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@ -3,17 +3,343 @@
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<!-- 2022-01-24 Mon 13:25 --> <!-- 2022-01-25 Tue 14:03 -->
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<title>Guida alle sigle della pirateria</title> <title>Guida alle pirateria</title>
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<body> <body>
<div id="content"> <div id="content">
<h1 class="title">Guida alle sigle della pirateria</h1> <h1 class="title">Guida alle pirateria</h1>
<div id="table-of-contents">
<h2>Table of Contents</h2>
<div id="text-table-of-contents">
<ul>
<li><a href="#org0a6b001">Scaletta</a></li>
<li><a href="#org13ca305">Introduzione</a></li>
<li><a href="#orgec6a0f5">Dove nasce una copia pirata: THE SCENE contro P2P</a>
<ul>
<li><a href="#orge4bdca7">The SCENE</a></li>
</ul>
</li>
<li><a href="#orgccc943e">Come nasce una copia pirata</a></li>
<li><a href="#org30d175d">Le reti di distribuzione</a>
<ul>
<li><a href="#org27c6b81">Direct Download</a></li>
<li><a href="#orga9af9e6">Bittorrent</a></li>
<li><a href="#org84cb4ea">EDonkey</a></li>
<li><a href="#orgb0d2987">Fopnu</a></li>
<li><a href="#org8ba9270">IRC</a></li>
<li><a href="#org2caf8d3">USENET</a></li>
<li><a href="#org296b364"><span class="todo TODO">TODO</span> Altri?</a></li>
<li><a href="#org7ef135d">Attacco alle reti di distribuzione</a>
<ul>
<li><a href="#org4b0b0ad">Poisoning</a></li>
<li><a href="#org42d788f">Love letters</a></li>
</ul>
</li>
</ul>
</li>
<li><a href="#orgb7ad8f6">Quando la pirateria incontra il capitalismo</a>
<ul>
<li><a href="#org274eaf0">Cineblog?</a></li>
</ul>
</li>
<li><a href="#org11abbc8">Comunità autogestite: tntvillage</a></li>
<li><a href="#org89e5334">Piccolo bugiardino per la pirateria</a>
<ul>
<li><a href="#org1179760">Formati ed acronimi</a></li>
<li><a href="#orgc16b0ee">Le parti del nome di una release Warez</a></li>
</ul>
</li>
<li><a href="#org0eef7ca"><span class="todo TODO">TODO</span> SPOSTA Tracker privati</a></li>
</ul>
</div>
</div>
<div id="outline-container-org0a6b001" class="outline-2">
<h2 id="org0a6b001">Scaletta</h2>
<div class="outline-text-2" id="text-org0a6b001">
<ul class="org-ul">
<li>spiegazione dei siti</li>
<li>spiegazione delle persone</li>
<li>altra terminologia utile?</li>
<li>vedi che dice wiki.installgentoo</li>
<li>DRM e stripper</li>
<li>scenerules.org mirror</li>
<li>inserisci video</li>
<li>I suggest you read the NFOs more - often, scene groups write in
there if they need to recruit more members with specific skills.
Then you write to the email address they provide (often something
like hush mail or secure-mail), and you hope for the best :)</li>
<li>trova esempio del precedente</li>
</ul>
</div>
</div>
<div id="outline-container-org13ca305" class="outline-2">
<h2 id="org13ca305">Introduzione</h2>
<div class="outline-text-2" id="text-org13ca305">
<blockquote>
<p>
Un pirata deve avere la vista acuta. Altrimenti non navigherà a lungo.
(Kingdom Hearts II)
</p>
</blockquote>
<p>
Questa guida ha l'obiettivo di dare una visuale ad ampio spettro sul
fenomeno della pirateria partendo da un punto di vista pratico, quindi
concentrandosi sul lingo, i software utilizzati e le dinamiche
relazionali. Durante la lettura bisogna sempre tenere in
considerazione che:
</p>
<ul class="org-ul">
<li>la pirateria è un reato</li>
<li>nessuno dei membri di lezzo è un pirata informatico</li>
<li>:^)</li>
<li>la pirateria è prima di tutto un fenomeno sociale che tecnologico</li>
<li>la pirateria è un fenomeno in continua evoluzione</li>
<li>NON RUBERESTI MAI UN'AUTO</li>
</ul>
<p>
Puoi approfondire il tema trattato da più punti di vista tramite il
libro thepiratebook.net che probabilmente è la risorsa più ricca sulla
storia, le sfide tecnologiche e la legislazione relativa alla
pirateria. Un altro libro interessante che si focalizza sulla
pirateria musicale è How Music Got Free di Stephen Witt.
