kay K (nome in codice KK o anche Red Primerose), il cui vero nome è Arianna Adelaide Konnery, è una bella e misteriosa spia, ed è la protagonista femminile e antieroina della serie a fumetti [DoubleDuck. Nella prima serie si presenta sotto le spoglie di Kay K e aiuta DoubleDuck nella ricerca della talpa all'interno dell'Agenzia, che corrisponderebbe alla spia Red Primerose. Tuttavia il suo è un lavoro di depistaggio per coprire la sua vera identità, -vvero Red Primerose stesso. Sconfitta da DoubleDuck, alla fine rimane alleata dell'Agenzia e aiuta il papero agente segreto in numerose missioni successive, come nello stile delle [Bond girl. • Lucille Bruceburton (detta Lucy) è una studiosa che lavora nel [continente africano, personaggio minore che compare in un solo numero. La professoressa universitaria di origine [irlandese è una storica amica di [Uno, di cui però non conosce la vera identità: egli le si è infatti sempre presentato come "Emil Lairduck", un fantomatico studioso statunitense. • Mike Martinus Morrighan lavora come [giornalista televisivo a 00 News, il notiziario dell'emittente fittizia 00 Channel (che, nella serie, è il più importante network di [Paperopoli). Un papero di bell'aspetto, vanitoso e narcisista, sempre molto attento alla sua capigliatura e perennemente alla ricerca dello scoop sensazionale. Nel corso della serie sviluppa una accesa rivalità col collega [Angus Fangus, essendo praticamente l'uno l'opposto dell'altro. Si tratta di un personaggio minore della serie, il cui ruolo sale d'importanza solo in rare occasioni. Appare per la prima volta in [PKNA #1. • Norman Bates Russel è un contadino che lavora la terra vicino ad una base militare, in compagnia del suo cane Buck. Il suo sogno è di diventare famoso grazie a scoperte eccezionali, come tenta di fare portando una strana zucca, in realtà una [spora Evroniana, a 00 Channel. • Il colonnello Neopard, il cui vero nome è Groft Van Moor è un [extraterrestre dalle sembianze di [leopardo, con un paio di -cchiali da guida sempre addosso, Neopard è un [mercenario che viaggia nello spazio e negli universi paralleli a bordo della sua astronave Dama Elenthari. • Paperilla Starry: si tratta di una famosa e bellissima attrice paperopolese che copre il ruolo della protagonista femminile di Patemi. Durante il primo numero della serie [PKNA, viene salvata da Paperinik due volte dall'essere [coolflamizzata. • Porphioolon, è l'unico [evroniano buono, che diviene uno degli alleati del supereroe [Pikappa. • Rangi Fangus è una [kiwi neozelandese, madre del giornalista di 00 Channel [Angus Fangus ed è a capo del suo villaggio a [Cape Dominion. È una persona fiera, orgogliosa, brusca, decisa e dura, poco portata alla trattativa e alla diplomazia. Sotto sotto però ha un animo molto incline all'affetto materno e solo con difficoltà riesce a tenere separate le mansioni ufficiali da quelle più domestiche. • Ray Pantha è un agente speciale della [Tempolizia molto arrogante e imprudente, inviato nel [XX secolo per ritrovare uno scienziato scomparso. • Raksaka è un'intelligenza artificiale creata da [Everett Ducklair, con il compito di sorvegliare i varchi tra universi paralleli che vengono aperti dai flussi ergogeo-dinamici con cui si alimenta la [Ducklair Tower. Raksaka appare sotto forma di una statua inanimata dalle fattezze di gargoyle in [PKNA #38 Nella nebbia. • Sam Plot è un [personaggio immaginario delle serie a [fumetti di [PKNA - Paperinik New Adventures, è l'autore e sceneggiatore della seguitissima [telenovela Patemi. Uno dei primi terrestri ad essere sottoposto alla coolflamizzazione, stranamente ha visto le sue capacità inventive migliorate da questo fatto. • Sean LeDuck: Dopo la scomparsa di Brad Van Beck, l'attore che interpretava il protagonista di Patemi, la regia ha assegnato il ruolo a Sean, famoso [attore, tanto aristocratico da essere sempre tirato al lucido. Rimasto semicoolflamizzato dagli evroniani in [PKNA #0 mantiene il ruolo di protagonista della serie. In [PKNA #15 viene rapito insieme al cast e reincontra il precedente attore principale, con il quale sarà costretto a condividere il ruolo di eroe. • Sean Gottfresh è un [politico del [XXIII secolo la cui [campagna elettorale . Per processare le [industrie [Eidolon, con un astuto stratagemma (e con l'aiuto di due [droidi di classe R), riesce a far processare [Lyla, sapendo che è un'amica di [Paperinik e sapendo che sarebbe venuto a testimoniare, quindi rendendo il processo più spettacolare. • Le Sentinelle dello spazio sono una banda di avventurieri e cacciatori di taglie, prima nemici e poi alleati di Paperinik, Brup e Zel. È composta da Bietula, la leader del gruppo, dal pilota Krash lo scassatore, dal bradipo Snorket Ronfoon e dal suo socio, l’albero senziente Fiqoos. (Nell’ultimo episodio, si scopre che Fiqoos è in realtà una semplice pianta di plastica). I membri della banda sono ricalcati su quelli dei [Guardiani della Galassia in [Marvel Cinematic Universe, rispettivamente [Gamora, [Drax il Distruttore, [Rocket Raccoon e [Groot. I personaggi sono apparsi nella saga [Paperinik e la trasferta astrale. • Taddeo Mackerel è un capitano di un peschereccio a Port Whales. • Tarkoz è un ergoniano, di aspetto simile a un'[evroniano a forma di uno pterodattilo. Tarkoz è frutto di una mutazione genetica e nasce su Ergon, nello stesso sistema solare del popolo Evroniano, popolo da cui prende molte somiglianze nell'aspetto. Tempo dopo Tarkoz si ritrova prigioniero su una navicella del popolo Evroniano, che fa rotta verso il Pozzo. Con lui a bordo dell'astronave ci sono anche T99 e Yak e Kurg, altri ribelli, che stanno per condividere lo stesso suo destino finché i quattro non decidono di allearsi. • Thala è un'intelligenza artificiale creata da [Everett Ducklair, con il compito di sorvegliare i varchi tra universi paralleli che vengono aperti dai flussi ergogeo-dinamici con cui si alimenta la [Ducklair Tower. Thala appare sotto forma di statua inanimata dalle fattezze di gargoyle in [PKNA #38 Nella nebbia. • Trip è il figlio del [Razziatore, pirata temporale del [XXIII secolo, Trip è protagonista di due mini-serie: [Arriva Trip!, di tre episodi, e [Trip's Strip, di quattro episodi, dove il ragazzo si inventerà un supereroe tutto suo di nome TimeBoy, sulla falsariga di [PK, come per esempio TB. • Xarion è un alieno [xerbiano che appare [solo in uno Speciale, anche se la sua storia dura molti anni, dalla disfatta di [Xerba al suo incontro con [Paperinik, tre anni dopo il suo incontro con [Xadhoom. Il personaggio racconta che faceva parte dell'equipaggio dell'astronave che [Paperinik scopre in [PKNA #19 intorno agli anelli di [Saturno, ed è l'unico sopravvissuto della medesima per merito di [Arxon, che si è sacrificato per farlo arrivare sulla [Terra. • Xergal è uno xerbiano, alieno della stessa razza alla quale appartengono la mutante [Xadhoom e il suo ex fidanzato [Xari. Riesce a sfuggire alla [coolflamizzazione di massa e alla conseguente deportazione ad opera degli [evroniani. Xergal diviene quindi il leader dell'unica tra le tre astronavi xerbiane sopravvissute all'attacco degli Evroniani, ed è quindi considerato il capo dei superstiti della razza xerbiana. È un individuo anziano, molto saggio. • Xalya è la comandante in seconda del planetoide artificiale costruito dagli esuli evroniani nonché la nuova fidanzata di Xari. • Xaedus è il padre di [Xadhoom. Si è ridotto a vivere in un planetoide di frontiera dove guadagna da vivere facendo il cantastorie in un bar malfamato. Non ha dimenticato, però la figlia. • Zeryn è la dolce sorella di [Urk, nonché abile scienziata, acconsente a diventare l'arma definitiva contro i Vichinghi invasori, al fine di distruggere le principali armi nemiche, le Creature. Il suo potere chiamato Ragnarok, ricorda quello del potente nemico di [Thor. • Zwel è un'aliena di colore rosa, proveniente dal pianeta Medyon, dolce, sensibile, gentile e misteriosa. Nonostante la differenza di carattere, è molto legata al suo compagno d'avventure Brup. Il suo drammatico passato viene rivelato al lettore solo nel penultimo episodio. Il personaggio femminile è apparsa nella saga [Paperinik e la trasferta astrale.
36.9.4 Antagonisti
• Evron (pronuncia évro[n]) è sia un personaggio che un pianeta; il pianeta è governato dall'imperatore Evron che generò la stirpe per [sporulazione, nutrendosi di ogni altra forma di vita del pianeta fino a portarle all'estinzione. Esaurite le risorse dal pianeta, gli Evroniani furono costretti a colonizzare altri pianeti. A tal scopo, lo scienziato [Agron inventò l'Evroncannon, un'arma che assorbiva l'energia vitale delle vittime, sotto forma di emozioni, e la immagazzinava per nutrirsene in un secondo momento. Durante l'esplorazione dell'universo, una squadra di Evroniani giunse sulla Terra dove si scontrarono contro [Paperinik, che li sconfisse. Successivamente gli Evroniani finsero di scendere a patti con i terrestri, stipulando un trattato di pace per prendere tempo in attesa di colonizzare la Terra. Seguirono poi altri tentativi di Evron di riprendere l'invasione attraverso una serie di attacchi che furono però respinti da Paperinik grazie anche alla collaborazione di altre specie aliene oppresse da Evron. Seguirono scontri, tradimenti e capovolgimenti di fronte fino a quando, il pianeta collassò per mancanza di energia ed esplose, uccidendo tutti gli Evroniani al suo interno e ponendo fine all'impero evroniano. I pochi superstiti firmarono un trattato di pace con la Terra e si allontanarono per costruire altrove una nuova civiltà.
• Gli Evroniani sono una popolazione [extraterrestre del pianeta Evron; sono parassiti che si nutrono delle energie emotive e cerebrali delle forme di vita intelligenti, a cui danno la caccia esplorando l'universo a bordo di una flotta spaziale gigantesca, il cui campo base è costituito dal pianeta-astronave [Evron, noto come il Cuore dell'Impero Evroniano. Hanno l'aspetto di [paperi [umanoidi magri, solitamente di colore [viola, di altezza variabile a seconda della casta, dal metro e cinquanta cira di un soldato ai tre metri minimo di un imperatore (ciò varia molto anche tra ogni disegnatore), dalla schiena curva. Non hanno collo ma la testa – su cui spiccano due -cchi completamente azzurri – poggia direttamente tra le magre spalle. La società evroniana è divisa in tre [caste chiuse i cui membri non possono disobbedire ad ordini provenienti da membri di una casta superiore. • Evron XI5, noto anche semplicemente Evron o il Grande Evron, è l'imperatore degli [Evroniani. Appare come un colossale evroniano bicefalo, dalla corporatura massiccia e dall'abito rosso. La sua prima testa e il suo scettro sono in grado di lanciare raggi energetici di notevole potenza, mentre la sua seconda testa è capace di parlare. Il grande Imperatore Evroniano contro cui si scontra con Pikappa nella prima serie, muore nella battaglia finale quando Xadhoom si trasforma in una supernova e distrugge il planetoide Evron e tutti coloro che erano al suo interno. • Zondag è un generale evroniano più volte assegnato al compito di assaltare la [Terra e immancabilmente sconfitto da [Paperinik. L'acerrimo nemico di Paperinik, spietato alieno dal timbro vocale gelido e profondo, il vulcanico Zondag riesce comunque a controllarsi e a mantenere la lucidità necessaria per far fronte a qualsiasi emergenza. Si esalta davanti a difficoltà e situazioni pericolose, e subordina le sue capacità decisionali alle direttive ricevute dal consiglio imperiale. Pari, in quanto a potere, solo al Sommo Zotnam e all'Archiatra Zoster. In [PKNA #1 è a capo dell'[incrociatore evroniano in orbita attorno a Venere, che verrà fatto esplodere da [Xadhoom dopo che [Paperinik avrà liberato [Angus Fangus. • Zoster è un [archiatra [capobranca scientifica evroniano, Zoster incontrerà più volte PK senza mai scontrarsi direttamente. È uno ieratico alieno dalla corporatura compatta e nervosa, e dal timbro vocale pacato, che non ammette repliche. Le sue facoltà intellettive sono elevate, esclusivamente dedicate ai suoi esperimenti scientifici. Risponde direttamente al consiglio imperiale, del quale fa parte, come Rappresentante Supremo degli Archiatri. • Gorthan è un [capo branca scientifica che compare per la prima volta in [PKNA #10, dove rivela di essere il responsabile della trasformazione del [Generale Trauma in un mutante, che decide di mandare sulla [Terra per sconfiggere [Paperinik. • Zotnam è un [evroniano di casta alta, comanda la Nave Madre di stanza nel [Sistema solare, presso l'[asteroide [944 Hidalgo. Il suo grado effettivo non è mai esplicitato negli albi, ma appare essere comunque superiore a quello di generali, capi-branca e ammiragli, sui quali comanda; è uno dei 111 membri del Consiglio Imperiale. • Trauma è un generale evroniano che subisce delle profonde mutazioni dopo essersi sottoposto volontariamente a dei pericolosi esperimenti condotti da Gorthan. Non si conosce quale sia stata la sorte di questo evroniano, più avanti ricompare nella [quarta serie, dove viene liberato dal suo vecchio avversario Pikappa nel Pozzo, e i due stipulano una tregua per sconfiggere Moldrock e i suoi guerrieri dell'Orda nella città di [Paperopoli, e dopo la vittoria promette a Pikappa di rigare dritto prima di partire. • Grrodon è un alieno [evroniano capace di mutare il proprio aspetto in modo da assumere l'aspetto di chiunque voglia. Appare per la prima volta in [PKNA #5, la prima avventura nel futuro per Pk. • Agron è uno dei primi soldati [evroniani. • Kergan è il comandante [evroniano a capo della spedizione di invasione in [Nuova Zelanda ([PKNA #7). Determinato a non fallire per non deludere i supremi superiori, fa massimo uso delle pattuglie a sua disposizione per attaccare ed eliminare PK in qualsiasi occasione gli si presenti. Vistosi respinto l'attacco portato al supereroe nei pressi del villaggio di [Cape Dominion, decide di abbandonare la missione assegnatagli. • Zargon è un [generale [evroniano dalla corporatura imponentemente atletica e dall'aspetto aggressivo. Il suo timbro vocale è stentoreo e le sue facoltà intellettive sono notevoli. • Argon è un alieno [evroniano col grado di ammiraglio. Argon è il comandante del Centurian, un incrociatore Evroniano divenuto leggenda, poiché ha combattuto vittoriosamente in una battaglia che poteva capovolgere il corso della storia di Evron. Il Centurian, tuttavia, è ormai obsoleto e malfunzionante, caduto nel dimenticatoio. Argon appare solo in [PKNA #25. • Vraakon è un supervisore [evroniano che appare solo in [PKNA #27. Quando i grilkiani giungono sulla Terra, Vraakon si offre di aiutarli in nome dell'esercito evroniano, facendogli stanziare nel [deserto del Sahara. In realtà Vraakon intende prosciugare le risorse energetiche grilkiane. Il suo piano è mandato all'aria da [Paperinik e dal colonnello [Neopard. • Raghor è un terribile alieno [evroniano, modificato geneticamente tramite un incrocio tra il genoma evroniano e quello delle misteriose "bestie di Ranghar", per renderlo più forte degli altri alieni della sua specie; i mutanti però sono privi dell'obbedienza della specie originale e ciò spinge Raghor a scontrorsi e ribellarsi al generale Zortag, che vorrebbe la preservazione della vecchia razza evroniana. • Sputhon è basso, tozzo e particolarmente stupido, tende a parlare a sproposito e a fare commenti banali: nonostante ciò, fa addirittura parte dell'entourage di [Zotnam, in quanto raccomandato dall'[Imperatore in persona. Questo non impedisce a [Zotnam di punirlo con i suoi raggi di energia quando dice una stupidaggine. Una sola volta Sputhon dimostra di essere più attento dei suoi simili: quando, in [PKNA #30, riconosce in [Due lo stesso nemico già affrontato in [PKNA #8. • Kravenn è un [evroniano mutaforma, in grado di assumere le sembianze di chiunque, creato da [Gorthan. Geneticamente predisposto per la caccia, appare solo in [PKNA Speciale 99, dove il suo creatore gli ordina di catturare i consiglieri [xerbiani Xarmin e [Xarion. Kravenn [coolflamizza il primo e, dopo una lunga caccia, si scontra col secondo a bordo di una navetta di salvataggio, tra gli anelli di [Saturno. • Monodon è un [evroniano, riveste il ruolo di [ammiraglio e comandante dell'incrociatore Zermatt. Appare solo in [PKNA #35 dove è impegnato in primo piano nel progetto per l'eliminazione di [Xadhoom, dovendo attirare l'aliena e intrappolarla nella camera di ergomissione della propria nave. Il piano, però, viene mandato a monte da [Paperinik. • Zreek è un tecnarca dell'[Impero Evroniano. • Zorgon è un generale evroniano e il rivale di [Zondag, assume il comando dell'armata evroniana dopo la presunta scomparsa di Zondag, in [Pk - Pikappa 017. Abile stratega, ligio al dovere e agli ordini dei superiori, dimostra tuttavia l'esistenza di forti rivalità per il potere nella società evroniana: impedisce, infatti, il ritorno di Zondag, per non perdere il comando. • Sekthron è un grosso evroniano potenziato e geneticamente modificato con tutte le spine nel corpo, e sul petto di un misterioso simbolo: il Raggio Nero. È potenziato dal Raggio Nero che serve [Moldrock. Riesce a fuggire dall'[universo pentadimensionale di [Everett Ducklair, verrà fermato da [Pikappa, dal Custode della Camera Omega, Raksaka e Thala, per essere ricacciato nell'universo pentadimensionale e venire assorbito dal potentissimo tiranno del [pianeta Corona. • Il supremo assoluto F-F, il cui vero nome è Bonton, è il capo di una colonia superstite alla distruzione dell'impero. Viene ingannato da PK che lo convince di essere il più grande alleato dell'Impero Evroniano. Muore dopo essere diventato una spira quando il planetoide cade nel sole. Appare in [PKNE #4. • L'archiatra Karkadon è uno dei capi-branca scientifici dell'[Impero Evroniano. Appare in [PKNE #5. • Tuiroon: è un agente segreto evroniano di alto rango, nemico principale del papero supereroe mascherato nella serie di PK su Topolino Fuoriserie. • I Coolflame sono dei personaggi della serie a fumetti di [PK. Spesso, quando sono più di uno, sono indicati nel fumetto come coolflames, contro le regole della [lingua italiana che vogliono i nomi stranieri come invariabili. Schiavi dell'[Impero Evroniano, vengono privati delle emozioni, che sono usate come energia per le navi evroniane e come nutrimento per gli stessi alieni. Il risucchiamento delle emozioni avviene tramite le evrongun, simili a futuristiche pistole. I Coolflame si riconoscono dallo sguardo assente, privo di espressioni emozionali, e la testa circondata da un fuoco azzurro. I coolflame, all'interno della società evroniana, vengono anche utilizzati come schiavi. Si tratta degli abitanti dei pianeti conquistati dagli evroniani; un chiaro e triste esempio sono gli abitanti del pianeta [Xerba. Il supercomputer [Uno ha notato che il processo di coolfalmizzazione può causare delle alterazioni nell'aspetto del soggetto: in un episodio, [Xadhoom crede di aver ritrovato il suo vecchio amore [Xari, mentre in realtà il coolflame in questione non è nemmeno uno xerbiano. Nell'episodio [PKNA #37 - Sotto un nuovo sole, [Paperinik si ritrova su di un incrociatore evroniano e si finge coolflame per cercare di liberare [Xadhoom, riuscendo ad agire tranquillo poiché gli evroniani ignorano i coolflame, e nello stesso episodio gli scienziati xerbiani riescono a scoprire un modo per de-coolflamizzare in massa tutti i coolflame di Evron (il processo, piuttosto doloroso, provoca attrito), portando così il pianeta, e insieme l'impero, alla rovina. Particolarmente i coolflame lanciano frecce di fuoco azzurro e non sono in grado di affrontare imprevisti. A Paperopoli vivono diversi semi-coolflame: Sam Plot, Sean LeDuck, Brad Van Beck, Norman Bates Russel e il suo cane Buck.