</p>
<p>
Consiglio anche la lettura dei seguenti link:
</p>
<ul class="org-ul">
<li><a href="https://www.ilpost.it/carloblengino/2012/04/06/i-grandi-autori-e-la-pirateria/">https://www.ilpost.it/carloblengino/2012/04/06/i-grandi-autori-e-la-pirateria/</a></li>
<li><a href="https://www.ilpost.it/2014/09/11/mantellini-copyright/">https://www.ilpost.it/2014/09/11/mantellini-copyright/</a></li>
</ul>
<p>
Un professore di Harvard nel 2004 ha proposto un modello statale che
permetterebbe l'abolizione del copyright (quindi libera ridistribuzione)
di musica e opere visive.
Secondo questo modello, un ente statale si occuperebbe di registrare
tutte le opere e aumentare i prezzi della connessione ad internet o dei
dispositivi di riproduzione .
Inoltre i canali di distribuzione dovrebbero registrare quante volte
un'opera e` stata scaricata e consumata (nel caso del protocollo
bittorrent gli ostacoli tecnici sono pochi) e gli artisti riceverebbero
un compenso proporzionale a questa misura dividendo dalla tassa
suddetta. Per gli artisti non c'e` bisogno di alcun intermediario in
questo panorama.
</p>
<p>
Il libro si intitola "Promises to keep" di William Fisher, il capitolo
dove spiega questo modello nel dettaglio e` liberamente accessibile
online: <a href="https://cyber.harvard.edu/people/tfisher/PTKChapter6.pdf">https://cyber.harvard.edu/people/tfisher/PTKChapter6.pdf</a>
</p>
</div>
</div>
<div id="outline-container-orgec6a0f5" class="outline-2">
<h2 id="orgec6a0f5">Dove nasce una copia pirata: THE SCENE contro P2P</h2>
<div class="outline-text-2" id="text-orgec6a0f5">
<p>
Siamo abituati a pensare alla pirateria come un fenomeno abbastanza
democratico dove basta un computer ed una connessione ad internet, la
pazienza nel caso di banda lenta, per poter accedere ad un vasto mondo
di file da copiare. In realtà ci sono voluti anni prima che la
pirateria diventasse un fenomeno di massa.
</p>
<blockquote>
<p>
P2P wouldn't be what it is today without the first forerunners of the
SCENE establishing the morals and the dedication for sharing files.
However, P2P created a expansive dynamic that broke news stories and
reached the lives of millions. It's much like the Romantic writers
after the French Revolution. They were a small group of writers that
didn't have much influence until they were older, but even then many
of them died unknown and penniless (e.g. John Keats). However, years
later they blew open a movement for the Modernists and a world of
imagination that wouldn't have happened without them. The SCENE
allowed people to wield power. P2P allowed people to exploit it
mercilessly.
</p>
<p>
Daunting, <a href="https://filesharingtalk.com/newreply.php?s=fec3a4a808cb54248a5a69c1677f6557&amp;do=newreply&amp;p=1583248">https://filesharingtalk.com/newreply.php?s=fec3a4a808cb54248a5a69c1677f6557&amp;do=newreply&amp;p=1583248</a>
</p>
</blockquote>
</div>
<div id="outline-container-orge4bdca7" class="outline-3">
<h3 id="orge4bdca7">The SCENE</h3>
<div class="outline-text-3" id="text-orge4bdca7">
<p>
La SCENA, anche chiamata "the warez scene", è
un'insieme di individui che si organizzano tramite un insieme di
regole formali e di pratiche collettivamente accettate. Non c'è leader
e gli incontri irl sono quasi inesistenti. Gli individui della SCENA
sono a loro volta divisi in gruppi di lavoro, dove l'obiettivo comune
è quello di condividere il più velocemente possibile file pirata,
quando possibile anche in anticipo rispetto ai canali ufficiali.
</p>
<p>
Nella SCENA i <b>releaser</b> sono le persone che si occupano di reperire
l'originale e copiarlo. Una volta copiato il file, cosa non banale
quando si parla di software e altro materiale con DRM, questo viene
distribuito tramite i <b>topsites</b>, ovvero dei server che permettono il
download del file ad un insieme più ampio di persone, solitamente
tramite http o ftp.
</p>
<p>
Una volta che una nuova release viene caricata su un topsite
intervengono i <b>couriers</b>, anche detti <b>racers</b>, che monitorano e
scaricano in automatico le nuove release per poi caricarle su altri
topsites. I racer fanno questo per la reputazione e per tenere traccia
di ciò vengono assegnati dei crediti per l'upload. Quando una release
compare su un topsite si dice "pre" o "pred".
</p>
<p>
Nei forum e nelle chat vengono decisi i "Scene Release Standards",
ovvero un insieme di regole più rigide con cui vengono prodotte le
differenti release, in base al tipo (come Anime, musica hres, film e
così via). Quando una release non rispetta gli standard viene "nuked".
Se si scopre che una release non è conforme agli standard
solitamente i releasers rilasceranno un fix, solitamente etichettato
come REPACK. Solitamente ai releaser è proibito rilasciare un "dupe",
ovvero un release che contiene lo stesso materiale già rilasciato da
un altro gruppo. In alcune situazioni altri gruppi di releaser
correggono un file che è stato precedentemente nuked, etichettandolo
come PROPER. Solitamente questo viene visto come uno smacco, spesso
esplicito negli NFO.
</p>
<p>
Dalla scena warez sono nate altre sottoculture, tra cui la più famosa
DemoScene.
</p>
<p>
Ci sono due modi per entrare a far parte della SCENA. Il primo è
quello di conoscere, spesso in irl, un membro di un gruppo. In
alternativa può capitare che dei releaser cerchino dei nuovi membri
con delle abilità particolari: il reclutamento avviene tramite un
contatto lasciato negli NFO.
</p>
<p>
La SCENA si basa sui rapporti sociali e solo secondariamente
sull'aspetto tecnologico. Nei primi 2000, quando ancora la
distribuzione in formato digitale era estremamente di nicchia, nei
gruppi warez i <b>supplier</b> avevano un ruolo fondamentale. Spesso i
supplier sono dipendenti degli studi di registrazioni, critici
cinematografici e persone a loro vicine, operatori delle sale
cinematografiche, dipendenti di software house, e si occupano di
trafugare il sorgente prelevandone una copia fisica. A tal proposito
si legga
<a href="https://web.archive.org/web/*/https://www.newyorker.com/magazine/2015/04/27/the-man-who-broke-the-music-business">https://web.archive.org/web/*/https://www.newyorker.com/magazine/2015/04/27/the-man-who-broke-the-music-business</a>.
</p>
<p>
Dal punto di vista tecnologico i software di comunicazione e
distribuzione sono molto primitivi, principalmente IRC e BBS. I
releaser che si occupano di software invece devono possedere delle
abilità di reverse engineering estremamente acute.
</p>
</div>
</div>
</div>
<div id="outline-container-orgccc943e" class="outline-2">
<h2 id="orgccc943e">Come nasce una copia pirata</h2>
</div>
<div id="outline-container-org30d175d" class="outline-2">
<h2 id="org30d175d">Le reti di distribuzione</h2>
<div class="outline-text-2" id="text-org30d175d">
<p>
Per ogni software spiega problemi della rete
</p>
</div>
<div id="outline-container-org27c6b81" class="outline-3">
<h3 id="org27c6b81">Direct Download</h3>
<div class="outline-text-3" id="text-org27c6b81">
<p>
? FTP?
</p>
</div>
</div>
<div id="outline-container-orga9af9e6" class="outline-3">
<h3 id="orga9af9e6">Bittorrent</h3>
<div class="outline-text-3" id="text-orga9af9e6">
<p>
? tracker privati?
? software?