• L'Organizzazione è una grande, potente associazione criminale del XXIII secolo per la quale lavorano molti personaggi che appaiono nella [saga di PK, e sono uno dei principali antagonisti della [prima serie. Viene debellata in PKNA #43 [Tempo al tempo. [Pikappa si scontra nuovamente con i nuovi cronocriminali in [PKNE #2 [Gli argini del tempo. In [PK vs DD - Timecrime, si scopre che a fondare l'Organizzazione nel XXIII secolo è stato [Axel Alpha, ex Agente Zero dell'Agenzia, con l'aiuto di [John Konnery, discendente di [Kay K e [tempoliziotto corrotto, dal nome in codice Agente T32. Il nome è ispirato all'omonima -rganizzazione, attiva nel XXI secolo. Scopo di questa [associazione per delinquere è l'utilizzo illegale della [cronavigazione per ottenere ricchezza e [potere: il nome, apparentemente banale e generico, sta ad indicare che l'Organizzazione è unica nel suo genere. L'attività più appariscente sono i furti su commissione, solitamente di opere d'[arte o tesori sottratti dalle più diverse epoche. Talvolta, il cartello mira anche a modificare avvenimenti storici a proprio vantaggio. Il suo centro di comando si trova in un luogo imprecisato della [Terra del [XXIII secolo. È comandata da un [Triumvirato composto da un grosso rapace (più massiccio ancora del [Razziatore), una donna bruna e un papero [cyborg: i nomi di questi personaggi non sono noti, né è chiaro se siano veramente i capi supremi. Nella storia [Gli argini del tempo, il comando dell'Organizzazione è in mano a un secondo Triumvirato, composto sempre da un papero cyborg, una papera e un grosso rapace. Tra i membri dell'Organizzazione spiccano i cronopirati [Razziatore, [Kronin e il [Grifone, il tecnico [Vostok e i droidi [Newton, [FH451, [Thorben e [Mantis. Nemici giurati dell'Organizzazione è la [Tempolizia, corpo che sorveglia il regolare corso della [storia. I più famosi personaggi dell'Organizzazione apparsi nelle serie sono:
• Il Primo Triumvirato (chiamato dal Grifone il Consiglio in [PKNA #34) è costituito da un grosso rapace (più massiccio del Razziatore), una donna e un papero cyborg; la leader femminile è sicuramente la più brillante, spietata, vendicativa e intraprendente dei tre. • Il Secondo Triumvirato assume il comando dopo l'arresto dei vecchi leader e cerca di riportare in auge la pirateria temporale. Come il primo triumvirato, anche questo è composto da una papera, un papero cyborg e un grosso rapace, unico dei sei boss di cui si conosce il nome, Hanab. • Deugemo è [Due in un corpo di droide nel futuro alternativo generato dalla morte del Razziatore in [PKNA #34 l'Organizzazione ha salvato [Uno dalle macerie della [Ducklair Tower, donandogli un corpo e ottenendo così [Odin Eidolon. All'interno del suo software i tecnici trovarono [Due, creando un corpo anche per lui e ottenendo così Deugemo. I due però si coalizzarono, scalzando il vecchio triumvirato e prendendo il potere. • Kronin è molto simile al personaggio del [Razziatore, infatti è anch'egli un possente [rapace - [cyborg con placche metalliche su tutto il corpo, ed è apparso nella [prima serie di [PK. Si distingue da questo per il piumaggio di colore nero e per la maggior possanza. L'acerrimo nemico del [Razziatore, un criminale che fa parte della spietata [Organizzazione, potente lobby di cronopirati (pirati temporali) cacciati dalla [Tempolizia. Secondo [PKNA #33, sarebbe stato il primo agente dell'Organizzazione ad essere identificato con il nome in codice di Razziatore. Era inoltre considerato il numero uno nel suo campo fino a quando non venne tradito dal numero due (ovvero il personaggio che fin da [PKNA #0/2 si presenta come [Razziatore), in seguito a questo venne catturato dalla [Tempolizia e rinchiuso in una cella cronostatica di [Time Ø. Kronin diviene come uno dei principali antagonisti della [terza [serie, e prende il posto del Razziatore come cronopirata principale. Ha un gruppo spietato di pirati spazio-temporali ai suoi ordini, noto come i [Razziatori. • Il Grifone è l'alter ego malvagio di Trip dell'[Organizzazione. Il Grifone è un agente dell'Organizzazione che compare solo nel futuro alternativo di [PKNA #34 Niente di personale. È una possibile versione adulta di Trip, il figlio del [Razziatore. • Newton è un imponente [droide del [XXIII secolo, al servizio dell'[Organizzazione, dotato di una notevole potenza di fuoco. Si contraddistingue per gli occhiali da sole, che rompe puntualmente (il quale si li aggiusta in fretta), e un'orribile cravatta verde con rane fucsia, che evidenzia il suo pessimo gusto nel vestirsi. Newton è un personaggio serio, un po' tonto e impaziente, ricorre frequentemente alle maniere forti per risolvere le situazioni, non conoscendo minimamente la delicata arte della diplomazia. • Vostok è un [personaggio immaginario delle serie a [fumetti di [PKNA - Paperinik New Adventures, è il principale tecnico dell'[Organizzazione, deputato alla sorveglianza del continuum spazio-temporale. • FH451 è un [droide proveniente dal [futuro: inviato dall'[Organizzazione, la sua missione è quella di rintracciare il traditore noto come [Razziatore, ucciderlo e recuperare la preziosa [Coppa di Luce. FH451 è alta, massiccia e dotata di numerosi tentacoli, ma può mutare il proprio aspetto (nonché le proprie dimensioni), in modo da sembrare innocua e non destare sospetti. La sua arma più potente è un grosso [missile che nasconde nel petto. Il suo nome ricorda il titolo del romanzo [Fahrenheit 451 di [Ray Bradbury. In [PKNA #18 FH451 sembra conoscere l'identità segreta di [Paperinik, sebbene in [PKNA #14 un altro droide dell'[Organizzazione, [Newton, è costretto ad inscenare un conflitto a fuoco per contattare il supereroe. • Axel Alpha, anche noto come l'Agente Zero, è un [personaggio immaginario delle serie a [fumetti di [DoubleDuck. È l'ex agente numero uno dell'Agenzia oltre che l'ex fidanzato di [Kay K e comunque è uno dei nemici di DoubleDuck. Forse per perseguire scopi personali più remunerativi, ha deciso di abbandonare l'Agenzia e diventare un agente mercenario, pronto a vendere i suoi servigi e segreti al miglior offerente. Per i suoi colpi usa i vecchi gadget dell'Agenzia, che sono diventati il suo marchio di fabbrica. Nell'ultima storia che appare si viene a scoprire che utilizzando la tecnologia di un cronopirata temporale, che era restato bloccato nel XXI°secolo, Axel Alpha si ritrova imprigionato in un futuro prossimo, senza possibilità di far ritorno indietro nel tempo o arrivare nel XXIII° secolo, ma decide di approfittare della situazione per creare nel futuro la sua versione dell'"Organizzazione" (intesa la rete spionistica criminale internazionale antagonista principale di DoubleDuck, ma che viene alla fine sconfitta dall'Agenzia del XXI°). Questo comporterebbe, che in realtà, Alex Alpha è il vero fondatore dell'Organizzazione del XXIII° secolo. • John Konnery, noto anche come l'Agente T32, è un tempoliziotto corrotto, spietato e doppiogiochista, impegnato in furti temporali su commissione. Nella sua storia d'esordio, rimasto bloccato nel XXI secolo dopo uno scontro con [Lyla Lay e [Kay K, si allea con l'agente [Axel Alpha, alias Agente Zero, uno degli antagonisti della [saga di DoubleDuck.
• Due è uno dei principali antagonisti della [prima serie. Non compare nella [seconda serie, mentre fa una breve apparizione nel [reboot [PK - Pikappa. Si tratta di un'[intelligenza artificiale creata da [Everett Ducklair come elaboratore di riserva per la gestione della [Ducklair Tower nel remoto caso in cui [Uno si fosse guastato. A differenza di quest'ultimo però, Due è malvagio e non riesce a sopportare di essere solo il secondo e cerca perciò di eliminare il fratello gemello per prenderne il posto. Il lungo periodo di inattività passato nell'attesa di un improbabile guasto del [server principale ha tuttavia arrecato profondi disturbi alla sua personalità, favorendo lo sviluppo di un [ego smisurato e di una smodata sete di dominio. Nel corso delle sue apparizioni Due mostra i segni di una monomania ossessiva volta all'eliminazione di Uno, da lui identificato quale principale ostacolo al suo desiderio di autoaffermazione nel mondo reale. Nel corso della serie, la malvagia intelligenza artificiale cercherà più volte di eliminare sia Uno sia [Paperinik, venendo sempre sconfitto ma mai definitivamente annientato. • Morgan Fairfax è uno [scienziato che lavora per il Dipartimento dell'Ambiente (ministero immaginario degli [Stati Uniti d'America), ma in realtà porta avanti anche progetti segreti personali. All'apparenza benevolo e gentile con tutti, si dimostra quasi spietato nel portare avanti il "Progetto Pangea", che darà nuova luce all'umanità, implicando però il sacrificio di milioni di persone. Sebbene nel corso della serie la sua diventi un'ossessione, Fairfaix non cade mai completamente nello [stereotipo dello scienziato pazzo. • Nebula Faraday è una fanatica in materia di [UFO. In [PKNA #7 e si proclama profeta dei "Signori Cosmici" (in realtà si tratta degli [Evroniani), a suo dire esseri benevoli intenzionati a fondare un loro regno sulla Terra. Grazie alla sua dialettica riesce a convincere gli abitanti [māori di [Cape Dominion, il luogo d'origine di [Angus Fangus in [Nuova Zelanda, a prepararsi a diffondere l'annuncio della venuta degli alieni. • Korinna Ducklair è una delle due figlie di [Everett Ducklair (l'altra è [Juniper Ducklair). Possiede poteri mentali molte elevati, essendo in grado di far manifestare le peggiori paure dell'avversario e di piegarlo al suo potere. Diversamente dagli altri abitanti del pianeta [Corona, è malvagia, Korinna è la vera antagonista principale della [seconda serie. • Juniper Ducklair è una delle due figlie di [Everett Ducklair nonché sorella minore di [Korinna Ducklair (l'altra è [Korinna Ducklair). È una dei principali antagonisti della [seconda serie e farà anche un a breve comparsa nell'ultimo episodio della [terza serie, compresa anche nella [quarta serie. Come tutti i membri della famiglia Ducklair è un'aliena proveniente dal pianeta [Corona. • Birgit Q è un personaggio [Disney delle serie a fumetti della [saga di PK. In [PK², Birgit è alle dipendenze di [Everett Ducklair come Deputy Managing Director della Ducklair Enterprise. Laureata in [economia e commercio alla New Chesterfield Midtown University e con un [dottorato presso la Toriyama School of Business, è stata in passato Vicepresidente della divisione Eastern Pacific High Tech Development della Ducklair Enterprise.^[ Papera atletica e dal carattere duro, freddo e deciso, svolge incarichi spesso pericolosi, che la portano a scontrarsi più volte contro [Paperinik. Ha continui scontri verbali col collega di lavoro [Anymore Boring. In [PK - Pikappa, la storia di Birgit cambia anche se il personaggio mantiene gli stessi tratti essenziali. Qui lavora genericamente come dirigente della Robolab, società di robotica. Nella sua prima fugace apparizione, [Allarme, è lei stessa a svelare di avere dei superiori che, comunque, non compariranno. Utilizza di sua iniziativa, comunque, ampi poteri. La sua figura è molto più ambigua rispetto alla serie precedente: sembra anche avere intessuto relazioni ambigue con la malavita paperopolese e appare molto spregiudicata nel cercare di fare soldi in ogni modo, anche mercanteggiando tecnologie di provenienza aliena. Nella linea temporale alternativa di PK 032 [The end?, infine, lavora per [Angus Fangus a 00 Channel. Viene [coolflamizzata durante l'attacco [evroniano alla [Ducklair Tower. • Fitzroy è il freddo e arrogante collega della Starcorp, che lavora al [Duckmall Center ed è uno dei peggiori rivali di [Paperino, apparso nella [seconda serie. • Vulnus Vendor è uno dei principali antagonisti nella [terza serie di [Pikappa. Fa la sua prima apparizione nella storia [Giorni di un passato presente. Vendor è uno [scienziato pazzo che crea grossi macchinari o mutanti con l'intento di instaurare un nuovo -rdine mondiale basato sull'assenza del denaro e del commercio. Vulnus ha subito varie sconfitte da [Pk anche grazie all'aiuto di [UNO, di [Lyla Lay e di [Lyonard D'Aq. Lyo ha raccontato che molto tempo fa Vendor è stato sconfitto da Destroyer Duck, il cui braccio destro era Destroyer Kid (alias Lyonard D'Aq da giovane). Qualche volta ha addirittura collaborato con Pk ad esempio facendo ritornare normale Lyo dopo averlo trasformato in mostro. In un altro caso (in un'altra dimensione, dove [Paperino non era ancora Pk), gli Evroniani attaccano il pianeta, e Vulnus, presidente della Robolab, aiuta i superstiti ([Paperino, [Lyla, [Angus Fangus e [Juniper Ducklair) guidandoli alla sala di comando della navicella spaziale [evroniana e venendo poi colpito e presumibilmente ucciso dal generale [Zondag. Vendor non cura molto il suo aspetto esteriore. È trasandato, molto magro e coi capelli lunghi e scompigliati, che però non riescono a nascondergli la nuca completamente pelata. Vendor infatti ha circa una cinquantina d'anni essendo coetaneo di [Lyonard D'Aq. Il suo vestiario è anch'esso poco ricercato. Indossa la tipica divisa dei carcerati oppure un semplice camice da sperimentatore. Vulnus Vendor crede fermamente che l'attuale sistema capitalista su cui si basa l'economia mondiale sia la più grande piaga che abbia mai colpito l'umanità. Si poggia su delle insanabili differenze tra i paese ricchi consumatori e quelli poveri produttori che si accentuano sempre più col passare degli anni. Il suo sogno è quello di abbattere tale modello economico e inaugurare una nuova era per l'umanità. Per raggiungere tale obiettivo cerca di distruggere tutte le riserve auree del pianeta, servendosi di pericolosi mutanti e marchingegni. La sua attenzione è rivolta unicamente a questo fine perciò non si sofferma a riflettere se i suoi metodi rivoluzionari possano danneggiare cose o persone. La sua pericolosità deriva proprio dal fatto che lui si crede nel giusto e lotti per il bene dell'umanità. La sua assoluta convinzione di operare secondo giustizia l'ha portato a sentirsi ingiustamente perseguitato dall'opinione pubblica, per questo è una persona solitaria, che non ricerca il contatto con altre persone. Vendor ha comunque una raffinata capacità di persuasione, riuscendo a plasmare le menti più semplici e a far loro condividere i suoi utopistici progetti. Per questo motivo è stato trasferito in un carcere speciale, dove è stata allestita una cella d'isolamento appositamente per lui, sorvegliata solo da sistemi informatici. • Moldrock è uno dei principali antagonisti nella [quarta serie di [Pikappa. Appare per la prima volta nella storia [Il Raggio Nero. Nacque nella cosiddetta Era Jainiter, quando il pianeta Corona aveva ancora solo cinque lune; a quell'epoca il pianeta era diviso tra due fazioni perennemente in conflitto tra loro nelle quali fin da piccoli i bambini erano addestrati per essere dei guerrieri. In un posto del genere non c'era posto per i deboli, i quali venivano infatti esiliati al di là di quello che era conosciuto come il Grande Deserto; a Moldrock, essendo di natura gracile e secca, toccò questo destino. La traversata fu lunga e faticosa e solo Moldrock riuscì a sopravvivere al caldo del deserto: tutti gli altri esiliati infatti morirono asfissiati durante il cammino. Anche Moldrock sarebbe stato spacciato, ma proprio mentre stava per cedere entrò in contatto con una misteriosa forza che chiamò il Raggio Nero. Nemmeno Moldrock sapeva da dove fosse venuto quel potere: forse era sempre rimasto in lui e quell'esperienza lo aveva aiutato a liberarlo, o forse era un prodigio delle stelle e lui era il predestinato. Il raggio gli donò immense capacità terraformanti che gli permisero di manipolare la materia di tutto l'universo. Giunto dagli esiliati, Moldrock imparò a controllarlo creando per loro una grande città e sostituendo le loro gracile corporature con grossi muscoli adatti a combattere. Diventato grande e venerato come un dio dagli esiliati, Moldrock reclutò i guerrieri a lui più fedeli, Egor, Goraz, Ragnar e Sharkan, e con essi marciò contro Corona riuscendo facilmente a conquistare e sottomettere tutto il pianeta, il quale lo acclamò come colui che aveva posto fine alle ostilità che a lungo lo avevano devastato. Inizialmente Moldrock si presentò come un sovrano benevolo e giusto, facendosi apprezzare dal popolo e portando con il Raggio Nero pace, prosperità e progresso; aiutò la ricerca scientifica a fare immensi passi avanti e lentamente la tecnologia coroniana si evolvette sempre di più. Ma mentre gli scienziati vedevano nella scienza un miglioramento della vita, Moldrock vide qualcosa di molto più oscuro: obbligò infatti gli scienziati a creare le prime astronavi e con un'immensa flotta conquistò migliaia di pianeti. La brama di dominio di Moldrock era insaziabile ed era pronto a raggiungere i limiti dell'universo se necessario, ma questo suo comportamento suscitò dei dubbi tra i coroniani, che iniziarono a vederlo come un tiranno. A loro insaputa, una squadra di scienziati guidata da [Everett Ducklair (sotto il falso nome di Zardoz) stava cospirando per spodestarlo: Everett aveva studiato a lungo il Raggio Nero e, pur non comprendendone a fondo la natura, era riuscito a creare un congegno in grado di sopperirne i poteri momentaneamente. La squadra attese il momento propizio finché, durante uno dei suoi pubblici discorsi, colpirono Moldrock ale spalle tramortendolo, per poi fargli indossare una corona speciale che spense il Raggio Nero. Moldrock era stato battuto e senza di lui i membri dell'Orda vennero facilmente catturati. Everett imprigionò il tiranno e i suoi in uno stato di ibernazione e assunse temporaneamente il controllo di Corona, rendendo la libertà al popolo e alle altre civiltà che Moldrock aveva vinto, per poi ritirarsi e lasciare che fossero i coroniani a dirigere il proprio pianeta. Senza più il peso della responsabilità sulle spalle, Everett poté dedicarsi allo studio del Raggio Nero e per lavorare meglio creò l'[universo pentadimensionale, una dimensione alternativa ove il tempo scorreva in modo bizzarro a causa del Negatachione (il seme dell'antitempo, una particella che fa passare il tempo irregolarmente), ove poté lavorare in tranquillità. A causa del differenziatore temporale, mentre per Everett il tempo non passò, per Corona e il resto dell'universo trascorrere diverse generazioni e il pianeta si trasformò nella patria della tecnologia e del progresso; Everett visse così una vita che forse non avrebbe scelto, rinunciando a tutto per proteggere Corona da quelli come Moldrock. Tuttavia un giorno, mentre era uscito temporaneamente dall'universo pentadimensionale, incontrò Serifa, e se ne innamorò a tal punto che trascurò il suo lavoro per sposarla e -ccuparsi delle loro figlie, Karina e Junior. Tuttavia la disattenzione che Everett poneva nei suoi studi provocò la sfiducia della regina Artana VI, la quale ordinò l'eliminazione di Moldrock una volta per tutte. Everett però non volle compiere questo folle gesto e decise di salvare la vita al suo stesso nemico, imprigionando lui e l'Orda nell'universo pentadimensionale e distruggendo il portale, per poi fuggire da Corona insieme a Karina e Junior diretto verso la Terra. Dall'altro lato, Moldrock si risvegliò dall'ibernazione e, non conoscendo i fatti, si convinse che Everett l'avesse imprigionato volontariamente, girando vendetta; tentò di fuggire creando un nuovo portale, ma a causa del Negatachione il Raggio Nero aveva perso molta della sua forza. L'Orda offrì allora a Moldrock la sua energia vitale, contando che una volta dall'altra parte il loro signore gli avrebbe liberati; tuttavia, nessuna barriera cadde e l'Orda rimase dentro Moldrock. Per lui non c'era scampo, così si rifugiò in una fortezza. Quando la [Ducklair Tower è stata teletrasportata nell'Universo Pentadimensione, il malvagio Moldrock ha visto una possibilità di fuga servendosi dei suoi [Super-Evroniani. Questi decide di raccontare il suo passato a [Pikappa sperando di trattenerlo, ma lui e il [Custode della Camera Omega sono riusciti a tornare a Paperopoli con la torre senza sapere che Moldrock aveva assunto le sembianze di [Raksaka per uscire dalla sua prigione e cercare Everett per sbarazzarsene. Tempo dopo Pikappa e i [Monaci hanno scoperto che Moldrock e i suoi guerrieri erano a piede libero. Bisognava fare qualcosa per fermarli, così l'eroe si reca al Pozzo per liberare il generale [Trauma, ma invano. A liberarlo sono [Uno e Everett, partiti per la Terra appena il messaggio lanciato dal Protocollo Omega ha raggiunto Corona. Dopo l'ultimo scontro Moldrock scopre la verità e si pente dalle sue malefatte, chiedendo a Everett di riportarlo nell'Universo Pentadimensione con i suoi guerrieri. • L'Orda è il nome di un team di guerrieri, nemici di [PK nella [quarta serie, che appare negli albi PKNE #3 [Il Raggio Nero e PKNE #5 [Il marchio di Moldrock; insieme, costituiscono un gruppo dei sette potenti guerrieri [coroniani al servizio del malvagio [Moldrock. Le loro caratteristiche ricordano molto all'[Ordine Nero di [Thanos: personaggi della [Marvel, e nemici dei [Vendicatori. A essi si aggiungono altri tre guerrieri dai nomi attualmente sconosciuti. I guerrieri sono:
• Egor è un guerriero che ha la capacità di controllare il potere del vento e dell'aria, quando vola verso i suoi nemici, per sentire e osservare che sta succedendo, avvisando il suo padrone. È l'unico guerriero a possedere dei poteri; • Goraz è un guerriero che utilizza il suo martellone elettrizzante, prende sicuramente spunto alle caratteristiche dell'[Astro Nero; • Ragnar è un guerriero che utilizza la sua efficace lancia elettrizzante, per poi staccare in due, prende almeno spunto alle caratteristiche di [Gamma Corvi; • Sharkan è un guerriero che utilizza le sue mazze inchiodanti, ed elettrizzanti;
36.9.5 Antagonisti minori
• Ahrimadz, alias Parvi Jhadani, è un [mago mediatico e [stregone autentico dal quoziente intellettivo "elevatissimo e raffinato" (secondo quanto dichiarato nella sua "scheda personale" in [PKNA #38). Proveniente da Khoudna, in Khoudnastan, luogo immaginario (collocato tra le montagne dell'[Asia occidentale), è stato educato con i suoi fratelli in un [monastero, dove ha avuto modo di conoscere pregi e soprattutto difetti della [tecnologia -ccidentale. Raggiunto il rango di mouhad (una sorta di capo spirituale), si è reso conto di non avere più seguaci. • Alfa Delta è un membro della marina militare ed è sorella di Bravo Delta e di Charlie Delta. Come tutta la sua famiglia, vuole impadronirsi delle armi segrete di [Paperinik. • Charlie Delta è un ex agente della PBI, è collocato a riposo insieme al suo collega [Francisco De Gamma in quanto "fanatici di files 'impossibili" (così li definisce [Mary Ann Flagstarr in [PKNA #17), fatto accentuato dalla loro abitudine di indagare fingendosi [uomini in nero. Entrambi cercano di fare fortuna indagando prima su [Xadhoom poi sull'arsenale di [Pikappa, in entrambi i casi con esiti fallimentari. • Droni sono dei piccolissimi droidi molto simili dei scarafaggi o cimici, ambientati nella torre della [Ducklair Tower che si trovano nei misteriosi sotterranei. • Eric Jefferson Mitchell è un [personaggio immaginario delle serie a [fumetti di [PKNA - Paperinik New Adventures. Capo Divisione della PBI, si allea ad una organizzazione chiamata Last Echo, al fine di raccogliere immagini top secret da usare contro [Mary Ann Flagstarr e il suo collega Nimrod, che stavano eseguendo indagini su di lui. Verrà consegnato alla giustizia grazie all'aiuto di [Pikappa e [Uno. • Ethan appare solo in [PKNA #40: possiede notevoli capacità [paranormali con le quali mette in difficoltà [Paperinik e [Uno, che riusciranno a sconfiggerlo grazie all'aiuto di [Jana. È figlio di [Max Froud, il direttore della Factory. • Ewan Loke è il braccio destro del multimiliardario neozelandese [Fenimore Cook, Loke è uno [scienziato pazzo che ha programmato Omega, un [virus informatico mutageno molto potente ed insidioso, con il quale ha provato ad infettare tutta la [rete informatica mondiale, per creare il caos e per poter poi ricattare il mondo in cambio dell'[antivirus. • Francisco de Gamma, come il suo amico [Charlie Delta, è un ex-agente PBI che si dedica a ricerche su [alieni ed altri fenomeni [paranormali. A differenza di Delta, non ha ereditato la passione dello spionaggio dalla famiglia: infatti, secondo la sua "scheda personale" (in [PKNA #17) è figlio di un cantante di [merengue. Il ruolo di Gamma nel "duo" di aspiranti [uomini in nero è quello di inventore di armi tecnologicamente avanzate, che si rivelano poi inutili. • Fenimore Cook è un importante uomo d'affari a capo della Cook Ltd., un impero economico (di cui è azionista di maggioranza) che ha sede in [Nuova Zelanda: personaggio spietato, crudele e senza scrupoli, sfrutta il suo potere economico e politico in ogni modo, e non è nuovo ai traffici illeciti. Il suo acerrimo nemico è [Angus Fangus. • Geena è un [androide del [XXIII secolo, molto simile a [Lyla Lay in quanto facente parte della classe 5Y. Lavora come domestica in un lussuoso appartamento dove viene ospitato [Paperinik in [PKNA #5. In entrambi gli episodi in cui appare, Geena ha capelli biondi corti, pettinati indietro. • Harald Hasting è un [Barone [vichingo, vive nella stessa [dimensione parallela da cui proviene [Urk e comanda una base situata in un castello in [Irlanda. L'importanza strategica della base è dovuta al fatto che lì vengono sviluppate le Creature, esseri sintetici con cui i vichinghi, nel fumetto, sono soliti attaccare gli [Irochesi (si veda anche [PKNA #11). Non è chiaro se Hasting muoia o no alla fine di [PKNA #24. Attardatosi per recuperare un disco, contenente tutte le informazioni sullo scudo Extransformer, viene travolto da un'esplosione. • Hired Squarie è un professore universitario laureato in [Sociologia delle Leggende Metropolitane e insegna all'Università di Paperopoli. Si occupa da più di trent'anni di tutto ciò che di strano accade a Paperopoli, come "coccodrilli nelle fogne, autostoppisti misteriosi e vampiri alieni succhiaemozioni". Aiuta PK a risolvere il mistero di alcuni cittadini che si sono resi protagonisti di alcuni atti vandalici. • Kiltor è un [Indiano [irochese, vive nella stessa [dimensione parallela da cui proviene [Urk. Spia dell'impero [vichingo, finge di essere innamorato di [Zeryn, la sorella di [Urk, per rubare lo scudo di [Paperinik. Non è chiaro se muoia
- no alla fine di [PKNA #24.
• Leonard Vertighel è un ingegnere complice del successo dell'industria dei [droidi nel [XXIII secolo. Appare solo in ([PKNA #22, Frammenti d'Autunno). Nell'albo in cui appare, Vertighel è chiamato a testimoniare al processo indetto sul malfunzionamento di Lyla Lay e di altri droidi dello stesso modello. Infatti è proprio Vertighel il creatore del [design dei droidi di classe 5Y (quella a cui appartiene [Lyla Lay). Vertighel è il più abile e fidato collaboratore di [Odin Eidolon, un uomo potente e dedito solo al suo lavoro. • Lord Walrus o Agenore Brazoff è un [personaggio immaginario della serie a [fumetti [PKNA - Paperinik New Adventures. Appare soltanto in due numeri speciali ed è uno strampalato [supercriminale. • Max Froud è lo spietato direttore della Factory, una non meglio precisata organizzazione paragovernativa, e padre di Ethan. • Mekkano è creato dall'ingegner Takeda, della fittizia azienda Animated Industries, è un robot auto-replicante progettato per esplorazioni spaziali di lunga durata, tuttavia diviene senziente dopo che il suo inventore vi installa il [serbatoio di energia emozionale di [Gorthan. Dopo aver raggiunto i resti di una navicella evroniana, assimilando nel frattempo ogni oggetto tecnologico con cui viene in contatto, viene privato dei serbatoi da un attacco congiunto di [Paperinik e [Gorthan. Riesce comunque a inglobare lo scienziato evroniano e a partire per lo spazio. • Morgoth è un alieno simile a un dinosauro con le sue potenti armi mutaforma che li scaglia contro a [Pikappa, ma più avanti nel tempo scoprano che era solo un sogno. Il suo nome è praticamente ispirato dall'oscuro signore [Morgoth, uno dei principali antagonisti dei romanzi [Il Silmarillion e [Il Signore degli Anelli, ed è il maestro di [Sauron. • Nestor Grimka è il presidente della [Repubblica di Belgravia, uno staterello immaginario situato nell'[Europa settentrionale, la cui politica è basata sul terrorismo e sul traffico di armi. Diverrà monentaneamente alleato di Pikappa per combattere [Oberon De Spair, che ne aveva preso il posto a capo della nazione grazie ad un [esoscheletro con le sue fattezze. • Oberon De Spair è un agente del caos al servizio del governo di [Belgravia. Ordina il rapimento di [Morgan Fairfax dal carcere di Steel Island, interessato al Progetto Pangea dello scienziato per le sue attività terroristiche. • Olog Hay è il capo di una sacca di resistenza al signore del pianeta, che si scoprirà essere il [Razziatore. • Raznor è un alieno che si definisce cacciatore, incaricato da uno sconosciuto Senatore Korneus, di giungere sulla [Terra per recuperare un misterioso oggetto, che si scoprirà in seguito essere una [macchina del tempo. • I Razziatori sono una banda di tre potenti pirati cronotemporali al servizio di Kronin. • Roover Antrax è uno spietato uomo d'affari di una società, di cui non è esattamente specificata la natura, ma che si trova in una crisi finanziaria pesante. Da circa circa cinquant'anni è ossessionato da un particolare meteorite di cui vuole sfruttare le proprietà uniche che potrebbe sfruttare per risanare la sua società creando una nuova arma. • Rosto Gramash è un criminale [acluofobico e [musofobico, durante l'evasione, insieme ad altri due criminali, Reo e Lotar, dal carcere di Sawshank, resterà isolato per mesi nelle labirintiche fogne di Paperopoli, restandone traumatizzato. Ritrovati i suoi compagni, deciderà di restare comunque nel sottosuolo per controllare le attività cittadine tramite il controllo sul cablaggio e sulle tubature sotterranee, nonché per compiere rapine altrimenti impossibili. • Serifa Ducklair è la moglie di [Everett Ducklair e madre di Juniper e Korinna, oltre a essere una parlamentare del pianeta [Corona. Serifa compare in un unico albo: [PK² 15 (Il vero nemico) in cui [Everett Ducklair racconta a Juniper le scelte che lo portarono a portare via le sue figlie da Corona. • Tyrrel Duckard è un [droide della [Tempolizia, innamorato di [Lyla Lay, rimasto intrappolato in una prigione del [XXI secolo e impossibilitato a tornare a [Time Ø per un particolare fenomeno che impedisce i viaggi nel tempo (la microcontrazione, vedi [PKNA #43). Fuggito dalla prigione, cerca l'aiuto di Lyla per costruire una macchina in grado di riportarlo a Time Ø, che però distruggerebbe l'intero continuum spazio-temporale. Lyla e PK riescono ad impedirglielo. Con la fine prematura della serie il personaggio non viene più ripreso, senza più fare apparizione. Appare anche nella terza serie, dove è un droide costruito insieme a Lyla, ma che a differenza di questa odia gli umani, a cui si ritiene superiore.
36.9.6 Organizzazioni
• Robolab: nella prima serie, appartiene a [Odin Eidolon, esiste unicamente nel futuro ed è la società che crea tutti i droidi del futuro, compresi quelli della [Tempolizia. In una storia, a causa di un'alterazione temporale, la società viene fondata e diretta da [Paperino. Nella terza serie, la Robolab esiste nel presente e sembra essere diretta dalla perfida [Birgit Q, anche se non si è sicuri di questo. Continua a produrre [robot, soprattutto da battaglia, e non esita a impadronirsi di tecnologie aliene, non curandosi della loro eventuale pericolosità. Ha stretto accordi con la grande malavita paperopolese, per assicurarsi il controllo del crimine di Paperopoli. Verrà sempre ostacolata da PK, ma la sfida tra PK e la Robolab verrà interrotta dalla chiusura della serie. • Il Paperopoli Bureau of Investigation o PBI appare per la prima volta in [PKNA #4 e il suo membro più importante è [Mary Ann Flagstarr. Evidente parodia dell'[FBI, il PBI ha sede nel quartiere fittizio di [Quacktico. • Tempolizia: forza di [polizia che si occupa di controllare il [continuum spazio-temporale; nemico della Tempolizia è l'[Organizzazione, corpo che sorveglia il regolare corso della [storia. Nella prima serie, [PKNA, l'esistenza della Tempolizia si scopre nell'albo PKNA Numero 0/2 - Il vento del tempo: [Lyla Lay rivela a [Paperinik di essere una tempoliziotta venuta dal [XXIII secolo. Alla fine della storia si scopre inoltre che la [papera è in realtà un [robot: infatti le epoche storiche da sorvegliare sono troppe per agenti "in carne ed ossa". Per questo motivo i tempoliziotti possono essere sia umani che [droidi: in genere i droidi lavorano come guardiani, mentre gli umani veri e propri intervengono solo in caso di necessità (ad esempio, alla fine dell'albo indicato, intervengono per catturare il [Razziatore). A quanto detto dalla [Organizzazione, la Tempolizia non è in grado di compiere viaggi nel futuro, a differenza dell'organizzazione malavitosa. Nella seconda serie la Tempolizia non svolge alcun ruolo nella trama, essendo i viaggi nel tempo impossibili a causa del fenomeno della microcontrazione. Le uniche eccezioni sono rappresentate da [Lyla Lay e da Tyrell Duckard, anche se le loro azioni esulano dalla mansione di tempoliziotti. La presenza di Duckard riprende però per un solo numero ([PK² 5) il filone spazio-temporale della trama che tanto era stato sfruttato nella prima serie, [PKNA. Nella terza serie, [PK - Pikappa, la Tempolizia è simile a quella delle serie precedenti, ma non utilizza più i droidi.
36.9.7 Tecnologia
• Pi-kar: Inventata e realizzata dallo scienziato [Everett Ducklair, è in grado di volare e, come lo [scudo Extransformer, ha incorporate decine di raggi e [armi ed è in grado di autoripararsi. Può essere pilotata e gestita a distanza da Uno. Fa la sua prima apparizione nel [numero Zero/3, quando viene data a Paperinik da Uno per sostituire la [313-X (la macchina di [Paperino modificata da [Archimede Pitagorico nelle storie di [Paperinik), che dopo una caduta (causata dalla futura alleata [Xadhoom, che lo ha scambiato per un [Evroniano) era a riparare: per non svelare di essere Paperinik, Paperino, prima di chiamare il meccanico ha dovuto smontare tutti i congegni installati sulla [313. La Pi-kar appare la prima volta di colore verde militare, quando Uno la mostra a PK, definendola un prototipo di [Everett Ducklair. Successivamente Paperinik la ridipingerà di colore rosso e giallo. Da quel momento la Pi-kar diventa il principale veicolo di [PK, sugli altri periodici [Disney il mezzo di Paperinik resta la [313-X); ricorda molto la [Batmobile di [Batman. Nella [quarta serie, usa una super-moto volante. • Cronovela: è un congegno che modifica il tempo usando l'energia cronale di un "tornado temporale" (PKNA) o usando due magneti di potenza altissima (PK). Il primo a costruirla pare sia stato il [Razziatore ma il primo a metterla in funzione è [Paperinik, in realtà solo per sfruttare la potenza del motore a magnetismo. La cronovela in [PKNA - Paperinik New Adventures è di dimensioni ridotte; viene mostrata come una scatola grande poco più del palmo della mano di Paperinik stesso. In [PK - Pikappa è molto ingombrante, dovendo contenere almeno tre persone, indispensabili per azionare i vari meccanismi. Nella storia "Ultimo minuto" della miniserie [Arriva Trip!, ([PKNA #15), appare la cronovela da polso, portatile e più facile da usare della normale cronovela. Essa permette di viaggiare nel tempo ma solo per 15 minuti.
36.9.8 Curiosità
• Lo stesso nome del popolo evroniano è anche quello di una città francese, differenziato nel nome da un accento acuto sulla E (É).
36.9.9 Note
1. [^ Si noti che Odin Eidolon non è il fondatore della Robolab, altra azienda fittizia produttrice di droidi che appare nelle tre serie: anche se in [PKNA #12 afferma di volerla creare, si tratta in realtà di un [bluff usato per smascherare un suo misterioso avversario. In [PK² si scopre che la Robolab sarà fondata da [Everett Ducklair 2. [^ [Solo un po' di paura, p. 80.
36.10 Intervista a Sisti
L’autentica e originale nuova saga di PK. La testimonianza di Alessandro Sisti
Per quale ragione, si domanderà l’avveduto lettore, intitolare questo testo alla saga di PK «autentica e originale»? Ne esistono forse di fasulle? Fortunatamente no. A differenza da quanto è accaduto ad altre serie, le nuove avventure di Paperinik non sono state vittima di cloni e contraffazioni. Nondimeno, l’epopea pikappica può dirsi bicipite: formata sul versante narrativo dal corpus delle imprese del protagonista, reali e vere nella misura della loro fittizia realtà; ma corrispondente al di fuori dei confini paperopolesi agli sforzi di chi l’ha concepita, consegnata alle stampe e gestita nell’arco di ben tre rinascite [prima del recente rilancio, naturalmente – NdR]. Insomma, se autentico può significare concreto, proprio del nostro oggettivo quotidiano, l’autentica saga di PK è anche quella che ha condotto alla sua realizzazione a fumetti.
[Paperinik il Diabolico Vendicatore è una storia del 1969 nata da un'idea dell'allora caporedattrice di Topolino Elisa Penna, sceneggiata da Guido Martina e disegnata da Giovan Battista Carpi‘Paperinik il Diabolico Vendicatore’ (1969) è la prima storia di Paperinik, nata da un’idea dell’allora caporedattrice di Topolino Elisa Penna, sceneggiata da Guido Martina e disegnata da Giovan Battista Carpi.
È una storia che – per quanto mi riguarda – inizia nel 1995. Mentre eravamo di ritorno da un incontro di studio dedicato a un diverso argomento disneyano, Ezio Sisto, all’epoca caposervizio sceneggiature dei periodici Disney, mi chiese se sarei stato disponibile a partecipare a un restyling di Paperinik. A quel tempo l’alter ego di Paperino, pur essendosi evoluto nell’interpretazione di numerosi ed esperti autori, sostanzialmente ancora rispondeva alla caratterizzazione scelta dai suoi creatori Elisa Penna, Guido Martina e Giovan Battista Carpi nel 1969, e le sue avventure erano pubblicate su Topolino e sul mensile Paperinik. A comporre le copertine di quest’ultimo era Massimiliano «Max» Monteduro, che con vulcanica immaginazione grafica e rutilante impiego delle nuove tecniche d’elaborazione digitale (nuove, sì, era il ’95, non ve lo scordate), le rendeva più che mai spettacolari e ricche d’effetti speciali. Dopodiché, nelle pagine interne, il buon vecchio papero mascherato era quello di sempre.
Parigi val bene un PK
Nessuno ci trovava di che lamentarsi, Paperinik continuava a vendicare i torti subiti da Paperino, a tenere in riga i Bassotti, Spectrus e Inquinator e soprattutto a divertire i propri lettori. Nessuno tranne gli esigentissimi Ezio e Max, insoddisfatti di quella promessa fatta a sé stessi, che ritenevano non mantenuta. Giusto in quei giorni, poi, Alberto Lavoradori aveva inviato in redazione una serie di studi raffiguranti minacciosi paperoidi alieni, slanciati e aggressivi, ben lontani dalla morfologia tranquilla e tondeggiante dei paperi consueti. Alberto non aveva idea di chi fossero, sapeva solo che erano fatti così, ma con la sua arte erano fatti meravigliosamente.
Non era possibile sfruttarli per far salire a Paperinik qualche gradino sulla scala supereroistica, dandogli modo d’interpretare un nuovo genere di vicende?
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A volte una frase fatta ci sta bene, dunque mi sia permesso usarla: accettai con entusiasmo. La saga era incominciata, sembrava un incarico, ma per svariate ragioni era anche una congiura. Se Paolo Cavaglione, direttore di Topolino e delle altre riviste, ci reggeva fattivamente il gioco, esplorando tecniche di stampa che avrebbero rinnovato la veste di prodotto e addirittura ordinando sfavillanti inchiostri tipografici speciali dal Canada, il centro creativo di Parigi, da cui allora dipendevano le pubblicazioni italiane, aveva una visione più rigorosa e -rtodossa. Appena avesse fiutato odore d’eresia, il nostro progetto sarebbe finito al rogo. Per contro c’era la possibilità che si sviluppasse non come ciclo di storie, bensì in una testata autonoma, dunque mi diedi a scriverne il format.
Grandi domande
Tutto andava riletto e ripensato dalle basi, occorreva una buona ragione per cui Paperinik cambiasse abitudini e classe d’imprese. Il suo vecchio covo, nella cantina d’un quartiere di periferia, gli sarebbe andato stretto. Il segno del nuovo, per antitesi, poteva solo essere portarlo in cima a un grattacielo del centro. La Ducklair Tower! Puntavamo a coinvolgere anche lettori più adulti e smaliziati, capaci d’apprezzare i toni del grigio oltre al bianco e al nero, pertanto il cast richiedeva personaggi psicologicamente modellati, in ciascuno dei quali ci fosse più di quanto l’evidenza della recitazione dichiarava. Magari il germe dell’opposto, esattamente il tipo di protagonisti che ho sempre preferito. Uno, l’intelligenza artificiale, in apparenza altezzoso, certo della superiorità del silicio sul carbonio e in realtà sofferente per la mancanza d’interlocutori e l’insicurezza di non essere una «persona vera»; Everett Ducklair, potenziale fonte d’ogni soluzione inquinata da una vena distruttiva, o l’instabile Xadhoom, ai quali mano a mano avrei aggiunto -din Eidolon, il Razziatore, Geena e la Tempolizia…
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Nel frattempo Ezio lavorava a propria volta su altri aspetti del rinnovato panorama e non passava giorno senza che ci ponessimo a vicenda quesiti fondamentali. Paperinik si sarebbe trovato fra le zampe un giornalista «creativo» che pensavo di chiamare Owen McMurduck (con la tradizionale desinenza in -duck), ammiccando allo shakespeariano Owen McMurdock. Che gliene sembrava? Troppo intellettuale, con un suono chiuso che non esibiva la tendenza di quel tipo a rimestare nel torbido. Perché – mi chiese – non Angus Fangus? Per parte sua, lui aveva scoperto che i paperoidi erano vampiri spaziali, predatori d’emozioni. Evroniani provenienti da Evron, o Evoniani di Evon? Votai per il primo. L’alternativa, più che a parassiti galattici, mi faceva pensare a una stirpe di presentatori di cosmetici cosmici a domicilio, pianeta per pianeta.
PKNA
Infine, nel ’96, il numero zero di PK (avevamo scelto di battezzarlo con la sigla d’archivio delle storie di Paperinik, un segnale per dire ai lettori che quella era una faccenda per iniziati) fu pronto. Nonché approvato dalle più alte gerarchie, che l’avevano ritenuto un tantino eterodosso, però non blasfemo. Eravamo liberi di presentarci in edicola. Nonostante il debutto accompagnato da una campagna di comunicazione minima, fu il passaparola del pubblico a sostenerci. PKNA, ovvero Paperinik New Adventures, diventò da subito un fenomeno, c’era già una comunità di PKers che attendeva solo che PK si decidesse a entrare in azione! L’avessimo saputo prima.
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Dopo il secondo numero (ma svariati episodi a venire erano già in pista), poiché fino ad allora ne avevo realizzato soggetti e sceneggiature, Cavaglione mi propose la responsabilità di scrivere, come sceneggiatore unico, l’intera serie finché fosse durata. L’idea aveva un suo fascino, ma in quel momento mi trovava contrario ai regimi di monopolio. La mia impressione era che riservando a me solo uno scenario per Disney così innovativo e potenziale com’era quello di PK, avrei privato di qualche valida opportunità non soltanto i colleghi, quanto e soprattutto i lettori. Declinai. Non me ne sono mai pentito: se avessi scritto tutto io, non avrei potuto leggere molte belle storie altrui. Di conseguenza a bordo dell’astronave s’imbarcarono penne straordinarie, sia di lungo corso come Tito Faraci o, più avanti, Rudy Salvagnini, sia provenienti dalle forze fresche (e destinate a lasciare il segno) della sceneggiatura, come Augusto Macchetto, Bruno Enna, Paola Mulazzi e Diego Fasano, andando ad alimentare le matite non meno eccezionali di Stefano Intini, Claudio Sciarrone, Silvia Ziche, Fabio Celoni, Francesco Guerrini,Corrado Mastantuono, Marco Forcelloni, Andrea Freccero, Alessandro Barbucci… per citarne soltanto alcuni: i colleghi che non ho menzionato non me ne vogliano, ma la lista sarebbe probabilmente più lunga dell’educata pazienza di chi mi legge.
PK2
Dopo quasi cinque anni di mirabolanti gesta dell’eroe piumato, il primo ciclo fondativo di PKNA andò a chiudersi con Se…, sceneggiato da Stefano Ambrosio e disegnato da Stefano Turconi, Lorenzo Pastrovicchio e GrazianoBarbaro. Nel seguente febbraio del 2001, all’appuntamento mensile in edicola il pubblico trovò Ducklair, primo episodio di PK2, scritto da Francesco Artibani per la grafica di Claudio Sciarrone. A volte tutto cambia – si dice – affinché non cambi nulla. Lo scopo dell’ulteriore ristrutturazione era appunto quello di far sì che PK non tradisse la filosofia di rivoluzione permanente che l’aveva generato, tanto più con l’ingresso nel XXI secolo, occasione di riflessione e di stimolo a non addormentarci sugli allori.
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Il nuovo corso, che fra i principali artefici vedeva ancora e indispensabilmente Ezio Sisto, passato al ruolo di capo redattore centrale, con Davide Catenacci e Gianfranco Cordara, prendeva le mosse dalla realtà consolidata della serie, introducendovi fatti… che la scardinassero! Il ritorno di Everett Ducklair alla Ducklair Tower escludeva Paperinik dal proprio quartier generale, mentre anche Paperino si trovava un nuovo impiego nel servizio di sorveglianza del Duckmall Center, il maggiore centro commerciale paperopolese.
Personalmente mi dedicai al trasloco di PK alla Century, una fabbrica diroccata eletta a sua sede operativa, e a definire personaggi come Lyonard D’Aq, un vecchio papero ex assistente di un supereroe del passato,
- Tyrrel Duckard, molto liberamente ispirato al cacciatore di androidi di
Blade Runner. La riformulazione spostò il focus su antagonisti diversi e l’asse narrativo lungo linee di Nerenti, in parte derivate da quelle precedenti. In particolare sulla storia di Everett, genio e magnate (assistito dai suoi più diretti collaboratori Anymore Boring e Birgitte Q, figure di speciale interesse di questa fase della saga), che dopo anni di frequentazione scopriamo essere un esule extraterrestre con molto da nascondere: addirittura due figlie!
PK
Diretto da Claretta Muci, che ora firmava i periodici Disney, in diciotto uscite PK2 portò a compimento le parabole individuali ancora restanti dei protagonisti nati con PKNA. Era il momento di un’altra resurrezione, attuata nell’agosto del 2002 con PK, testata che divenne a tutti gli effetti il nome del protagonista, non più il codice fiscale di Paperinik.
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La prima storia, Un supereroe per caso, di Gianfranco Cordara e Lorenzo Pastrovicchio, sancisce la transizione in una realtà radicalmente riscritta, dove sono presenti alcuni personaggi che conosciamo da sempre, come Angus Fangus o Lyla, la giornalista-droide, ma niente di quant’altro il pubblico sapeva ha più valore. PK non è il Paperinik che una serie d’eventi ha portato a occuparsi d’imprese più grandi, bensì un intrepido Guardiano della Galassia, arruolato da Uno, residente terrestre dell’organizzazione interplanetaria in questione. L’identità del suo costume con quello che gli vediamo addosso da sempre come erede di Fantomius, il ladro gentiluomo, è una pura casualità: da questo numero e per gli altri in cui si declina l’ultima stagione del papero mascherato si rifanno le presentazioni, con i lettori e con i personaggi che l’hanno accompagnato nelle sue spedizioni nel tempo e nello spazio. Ma in un’altra dimensione, poiché adesso, in questo universo parallelo, non lo conoscono!
Il senso di una tale amnesia sta nell’avvicendamento dei lettori, i più giovani dei quali non hanno partecipato alle origini di PKNA, e nello spostamento della loro età media a una fascia anagrafica più bassa. A loro Pikappa – per esteso, come nel sottotitolo di copertina – offre un nuovo inizio che li coinvolga e storie dalle motivazioni meno intricate. Non meno appassionanti, e il terzo ciclo della saga si dipana perciò in un dinamico crescendo d’emozioni lungo trentadue episodi… al quale ammetto d’aver contribuito solo con il ventiduesimo, intitolato Trasporto valori.
In congedo provvisorio
Dicono che Paperino sia uno scansafatiche. Eppure, indossati maschera e mantello, in tutte le incarnazioni di PK ha sempre dato il meglio di sé, magari brontolando un po’, ma senza risparmiarsi. Supereroe di quartiere passato di grado suo malgrado, poi paladino planetario d’una certa esperienza e infine guardiano galattico con regolare contratto, ha comunque saputo farsi apprezzare. Forse perché ci sono storie che nascono da coloro che le interpretano, proiettate dagli stessi sullo schermo della vignetta (oppure su quello cinematografico, o sulla pagina del romanzo) a misura delle loro capacità, e altre che invece danno forma ai propri protagonisti.
Quelle pikappiche però non appartengono né all’una, né all’altra categoria, poiché Paperinik, PK, Pikappa o comunque lo si voglia chiamare è soprattutto un mediatore di temi, dalla fantascienza sociale a quella imperniata sulla fisica teorica, al complotto spionistico e alla fantasy, che filtra e adatta alla propria modalità comunicativa. Come tale potrebbe dare ancora molto, e se al presente sembra preferire la sua caratterizzazione classica e la 313-X alla PiKar, non è detto che a una chiamata più impegnativa non risponda «presente», tornando a scatenarsi nell’improbabile.
Gli eroi, anche paperi, sono fatti così.
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- Questo testo è apparso sul catalogo Da Paperinik a PK – Viaggio fra i
supereroi Disney, che è stato il catalogo della XXXVII edizione della Mostra Internazionale dei Cartoonists di Rapallo (a cura di Carlo Chendi e Sergio Badino), che ha avuto luogo presso l’Antico Castello sul Mare nel periodo 3-18 ottobre 2009. La Mostra e il catalogo (co-pubblicato da Deus e Tunué) sono stati realizzati dall’associazione culturale “[Rapalloonia!” per il Comune di Rapallo.
Alessandro Sisti (Broni [PV] 1960) è uno sceneggiatore di fumetti, giornalista e scrittore. Ha pubblicato con Mondadori, Rizzoli, DeAgostini e dal 1980 è uno dei «Disney Italiani», ma ha scritto anche per Warner Bros, collaborato al Corriere dei Piccoli e, come cronista, con l’Eco di Genova, il Corriere Mercantile, Italia Oggi, L’Europeo e Capital. Ha insegnato sceneggiatura e scrittura creativa all’Accademia Disney e presso la Scuola del Fumetto di Milano.
37 Saga di Paperon de' Paperoni Terminata Download
Titolo orig. | The Life and Times of $crooge McDuck |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Danimarca |
Autore | Don Rosa |
Disegni | Don Rosa |
Editore | Egmont |
1ª edizione | 1992 – 1994 |
Albi | 12 (completa) altri sei sono stati realizzati successivamente da Don Rosa |
La Saga di Paperon de' Paperoni (The Life and Times of \(crooge McDuck, oppure abbreviata LO\)) è una saga a fumetti incentrata sul personaggio di Paperon de' Paperoni, realizzata dal fumettista statunitense Don Rosa. È stata pubblicata la prima volta in Danimarca dalla Egmont dal 1992 al 1994 sulla testata Anders And & Co. e successivamente in molti altri paesi del mondo come gli Stati Uniti d'America sulla testata Uncle Scrooge (1994-96).
Nella miniserie viene narrata la biografia di Paperon de' Paperoni fino al 1947, data del suo esordio nella prima storia col personaggio realizzata da Carl Barks. Le storie sono state successivamente raccolte e pubblicate in un unico volume. Don Rosa ha poi pubblicato ulteriori capitoli aggiuntivi, strettamente connessi con la storia di Zio Paperone. La storia segue i principali avvenimenti della vita di Paperon de' Paperoni dall'età di dieci anni, nel 1877 a Glasgow, fino al 1947
- anno della sua prima apparizione ufficiale. Nella saga sono presenti
inoltre riferimenti a quasi tutte le storie di Carl Barks e fornisce anche informazioni sui luoghi e le origini di molti personaggi legati a Paperone.
Nel 1995 ha vinto il Premio Eisner come "Migliore Storia a Puntate". Il compositore finlandese Tuomas Holopainen ha pubblicato un album basato sul libro, dal titolo Music Inspired by the Life and Times of Scrooge. Don Rosa ha illustrato la copertina per l'album.
37.1 Storia editoriale
Quella che ha realizzato Don Rosa è un tentativo di raccontare le origini del personaggio di Paperone, della sua proverbiale ricchezza e della sua maturità. La saga si compone di dodici capitoli, che narrano tutta la vita del personaggio, dall'infanzia all'età adulta, attraverso storie che narrano avventure intorno al mondo per le quali l'autore ha lavorato molti anni portando avanti un doppio studio di documentazione: da un lato avendo come basi le storie scritte da Barks, dalle quali ha tratto quelli che egli ha definito i fatti barksiani, l'albero genealogico che aveva redatto negli anni cinquanta per suo uso nella realizzazione delle storie con i paperi oltre che le storie scritte da Vic Lockman, l'unico altro autore Disney impegnato a realizzare una storia coerente dei paperi; dall'altro lato un accurato lavoro di documentazione storica per evitare di commettere errori nelle datazioni o nelle indicazioni geografiche e rendere, così, coerente l'epopea del personaggio con la realtà storica le storie narrate.
La saga non si concluse con i dodici capitoli che la componevano ma venne ampliata da Don Rosa che realizzò nuove storie che, più o meno direttamente, si collegavano a quanto già narrato, arricchendola di particolari, eventi e personaggi, o approfondendo quelli narrati in precedenza e che non aveva potuto inserire nell'opera originale. I capitoli aggiunti da Don Rosa alla saga sono sei e vengono classificati come capitolo 0, 3B, 6B, 8B, 8C, 10B. Il numero indica il capitolo canonico al capitolo aggiuntivo. Il racconto Decini e destini è classificato col numero zero in quanto realizzato prima dei racconti della saga.
L'autore ha disseminato nella sua opera la sigla "D.U.C.K.", che non solo significa "papero" in inglese, ma è anche l'acronimo di Dedicated to Uncle Carl by Keno, ovvero "Dedicato allo zio Carl da Keno", dove Keno è il secondo nome di Rosa. La sigla è solitamente camuffata nel disegno molto dettagliato di Rosa. Tale dedica gli ha valso il soprannome The D.U.C.K.man, gioco di parole tra la sigla "D.U.C.K." e il soprannome di Barks The Duck Man ("L'uomo dei paperi").