? critica ai tracker privati
</p>
</div>
</div>
<div id="outline-container-org84cb4ea" class="outline-3">
<h3 id="org84cb4ea">EDonkey</h3>
</div>
<div id="outline-container-orgb0d2987" class="outline-3">
<h3 id="orgb0d2987">Fopnu</h3>
</div>
<div id="outline-container-org8ba9270" class="outline-3">
<h3 id="org8ba9270">IRC</h3>
</div>
<div id="outline-container-org2caf8d3" class="outline-3">
<h3 id="org2caf8d3">USENET</h3>
</div>
<div id="outline-container-org296b364" class="outline-3">
<h3 id="org296b364"><span class="todo TODO">TODO</span> Altri?</h3>
</div>
<div id="outline-container-org7ef135d" class="outline-3">
<h3 id="org7ef135d">Attacco alle reti di distribuzione</h3>
<div class="outline-text-3" id="text-org7ef135d">
</div>
<div id="outline-container-org4b0b0ad" class="outline-4">
<h4 id="org4b0b0ad">Poisoning</h4>
</div>
<div id="outline-container-org42d788f" class="outline-4">
<h4 id="org42d788f">Love letters</h4>
</div>
</div>
</div>
<div id="outline-container-orgb7ad8f6" class="outline-2">
<h2 id="orgb7ad8f6">Quando la pirateria incontra il capitalismo</h2>
<div class="outline-text-2" id="text-orgb7ad8f6">
</div>
<div id="outline-container-org274eaf0" class="outline-3">
<h3 id="org274eaf0">Cineblog?</h3>
</div>
</div>
<div id="outline-container-org11abbc8" class="outline-2">
<h2 id="org11abbc8">Comunità autogestite: tntvillage</h2>
<div class="outline-text-2" id="text-org11abbc8">
<ul class="org-ul">
<li>ancora vivo?</li>
<li>rutracker</li>
</ul>
</div>
</div>
<div id="outline-container-org89e5334" class="outline-2">
<h2 id="org89e5334">Piccolo bugiardino per la pirateria</h2>
<div class="outline-text-2" id="text-org89e5334">
<p>
? Cambia titolo
</p>
<ul class="org-ul">
<li>NFO</li>
</ul>
</div>
<div id="outline-container-org1179760" class="outline-3">
<h3 id="org1179760">Formati ed acronimi</h3>
<div class="outline-text-3" id="text-org1179760">
<table border="2" cellspacing="0" cellpadding="6" rules="groups" frame="hsides"> <table border="2" cellspacing="0" cellpadding="6" rules="groups" frame="hsides">
@ -154,6 +480,95 @@
</tbody> </tbody>
</table> </table>
</div> </div>
</div>
<div id="outline-container-orgc16b0ee" class="outline-3">
<h3 id="orgc16b0ee">Le parti del nome di una release Warez</h3>
<div class="outline-text-3" id="text-orgc16b0ee">
<p>
Ci sono molti acronimi diversi che esistono nei nomi delle release, ma
tutti seguono un formato simile. Nell'esempio di un film, sarebbe <b>Title.Of.The.Movie.YEAR.Source.Codec-GROUP</b>
</p>
<ul class="org-ul">
<li>GROUP: Il nome del gruppo che ha creato/distribuito la release.</li>
<li>Codec: Indicherà qual è il codec per ogni tipo di flusso. Es.
Title.Of.The.Movie.2001.BluRay.DD5.1.x264-GROUP, indica che la
traccia audio (o la traccia audio principale, se ne ha più di una) è
codificata in Dolby Digital (AC3) con 5.1 canali, e il video è stato
codificato con il codec x264 (H264/AVC).</li>
<li>Source: Varia a seconda del supporto (o sorgente) da cui proviene.
Varierà anche a seconda di come il supporto è stato rippato</li>
</ul>
<p>
Generalmente le release della SCENE non specificano troppo
approfonditamente il tipo di release, mente i releaser P2P sono più
precisi. Quindi i primi useranno BD, questi ultimi BDmux o BD25 ad esempio.
</p>
<p>
Le versioni WEB possono anche avere dei qualificatori extra che
indicano da quale servizio di streaming proviene. La SCENA non
fornisce questo tipo di indicazione, quindi solo i gruppi p2p
indicheranno da quale servizio di streaming proviene.
</p>
<p>
Ci sono altri qualificatori che indicano altri attributi riguardanti
la release:
</p>
<ul class="org-ul">
<li>SDR: Standard Dynamic range. Se è una versione 4k, è scontato che
sia una versione HDR/HDR10, a meno che non sia specificato
diversamente come SDR</li>
<li>DV: Dolby Vision. Solo una manciata di film e spettacoli si sono
fatti strada in natura con i metadati DV inclusi. Queste versioni
sono caricate nel formato .mp4 poiché gli mkv non hanno il supporto
per i metadati DV.</li>
<li>Remux: Remuxing è il processo di "riconfezionamento" dei flussi
all'interno di un contenitore video in un altro contenitore video.