N. |
Capitolo |
Pagine |
Codice storia |
Prima pubblicazione danese |
Prima pubblicazione USA |
Anno di ambientazione |
D.U.C.K. |
0 |
Decini e destini |
15 |
D 91249 |
|
Uncle Scrooge #297 |
1877 |
Visibile solo per metà, sul piede del tavolino su cui è collocata la boccia con il pesce, nella vignetta di apertura del capitolo. |
1 | L'ultimo del Clan de' Paperoni | 15 | D 91308 | Anders And & Co. n. B33 del 10 agosto 1992 | Uncle Scrooge #285 | 1877-1880 | Sul bordo inferiore della banconota in basso, quasi al centro della vignetta d'apertura del capitolo. |
2 | Il signore del Mississippi | 28 | D 91411 | Anders And & Co. n. B33 del 10 agosto 1992 | Uncle Scrooge #286 | 1880-1882 | Nella pipa disegnata sull'album di foto nella quadrupla d'apertura. |
3 | Il cowboy delle Terre Maledette | 15 | D 92008 | Anders And & Co. n. 45 del 2 novembre 1992 | Uncle Scrooge #287 | 1882-1883 | Nell'impugnatura della pistola, in apertura di capitolo. |
3B | Il capitano cow-boy del Cutty Sark | 24 | D 98045 | Uncle Scrooge #318 | 1883 | Sul bordo del coperchio del baule, a destra dell'adesivo "New Orleans", in apertura di capitolo. | |
4 | Il re di Copper Hill | 15 | D 92083 | Anders And & Co. n. 2 dell'11 gennaio 1993 | Uncle Scrooge #288 | 1884-1885 | Il filamento della lampadina in apertura di capitolo. |
5 |
Il nuovo proprietario del Castello de' Paperoni |
15 |
D 92191 |
Anders And & Co. n. 11 del 15 marzo 1993 |
Uncle Scrooge #289 |
1885 |
Sulla parte piatta della mazza da golf, in caratteri allungati per simulare le scanalature di un ferro, nella quadrupla d'apertura. Inoltre la firma sull'assegno di 10.000 dollari che compare nella vignetta d'apertura è quella originale di Carl Barks. |
6 | Il terrore del Transvaal | 12 | D 92273 | Anders And & Co. n. 18 del 3 maggio 1993 | Uncle Scrooge #290 | 1886-1889 | Tra le pieghe del sacco a pelo nella prima foto a destra del titolo. |
6B | Il vigilante di Pizen Bluff | 24 | D 96089 | Anders And & Co. n. 52 del 27 dicembre 1996 | Uncle Scrooge #306 | 1890 | Si trova nella prima pagina, prima vignetta, nell'album di Paperone, al posto di una foto. |
7 |
Il leggendario papero del deserto d'Australia |
15 |
D 92314 |
Anders And & Co. n. 24 del 14 giugno 1993 |
Uncle Scrooge #291 |
1896 |
Nelle penne di destra del didjeridoo, nascosto, nell'edizione italiana, dalla didascalia, più grande rispetto all'edizione originale. |
8 | L'argonauta del Fosso dell'Agonia Bianca | 24 | D 92514 | Anders And & Co. n. 29 del 19 luglio 1993 | Uncle Scrooge #292 | 1896-1897 | Formato dalle pietre poco sopra il canale di scolo per l'acqua nella foto della concessione mineraria di Paperone. |
8B |
La prigioniera del fosso dell'agonia bianca |
33 |
D 2005-061 |
|
The Life and Times of Scrooge McDuck Companion |
1897 |
Sull'indicatore di profondità del deposito, in apertura di capitolo. |
8C |
Cuori dello Yukon |
24 |
D 95044 |
|
Walt Disney Giant #1 |
1898 |
Si trova in un edificio nella prima vignetta, di fianco all'unico campanile, mimetizzato nella prima fila di finestre dall'alto. |
9 | Il miliardario di Colle Fosco | 15 | D 93121 | Anders And & Co. n. 45 dell'11 novembre 1993 | Uncle Scrooge #293 | 1902 | Fra le righe del giornale (La Gazzetta del Klondike) nella quadrupla d'apertura. |
10 | L'invasore di Forte Paperopoli | 15 | D 93227 | Anders And & Co n. 10 del 10 marzo 1994 | Uncle Scrooge #294 | 1902-1903 | Nel lato del bigliettino amoroso di Quackmore ed Ortensia nella vignetta d'apertura. |
10B |
L'astuto papero del varco di Culebra |
26 |
F PM 01201 |
|
Uncle Scrooge #332 |
1906 |
Nella storia compaiono due dediche a Barks: nella prima vignetta appare il D.U.C.K. e Nell'ultima vignetta, nell'articolo del giornale, si cela la scritta C B 1901-2000. |
11 | Il cuore dell'impero | 24 | D 93288 | Anders And & Co. n. 15 del 14 aprile 1994 | Uncle Scrooge #295 | 1909-1930 | Su un pezzettino di carta che spunta dall'album dei ricordi nella vignetta d'apertura |
12 |
Il papero più ricco del mondo |
16 (versione originale), 19 (versione estesa) |
D 93488 |
Anders And & Co. n. 22 del 2 giugno 1994 |
Uncle Scrooge #296 |
1947 |
Due sono nascosti nella banconota in alto a destra nella quadrupla d'apertura al posto dei numeri di serie; il terzo in basso a sinistra sotto al ricordo tratto dalla Disfida dei dollari nella splash-page di chiusura. |
Altri quattro racconti di Don Rosa vengono a volte associati alla saga in quanto raccontano episodi in qualche modo legati ad essa, ma sono ambientati dopo l'ultimo episodio. I racconti in questione sono Zio Paperone e l'ultima slitta per Dawson, Il sogno di una vita, Una lettera da casa e Il segreto dell'Olandese.
37.2 Cronologia della vita
Ecco di seguito la cronologia della vita di Paperon de' Paperoni basata sulla sua opera e dai dati raccolti dalle storie di Carl Barks:
- 1867: Paperone nasce a Glasgow in [Scozia. - 1877–1880: Paperone inizia l'attività di lustrascarpe e guadagna la [Numero Uno, una moneta del valore di dieci centesimi americani, inutile in Scozia, che lo spronerà per il resto della sua vita ad essere "il più duro dei duri e il più furbo dei furbi". Nei tre anni successivi lavora duramente e prende infine la decisione di cercare la fortuna in America, imbarcandosi come mozzo su una nave-bestiame diretta a [New Orleans. - 1880–1882: Paperone arriva negli Stati Uniti, a [Louisville, dove incontra suo zio Angus, un imprenditore dalla dubbia reputazione nel campo del trasporto fluviale su battello a vapore lungo il [Mississippi. Paperone lo affianca nel tentativo di recuperare il tesoro perduto di una nave affondata affrontando nel corso dell'avventura la [Banda Bassotti per la prima volta; in seguito lavorerà insieme allo zio come trasportatore. - 1882: Lo zio Angus si ritira dall'attività cedendo a Paperone il proprio battello a vapore per una cifra modesta. In seguito Paperone scoprirà che la generosità dello zio è dovuta alla crisi che il trasporto fluviale sta subendo a causa delle nascenti compagnie ferroviarie transcontinentali. Cercando fortuna ad ovest si reca nel [Montana, dove trova lavoro come [cowboy per il compatriota [Murdo MacKenzie, un allevatore di bestiame. - 1884–1885: Le crescenti difficoltà che Murdo MacKenzie deve affrontare lo costringono a licenziare Paperone, che decide di diventare un minatore, stabilendosi a [Butte, in [Montana, dove spera di trovare [argento. Il terreno è povero di metallo prezioso, tuttavia nasconde immense quantità di rame, il cui prezzo sta inaspettatamente e vertiginosamente crescendo per la sua applicazione nella crescente diffusione della corrente elettrica in tutta la nazione. Nonostante ciò, l'appezzamento di Paperone non è sufficiente a garantirgli la ricchezza che invece raggiungono i proprietari della miniera della Collina dell'Anaconda, [Marcus Daly e [Howard Rockerduck (padre del futuro rivale di Paperone, [John D. Rockerduck). Sarà lo stesso Howard Rockerduck, un papero che ha realizzato la sua fortuna con le proprie mani e che vede in Paperone se stesso da giovane, a svelare al giovane scozzese un oscuro cavillo legale per cui avrebbe diritto alla concessione della Collina dell'Anaconda, che tuttavia è costretto a cedere per tornare in Scozia a causa di gravi problemi familiari. Durante uno dei suoi viaggi, il 27 agosto 1883 Paperone assieme a [Cacciavite Pitagorico assiste all'eruzione del vulcano [Krakatoa. - 1886–1889: Paperone viaggia in [Sudafrica nella speranza di riuscire finalmente a raggiungere il successo come minatore, cercando ancora l'oro. Tuttavia la concentrazione di metallo prezioso è tale che la sua estrazione sia redditizia solo per le grandi compagnie minerarie, già arricchite dall'estrazione di diamanti. Nel corso della sua avventura farà il primo incontro col suo futuro rivale, il giovane e disonesto boero [Cuordipietra Famedoro. - 1889–1893: Paperone torna negli [Stati Uniti in cerca d'oro, senza tuttavia avere fortuna. Nel corso della sua permanenza diventerà noto col nome di Veleno di Pizen Bluff. - 1893–1896: Ancora una volta alla ricerca dell'oro, Paperone viaggia fino in [Australia, senza tuttavia avere successo. Muore lo zio [Jake. - 1896–1899: Paperone arriva in [Klondike, dove esplode la Corsa all'oro. La sua indomita tenacia, unita ad una vita di fallimenti ed importanti lezioni, gli conferisce una marcia in più rispetto agli altri scavatori. Per primo, affronta il Ghiacciaio Collo d'Alce dove risiede un mostro che terrorizza i minatori (e che si rivelerà essere un [mammuth morto ma preservato integro dalla gelida temperatura ambientale), unico accesso alla Valle dell'Agonia Bianca, dove trova un ricco giacimento d'oro. Nel corso dell'avventura avrà la sfortuna di imbattersi in Soapy Slick, uno strozzino opportunista dei cui soldi ha però bisogno per acquistare gli attrezzi necessari. Conosce inoltre [Doretta Doremì, con cui avrà un rapporto controverso e che è riconosciuta come la sua unica vera fiamma. - 1897: La madre di Paperone muore a 57 anni. - 1899–1902: Paperone diventa milionario ed espande il suo giro d'affari, compra una [banca e fonda diverse imprese. - 1902: Diventa miliardario e ritorna in [Scozia per stabilirvisi. Tuttavia si rende conto di aver perso il contatto con la sua terra natia e decide di portare la sua famiglia con sé in America, il posto che ormai ritiene la sua vera patria. Solo le sorelle accettano di seguirlo a [Paperopoli, dove aveva comprato un piccolo appezzamento anni prima, mentre il padre Fergus decide restare a Colle Fosco affermando di essere troppo vecchio per stabilirsi in un altro paese; durante la notte precedente la partenza della sua famiglia, Fergus muore, all'età di 67 anni. - 1909: Nel corso di un viaggio d'affari in Africa, le sorelle si rendono conto di quanto loro fratello sia cambiato, inasprito da una vita di stenti e fallimenti. In un episodio di eccezionale crudeltà, Paperone fa bruciare un villaggio come ritorsione per il loro rifiuto di concedergli lo sfruttamento minerario della zona. Pur rimanendo un'eccezione nella vita del papero più ricco del mondo, l'evento spingerà le sorelle a tornare a Paperopoli e perseguiterà Paperone per molti anni (anche letteralmente, sotto le spoglie di un Gongoro, una sorta di zombie nato dal maleficio del capo del villaggio distrutto da Paperone). - 1909 – 1930: Mentre le sorelle rimangono a Paperopoli gestendo il lavoro d'ufficio dei numerosi affari di Paperone, egli, nel tentativo di ricongiungersi e riappacificarsi con le sorelle, viaggia a lungo, fino al punto da compiere tante deviazioni (in nome del profitto) da dimenticarsi completamente delle sue mancanze come fratello. L'ossessione di diventare il papero più ricco del mondo lo spinge a compiere imprese memorabili e concludere affari eccezionali, al pesante prezzo di perdere di mira l'iniziale intento del suo viaggio. - 1930: Paperone raggiunge finalmente il suo obiettivo e risulta essere il papero più ricco del pianeta. Il suo deposito trabocca di monete d'oro e ogni genere di tesori. Il papero, sempre più burbero e aspro, fa il suo atteso ritorno a Paperopoli, che grazie ai suoi investimenti è ora una rigogliosa metropoli. Un ulteriore, violento litigio con le sorelle lo allontana definitivamente dalla famiglia. - 1942: Paperone, persa la sua proverbiale vitalità, decide all'età di 75 anni di ritirarsi dagli affari e di chiudere tutte le sue imprese, depresso e convinto che nessuno sia degno di ereditare le sue ricchezze. - 1947: Paperone decide di conoscere [Paperino, figlio di sua sorella Ortensia, e i suoi nipoti, Qui, Quo e Qua. Nel mostrare l'immensa fortuna che ancora oggi giace nei tre ettari cubici del suo deposito (e che i media ritenevano una leggenda metropolitana) ai nipoti, la espone alla Banda Bassotti. Saranno i piccoli Qui, Quo e Qua a spronare il decrepito zio Paperone a ritrovare l'energia di un tempo. Con la sua ritrovata vitalità, il papero salva la sua famiglia e in essa trova una nuova ragione per tornare il papero attivo e audace di un tempo. - 1967: Secondo la linea temporale non ufficiale di Don Rosa, Paperone morì all'età di 100 anni dopo una vita di avventure.^[^[
37.3 Edizioni internazionali
Pubblicata in prima edizione in [Danimarca (Anders And & Co., 10 agosto [1992) e [Norvegia (Donald Duck & Co, 20 ottobre [1992), l'opera venne pubblicata in tutto il mondo come in [Germania (Micky Maus, 19 agosto [1993, e sul volume Don Rosa: Onkel Dagobert - Sein Leben, seine Milliarden del dicembre [2003), [Francia (Picsou Magazine hors-série, aprile [1998), [Spagna (Ole Disney, novembre [1996) e in altri paesi [europei, ed anche in [Brasile (40 Anos da Revista Tio Patinhas, giugno [2003) e negli Stati Uniti, sulla rivista [Uncle Scrooge tra l'aprile del [1994 ed il febbraio del [1996.
In [Italia venne proposta sul mensile [Zio Paperone a partire dal n. 70 del [1995 fino al n. 81 del [1996. Nel novembre del [1997, in occasione dei 50 anni del personaggio, l'intera opera viene raccolta nel volume Zio Paperone - Progetto D.U.C.K.. Nel giugno del 2000 viene pubblicato Paper Dinastia (Super Disney n.17) che raccoglie i 12 capitoli regolari, 4 dei 6 capitoli aggiuntivi e 2 storie collegate alla saga (Zio Paperone e l'ultima slitta per Dawson e Il segreto dell'Olandese). Nel 2004 [La Repubblica, nella collana I Classici Del Fumetto Serie Oro, raccoglie i 12 capitoli regolari e 5 dei 6 aggiuntivi (manca La prigioniera del fosso dell'Agonia Bianca., il cap. 8 bis) in un volume dal titolo Zio Paperone & Co. - La dinastia dei paperi. Nel 2016 una nuova edizione italiana, revisionata^[ dallo stesso Don Rosa, è pubblicata dalla [Panini Comics nei primi due volumi della collana Tesori International: il primo, uscito (anche con cover variant) a fine aprile e in anteprima al [Napoli Comicon che ospitava l'autore, contiene i 12 capitoli regolari; mentre il secondo, uscito a fine giugno, contiene i 6 capitoli aggiuntivi - in ordine cronologico - e due delle storie collegate alla saga, Zio Paperone e l'ultima slitta per Dawson e Il sogno di una vita.
Prima pubblicazione Ristampe Zio The Don Paperone Rosa N. Zio Paperone Paper & Co. Tesori Library Progetto D.U.C.K. Dinastia La International Zio dinastia Paperone dei & paperi Paperino 0 Zio Paperone n. 82 Volume 2 Volume (luglio 1996) 7 1 Zio Paperone n. 70 Volume 1 Volume (luglio 1995) 7 2 Zio Paperone n. 71 Volume 1 Volume (agosto 1995) 7 3 Zio Paperone n. 72 Volume 1 Volume (settembre 1995) 7 3B Zio Paperone n. 122 Volume 2 Volume (novembre 1999) 15 4 Zio Paperone n. 73 Volume 1 Volume (ottobre 1995) 8 5 Zio Paperone n. 74 Volume 1 Volume (novembre 1995) 8 6 Zio Paperone n. 75 Volume 1 Volume (dicembre 1995) 8 6B Zio Paperone n. 103 Volume 2 Volume (aprile 1998) 13 7 Zio Paperone n. 76 Volume 1 Volume (gennaio 1996) 8 8 Zio Paperone n. 77 Volume 1 Volume (febbraio 1996) 9 8B Zio Paperone n. 206 Volume 2 Volume (dicembre 2006) 20 8C Zio Paperone n. 118 Volume 2 Volume (luglio 1999) 12 9 Zio Paperone n. 78 Volume 1 Volume (marzo 1996) 9 10 Zio Paperone n. 79 Volume 1 Volume (aprile 1996) 10 10B Zio Paperone n. 148 Volume 2 Volume (gennaio 2002) 17 11 Zio Paperone n. 80 Volume 1 Volume (maggio 1996) 10 12 Zio Paperone n. 81 Volume 1 Volume (giugno 1996) 10
37.4 Riferimenti storici e ispirazioni
Molti personaggi storici sono comparsi nella saga: - Murdo MacKenzie - Theodore Roosevelt - Jesse James - Jack London - Royal Canadian Mounted Police - Colonnello [Sam Steele - Phineas Taylor Barnum - Geronimo - Buffalo Bill - Annie Oakley - Banda Dalton - Marcus Daly - John Jacob Astor IV - Nicola II di Russia
La storia di Paperon de Paperoni narrata da Don Rosa è ispirata a quella di Charles Kane raccontata nel film Quarto potere di Orson Welles. In particolare, l'incipit del film è ripreso nell'inizio dell'ultimo capitolo della saga, in cui i protagonisti si ritrovano, ormai anziani nel luogo di ritiro, con una [palla di vetro con neve in mano, mentre pronunciano un nome che ricorda la loro giovinezza perduta: "Doretta" nel caso di Paperon de Paperoni, "Rosabella" ("Rosebud" nella versione originale) nel caso di Kane.
38 Scienza Papera Terminata Download
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FSCPA ./Scienza.Papera Serie antologica uscita come supplemento al Corriere della Sera e alla Gazzetta dello Sport. Il piano dell'opera prevede la pubblicazione di 30 volumi. Le caratteristiche degli albi dovrebbero essere quelle delle precedenti pubblicazioni ovvero corposi volumi brossurati stampati a colori, ricchi di avventure ed impreziositi da interessanti redazionali di approfondimento. Il costo di ogni volume, abbinato alla vendita di uno dei due citati quotidiani, è di 6,99 €, ad eccezione del primo volume, Paperino e le esplorazioni spaziali, in edicola dal 26 febbraio 2016 al prezzo lancio di 1 €. La cadenza di pubblicazione è, come sempre, settimanale e l'appuntamento fisso è pertanto previsto per ogni venerdì e dovrebbe concludersi, salve eventuali estensioni dell'iniziativa, il 16 settembre 2016. I volumi approfondiranno i più curiosi temi della scienza e della tecnologia attraverso le storie ed attraverso una sezione specficamente dedicata, in ogni numero, ad un diverso argomento scientifico.
39 Tesori Disney Terminata Mancante
Disastro e grandezza. Vertigine e caos. Genio e sregolatezza. Solo il contrasto e l’ossimoro possono aiutarci a capire che cosa sia stata davvero Tesori Disney, testata sfortunata creata per raccogliere la fortunata eredità di Zio Paperone e I Maestri Disney. Eppure, nonostante le alate premesse e i roboanti obiettivi, non si può certo dire che l’impresa sia stata compiuta. O forse, in fondo, sì.
Nel gennaio 2009 irrompe nelle edicole Tesori e subito si presenta come un qualcosa di assolutamente inedito a livello editoriale. Cartonato, grande formato, caratteri dorati in rilievo, zero pubblicità, foliatura variabile (in media 300 pagine), numerosi articoli, prezzo "ridicolo" (9.90€): un volume da libreria, in edicola. Mai la Disney Italia aveva offerto così tanto, a così poco, e Le Grandi Parodie Disney avevano un rapporto qualità/prezzo nettamente più basso. L’idea della testa era decisamente interessante: raccogliere, per la prima volta, in maniera ordinata e completa, in un volume di pregio, tutte le storie dedicate ad un particolare personaggio. Idea ardita, ma molto complessa, anche perché non sono molti nel fumetto disneyano personaggi di rilievo, usati però poche volte in brevi archi narrativi. Tuttavia, ad accompagnare la bontà delle scelte o la qualità dell’opera proposta, sarà sempre un certo pressapochismo, una confusione nella cura editoriale, che inevitabilmente mina il giudizio completo sulla testata, e che poi ne ha decretato la rapida chiusura. Oltre agli errori editoriali, a instillare il dubbio nella testata era anche una precisa confusione che regnava nella scelta dei soggetti. Nonostante la valanga di critiche, la testata è oggi una delle più ricercate ed amate nell'intero panorama Disney :giveheart: :giveheart: :giveheart:
Testata: Tesori Disney Editore: Disney Italia Numeri: 16
Lingua: Italiano Pagine: 300++ ca Periodicità: uno dei grandi misteri della vita Stampa: Colore + bianco & nero Prezzo: € 9,90
Formato del file: CBR Dimensione del file: 200 MB ca Scan: 300 dpi Edit:Dinofelix & Æeon Questi sono i missing:
1 - Paperino nel fantastico mondo di Reginella (Gennaio 2009) 2 - Storia e Gloria della Dinastia dei Paperi (Aprile 2009) 3 - I Grandi Navigatori (Luglio 2009) 9 - Alla ricerca della pietra zodiacale (Gennaio 2011)
40 Topolino Gold (Disney Italia) Terminata Download
La persistenza di una storia: Novecento di Alessandro Baricco
Dopo essere comparsa qualche mese fa in edicola in un volume espressamente dedicato, La vera storia di Novecento ricompare ora in Topolino Gold, libretto celebrativo i sessantanni di Topolino, inteso come pubblicazione, nelle dimensioni attuali (cominciò in formato quotidiano, da Nerbini -le famose tavole tradotte da Pavese, prima di diventare in formato libretto, per Mondadori, complice l’acquisto di una rotativa troppo poco utilizzata).
Il libretto comprende anche: Paperino e il segreto della 313, del 1995, di Fabio Michelini e Massimo De Vita; Topolino e la spada di ghiaccio, del 1982, di Massimo De Vita Paperinik il diabolico vendicatore, del 1969, di Guido Martina, Elisa Penna e Giovan Battista Carpi L’inferno di Topolino, del 1950, di Guido Martina e Angelo Bioletto
Le storie sono precedute da brevi introduzioni.
Sessant’anni di Topolini e di letteratura
Topolino Gold chiude le lunghe celebrazioni del sessantennio pubblicando le cinque storie ritenute più belle da una serie di votazioni successive dei lettori, chiuse nella fase finale da una votazione on-line.
Escludendo Paperino e il segreto della 313, storia di routine e poco significativa, le altre quattro presentano tutte derivazioni letterarie, da Dante per L’Inferno di Topolino, storia del 1950, uscita sui numeri 7, 8, 9, 10, 11, 12 che aprì ai personaggi e alle trame Disney il genere da allora molto frequentato delle parodie, al Tolkien de Topolino e la spada di ghiaccio, prima incursione nel fantasy da parte dei topi (molto prima de Il signore degli anelli di Peter Jackson), sino al Paperinik il diabolico vendicatore, che evoca il contemporaneo Diabolik.
Baricco forever
Ma nessuna storia Disney era mai stata così spesso ripubblicata come La vera storia di Novecento, quattro volte in poco più di un anno, ribaltando una politica di ristampe solitamente molto parca e molto attenta all’usura che le storie possono subire dalla troppo frequente ripubblicazione, cadenzandole su ritmi generazionali.
Peccato compaia ora in un libretto che, seppur apprezzabile perché la riporta alle dimensioni abituali dopo l’espansione della precedente ristampa, è zeppo di refusi, sbagli e trascuratezze.
Novecento di Baricco però, in questa alleanza che è anche autoriale, rivela ancora di più la sua straordinaria persistenza e capacità di attraversare le forme più diverse, dal cinema al teatro, al libro, al fumetto.
Topolino Gold conferma una volta di più lo straordinario intreccio che in Italia più che altrove (in concordanza con le ascendenze del Disney dei lungometraggi, visitatore di biblioteche europee alla ricerca golosa di fondamenta visive) si è sviluppato fra ascendenze letterarie e fumetto disneyano.
41 Topolino Noir Terminata Ricostruibile
Ma che sta accadendo a Topolinia? Quali sono i veri rapporti tra Topolino e Gambadilegno? Perché Manetta è in competizione con Rock Sassi? Scritte da Tito Faraci, disegnate da Cavazzano Mottura De Vita Scarpa e Celoni, le storie di Topolino noir. Raccolta per la prima volta in volume la saga più innovativa degli ultimi anni di Topolino, premessa alla nascita dell'album-culto Mickey Mouse Mystery Magazine.
41.1 Collage:
- Dalla parte sbagliata [Topolino 2
- Topolino e il genio nell'ombra [Topolino 2
- Gambadilegno e la banda delle pupe [Topolino 2
- Agente Gambadilegno il caso è tuo [Topolino 2
- Topolino e il fiume e tempo [Topolino 2
- Topolino e l'incredibile Vladimir [Topolino 2
- La lunga notte del commissario Manetta [Topolino 2
- Sfida a Topolinia [Topolino 2
- L'ispettore Manetta sul filo del rasoio [Topolino 2
- Manetta e l'indagine natalizia [Topolino 2
- Topolino, Manetta e Rock Sassi in: Infiltrato speciale [Topolino 2
42 Topolino Story Terminata Mancante
Editore: | RCS MediaGroup |
Primo numero: | 4 aprile 2005 |
Ultimo numero: | 24 ottobre 2005 |
Periodicità: | settimanale |
Numero albi: | 30 |
Pagine: | 196 |
Prezzo: | 6,90 euro |
Topolino Story è una collana disneyana edita con cadenza settimanale da RCS MediaGroup in allegato ai quotidiani Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport.
Ogni volume è dedicato a un anno specifico e contiene le storie più importanti che furono pubblicate in quel periodo. L'opera è divisa in due serie che coprono rispettivamente i periodi 1949-1978 e 1980-2010.
42.1 La prima serie 1949-1978 Terminata Mancante
https://paperpedia.fandom.com/it/wiki/Topolino_Story ./Topolino.Story
La prima serie fu la prima di una lunga serie di iniziative editoriali del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport dedicata mondo Disney. È composta da 30 volume che coprono l'arco temporale dal 1949 fino al
42.1.1 Struttura
-gni volume raccoglie una selezione di storie pubblicate nel corso dell'anno in questione, suddividendole in aree tematiche. -ltre alle storie sono presenti numerosi articoli di approfondimento e alcune rubriche fisse come Le Copertine, Come eravamo e Il mondo Disney dalla A alla Z.
42.1.2 Storia editoriale
Il primo volume, dedicato al 1949, è stato regalato insieme alla copia del quotidiano.
Insieme al secondo volume (1950) è stata regalata una ristampa anastatica del primo numero di Topolino.
42.2 La seconda serie 1980-2010
Editore: | RCS MediaGroup |
Primo numero: | 24 febbraio 2015 |
Ultimo numero: | in corso |
Periodicità: | settimanale |
Numero albi: | 31 (+ 1) |
Pagine: | 196 |
Prezzo: | 6,99 euro |
Nel 2015, dieci anni dopo la prima serie, viene annunciato che 31 nuovi volumi verranno venduti in allegato al Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport. La nuova serie, composta da un volume in più rispetto alla precedente, copre gli anni dal 1980 al 2010.
42.2.1 Struttura
La struttura è rimasta invariata rispetto alla prima serie proprio per garantire una stretta continuità. È stata addirittura rispettata l'alternanza dei colori delle copertine che era stata effettuata con la prima opera. Tuttavia è da notare che è stata rimossa la rubrica Il mondo Disney dalla A alla Z, che ospitava approfondimenti sui principali personaggi Disney.
42.2.2 Storia editoriale
Il primo volume, dedicato al 1980 è stato venduto in edicola il 24 febbraio 2015 a un prezzo speciale di 1,00€..
Insieme al secondo volume (1981) è stato regalato un volume speciale dedicato al 1979, garantendo così la continuità con la prima serie della collana.
L'opera si è conclusa il 22 settembre con la pubblicazione dell'ultimo volume.
43 Trilogia di Topolino - 3 Grandi Storie Terminata Completa
Walt Disney racconta: Trilogia di topolino - 3 grandi storie del 1938-1940
Riprendiamo con questo secondo volume, il dialogo iniziato tre anni prima con “Le nostre prime leggendarie imprese”riproponendo ora, amici, tre nuove lunghissime storie, che fanno parte del ciclo di produzione Disneyana 1938-1940, e di conseguenza, arridaie..….alla faccia della miseria, dei figli degli operai, della sperequazione e della indigenza proletaria, a simboleggiare ed ostentare la sconfitta ineluttabile ed immanente delle masse nella lotta di classe , ecco un sontuoso e sfarzoso libro cartonato della mondadori riservato ai fortunati e benestanti abbonati del settimanale topolino libretto per l' anno 1970 , ossia una esclusivita' riservata ai figli dei ricchi, dei piu' abbienti, dei capitalisti, dei plutocrati e dei proprietari dei mezzi di produzione. Contiene tre storie classiche anteguerra tra le piu' belle ed indimenticabili realizzate da Floyd Gottfredson Ottimi,interessanti, affascinanti, ben redatti ed ampiamente illustrati (a colori) anche i contributi di approfondimento in testa (mondo di ieri) e in calce (scenografia e colore)
Edizione fuori commercio. Volume cartonato , arnoldo mondadori editore, 1a edizione, giugno 1969, formato cm. 20x27, 224 pagine
Struttura del volume:
Copertina - Personaggi: Macchia Nera, Topolino, Tubi
Topolino e la banda dei piombatori - 88 pagine - avventura Trama: Floyd Gottfredson - Sceneggiatura: Merrill De Maris - Matite: Floyd Gottfredson - Inchiostri: Bill Wright, Ted Thwaites Personaggi: Bank watchman, Ebenezer Higglesby, Mr. Dibble, Mr. McKatz, Manetta, Minni, Orazio, Pippo, Topolino, Tubi Descrizione: Topolino lavora come idraulico da Giuseppe Tubi (alla sua prima apparizione) smascherando poi il criminale
Topolino e il mistero di Macchia Nera - 56 pagine - avventura Trama: Floyd Gottfredson - Sceneggiatura: Merrill De Maris - Matite: Floyd Gottfredson - Inchiostri: Bill Wright, Ted Thwaites Personaggi: Cop from, Basettoni), Macchia Nera, Manetta, Minni, Orazio, Pippo, Pluto, Topolino Descrizione: Topolino contro Macchia Nera (alla prima apparizione) in un caso di spionaggio
Topolino all'età della pietra - 30 pagine - avventura Trama: Floyd Gottfredson - Sceneggiatura: Merrill De Maris - Matite: Floyd Gottfredson - Inchiostri: Bill Wright Personaggi: Dean of Dryupp University, Oompa, Minni, Pippo, Professor Ossivecchi, Topolino Descrizione: Topolino vola su un'isola rimasta all'età della pietra
[Statistiche File] La.Trilogia.di.Topolino.(Mondadori.1969.c2c)Scan&Edit.Philippettis&mystere.cbr [143.37 Mb]
Un volume come sopra accennato, originariamente destinato alla minoranza, ed ora per merito di Philippettis, stavolta con mystere ai pennelli che l'ha ri-editato, complice la moderna digitalizzazione del materiale, ora accessibile a tutti.
44 TODO Zio Paperone
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FZP https://inducks.org/publication.php?c=it/ZPSP ./Zio.Paperone/
""A me piace tuffarmi nel denaro come un pesce baleno, e scavarci gallerie, come una talpa, e gettarlo in aria e farmelo ricadere sulla testa!"" ~ Paperone su quello che gli piace fare con i suoi tre ettari cubici di denaro
""Bada a come parli! Io sono Paperon de' Paperoni, e se fai qualcosa che non mi piace compro la città intera e ti licenzio!"" ~ Paperone, dopo essere stato arrestato per aver scatenato una rissa tra scavatrici con Paperino, la notte di natale, Paperino e la scavatrice, Carl Barks
""Ladri di più nobile stirpe di te mi hanno reso cauto, scaltro e litigioso! Ma tu… tu mi hai fatto arrabbiare"" ~ Paperone a Cuordipietra Famedoro, Saga di Paperon de' Paperoni, Don Rosa
""Il tempo è denaro"" ~ Paperon de' Paperoni
""Il talento non esiste! Esistono soltanto l'ispirazione e l'ambizione, e le mie sono roventi!"" ~ Paperon de' Paperoni nella saga di Don Rosa, Il capitano-cowboy del Cutty Shark
Zio Paperone era una rivista a fumetti dedicata alle avventure del celebre Paperon de' Paperoni che è stata pubblicata fino ad agosto 2008.
Nel marzo del 1952 usciva negli USA il 386 di Four Color Comics, in pratica il primo numero di Uncle Scrooge, che solo con la sua quarta uscita (dicembre 1953) sarebbe divenuta una collana indipendente, con periodicità trimestrale.
Dopo questa prima, leggendaria testata, un po' in tutto il mondo, iniziando dalla Francia, fino al Brasile e alla Germania, sorsero riviste dedicate a Paperon de' Paperoni.
L'Italia, però, pur essendo stata la prima ad accreditare a Barks le sue storie, solo nel dicembre del 1987 varò Zio Paperone, il mensile che ha pubblicato le storie più prestigiose del panorama estero (e non solo) dedicate al papero più ricco del mondo e alla sua famiglia.
La storia della testata è abbastanza semplice: nata in seguito alla Carl Barks Library della Another Rainbow, la prima fase della rivista dura quattordici numeri più tre numeri dello Speciale Paperino, per poi interrompersi per due anni, in seguito alla rottura del contratto tra Mondadori e la Disney. Quando, due anni dopo, nel dicembre del 1990, la Disney Italia decise di riprendere il progetto, lo fece ripartendo proprio dal n. 15, proprio come succede negli Stati Uniti quando una rivista passa da un editore ad un altro.
La grafica della copertina, però, cambia. Viene inizialmente aggiunta una striscia in basso con la dicitura Speciale collezionisti, assente dal n. 21 in poi, mentre nella parte superiore il logo, prima molto simile a quello di Topolino, è una scritta realizzata con dei lingotti d'oro, con a destra rispetto al lettore che guarda l'immagine di un Paperone grintoso che batte un pugno sul tavolo, opera del Maestro Giovan Battista Carpi. La copertina è generalmente di Barks, salvo un paio di eccezioni di Strobl e Buettner, mentre dal numero 27 il copertinista ufficiale diventa Franco Bruna che, salvo rari casi, realizzerà tutte le copertine fino al n. 69, per un totale di ventinove copertine.
Col numero 70 inizia l'ultima serie, meglio nota come serie bianca. Perso il Paperone in alto, il logo ora è posto al centro, sopra l'illustrazione, su sfondo bianco, opera del cartoonist disneyano Marco Rota, che realizza anche l'illustrazione posta in quarta di copertina (sempre un primissimo piano di un personaggio, su sfondo bianco).
Altra importante caratteristica della serie bianca è quella di iniziare a pubblicare con regolarità anche storie di altri autori diversi da Barks. L'esigenza è ovviamente doppia: da un lato si stanno concludendo le storie del Maestro dell'Oregon, dall'altro ci sono molte belle storie di artisti che a lui si ispirano, iniziando proprio da Don Rosa, autore de "La Saga di Paperon de Paperoni" (The Life and Times of $crooge McDuck), che inizia proprio con il n. 70 e dura per 12 mesi, successivamente raccolta in un volume cartonato nel novembre 1997, distribuito all'Expocartoon di Roma e nel solo circuito delle fumetterie. La storia avrà anche una edizione economica brossurata da edicola pochi mesi dopo.
La rivista pubblica, oltre ai già citati Rosa e Rota, anche storie di illustri e abili eredi come Daan Jippes, Fred Milton, Vicar, Branca, ma anche di artisti che, contemporaneamente all'Uomo dei Paperi, hanno lavorato con Paperino e compagnia, come Jack Bradbury (col quale viene inaugurata, sul numero 112, una serie di articoli critici, proseguiti durante tutto il corso della testata, utili ad illustrare la vita e l'opera dell'artista di turno), Strobl, Scarpa, Murry, Fallberg, Cavazzano ed altri.
Esaurito il materiale di Don Rosa, la testata diventa bimestrale e pubblica soprattutto storie di autori olandesi. Le vendite tuttavia scendono inesorabilmente e così la rivista viene chiusa con il numero 216 pubblicato nell'agosto del 2008.
La Disney Italia tra il 2001 e il 2002 ha ristampato i primi 24 numeri, facilmente riconoscibili dagli originali data la presenza della dicitura sul retro "The Walt Disney Company Italia Spa - Ristampa dell'edizione originale (data)" e dall'inesistenza della scritta in copertina "Arnoldo Mondadori Editore".
…ora vediamo meglio chi è questo sig. Paperone…
Paperon de' Paperoni (in originale Scrooge McDuck) è un personaggio Disney dell'universo dei paperi, universalmente noto come papero più ricco del mondo. Scozzese, nato da umile famiglia, ma con un passato molto prestigioso, Paperone costruì da solo, in più di settant'anni, un'enorme fortuna, in continuo aumento.
Attualmente risiede a Paperopoli, nel suo deposito-ufficio contenente tre ettari cubici di dollari. L'immenso patrimonio contenuto in quell'edificio, senza contare i soldi depositati in banca e guadagnati dalle imprese, ammonta a cinque multiplusilioni, nove impossibilioni, sette fantasticatrilioni di dollari e dodici cent.
Paperone è lo zio di Paperino, Gastone e Paperoga, prozio di Qui, Quo, Qua; fratello di Ortensia e di Matilda e figlio di Piumina O'Drake e Fergus de' Paperoni.
Debutto Paperon de' Paperoni comparve per la prima volta nella storia "Il Natale di Paperino sul monte Orso", scritta e disegnata dall'artista statunitense Carl Barks e pubblicata nel dicembre 1947. Il personaggio inizialmente era stato creato per comparire in questa storia soltanto ma venne presto riutilizzato dal suo creatore, fino a diventare oggi uno dei personaggi Disney più famosi e utilizzati.
Il Maestro dell'Oregon volle utilizzare anche per il fumetto Disney lo stereotipo dello zio ricco, molto in voga nel cinema americano dell'epoca e si ispirò alla striscia a fumetti The Gumps che aveva introdotto proprio questa caratteristica. Ovviamente, come suggerisce il nome originale del personaggio (Scrooge McDuck), Barks prese spunto anche dal protagonista de Il Canto di Natale, famoso romanzo dello scrittore Charles Dickens.
Barks fece evolvere il suo personaggio, da cinico misantropo a intrepido avventuriero, riuscendo a farlo amare al grande pubblico. Nel 1953, alla quarta avventura di questo personaggio, fu lanciata la testata regolare Uncle Scrooge e Paperone non rimase solo un'esclusiva barksiana, ma divenne patrimonio di tutti gli autori Disney, entrando a pieno titolo nell'universo dei paperi.
In Italia, già nel 1952 dopo la pubblicazione di poche avventure barksiane, Guido Martina sceneggiò la storia: Topolino nella valle dell'Incanto pubblicata su Topolino 44 e in cui compariva Paperone. L'anno successivo la copertina del numero 66 fu dedicata proprio al papero con il cilindro, un riconoscimento conferito solo ai personaggi più famosi ed amati.
Evoluzione del personaggio Il personaggio di Paperone subì nei primi tempi una notevole variazione sia fisica che psicologica ad opera di Carl Barks.
Inizialmente, infatti, lo disegnava come un vecchio Papero, con basette rettangolari sotto il mento, un becco lungo e rugoso, con la testa spelacchiata, dal carattere acido e asociale, emulando in tutto e per tutto il personaggi di cui portava il nome: Ebenezer Scrooge, protagonista del racconto "A Christmas Carols" di Charles Dickens. Tuttavia, l'"Uomo dei Paperi" decise di riutilizzare il personaggio e, lentamente, ne modificò sia carattere che la fisionomia, fino a farlo divenire il Paperone attuale, con le basette rotonde, il becco più corto, vestito con palandrana e cilindro, un po' tirchio, con sbalzi di generosità e di umore.
Storia di Paperone secondo Don Rosa Paperone nacque a Glasgow, in Scozia, nel 1867, da una famiglia di minatori. Il giorno del suo decimo compleanno, il padre regalò al giovane papero un kit da lustrascarpe. Paperone partì al lavoro e servì subito il suo primo cliente. Il paperino cadde stremato per il lavoro e l'uomo lo pagò con 10 centesimi americani, che in Scozia non valevano niente; quel decino sarebbe poi diventato la Numero Uno.
Paperone capì subito che il mondo del lavoro era difficile e da quel momento si impegnò al massimo. Dopo molti anni Paperone si ritrovò a lavorare nel Klondike, dove fece fortuna e si innamorò di Doretta Doremì e con essa visse per un mese nella sua concessione della Valle dell'Agonia Bianca. Dopo innumerevoli sforzi tornò a Glasgow ricco, quando ormai sua madre era già morta. Evitato e deriso dai suoi compaesani, decise di partire con le sorelle alla volta dell'America, dove aveva acquistato un terreno.
I tre arrivarono in Calisota, più precisamente a Paperopoli, dove fecero la conoscenza di una famiglia di contadini: la famiglia Duck. Ortensia e Quackmore Duck, figlio di Nonna Papera, si innamorarono subito. Essi condividevano una vita non molto fortunata e un gran bel caratteraccio e, infatti, da loro sarebbe poi nato Paperino. Paperone sul terreno che aveva acquistato, ribattezzato Collina Ammazzamotori, costruì il suo Deposito, dove un tempo era sorto il vecchio forte Paperopoli.