Tuttavia, per quanto riguarda i rilasci di Warez, REMUX è usato solo
per i rilasci Bluray, indicando che il flusso video principale da un
Bluray è stato rimescolato in un singolo file video. Il bluray
completo contiene una serie di diverse directory e contenitori
video, ognuno dei quali contiene diversi tipi di video a seconda del
bluray, compresi gli extra come Q&amp;A del cast, interviste al regista,
scene eliminate, ecc. I remux e i bluray completi possono essere
molte decine di GiB, con una media di circa 60 GiB per un remux 4k.</li>
</ul>
<p>
I container video sono formati dei file come mp4, mkv, avi, VOB (usato
dai DVD come di dump di un DVD grezzo), m2ts (usato allo stesso modo
di VOB dai bluray), e tanti altri. Contengono vari flussi di diversi
tipi: video, audio, sottotitoli, informazioni sui capitoli e altri
metadati. Conterranno anche i metadati HDR/DV inclusi come traccia
separata.
</p>
<p>
Si può capire se una release è una copia untouched (1:1) di un bluray
nonostante questo non sia indicato da nessuna parte nel nome del file,
analizzando la parte relativa al codec. Solitamente i releaser usano
il nome del codificatore (x264 o x265 solitamente) quando il file ha
subito transcoding mentre se il titolo della release contiene AVC o
HEVC, allora significa che è il video è untouched. Le release
untouched vengono distribuite come .iso, m2ts o una cartella (albero
dei file di un dump di un bluray). Ricordarsi che H264 e AVC, così
come H265 e HEVC sono codec video, mentre x264 e x265 sono
codificatori.
</p>
</div>
</div>
</div>
<div id="outline-container-org0eef7ca" class="outline-2">
<h2 id="org0eef7ca"><span class="todo TODO">TODO</span> SPOSTA Tracker privati</h2>
<div class="outline-text-2" id="text-org0eef7ca">
<p>
Per maggiori informazioni: <a href="https://wiki.installgentoo.com/wiki/Private_trackers">https://wiki.installgentoo.com/wiki/Private_trackers</a>
</p>
</div>
</div>
</div>
<div id="postamble" class="status"> <div id="postamble" class="status">
<p class="author">Author: bparodi</p> <p class="author">Author: bparodi</p>
</div> </div>

View File

@ -10,12 +10,18 @@
- DRM e stripper - DRM e stripper
- scenerules.org mirror - scenerules.org mirror
- inserisci video - inserisci video
- I suggest you read the NFOs more - often, scene groups write in
there if they need to recruit more members with specific skills.
Then you write to the email address they provide (often something
like hush mail or secure-mail), and you hope for the best :)
- trova esempio del precedente
* Introduzione * Introduzione
#+BEGIN_QUOTE #+BEGIN_QUOTE
Un pirata deve avere la vista acuta. Altrimenti non navigherà a lungo. Un pirata deve avere la vista acuta. Altrimenti non navigherà a lungo.
(Kingdom Hearts II) (Kingdom Hearts II)
#+END_QUOTE #+END_QUOTE
Questa guida ha l'obbiettivo di dare una visuale ad ampio spettro sul Questa guida ha l'obiettivo di dare una visuale ad ampio spettro sul
fenomeno della pirateria partendo da un punto di vista pratico, quindi fenomeno della pirateria partendo da un punto di vista pratico, quindi
concentrandosi sul lingo, i software utilizzati e le dinamiche concentrandosi sul lingo, i software utilizzati e le dinamiche
relazionali. Durante la lettura bisogna sempre tenere in relazionali. Durante la lettura bisogna sempre tenere in
@ -54,6 +60,87 @@ dove spiega questo modello nel dettaglio e` liberamente accessibile
online: https://cyber.harvard.edu/people/tfisher/PTKChapter6.pdf online: https://cyber.harvard.edu/people/tfisher/PTKChapter6.pdf
* Dove nasce una copia pirata: THE SCENE contro P2P * Dove nasce una copia pirata: THE SCENE contro P2P
Siamo abituati a pensare alla pirateria come un fenomeno abbastanza
democratico dove basta un computer ed una connessione ad internet, la
pazienza nel caso di banda lenta, per poter accedere ad un vasto mondo
di file da copiare. In realtà ci sono voluti anni prima che la
pirateria diventasse un fenomeno di massa.