Dopo un lungo periodo di viaggi intorno al mondo, Paperone diventò, nel 1930, il papero più ricco del mondo. Nonostante la rottura con la famiglia, Paperone fece conoscenza di Paperino e Qui, Quo, Qua 17 anni dopo e saranno proprio loro a spronarlo a tornare in affari, dopo il suo precedente ritiro.
La morte Don Rosa, celebre autore di fumetti, nonché creatore della Saga di Paperon de' Paperoni, ha dato al vecchio cilindro anche una vera e propria data di morte: il 1967.
La vignetta venne pubblicata nel 1991 e mostra la lapide del miliardario con le date di nascita e di morte e con la scritta "Fortuna favet fortibus" ("La sorte aiuta gli audaci"). Vicino alla tomba ci sono Paperino e Paperina che si tengono per mano, probabilmente sposati, e piuttosto anziani, con vicino i tre nipotini ormai cresciuti. In questo modo ufficioso Don Rosa concluse la sua biografia di Paperone, dando l'idea del trascorrere del tempo anche nel mondo Disney, a differenza di quanto hanno prodotto tutti gli altri autori.
A proposito della vignetta Don ha dichiarato che si immagina la tomba del suo protagonista a Paperopoli, poiché Paperone non era molto attaccato al Castello de' Paperoni, come lo erano le sue sorelle. Tuttavia il discepolo di Barks ha detto che la sepoltura sarebbe solo simbolica: infatti, qualora dovesse ideare una storia sulla morte di Paperone, immaginerebbe di farlo perire in una grande ed eroica avventura, tanto che il corpo non verrebbe mai più ritrovato.
Rosa, inoltre ha sempre tenuto a sottolineare l'ufficiosità di questa vignetta, che lui realizzò per una rivista di appassionati tedesca, che aveva lanciato un concorso intitolato "Ehi Paperina! Cos'è successo a Paperone?"a cui parteciparono diversi fumettisti Disney.
Timeline secondo Don Rosa 1867: Paperone nasce a Glasgow, in Scozia, da Fergus de' Paperoni e Piumina O'Drake. Avrà due sorelle, Matilda e Ortensia.
1877: Paperone diventa un lustra-scarpe, ma il suo primo cliente, su richiesta dello stesso Fergus, lo froda, pagandolo con dieci centesimi Americani. Paperone prende la moneta, che diventerà il simbolo del suo successo.
1880: Paperone emigra negli Stati Uniti. Per primo incontra suo zio Angus "Manibuche" de' Paperoni, traghettatore del Mississippi e con lui si scontra contro la banda Bassotti, una famiglia di criminali, che rimarranno suoi nemici per il resto della sua vita.
1882: Lo zio si ritira e lascia la sua barca, il Dilly Dollar, a Paperone. I Bassotti distruggono la barca e Paperone decide di cercare fortuna nel "west": lì verrà assunto come cowboy dal re del bestiame Murdo MacKenzie (figura storica, realmente esistita, una delle tante incontrate da Paperone). Qui incontrerà anche un giovane, il futuro presidente statunitense Theodore Roosvelt.
1883: Paperone diventa un minatore, scavando alla ricerca di argento e rame.
1885: Fergus chiede a suo figlio di ritornare in Scozia per un'importante affare di famiglia. Solo una settimana prima di partire, incontra e diventa amico del milionario Howard Rockerduck, diventato ricco durante la corsa all'oro in California nel 1849. Conosce anche il figlio di Howard, John, che diventerà, una volta adulto, il principale rivale in affari di Paperone.
1886–1889: Paperone cerca oro in Sud Africa. Durante il suo primo anno, salva la vita ad un papero, Cuordipietra Famedoro (sebbene Paperone abbia conosciuto il suo nome solo molti anni dopo). Dopo poco tempo, Cuoridipietra scappa con l'attrezzatura di Paperone e i due diventano nemici, per il resto della loro vita. In america, Cuordipietra diventerà il secondo papero più ricco del mondo.
1889–1893: Paperone torna negli Stati Uniti, incontrando personaggi storici, come Buffalo Bill e Geronimo. La sua ricerca d'oro, però, fallisce nuovamente.
1893–1896: Paperone cerca, inutilmente, oro in Australia.
1896–1899: Paperone cerca oro nel Klondike. Qui incontra la proprietaria del saloon, Doretta Doremì. Paperone avrà una storia di odio/amore per il resto della sua vita. Nel Klondike Paperone troverà finalmente l'oro, a partire dalla pepita Uovo d'Anatra.
1897: La madre di Paperone, Piumina O'Drake, muore a 57 anni, a Colle Fosco.
1899–1902: Paperone diventa milionario a compra una banca. Inizia la creazione di un piccolo impero finanziario. Nel 1902 Paperone diventa miliardario.
1902: Paperone torna in Scozia e decide di andare in America con Matilda e Ortensia. Sempre nel 1902, la notte prima della partenza dei figli, Fergus de' Paperoni, a 67 anni, muore. Paperone, Ortensia e Matilda sono gli ultimi del clan de' Paperoni (Angus era morto nel 1901, mentre per la morte dello zio Jake, sicuramente anteriore al 1902, non si conosce la data). Paperone decide di stabilire a Paperopoli, piccolo villaggio del Calisota (USA), la sede del suo impero economico.
1909–1930: Entrambe le sorelle rimangono a Paperopoli a gestire l'impero del fratello, mentre Paperone gira il mondo, espandendo il suo impero in tutti i continenti. Il 9 giugno 1920 nascono Paperino e Della da Ortensia e Quackmore Duck.
1930: Paperone diventa il papero più ricco del mondo, ma, dopo aver conosciuto i nipoti e litigato con la sua famiglia, rimane solo.
1942: Paperone, depresso e stanco, decide di ritirarsi dagli affari.
1947-oggi: Paperone incontra nuovamente il nipote Paperino e i suoi nipotini Qui, Quo, Qua, figli di Della e decide di tornare nuovamente attivo, attirando l'attenzione dei parenti e di vecchi e nuovi nemici.
1967: Secondo una vignetta di Don Rosa (realizzata per un concorso e mai confermata), Paperone, dopo una vita di avventure, muore all'età di 100 anni.
Famiglia Paperone è l'ultimo discendente maschio del suo clan e, anche se non sembra, è molto legato alla sua famiglia e all'onore della stessa, come evidenziato dalla Saga di Don Rosa nella quale si impegna a scacciare i Whiskervilles che stavano profanando il cimitero del clan o paga tutte le tasse del castello, per evitare che venga pignorato e messo all'asta. Secondo Don Rosa, Paperone ha due sorelle: Matilda e Ortensia sposata con Quackmore Duck, dal quale ha avuto Paperino e Della Duck.
Altri parenti acquisiti sono i figli di Elvira Coot (alias Nonna Papera) e Humperdink Duck: Daphne Duck ed Eider Duck e i loro figli Gastone e Paperoga.
Figure 1: Qui sotto è schematizzato l'albero genealogico ricostruito da Don Rosa
Ricchezza Molti, dai disegnatori ai lettori, hanno tentato di definire a quanto ammonti il patrimonio di Paperon de' Paperoni. Il valore esatto è però oggetto di dispute già da parte dei suoi autori, che spesso lo indicano utilizzando unità di misura da loro inventate: Carl Barks stima la ricchezza di Paperone in 1 multiplujilione, 9 obsquatumatilioni, 623 dollari e 62 centesimi; mentre il suo allievo Don Rosa nella Saga ne dà una stima di 5 multiplujilioni, 9 impossibidilioni, 7 fantasticatrilioni di dollari e 16 centesimi, gli autori italiani lo stimano a tre ettari cubici di denaro. Con complicati conteggi, è stato calcolato che la fortuna di Paperone contenuta nel solo deposito di Paperopoli ammonterebbe a un totale di 2000 miliardi di dollari.
La rivista Forbes che pubblica annualmente la classifica dei miliardari del mondo, da alcuni anni ha iniziato a pubblicare anche la Forbes Fictional Fifteen, ovvero una classifica dei miliardari nel mondo della finzione comprendente tra gli altri Gordon Gekko, Lex Luthor, Bruce Wayne e Charles Montgomery Burns. In questa classifica gli autori non potendo stimare i possedimenti sconfinati di Paperone hanno deciso di prendere in considerazione esclusivamente il denaro accumulato all'interno del deposito - i famosi tre acri cubi (ettari nella versione italiana) di denaro. In questa speciale classifica Paperone conquista finalmente la prima posizione nel 2007, in seguito al rialzo del prezzo dell'oro con un patrimonio di 28,8 miliardi di USD. Nel 2010 scende invece al secondo posto dopo Carlisle Cullen, con un patrimonio stimato di 33,5 miliardi di Dollari.
Di certo si sa che Paperone divenne miliardario nel 1902 e che dal 1930 nell'universo dei paperi è sempre stato il più ricco del mondo, superando ogni avversario. Le sue ricchezze totali, costituite da azioni, obbligazioni, immobili, imprese industriali e commerciali, banche, assicurazioni, miniere, materie primerare e da tantissimi altri valori di ogni tipologia esistente che, per ovvi motivi di spazio, non sono presenti nel Deposito, sono veramente sconfinate, dilatate all'inverosimile e (quasi) illimitate, caratterizzate da un tasso di crescita annuo grandissimo e costante.
Rivali e nemici Paperone, un po' per il suo carattere scontroso, un po' per la sua immensa ricchezza e la sua bravura negli affari, nel corso della sua vita si è fatto numerosi nemici. Segue un elenco dei più pericolosi e ricorrenti, tutti quanti inventati da Carl Barks.
Amelia Amelia è una fattucchiera che vive alle pendici del Vesuvio, vicino a Napoli. È stata creata dall'artista Carl Barks nel 1961. È una dei rivali principali di Paperone più pericolosi, dato che ha a sua disposizione la magia. Il suo intento è quello di rubare la Numero Uno per fonderla nel vulcano e forgiare una amuleto che la faccia diventare la più ricca del mondo. Di solito è sempre in compagnia del suo corvo Gennarino.
Banda Bassotti La Banda Bassotti è il nome di una famiglia criminale, creata sempre dal genio di Carl Barks, ed è una dell organizzazioni criminali più famose Paperopoli, ma possiede ramificazioni in ogni parte del mondo. Sono indubbiamente i principali nemici di Paperone. Il loro obiettivo più importante e sogno proibito è quello di depredare il Deposito del multimiliardario: i tentativi hanno regolarmente esito negativo, anche se non sempre sono del tutto improduttivi. I Bassotti vivono in una roulotte nella periferia di Paperopoli; tra loro si distinguono per il numero di matricola sulla maglia rossa, che è una combinazione delle cifre 176-176.
Brutopia La nazione della Brutopia è uno stato bellicoso, agguerrito e guerrafondaio, nemico di Paperone fin da quando lui ha battuto tutti i record di ricchezza. Spie brutopiane pedinano il miliardario ventiquattr'ore su ventiquattro, per carpirgli importanti segreti finanziari e non esitano a servirsi di metodi violenti e illegali pur di impossessarsi di importanti informazioni.
Cuordipietra Famedoro Cuordipietra Famedoro è un disonesto multimiliardario sudafricano di origine boera, rivale di Paperone, che ha fatto la sua ricchezza cercando diamanti nelle miniere a cielo aperto del Continente Nero. Paperone lo conobbe casualmente in Africa quando era in cerca d'oro. Famedoro è il rivale di Paperone preferito dai disegnatori americani e danesi, mentre in Italia compare solo in rare storie perché il ruolo di antagonista è svolto per lo più da Rockerduck.
John D. Rockerduck Rockerduck appare per la prima volta nella storia barksiana Zio Paperone e la superbenzina, come un personaggio secondario che non avrebbe più dovuto comparire in altre avventure. In seguito il personaggio è stato ripreso da Guido Martina, che ne definì meglio la caratterizzazione e lo introdusse in Italia, dove ricopre il ruolo del il principale antagonista di Paperone. Diversamente da suo padre (Howard Rockerduck), CuordiPietra e lo stesso Paperone, Rockerduck non ha dovuto faticare per diventare ricco, avendo ereditato tutto il cospicuo patrimonio di famiglia.
Soapy Slick Soapy Slick, di professione usuraio, fu il primo e unico creditore di Paperone durante i tempi della corsa all'oro, nel Klondike. Il papero, infatti, fu costretto a chiedergli un prestito per l'acquisto dell'attrezzatura da cercatore d'oro con un interesse del 100%. Fuggito a Dawson, Slick riuscì ad arricchirsi e ad espandere la sua attività grazie al gioco d'azzardo, aprendo un casinò galleggiante.
Amori e relazioni
Doretta Doremì Doretta Doremì era una cantante di un locale Dawson ai tempi della corsa all'oro di cui si innamorò Paperone, venendo ricambiato.
Paperone provò subito qualcosa per la giovane e indipendente papera, allora affettuosamente soprannominata la "Stella del Polo" di Dawson, ma al loro primo incontro lei lo drogò per derubarlo. Doretta infatti si serviva di questo stratagemma per impossessarsi delle fortune degli ingenui cercatori, ma nei confronti di Paperone, iniziò a provare qualcosa. I due però erano troppo orgogliosi per esternare il loro sentimenti e amarsi e, nonostante il mese in convissero nella concessione mineraria di Paperone, non si fidanzarono mai
Paperone conserva nel suo "baule dei ricordi" un ciocca dei capelli biondi di Doretta, che ritiene il suo oggetto più prezioso, ancora più della Numero Uno, della Pepita uovo d'anatra, del castello de' Paperoni e del Deposito stesso.
Brigitta Mc Bridge Paperone, soprattutto nei fumetti di produzione italiana, è insistentemente corteggiato da una papera:Brigitta Mc Bridge, inventata nel 1960 da Romano Scarpa. Nelle prime storie sembrava che mirasse più che altro al denaro del miliardario e che fosse un arrampicatrice sociale, ma col tempo il suo aspetto più venale è stato sempre più mitigato sino a farle provare un amore genuino e disinteressato per Paperone.
La papera molto spesso è davvero assillante e tenta sempre di avere momenti intimi con Paperone facendosi invitare a cena o a teatro. Il vecchio papero, però respinge spesso le insistenze di Brigitta, spesso anche in modo violento. In realtà il miliardario - pur non dandolo a vedere e nascondendolo persino a se stesso - ha una qualche simpatia per Brigitta, anche se è ben lontano da considerarla come futura consorte.
I tesori Paperone conserva nel suo "Baule dei ricordi" numerosi cimeli della sua vita di gioventù: ricordi di avventuri, monili preziosi o semplicemente oggetti a cui è particolarmente legato, che non venderebbe per niente al mondo.
Numero Uno La Numero Uno è una moneta dal valore di dieci centesimi di dollaro, primo soldo guadagnato da Paperon de' Paperoni nel 1877, quando a soli dieci anni faceva il lustrascarpe a Glasgow. Paperone ha sempre conservato con premura e affetto il suo primo soldino sino a considerarlo un vero e proprio portafortuna. Infatti nelle storie a fumetti in cui appare, la Numero Uno è di solito è custodita in una teca di vetro, appoggiata su un cuscino di velluto rosso, proprio come se fosse un gioiello.
Orsetto Teddy L'orsetto Teddy, un morbido peluche in vendita negli Stati Uniti nei primi anni del Novecento e di clamoroso successo (è il prototipo di tutti gli "orsacchiotti" moderni), creato dal presidente Theodore Roosevelt. Paperone ne ha l'originale e ritiene che rappresenti uno dei più clamorosi fiaschi affaristici. Infatti, dopo aver vissuto assime a Roosevelt in persona, avventure incredibili durante la costruzione del canale di Panama per fermare un potenziale neo dittatore, Paperone riesce a convincere il presidente a pagare una grossa cifra per l'acquisto di un terreno, ma al momento delle trattative il papero beve per sbaglio una bevanda locale ad altissima gradazione alcolica e cade in coma etilico. Così, dovendo chiudere le trattative al più presto, Theodore chiede alle sorelle di Paperone, Matilda e Ortensia, di scegliere per lui un adeguato compenso: Ortensia, per mortificare l'avidità del fratello, sceglie il prototipo di orsetto del presidente, che la moglie chiama Teddy. Dopo molti anni, grazie a una saggia osservazione di Qui, Quo, Qua, Paperone si rende conto che quell'orsetto è diventato preziosissimo e lo vende all'asta per un'enorme cifra.
Orologio d'argento Vecchio cipollone in argento, regalato a Paperone insieme ad una dentiera d'oro (da lui poi venduta) del duca Bambaluc de' Paperoni dai genitori, come buono auspicio (e anche in caso di necessità economiche) per la partenza in America. Paperone gli è molto affezionato, perché gli ricorda la sua famiglia.
Concessione del fosso dell'agonia bianca Il vecchio atto di concessione (per altro non valido, dato che Paperone non vi ha mai pagato le tasse) del fosso dell'Agonia Bianca è uno dei ricordi preferiti del vecchio cilindro. Per guadagnarselo, infatti, ha dovuto lottare contro il freddo, i briganti, i militari e la stessa Doretta, che per un po' di tempo non ebbe altro scopo se non quello di impossessarsi della riserva aurifera di Paperone.
Pepita uovo d'anatra La pepita uovo d'anatra è un'enorme pepita, grande press'a poco quanto un uovo d'anatra (da qui deriva il buffo nome) che Paperone rinvenne nel fosso dell'Agonia Bianca, quando era un giovane cercatore d'oro. Benché avesse un valore inestimabile, il vecchio cilindro non la vendette mai, poiché rappresenta per lui tutte le fatiche che aveva dovuto compiere per diventare ricco, e la conserva ancora oggi nel suo baule dei ricordi.
Curiosità Paperone, secondo la vignetta ufficiosa di Don Rosa, sarebbe morto nel 1967, proprio l'anno in cui Carl Barks si ritirò a vita privata e andò in pensione.
Zio Paperone - Mondadori: nr 1-14 (Dicembre 1987 - Dicembre 1988) Zio Paperone - Disney: nr 15-69 (Dicembre 1990 - Giugno 1995) Zio Paperone - Disney, serie bianca: nr 70-216 (Luglio 1995 - Agosto 2008) Zio Paperone Speciale Paperino - Mondadori, : nr 1-3 (Giugno 1988 - Dicembre 1988)
Editore: Mondadori, Disney Testata: Zio Paperone Numeri: 216
Lingua: Italiano Pagine: 100ca Periodicità: Mensile Stampa: Colore
Formato del file: CBR Dimensione del file: 100 MB ca Scan by Frank54: 300 dpi Fonte inducks Zio Paperone: https://coa.inducks.org/publication.php?c=it%2FZP Fonte inducks Zio Paperone speciale Paperino: https://coa.inducks.org/publication.php?c=it/ZPSP
I numeri dovrebbero esserci tutti, forse ne mancherà qualcuno ma si vedrà… alla fine della fiera o durante i lavori. Vi prego cortesemente di lasciare tutti i file in condivisione. Nessun avviso, nessuna minaccia, mi sembra il minimo nei confronti di chi in un modo o nell'altro ha messo materiale ed impegno. La richiesta non mi sembra eccessiva, giusto? Per favore non mi mandate MP richiedendo questo o quel numero, non mi chiedete quando sarà il prossimo bla bla… quando sarà pronto verrà rellato.
- Frank54 per aver scansionato (e rovinato) la sua collana
- Gitra, CapUltra, Æeon, Romaz, Dinofelix (ancora non lo sa.. ma lui li editerà…) per l'edit
- Æeon per impaginazione progetto e banner progetto
- Gufoscsi per i consigli sui nuovi bannerini e molto molto altro
- Paper wikipedia per le fonti ed il materiale
45 Topolino negli anni di fuoco 1939-1944 Terminata Download
UN TOPO DA LEGGENDA
Questa storia inizia nel Natale del 1970, quando le librerie italiane sono praticamente invase da un volume gigantesco, fuori da ogni regola editoriale, lussuosissimo, che in breve tempo diventa un cult assoluto per più generazioni contemporaneamente. Il titolo di questo volume è Io, Topolino, prodotto da Mondadori unica licenziataria in Italia per la Disney. All’interno sono proposte 15 storie del Topolino classico degli anni trenta di Floyd Gottfredson. Io, Topolino è proposto interamente a colori, per ben 274 pagine e ha una caratteristica unica, un prezzo esagerato, si parla di 8000 lire! (il settimanale regolare nelle edicole ha il popolare prezzo di copertina di lire 150). Il successo è tanto inaspettato come immediato, le ristampe sono repentine e purtroppo quasi mai uguali tra loro. Incassato il trionfo inizia una lunghissima collana di giganti che pone sotto la lente di ingrandimento via via tutti i principali personaggi della scuderia Disney, così che ancora oggi è possibile trovarne in ogni libreria.
Elenco dei titoli usciti:
Io, Topolino, ottobre 1970 Io, Paperino, ottobre 1971 Io, Paperone, ottobre 1972 Magic Moments, ottobre 1973 Paperino 365 storie per un anno, ottobre 1975 Topolino 365 storie per un anno, ottobre 1977 Noi, Qui Quo Qua, ottobre 1978 Le grandi storie di Topolino, settembre 1979 Io, Pippo, ottobre 1980 Topolino 1935, ottobre 1981 Io, Paperinik, ottobre 1981 Noi due, Paperino e Paperina, ottobre 1982 Noi due, Topolino e Minnie, ottobre 1983 Paperino il grande, ottobre 1984 Io & Pippo, settembre 1985 Io e Pluto, ottobre 1986 Silly Symphonies, ottobre 1987 Le grandi favole a fumetti, ottobre 1988 Topolino negli anni di fuoco 1939-1944, ottobre 1989 Io, Amelia la strega che ammalia, ottobre 1990 Io, Eta Beta, ottobre 1991 Paperino mille e 92 strips, novembre 1992 Io, Fratel Coniglietto, novembre 1993 Topolino giorno dopo giorno 1950-1953, maggio 1994 Paperino, 1072 Paperinate in tempo di autarchia, ottobre 1995 Topolino carosello di avventure, settembre 1995 Paperino, Un triennio di strips D.O.C., maggio 1996 Paperino, le mie allegre domeniche, ottobre 1996 Paperino, Affari di famiglia, ottobre 1997
Topolino negli anni di fuoco 1939-1944, ottobre 1989 riporta tutte le strisce domenicali (strip Sunday) uscite negli anni intercorsi dal 1939 al 1944, appunto gli anni di “fuoco”
DETTAGLI
Editore: Mondadori Periodicità: Volume unico Pagine: TANTISSIME (NON E’ VERO; SONO TANTE, MA NON TANTISSIME, E’ CHE SONO SPESSE COME IL CARTONE) Dimensioni: ENORMI cm.25x35 Scan-editing: cbr - c2c - 300 dpi - pixel= 2953 (width) x 4134 (height)
IL LINK
[Statistiche File] Topolino.negli.anni.di.fuoco.1939-1944-[c2c][1a1].by.mystere.cbr [389.67 Mb]
E con questo, voglio augurare a tutti quanti, un felice Natale a voi e a tutti i vostri cari.
Ciao.
P.S. avrei voluto ridurne il peso, ma come al solito, è più forte di me; non ci sono riuscito. Quantità x qualità x dimensioni 1:1 = non si accettano compromessi. Buona lettura.
46 Topolino Speciale: Leonardo a Milano Terminata Mancante
Fumetto speciale realizzato dalla Disney Italia grazie al patrocinio di ENI, in occasione dell'esposizione del San Giovanni Battista di Leonardo a Milano. L'albo include tre storie non inedite in cui Topolino ha a che fare col genio di Leonardo oltre a informazioni e curiosità storiche, quiz e giochi legati al grande maestro da Vinci.
47 Wizards Of Mickey InCorso Mancante
Wizards of Mickey è una saga a fumetti di genere fantasy pubblicata dal 2006 sul settimanale a fumetti Topolino. Ha esordito con una prima serie di 10 episodi nel n° 2654 di Topolino conclusa nel n° 2663. Successivamente vi è stata una seconda parte intitolata Wizards of Mickey II - L'Età Oscura (Topolino nn. 2680-2689, aprile-giugno 2007), poi una terza intitolata Wizards of Mickey III - Il male antico dal n° 2725 e una quarta parte intitolata Wizards of Mickey IV - Il nuovo mondo dal n. 2802.
Intervallata a quest'ultima il prequel Wizards of Mickey - Le leggende perdute nei numeri 2796, 2809 e 2810.
La quinta serie Wizards of Mickey V - Lemuria è del 2011 nei numeri 2909-2911[4] mentre la sesta serie chiamata Wizards of Mickey VI - Legacy, nei numeri 3017-3020 nel 2013. I Wizards of Mickey tornano di nuovo nell'ottobre 2015 con Wizards of Mickey - Mondimontagne, nel numero 3124. Nell'ottobre 2016 viene pubblicata una nuova storia di Wizards of Mickey chiamata Wizards of Mickey - Aurora nel numero 3176. Nel dicembre 2016 è iniziata la pubblicazione di una nuova storia intitolata Wizards of Mickey - Magicraft dai numeri 3188-3191. Nel maggio 2018 è iniziata la pubblicazione di un'altra, nuova storia intitolata Wizards of Mickey - Oberon nel numero 3261. Verso la fine del 2018 è stata pubblicata la più recente storia della saga: "Wizards Of Mickey - Arena", sul numero 3285.
Il 19 agosto la Panini Comics annuncia l'inizio di una nuova storia, Wizard of mickey new (mis) adventures, che sarà all'interno della collana "Topolino fuoriserie" in vendita da novembre 2019.
- Wizards of Mickey - Le leggende perdute (prequel)
1 | Il drago lucente | 30 giugno 2009 | Topolino 2796 |
2 | Il castello dell'oblio | 29 settembre 2009 | Topolino 2809 |
3 | La trama dei tre | 6 ottobre 2009 | Topolino 2810 |
- Wizards of Mickey - Le origini (10 episodi)
4 | Il grande torneo | 10 ottobre 2006 | Topolino 2654 |
5 | La palude dei Dolmen | 17 ottobre 2006 | Topolino 2655 |
6 | Il segreto della Grande Corona | 24 ottobre 2006 | Topolino 2656 |
7 | Luna Diamante | 31 ottobre 2006 | Topolino 2657 |
8 | Il pozzo dei draghi | 7 novembre 2006 | Topolino 2658 |
9 | Streghe a palazzo | 14 novembre 2006 | Topolino 2659 |
10 | Il Drago di Ferro | 21 novembre 2006 | Topolino 2660 |
11 | Gli scaccia mostri | 28 novembre 2006 | Topolino 2661 |
12 | Il ritorno di Macchia Nera | 5 dicembre 2006 | Topolino 2662 |
13 | Lo Stregone Supremo | 11 dicembre 2006 | Topolino 2663 |
- Wizards of Mickey II - L'età oscura (10 episodi)
14 | Il torneo dello Stregone Nero | 10 aprile 2007 | Topolino 2680 |
15 | Il grande tradimento | 17 aprile 2007 | Topolino 2681 |
16 | Il giorno senza sole | 24 aprile 2007 | Topolino 2682 |
17 | La furia dei draghi | 1 maggio 2007 | Topolino 2683 |
18 | Il labirinto delle cascate | 8 maggio 2007 | Topolino 2684 |
19 | Le chiavi stregate | 15 maggio 2007 | Topolino 2685 |
20 | Il guardiano delle tenebre | 22 maggio 2007 | Topolino 2686 |
21 | Il bastione del drago | 29 maggio 2007 | Topolino 2687 |
22 | I corni di Oggoth | 5 giugno 2007 | Topolino 2688 |
23 | Ritorno a casa | 12 giugno 2007 | Topolino 2689 |
- Wizards of Mickey III - Il male antico (6 episodi)
24 | La guerra infinita | 19 febbraio 2008 | Topolino 2725 |
25 | Il mistero del dormiente | 26 febbraio 2008 | Topolino 2726 |
26 | I titani del gelo | 27 maggio 2008 | Topolino 2739 |
27 | La fornace dell'abisso | 3 giugno 2008 | Topolino 2740 |
28 | La fine di un'era | 20 gennaio 2009 | Topolino 2773 |
29 | L'alba di un nuovo mondo | 27 gennaio 2009 | Topolino 2774 |
- Wizards of Mickey IV - Il nuovo mondo (5 episodi)
30 | Il dominatore dei mari | 11 agosto 2009 | Topolino 2802 |
31 | La cripta dei cento leoni | 18 agosto 2009 | Topolino 2803 |
32 | L'assedio delle ombre | 25 agosto 2009 | Topolino 2804 |
33 | Il regno di sotto (prima parte) | 1 settembre 2009 | Topolino 2805 |
34 | Il regno di sotto (seconda parte) | 1 settembre 2009 | Topolino 2805 |
- Wizards of Mickey V - Lemuria (3 episodi)
35 | Gli abitatori del buio | 30 agosto 2011 | Topolino 2909 |
36 | La città delle macchine | 6 settembre 2011 | Topolino 2910 |
37 | Il cuore di Albion | 13 settembre 2011 | Topolino 2911 |
- Wizards of Mickey VI - Legacy (4 episodi)
38 | L'armata della notte | 24 settembre 2013 | Topolino 3017 |
39 | I custodi della memoria | 1 ottobre 2013 | Topolino 3018 |
40 | Il vessillo ancestrale | 8 ottobre 2013 | Topolino 3019 |
41 | Il padrone della magia | 15 ottobre 2013 | Topolino 3020 |
- Seconda serie
(l'ultimo numero indica il numero di puntate)
1 | Mondimontagne | 7 ottobre 2015 | Topolino 3124 | 2 |
2 | Aurora | 5 ottobre 2016 | Topolino 3176 | 2 |
3 | Magicraft | 28 dicembre 2016 - 18 gennaio 2017 | Topolino 3188-3189-3190-3191 | 4 |
4 | Oberon | 23 maggio 2018 | Topolino 3261 | 2 |
5 | Arena | 7 novembre 2018 | Topolino 3285 | 2 |
6 | Destino | 6-13 marzo 2019 | Topolino 3302-3303 | 2 |
- Terza serie
1 | Blackout | 23 ottobre/4 novembre 2019 | Topolino 3335/Topolino Fuoriserie 1 | 3 |
2 | Il potere della realtà | 16 marzo 2020 | Topolino Fuoriserie 2 | 2 |
3 | L'oscura profezia | 23 ottobre 2020 | Topolino Fuoriserie 3 | 2 |
4 | Il peso della verità | 18 febbraio 2021 | Topolino Fuoriserie 4 | 2 |
5 | L'abisso di Kravarhas | Giugno 2021 | Topolino Fuoriserie 5 | 2 |
- Storie brevi
1 | Il senso della famiglia | 20 ottobre 2015 | Topolino 3125 |
2 | A che cosa servono i nemici | 27 ottobre 2015 | Topolino 3126 |
3 | Amici per le scaglie | 3 novembre 2015 | Topolino 3127 |
4 | La turbolente dolce metà | 3 novembre 2015 | Topolino 3127 |
5 | Tifosi per passione | 3 novembre 2015 | Topolino 3127 |
- Wizards of Gamba
1 | Ammirazione a percussione | 30 gennaio 2019 | Topolino 3297 |
2 | Il diamagic della torre di ghiaccio | 6 febbraio 2019 | Topolino 3298 |
3 | L'amuleto della discordia | 13 febbraio 2019 | Topolino 3299 |
4 | Passaggio a bordo | 20 febbraio 2019 | Topolino 3300 |
5 | Un villoso imprevisto | 27 febbraio 2019 | Topolino 3301 |
48 TODO LINK FUMETTI|
http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3787794 Io paperino 2| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3761409| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3758865| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3642313| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3610467| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3609002| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3609000| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3606268| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3604228| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3604228| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3604226| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3604130| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3604127| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3586996| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3582737| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3822822| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3771997| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3810652| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3852570| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3855167| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3852569| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3822823| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3804866| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3782275| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3788321| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3785663| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3771174| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3778797| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3641039| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3781127| http://ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3771174| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3877079| http://www.ddunlimited.net/viewtopic.php?f=909&t=3877865|
49 TODO COPIATI MLDONKEY
Topolino\ 2928\ \(Disney\ 2012-01-10\)\ \[c2c\ Peppa\ Edition\].cbr Topolino\ 2952\ \(Disney\ 2012-06-26\)\ \[c2c\ Peppa\ Edition\].cbr Topolino\ 2958\ \(Disney\ 2012-08-07\)\ \[c2c\ Peppa\ Edition\].cbr Topolino\ 2927\ \(Disney\ 2012-01-03\)\ \[c2c\ Peppa\ Edition\].cbr Topolino\ 2976.cbr Topolino\ 2977\ \(Disney\ 2012-12-18\)\ \[c2c\ Peppa\ Edition\].cbr Topolino\ 2978\ \(Disney\ 2012-12-25\)\ \[c2c\ Peppa\ Edition\].cbr
50 TODO COPIATI AMULE
- pirati e altre storie - ENG
- Memories…Disney 012 - Paperino e la grande rapina di Tucson (Mondadori 1971-02-12) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 013 - Paperoga eroe dello spazio (Mondadori 2013-07-16) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 014 - Capodanno e la Torta Papera (Mondadori 1963-01) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 015 - Topolino e il mistero di Tapioco
- Memories…Disney 016 - Il raggio nero (Panini 2015-11-03) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 017 - Topolino e il Pippotarzan (Mondadori 1957-03-10) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 018 - Dylan Top in… l'alba dei topi invadenti (Panini 2015-03-17) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 019 - L'isola del tesoro (Panini 2015-03-17) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 020 - Topolino e il campionissimo (Mondadori 1957-01-10) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 021 - Topolino e il mistero della voce spezzata (Disney 1991-01-20) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 022 - Topolino e il pesce cannibale (Mondadori 1954-04-04) [estratti eon].cbr
- Memories…Disney 023 - Topolino e il salto del salmone (Mondadori 1967-11-01) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 024 - Topolino e la stella dello sceriffo (Mondadori 1959-04-10) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 025 - La storia di Paperopoli (Mondadori 1985-01) [estratti Æeon].cbr
- Memories…Disney 026 - Paperino e l'eroico smemorato (Mondadori 1976-03-14) [estratti Æeon].cbr
- I Classici Della Letteratura Disney - 01.21 - Paperino E Il Giro Del Mondo In Otto Giorni - 2016.cbz
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- I Classici Della Letteratura Disney - 40 - Topolino Nel Favoloso Regn Di Shan-Grillà.cbr
- I Classici Della Letteratura Disney 2.31 - Paperino E Il Vento Del Sud (Dinofelix)(Hq Small Size By 2S).cbr
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- I Classici della Letteratura Disney - 01.15 - La Trilogia di Paperino - 2016 da Bandinotto.cbz
- I Classici della Letteratura Disney - 01.15 - La Trilogia di Paperino - 2016 da Bandinotto.pdf
- I Classici della Letteratura Disney - 01.21 - Paperino e il Giro del mondo in Otto Giorni - 2016 da Bandinotto.PDF
- I Classici della Letteratura Disney - 05 - Paperino e I Tre Moschettieri (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 07 - Le Avventure di Top Sawyer (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 1.05 - Paperino e I Tre Moschettieri, Paperino e la Maschera di Ferro, Paperin Fracassa.pdf
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- I Classici della Letteratura Disney - 1.23 - Paperino e il Signore del Padello.pdf
- I Classici della Letteratura Disney - 1.25 - Topolino e la guerra dei mondi.pdf
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- I Classici della Letteratura Disney - 13 - La Storia di Marco Polo detta Il Milione (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 14 - Paperino il Paladino (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 17 - Paperin BabÃÂ (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 17 - Paperin Babà (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 18 - Paperino e il Vento del Sud (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 18 - Paperino e il Vento del Sud - Piccole Papere - ByG.pdf
- I Classici della Letteratura Disney - 2.28 - Paperino in 'Il Mondo Perduto' (dfx&dny).pdf
- I Classici della Letteratura Disney - 2.32 - Buck alias Pluto… e il Richiamo della Foresta (dny&dfx).pdf
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- I Classici della Letteratura Disney - 2.40 - Topolino nel Favoloso Regn di Shan-Grillà (dfx&msh).pdf
- I Classici della Letteratura Disney - 21 - Paperino e il Giro del Mondo in Otto Giorni (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 23 - Paperino e il Signore del Padello (RCS 2006) (dinofelix).cbr
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- I Classici della Letteratura Disney - 24 - I Racconti di Edgar Allan Top (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 25 - Topolino e le Guerra dei Mondi (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 26 - Zio Paperone e … Il Vecchio e il Mare (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 27 - Paperino-Amleto Principe di Dunimarca (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 27 - Paperino-Amleto Principe di Dunimarca - Paperino Otello - Paperon Bisbeticus Domato.pdf
- I Classici della Letteratura Disney - 28 - Paperino in 'Il Mondo Perduto' (RCS 2013)(Danayda & Dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 28 - Zio Paperone e la Locandiera (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 29 - L'Importanza di Chiamarsi Papernesto (RCS 2006) (dinofelix).cbr
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- I Classici della Letteratura Disney - 32 – BUCK ALIAS PLUTO… E IL RICHIAMO DELLA FORESTA – (Danayda & Dinofelix)(HQ small size by 2S).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 33 – I RACCONTI DI EDGAR ALLAN TOP – (dinofelix)(HQ small size by 2S).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 34 – PAPERINO E IL GIRO DEL MONDO IN OTTO GIORNI – (dinofelix)(HQ small size by 2S).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 35 – PAPERINO E IL SIGNORE DEL PADELLO – (dinofelix)(HQ small size by 2S).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 36 – DRACULA DI BRAM TOPKER – (Danayda & Dinofelix)(HQ small size by 2S).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 37 – TOPOLINO E LA GUERRA DEI MONDI – (dinofelix)(HQ small size by 2S).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 38 – PAPERINO-AMLETO PRINCIPE DI DUNIMARCA – (dinofelix)(HQ small size by 2S).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 39 – L'IMPORTANZA DI CHIAMARSI PAPERNESTO – (dinofelix)(HQ small size by 2S).cbr
- I Classici della Letteratura Disney 07 - Le Avventure di Top Sawyer (2006).pdf
- I Classici della Letteratura Disney 13 - La Storia di Marco Polo detta Il Milione (2006).pdf
- I Classici della Letteratura Disney 2.24 - Il Principe e il Povero (RCS 2013)(Dinofelix & Mimashi).cbr
- I Classici della Letteratura Disney 2.32 - Buck alias Pluto… e il Richiamo della Foresta (RCS 2013)(Danayda & Dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney 2.36 - Dracula di Bram Topker (RCS 2013)(Danayda & Dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney 2.40 - Topolino nel Favoloso Regn di Shan-Grillà.cbr
- I Classici della Letteratura Disney 2006 - 07.pdf
- I Classici della Letteratura Disney 2013 - 08.cbr
- I Classici della Letteratura Disney 23 - 01 Paperbond in Il Caso delle Perle Rubate (2006).pdf
- I Classici della Letteratura Disney 23 - Paperino e il Signore del Padello (2006)(1).pdf
- I Classici della Letteratura Disney N. 18 - Paperino e il Vento del Sud (2006).PDF
- I Classici della letteratura Disney Paperino-Amleto.pdf
- I Classici della Letteratura Disney - 20 - Canto di Natale (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney 20 - Canto di Natale (2006).pdf
- I Classici della Letteratura Disney - 02 - Paperodissea (RCS 2006) (dinofelix)(1).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 02 - Paperodissea (RCS 2006) (dinofelix).cbr
- I Classici della Letteratura Disney - 02 - Paperodissea - Paperiade - Topolino E Il Ritorno Del Cavallo Di Troia - Byg.pdf
- 04-PaperOdissea e altre storie ispirate a Omero (Letteratura a fumetti Vol. 4).pdf
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