#+BEGIN_QUOTE
P2P wouldn't be what it is today without the first forerunners of the
SCENE establishing the morals and the dedication for sharing files.
However, P2P created a expansive dynamic that broke news stories and
reached the lives of millions. It's much like the Romantic writers
after the French Revolution. They were a small group of writers that
didn't have much influence until they were older, but even then many
of them died unknown and penniless (e.g. John Keats). However, years
later they blew open a movement for the Modernists and a world of
imagination that wouldn't have happened without them. The SCENE
allowed people to wield power. P2P allowed people to exploit it
mercilessly.
Daunting, https://filesharingtalk.com/newreply.php?s=fec3a4a808cb54248a5a69c1677f6557&do=newreply&p=1583248
#+END_QUOTE
** The SCENE
La SCENA, anche chiamata "the warez scene", è
un'insieme di individui che si organizzano tramite un insieme di
regole formali e di pratiche collettivamente accettate. Non c'è leader
e gli incontri irl sono quasi inesistenti. Gli individui della SCENA
sono a loro volta divisi in gruppi di lavoro, dove l'obiettivo comune
è quello di condividere il più velocemente possibile file pirata,
quando possibile anche in anticipo rispetto ai canali ufficiali.
Nella SCENA i *releaser* sono le persone che si occupano di reperire
l'originale e copiarlo. Una volta copiato il file, cosa non banale
quando si parla di software e altro materiale con DRM, questo viene
distribuito tramite i *topsites*, ovvero dei server che permettono il
download del file ad un insieme più ampio di persone, solitamente
tramite http o ftp.
Una volta che una nuova release viene caricata su un topsite
intervengono i *couriers*, anche detti *racers*, che monitorano e
scaricano in automatico le nuove release per poi caricarle su altri
topsites. I racer fanno questo per la reputazione e per tenere traccia
di ciò vengono assegnati dei crediti per l'upload. Quando una release
compare su un topsite si dice "pre" o "pred".
Nei forum e nelle chat vengono decisi i "Scene Release Standards",
ovvero un insieme di regole più rigide con cui vengono prodotte le
differenti release, in base al tipo (come Anime, musica hres, film e
così via). Quando una release non rispetta gli standard viene "nuked".
Se si scopre che una release non è conforme agli standard
solitamente i releasers rilasceranno un fix, solitamente etichettato
come REPACK. Solitamente ai releaser è proibito rilasciare un "dupe",
ovvero un release che contiene lo stesso materiale già rilasciato da
un altro gruppo. In alcune situazioni altri gruppi di releaser
correggono un file che è stato precedentemente nuked, etichettandolo
come PROPER. Solitamente questo viene visto come uno smacco, spesso
esplicito negli NFO.
Dalla scena warez sono nate altre sottoculture, tra cui la più famosa
DemoScene.
Ci sono due modi per entrare a far parte della SCENA. Il primo è
quello di conoscere, spesso in irl, un membro di un gruppo. In
alternativa può capitare che dei releaser cerchino dei nuovi membri
con delle abilità particolari: il reclutamento avviene tramite un
contatto lasciato negli NFO.
La SCENA si basa sui rapporti sociali e solo secondariamente
sull'aspetto tecnologico. Nei primi 2000, quando ancora la
distribuzione in formato digitale era estremamente di nicchia, nei
gruppi warez i *supplier* avevano un ruolo fondamentale. Spesso i
supplier sono dipendenti degli studi di registrazioni, critici
cinematografici e persone a loro vicine, operatori delle sale
cinematografiche, dipendenti di software house, e si occupano di
trafugare il sorgente prelevandone una copia fisica. A tal proposito
si legga
https://web.archive.org/web/*/https://www.newyorker.com/magazine/2015/04/27/the-man-who-broke-the-music-business.
Dal punto di vista tecnologico i software di comunicazione e
distribuzione sono molto primitivi, principalmente IRC e BBS. I
releaser che si occupano di software invece devono possedere delle
abilità di reverse engineering estremamente acute.
* Come nasce una copia pirata * Come nasce una copia pirata
* Le reti di distribuzione * Le reti di distribuzione
Per ogni software spiega problemi della rete Per ogni software spiega problemi della rete